Ciao, tanti auguri per un buon 2008 anche a te.
Prima di tutto, vorrei premettere che non si capisce quasi niente dal circuito che hai postato

A parte che già a occhio mancano parecchi componenti...
La convenzione vuole che i circuiti vengano disegnati con l'alimentazione positiva in alto (perchè l'alimentazione negativa è diversa da quella positiva? 50V contro 40V?)
Secondariamente, io non vedo mosfet
Prova a dare un occhiata agli schemi degli amplificatori audio che trovi in giro per internet, quelli fatti bene, e guarda quali sono le convenzioni per il loro disegno, che rendono molto più chiara e immediata la comprensione del funzionamento. Se poi (meglio ancora) ci dici marca e modello dell'amplificatore ci fai un enorme favore: non capisco perchè chi chiede aiuto sulla riparazione di un apparecchio non cita MAI (posso linkarti una decina di topics così) di che cosa stiamo parlando, un progetto autocostruito o un apparecchio commerciale, chissà.
Per quanto riguarda il tuo guasto, si incappa spesso nell'errore di limitarsi a sostituire qualche componente quando si verificano grossi danni come l'inversione dell'alimentazione. Questo tipo di guaio può portare dalla rottura di 2 diodi fino all'annichilamento di ogni forma di silicio su tutta la scheda e anche oltre

per cui è bene dissaldare OGNI SINGOLO TRANSISTOR, annotando bene da dove lo si toglie e com'era messo, e testarlo (come testare i transistors? Usa Google).
Dopo aver sostituito quelli difettosi, controlla che non ci siano resistenze aperte (ogni tanto capita), controlla di aver montato correttamente i dispositivi finali sul dissipatore (senza corto-circuiti...), etc etc... tutte cose che vanno fatte PRIMA di riaccendere l'amplificatore, dopo il danno. L'errore (batto molto su questo perchè ci sono passato e mi sono bloccato per mesi) è di riaccendere subito, senza aver controllato tutto, ogni singolo componente... specialmente su ampli vecchi, specialmente quando il guasto è grave.
Se ci dai più dettagli possiamo aiutarti di più
Ciao!
Giaime Ugliano