Ecco lo schema.

Non riesco a capire le resistenze rispettivamente da 33K 56K e 8,2 K che collegano i rami positivi delle alimentazioni all'ultimo ramo negativo dei filamenti e alla massa.
Qualcuno mi puo' illimunare?
grazie
gabriele
In realtà non cambia molto se colleghi al riferimento il "positivo" o il "negativo" dell'alimentatore filamenti.Concordo con Titano, dovrebbe essere il negativo da riferire a massa o ad un potenziale equivalente al catodo.....
gabriele
Originally posted by gserpentino - 04/09/2006 : 11:50:08
Giaime JekyllCome al solito, polarizzano l'alimentazione filamenti ad una tensione positiva: se fai i conti quella più in basso si trova a circa 16V, quella alta a circa 130V.
Originariamente inviato da Giaime - 04/09/2006 : 10:53:22
Secondo me lo schema è sbagliato...tu non trovi? Forse dovrebbe essere qualcosa tipo...
Originariamente inviato da titano - 04/09/2006 : 11:44:42
Giaime HydeGiusto. Quindi bisogna togliere le ultime due masse dall'alto nello schema.
Ah, e bypassare ciascuna alimentazione filamenti a massa con almeno 470nF.
Originariamente inviato da Giaime - 04/09/2006 : 12:11:17
riaa passiva e conseguente carico reattivo per l'srpp?Sul perchè lo schema sia campato in aria, facciamo contento Giaime e scomodiamo il suo amico John Broskie per spiegarlo; egli lo ha spiegato molto bene in uno dei numeri vecchi di Tube Cad Journal, ma non vi voglio togliere la soddisfazione di trovarlo da voi.
Piergiorgio abbi pietà, avevo dato un'occhiata veloce, non è che mi vado a calcolare ogni infinitesimo particolare di tutti gli schemi che vedo, diventerei matto!Giaime Jekyll
Giaime Hyde
Originally posted by plovati - 04/09/2006 : 13:19:14
Lo schema lo preso da qui:Giusto. Quindi bisogna togliere le ultime due masse dall'alto nello schema.
Ah, e bypassare ciascuna alimentazione filamenti a massa con almeno 470nF.
PS prima di metterti al lavoro su una cosa del genere, posso sapere dove hai trovato lo schema e se sai di chi è? Meglio controllare sempre l'accuratezza dell RIAA, ne ho visti parecchi in giro con qualche errore di battitura dei valori dei componenti. Per fortuna che per un'analisi del genenere va bene anche spice senza nemmeno scomodare chissà che modelli di valvole.
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Originally posted by Giaime - 04/09/2006 : 12:09:19
Mii, uno schema di Mattei ! E mo' so' tutti affaracci di drpaoloLo schema lo preso da qui:
http://www.audiocostruzioni.com/a_d/ele ... 2telai.htm
Per quanto riguarda il discorso fatto da Drpaolo il quale dice che il circuito e' tutto campato in aria preferirei avere qualche dettaglio in piu'.
Originariamente inviato da gserpentino - 04/09/2006 : 17:50:08
Vi accontento, malignacci !Mii, uno schema di Mattei ! E mo' so' tutti affaracci di drpaolo
Ecco, su questa cosa mi sentirei di tirare un po' le orecchie (amichevolmente, peròOgni aiuto/opinione e' bene accetta.Eviterei gli indovinelli.
Manca la chiusa, ovviamente:Ora, se proprio vogliamo essere precisi, i valori dei componenti del mu follower di Mattei, presentato su CHF n° 19, sono del tutto diversi.
Se sei depresso audiofaidate è la cura!(anche se sono un po' depresso e non posso seguire le discussioni come vorrei)
Ahh, mi hai salvato un mito, un po' appannato ultimamente ma sempre valido IMHO.Ora, se proprio vogliamo essere precisi, i valori dei componenti del mu follower di Mattei, presentato su CHF n° 19, sono del tutto diversi.
E nemmeno le altre varie e diverse interpretazioni del funzionamento del SRPP su GlassAudio sono granchè chiare e concordi. Mi piacerebbe una discussione approfondita sul SRPP, con una spiegazione grafica.Tra l'altro, la spiegazione del funzionamento del mu follower di CHF (a cura di Camorani) non trova proprio d'accordo il buon vecchio Broskie, per cui vedete un po' voi...(cfr http://www.tubecad.com/articles_2002/SR ... index.html
Già. Effetto presenza, come al grande fratello: il più presente sul web vince. Che fare? Usare di più la testa e meno il PC. (PS. bravo gserpentino).E' stupefacente come gli autocostruttori si bevano tutti gli schemi che appaiono sulle riviste, senza sottoporli a vaglio critico.
Beh, dovresti.Perdonatemi, ma io non leggo CHF.
Originariamente inviato da Giaime - 05/09/2006 : 10:52:37
In sintesi: Camorani, su CHF, interpreta il bootstrapping della resistenza ak di maggior valore posta tra i due tubi come impostazione del funzionamento in corrente costante del tubo inferiore; Brodskie è scettico su questo e dice che, corrente costante per corrente costante, sarebbe meglio inserire un CCS tra i due tubi e realizzare un altro circuito.Perdonatemi, ma io non leggo CHF. Che interpretazione darebbero loro del SRPP / mu follower?