Mi sto accingendo anch'io a costruire questo bel finalino SE ma prima avrei qualche quesito tecnico da porre a chi ne sa più di me in fatto di elettronica valvolare.
Ho letto nell’articolo pubblicato su TNT Audio che la tensione di alimentazione prevista è di 280 Volts (misurata tra anodo del pentodo e massa). Ma questa tensione si ottiene soltanto lasciando lo schema come in origine e cioè con la resistenza R9 (220 Ohm) al posto dell’induttanza di filtro.
Infatti, in base a i miei calcoli, risulta quanto segue:
- Tensione a vuoto
(230 x 1,4142135) - 1,4 = 323,869105 Volts
Tensione sotto carico
323,869105 / 1,1 = 294,426459 Volts
Caduta di tensione su R9 = circa 11 Volts
Tensione ai capi di C5
294,426459 - 11 = circa 283,5 Volts
Caduta di tensione sul primario del TU = circa 4 Volts
Tensione di alimentazione = circa 279,5 Volts
Se però vado a sostituire R9 con un’induttanza da 10 H / 100 mA le cose, sia pure di poco, cambiano.
Infatti l’induttore in questione ha una resistenza in CC nell’ordine del centinaio di Ohm e quindi (ipotizzando di usare una fonte di alimentazione unica per i due canali) la caduta di tensione ai suoi capi è di circa 5 Volts e pertanto la tensione di alimentazione sale a valori di circa 285 Volts.
Non si tratta di valori un po’ troppo alti per la PCL86, dal momento che nei Datasheets generalmente si parla di una tensione anodica di 230 Volts?
P.S.:
Sono sufficientemente ferrato in materia da non confondere la tensione di alimentazione con la tensione anodica ma, fatti i debiti calcoli, ne dovrebbe risultare una tensione anodica di circa 275 Volts e quindi di 40 Volts più alta rispetto ai valori consigliati nei Datasheets.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi risponderanno.