Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

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EF80

Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da EF80 »

Sto costruendo il tracciacurve computerizzato, mi sono imbattuto in un piccolo problema di progettazione della scheda a microprocessore a cui ho trovato una soluzione che mi pare particolarmente interessante anche in altre applicazioni.

Il mio problema e' che la scheda in questione (il firmware del micro in realta') non accetta tensioni CA in ingresso superiori a 330volt, ma misura correnti fino a 256mA. Problema che il TA che ho fatto fare mi da 330volt a pieno carico ma 354 a vuoto generando quindi una finestra di warning nel software su Pc.

Scardanto l'uso di resistenze di shunt che scaldano troppo mi sono imbattuto in una soluzione originale, cioe' mettere il secondario di un'altro trasformatore da 25volt in antifase collegato in serie al secondario HT del trasfo principale.

Non avevo questo TA disponibile subito allora, visto che si tratta di una bassa tensione, ho preso un TA da una vecchia radio sbudellata, l'ho aperto e rimosso il secondario a 12volt e ne ho avvolto uno nuovo, con filo piu' sottile da 25volt. Poi mi sono accorto che collegando il tutto avevo ottenuto involontariamente un regolatore di tensione CA, infatti se aumento leggermente la tensione di ingresso col variometro, aumenta l'HT ma anche la controreazione del trasfo piccolo. Se aumento il carico la caduta di tensione del trasfo piccolo (in percentuale maggiore a quella del grosso) mi va a compensare ancora la tensione in uscita.

In pratica ho 328volt a vuoto e 312 a pieno carico di 300mA. Mentre senza trasfo in controfase avrei 354 a vuoto a 330 a pieno carico.

Immagino che calcolando e costruendo a dovere il trasfo di reazione si riesca a tenere una tensione piu' stabile. Poi sicuramente non ho inventato nulla di nuovo, ma non avevo mai pensato all'uso di un trasformatore in questo modo.
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Italo B
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Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da Italo B »

Immagino che calcolando e costruendo a dovere il trasfo di reazione si riesca a tenere una tensione piu' stabile. Poi sicuramente non ho inventato nulla di nuovo, ma non avevo mai pensato all'uso di un trasformatore in questo modo.
Anche a me è capitato di usare trasformatori in antifase ma non sono mai "inciampato" in questa interessante considerazione che, in effetti, potrebbe avere impieghi pratici. C'è solo il problema del riscaldamento, dovuto alla caduta a carico nel trasformatore piccolo che avviene solo per effetto Joule (resistenza filo sottile), che può essere accettato solo se di modesta entità e quindi con moderato effetto stabilizzante.
Grazie per avere condiviso la tua esperienza. :smile:
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EF80

Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da EF80 »

Pero' si potrebbe realizzare un trasfo con filo grosso e una resistenza esterna a dissipare calore magari?
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Italo B
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Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da Italo B »

Pero' si potrebbe realizzare un trasfo con filo grosso e una resistenza esterna a dissipare calore magari?
Hmm... mi sa che qualcosa non quadri: 2 trasfo dimensionati giusti in anti serie corrispondono a uno unico con tensione più bassa + (in questa tua ultima ipotesi) una resistenza esterna in serie che penso faccia il contrario (più differenza di tensione tra vuoto e carico) di quello che si vorrebbe ottenere.

Anche nell'ipotesi originale (senza resistenza esterna) la resistenza del filo del trasformatore piccolo, sotto carico, non limita solo la tensione in antifase ma agisce sulla corrente di tutto il circuito aumentando così la caduta di tensione generale. In un primo momento, purtroppo sbagliando, ho seguito il tuo ragionamento accettandolo come esatto.
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EF80

Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da EF80 »

eppure in vivo quello che ho realizzato al momento pare riuscire a regolare anche se grossolanamente la tensione, cioe' gli scostamenti al variare del carico sono minori, poi sul fatto che in lavoro continuo il trasfo piccolo scaldi parecchio non ci piove, ma almeno nel caso dove la corrente viene assorbita in modo impulsivo per brevi periodi non sembra causare problemi anche se penso che cambiero questo trasformatorino appena possibile con uno costruito a modo su misura, perche' mi fido poco dell'isolamento di un trasfo avvolto al mano da me :angel:
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Italo B
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Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da Italo B »

A mente fredda mi sembra strana la verifica pratica come stabilizzatore AC, perchè il circuito equivalente si riduce a un solo trasformatore con una resistenza serie. Sei sicuro che le tensioni misurate fossero entrambe per un carico di 300mA precisi? Di che tipo era il carico durante la misura?
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Italo B
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Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da Italo B »

GizMo ha scritto:carico resistivo
Lo stesso valore di R per entrambe le misure?
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EF80

Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da EF80 »

No ho messo 3 diversi carichi per vedere la tensione che misuravo ai capi del carico stesso, al massimo cmq il ta piccolo ronza abbastanza, il secondario l'ho avvolto con 280 spire di filo da 0,22
salvo67
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Re: Regolazione di tensione con trasformatore in antifase...

Messaggio da salvo67 »

in vecchi alimetatori anodici da 1kw per intenderci, si usava una configurazione simile, un trafo separatore 240/240 seguiva un variac a presa centrale che alimentava in fase o in antifase un trafo da 150/150 il secondario di questo era in serie alla 240 isolata, seguiva il ponte di diodi e 4700uF 450vl, la regolazione era manuale o auto perche il variac era motorizzato...
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