Circa la questione del modulare l' alimentazione, per come la vedo io, la modulazione di un segnale (in questo caso la tensione continua o quasi fornita dall' alimentatore) vuol dire sovrappore a questo segnale un secondo (in questo caso il segnale BF).
ciao Mauro,
Forse ho usato un termine improprio nel dire ''muodulare'' , comunque il fatto rimane che qualsiasi ordegno venga usato per amplificare , dal pre ai finali PP ,SE in classe a b o addirittura D oT usino la continua proveniente dall' alimentatore che viene dalla rete che viene dalla centrale , quindi usiamo
la potenza prodotta dai generatori con in parallelo tutti gli utenti collegati.
Quindi voglio dire : ottimo alimentatore il meglio che sia possibile implementare , piu un filtro dedicato ad ogni componente dello ''stereo''
in modo da eliminare, oltre che le zozzerie della rete, le interferenze di ampiezza piu grande che sono quelle provenienti dalla catena hifi stessa nella maniera piu oculata possibile.
Ho detto modulare l' alimentazione (nella mia profonda ignoranza accademica, sono un tecnico e non un igegnere , purtroppo), non a caso , pensando il dispositivo
utilizzatore come una resitenza pulsante tra il carico e l' alimentatore.
Va da se che un alimentatore ben costruito , ed Aloia nelle sue lezioni ,
ne ha sempre imposto l' obbligatorietà, sia necessario , ma non sufficiente,
quindi un filtro esterno non potra che migliorare un po le cose, a tutto beneficio delle orecchie che stanno davanti ai diffusori.
Della schifezza presente sulla rete (quella elettrica)mi sembra che vorresti
sbarazzartene anche tu, visto il 3d dedicato alle batterie
Poi sulla questione se siano o no efficaci , inserire , sentire , disinserire ,
sentire , le orecchie danno le risposte , la teoria e le formule danno i dimensionamenti, e non quantificare i benefici all' orecchio , purtoppo ancora non esistono misure atte a dire cosa sia dannoso e quanto sulla
riproduzione audio .
saluti Remigio