sto cercando un progetto di un finale in classeA o AB che utilizza come driver le valvole e come stadio di potenza gli IGBT.
In rete non ho trovato nulla a parte il kit del buon Chiappetta KIT - T&T / 30/F.
Potreste aiutarmi?
Tanks

Salvatore
Perchè, pensi che non potremmo darti qualche suggerimento?Adattarli??? e come li adatto? a casacccio...
Originariamente inviato da lord_orione - 15/10/2008 : 15:05:13
Voglio realizzare un ibrido valvole-IGBT perchè gli IGBT hanno una timbrica simil valvolare, poi sono migliori rispetto ai mosfet, perchè se non vado errato gli IGBT sono stati realizzati prendeno i pregi dei mosfet e i pregi dei transistor.Perchè, pensi che non potremmo darti qualche suggerimento?Adattarli??? e come li adatto? a casacccio...
Originariamente inviato da lord_orione - 15/10/2008 : 15:05:13
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Negli schemi più semplici, la sostituzione MOSFET -> IGBT è semplicissima, non c'è nulla da modificare. E la maggior parte degli ibridi che ho visto in giro sono di fatto "semplici", per cui nessun problema.
Chiediti semmai se sei in grado di reperire degli IGBT complementari e dalla buona linearità comparabile a quella dei moderni MOSFET: in tal senso ha ragione Andrea a chiedersi il perchè della scelta (piuttosto particolare) degli IGBT.
Non che io sia un fan degli ibridi, sia chiaro. Ciononostante guardo ad alcuni progetti con interesse, ad esempio l'ibrido di Andrea o la proposta valvole + "Stasis" buffer di Penasa.
Ciao!
Giaime Ugliano
Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
Originariamente inviato da Giaime - 15/10/2008 : 17:02:47
Elektor hà pubblicato diversa roba a più riprese con buon successo esisteva anche un ottima AN di AD.Ricordo anch'io i proclami di Nuova Elettronica quando presentò il suo ampli a IGBT (che usava uno dei pochi modelli di IGBT adatti all'audio), ma da allora non ho quasi più visto applicazioni audio degli stessi, e forse questo vuol dire qualcosa....
E questo chi l'avrebbe detto?IGBT hanno una timbrica simil valvolare, poi sono migliori rispetto ai mosfet
Originariamente inviato da lord_orione - 16/10/2008 : 14:59:27
Beh, purtroppo non sarò io a farti cambiare idea sul concetto che un dispositivo può avere un suo certo "suono", poichè essendo un'idea basata su pregiudizi pseudotecnici non posso portare argomenti tecnici per contraddirla. Sarebbe come tentare di usare la legge di Ohm per dimostrare l'esistenza di dio.Voglio realizzare un ibrido valvole-IGBT perchè gli IGBT hanno una timbrica simil valvolare, poi sono migliori rispetto ai mosfet, perchè se non vado errato gli IGBT sono stati realizzati prendeno i pregi dei mosfet e i pregi dei transistor.
Originariamente inviato da lord_orione - 16/10/2008 : 14:59:27
Pare che ci sia, e da lunga pezza:Inoltre c'è il problema della reperibilità, come dicevano Andrea e Tiziano.
Originariamente inviato da Giaime - 16/10/2008 : 19:28:01
Ho capito! Allora lascio perdere...Beh, purtroppo non sarò io a farti cambiare idea sul concetto che un dispositivo può avere un suo certo "suono", poichè essendo un'idea basata su pregiudizi pseudotecnici non posso portare argomenti tecnici per contraddirla. Sarebbe come tentare di usare la legge di Ohm per dimostrare l'esistenza di dio.Voglio realizzare un ibrido valvole-IGBT perchè gli IGBT hanno una timbrica simil valvolare, poi sono migliori rispetto ai mosfet, perchè se non vado errato gli IGBT sono stati realizzati prendeno i pregi dei mosfet e i pregi dei transistor.
Originariamente inviato da lord_orione - 16/10/2008 : 14:59:27
Per quanto riguarda gli IGBT, in realtà le balle messe in giro da certe riviste erano poco più che l'applicazione fuori luogo dei vantaggi che gli IGBT portavano all'epoca nell'ambito dell'elettronica industriale, non certo nell'audio dove le potenze in gioco sono ridicole in confronto agli obiettivi con i quali gli IGBT erano stati sviluppati. Per l'audio, se già è stato ampiamente dimostrato come difficilmente un MOSFET possa avere prestazioni comparabili ai migliori BJT, un IGBT è addirittura peggiore dei MOSFET, per la peggiore linearità (anche dovuta all'impossibilità di costruire stadi d'uscita complementari, a causa della mancanza di dispositivi a canale P...).
