Sicuro che condesatori low esr siano la soluzione giusta per gli lm317? La bestiola sembra non gradirli molto all'uscita. Non a caso negli application note di John Maida (regolatore per alta tensione basato sull'lm317) viene sempre aggiunta una resistenza in serie al condesatore d'uscita, proprio per eliminare eventuali oscillazioni e risonanze.Ciao Riccardo
...Prova gli intramontabili LM317-337 accompagnati dagli opportuni condensatori low-esr.
Ciao
Roberto
SalutiEsatto!
Nel caso di carico dinamico non gradisce un low-esr solitario in uscita, ma un low-esr ha generalmente bassa induttanza - quindi miglior efficacia in alta frequenza.
Un resistore di qualche ohm in serie evita oscillazioni e consente di avere i vantaggi di un cap di qualità elevata!
L'articolo di tnt è un'ottima lettura, soprattutto un incentivo alla sperimentazione!
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Originally posted by mrjam - 22/02/2006 : 13:30:26
il 7805 è bell'e pronto! Stand-alone! SalutiTieni sempre presente che non tutto il meglio che esiste viene usato in un apparecchio!
Un regolatore a discreti utilizza componenti che esistono da molto tempo prima del 7805, ma il circuito è più complesso, richiede sperimentazione, maggior impegno nel layout e un numero superiore di componenti ...in misura minore vale anche per il 317!
..ma l'impegno paga in risultati, ovviamente parlando di DIY!!
..nel business l'impegno paga ..e si paga!
Easy!!!!!
Verifica le correnti in gioco. I trasformatori mostrano segni di affaticamento? Vibrazioni o temperatura alta?
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Originally posted by mrjam - 23/02/2006 : 10:09:46
Sono pienamente daccordo. Aggiungo che all'uscita dell'LM317 può essere usata una capacità low esr se e solo se di elevata...capacità. Intendo dire che siccome in alta frequenza l'impedenza di uscita del regolatore è induttiva, se andiamo a collegare all'uscita un condensatore piccolo, si può creare un picco la cui fs ricade in banda audio. Per smorzare tale picco è richiesta una certa ESR al condensatore. Diverso il discorso se si usa un condensatore grosso all'uscita (almeno 1000uF, ma leggi dopo): in tal caso "scapoliamo" la regione induttiva, filtrando prima: in tal caso l'impedenza di uscita può effettivamente essere minimizzata tramite un cond con low ESR. Notare pure che avendo usato un condensatore abbastanza importante, dovremo poi aiutarlo alle altissime con un bypass (dipende comunque dal contesto, non è detto sia necessario). Tutto il discorso, comunque, è legato alla impedenza di uscita, e quest'ultima al carico: quindi non possiamo dare numeri fissi per i valori di capacità, una buona simulazione può invece aiutare a capire e a non sprecare risorse. Ultima cosa. I regolatori variabili hanno in genere, a parità di carico, una imped di uscita più bassa dei fissi e una PSRR maggiore, soprattutto in bassa frequenza, dove opera il condensatore di bypass del piedino adjust. Consiglio di usare almeno 47micro (uso con successo i Panasonic FC). Notare che, sempre ad opera di questo bypass l'impedenza di uscita è abbastanza tormentata, ma bassa. I regolatori fissi hanno invece una Zout più lineare, ed induttiva solo molto in alto, per cui può bastare l'uso di un 10-47micro al tantalio (ovviamente se il consumo non è fortemente variabile, in tal caso bisogna salire e passare agli el in alluminio).Sicuro che condesatori low esr siano la soluzione giusta per gli lm317? La bestiola sembra non gradirli molto all'uscita. Non a caso negli application note di John Maida (regolatore per alta tensione basato sull'lm317) viene sempre aggiunta una resistenza in serie al condesatore d'uscita, proprio per eliminare eventuali oscillazioni e risonanze.
Interessante questo articolo...
http://www.tnt-audio.com/clinica/regula ... ance1.html
Saluti
Easy!!!!!
Verifica le correnti in gioco. I trasformatori mostrano segni di affaticamento? Vibrazioni o temperatura alta?
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Originally posted by mrjam - 23/02/2006 : 10:09:46
