Questo per via dell'isolamento tra filamenti e catodo.....
Saluti.

Igor
...sostanzialmente è la stessa cosa. Quello che conta è che porti il riferimento dei filamenti ad una tensione circa uguale (meglio se leggermente superiore) alla tensione presente sul catodo. Come ottieni tale tensione non fa alcuna differenza.iberton ha scritto:E facendo un partitore a lvello del catodo come in questo schema?
Si tratta dell'alimentazione dei filamenti dello stadio cathode follower del mio finale con le RS242: http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... =1&t=10043P.S.: spero non vorrai usare una polarizzazione catodica R/C...
Anch'io ero così ma ho dovuto ricredermi e non mi sono pentito, sempre valvole per amplificarle ma stato solido per controllarleiberton ha scritto:Vuole essere un progetto che utilizza solo valvole, niente transistor, diodi zener o altre diavoleriecontemporanee a cui sono allergico.
Lo so, mi hanno già sgridatoper questo, ma sono fatto così
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Igor
atteggiamento puramente preconcetto e privo di fondamenti...iberton ha scritto:Vuole essere un progetto che utilizza solo valvole, niente transistor, diodi zener o altre diavoleriecontemporanee a cui sono allergico.
Per i non anglofoni: «L'uso di un resistore di catodo per ottenere la tensione di polarizzazione (bias) non è raccomandato per gli amplificatori audio in cui c'è un apprezzabile variazione delle correnti circolanti negli elettrodi in presenza di segnale. In tali amplificatori è raccomandato l'uso di una alimentazione separata.»To use a cathode resistor to obtain bias voltage is not recommended for audio amplifiers in which there is appreciable shift of the electrode currents with the application of a signal. In such amplifiers, a separate fixed supply is recommended.
Ditto: in qualsiasi applicazione devi garantire che la tensione catodo-filamento resti sempre abbondantemente al di sotto di quella max prevista dal tubo utilizzato. In un tipico accoppiamento diretto con alimentazione singola la finale ha il catodo notevolmente "sollevato" rispetto a massa... quindi è fondamentale "sollevare" (almeno) altrettanto anche il relativo filamento.iberton ha scritto:PS Devo prendere qualche precauzione anche per il riscaldamento della valvola finale?
Ci sono validi motivi tecnici per cui la polarizzazione R/C è sconsigliabile, e non si tratta certo una scoperta "moderna". I competenti / bene informati lo dicevano già anche nell'era dei tubi. Leggi ad es. l'estratto dal vecchio manuale RCA appena postato qui da Piero (MTBE):Per i non anglofoni: «L'uso di un resistore di catodo per ottenere la tensione di polarizzazione (bias) non è raccomandato per gli amplificatori audio in cui c'è un apprezzabile variazione delle correnti circolanti negli elettrodi in presenza di segnale. In tali amplificatori è raccomandato l'uso di una alimentazione separata.]To use a cathode resistor to obtain bias voltage is not recommended for audio amplifiers in which there is appreciable shift of the electrode currents with the application of a signal. In such amplifiers, a separate fixed supply is recommended.
l'uso di uno o più diodi (a seconda dei casi LED, Zener, ecc, o dispositivi analoghi) in serie al catodo quali semplici ed economici (ma efficaci) "generatori di tensione costante" per il BIAS è proprio quello che suggerivamo di fare. Tra i frequentatori di questo forum ormai è diventata pratica comune...MTBE ha scritto:domanda
1-quanto senso può avere mettere sotto il catodo una resistenza in serie ad un led? o solo il led, dipende dalla tensione che vogliamo.
tecnicamente è più o meno la stessa cosa. In un caso si introduce una piccola "non-idealità" nel circuito catodico, nell'altra in quello di griglia. Ma in entrambi i casi (ed a differenza di quanto prodotto dal condensatore di by-pass della polarizzazione automatica R/C) si tratta di effetti del tutto trascurabili.MTBE ha scritto:2-è una soluzione migliore mettere un batteria alla griglia, e collegare il catodo direttamente a massa?
anche questa è una soluzione possibile, che è già stata utilizzata con successo e soddisfazione (vedi ad es. qui, qui e qui) nonché ampiamente discussa in vari altri thread su questo stesso forum.MTBE ha scritto:3-o batteria sotto il catodo?
sì.iberton ha scritto:Dunque vanno bene i diodi sul catodo nel caso di stadi a catodo comune...
ad es. questo:iberton ha scritto:Mi sfugge lo schema del cathode follower con CCS: potresti farmi avere un esempio per ragionarci su?