E' pur vero che le capacità parassite sono più basse negli IGBT (rispetto ai MOSFET), ma questo confronto ha senso solo se fatto tra IGBT e MOSFET con simile die size e tensione di breakdown, il che esclude dal confronto i MOSFET migliori (i più piccolini).
Il reale vantaggio degli IGBT lo si vede solo nei circuiti a commutazione, a causa delle minori perdite in conduzione per i dispositivi che operano ad elevate tensioni (1000V), rispetto a MOSFET equivalenti (anche se le perdite in commutazione in realtà sono più elevate, precludendo quindi l'uso per alte frequenze di commutazione).
Forse potrebbero avere un senso, nell'audio, per potenze molto elevate e qualità... conseguenti, se solo non esistessero gli amplificatori in classe D che già occupano quella posizione con costi nettamente inferiori (e qualità ben superiori).
Inoltre c'è il problema della reperibilità, come dicevano Andrea e Tiziano.
Se poi magari ti può interessare approfondire su questi dispositivi:
http://www.audiodesignline.com/howto/198000911
http://www.diyaudio.com/forums/showthread/t-908.html
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... adid=97551
Ciao!
Giaime Ugliano
Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
Originariamente inviato da Giaime - 16/10/2008 : 19:28:01
Ciao a tutti,Beh, purtroppo non sarò io a farti cambiare idea sul concetto che un dispositivo può avere un suo certo "suono", poichè essendo un'idea basata su pregiudizi pseudotecnici non posso portare argomenti tecnici per contraddirla. Sarebbe come tentare di usare la legge di Ohm per dimostrare l'esistenza di dio.Voglio realizzare un ibrido valvole-IGBT perchè gli IGBT hanno una timbrica simil valvolare, poi sono migliori rispetto ai mosfet, perchè se non vado errato gli IGBT sono stati realizzati prendeno i pregi dei mosfet e i pregi dei transistor.
Originariamente inviato da lord_orione - 16/10/2008 : 14:59:27
Allora ci ho ripensato e ho deciso per un'ampli ibrido in classeAB con i mosfet dell'hitachi.Ciao,
non ho esperienza diretta sugli IGBT ma ho qualche dubbio sul fatto che uniscano davvero il meglio di BJT e MOS.
Ricordo anch'io i proclami di Nuova Elettronica quando presentò il suo ampli a IGBT (che usava uno dei pochi modelli di IGBT adatti all'audio), ma da allora non ho quasi più visto applicazioni audio degli stessi, e forse questo vuol dire qualcosa....
Per quanto riguarda gli ibridi più "convenzionali" ti posso citare:
BJT:
GY50 di Aloia
Nishiki - Mugen Amp di Wim de Haan
Aikido - Diamond buffer con Thermaltrak
Hybrid One di Comi
MOS:
Moskido (classe A)
Vari di Wim de Haan
Le Circlotron
L'ibrido di Generoso Cozza rivisitato da Broskie di Tubecad
Ciao
Andrea
Originariamente inviato da andypairo - 16/10/2008 : 15:28:09
Ciao Salvatore,
non è per fare il bastian contrario ad oltranzama occhio ai mosfet Hitachi, quelli che girano sono quasi tutti falsi (specialmente su ebay).
Ciao!
Giaime Ugliano
Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
Originariamente inviato da Giaime - 21/10/2008 : 19:24:30
Credi male, dentro ci cacciano il chip di un mosfet verticale (quindi instabile termicamente) tra l'altro molto sottodimensionato, vedi te...cmq anche se falsi, io credo che il loro lavoro lo dovrebbero eseguire bene! credo...
Originariamente inviato da lord_orione - 21/10/2008 : 22:59:13
ah! questo è un gran problema...Credi male, dentro ci cacciano il chip di un mosfet verticale (quindi instabile termicamente) tra l'altro molto sottodimensionato, vedi te...cmq anche se falsi, io credo che il loro lavoro lo dovrebbero eseguire bene! credo...
Originariamente inviato da lord_orione - 21/10/2008 : 22:59:13
Ciao!
Giaime Ugliano
Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
Originariamente inviato da Giaime - 22/10/2008 : 01:38:20