nuovi componenti per amplificatori a mosfet

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eletron
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nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da eletron »

Salve, da parecchi anni mi diletto ad usare componenti della National Semiconductor nei miei impianti HI-FI a cominciare da famoso LM 381. In questi giorni ho terminato di testare il nuovo driver per finali a mosfet della National Semiconductor LME 49830 presentato sul mercato un anno fa. Debbo dire che le caratteristiche del data-sheet sono state pienamente rispettate. La velocità è sorprendente. Ad una prova con il generatore l'onda quadra si mantiene in maniera soddisfacente fino oltre i 30.000 hz e la banda passante arriva a circa 300khz. La corrente di riposo l'ho mantenuta sui 300 mA cosi alle basse potenze (fino a circa 16 w) l'amplificatore lavora in classe A. Il rumore è molto contenuto e cosi pure la distorsione. Come finali ho usato gli economici mosfet IRFP 240 e 9240 alimentati a + 50 - 50 volt per un totale di 100w rms. (l'integrato sopporta fino a + 100 - 100 volt e può pilotare anche 4 mosfet per ramo in parallelo) Insomma con modica spesa si ottiene un ottimo amplificatore degno di chiamarsi hi-fi. Ho pure trovato un sito di un gruppo di appassionati cinesi che vendono per corrispondenza gli stampati veramente ben fatti dei finali e forniscono a prezzi competitivi tutto il materiale per la costruzione compresi gli integrati, i mosfet ,il potenziometro, la scheda di commutazione ingressi a relè stagni, gli elettrolitici filtro ed i diodi raddrizzatori veloci con relativi stampati ecc. Tempo di consegna circa 20 giorni. Insomma consiglio vivamente gli autocostruttori a provare questo nuovo componente che mi sta dando grandi soddisfazioni od almeno a leggerne le caratteristiche sul relativo data-sheet.
Il sito cinese per ordinare il materiale :nod: :nod: è : http://WWW.Chip-pcb.cn/en/cphome.htm

Saluti e buoni ascolti : Eletron.
mrttg
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da mrttg »

eletron ha scritto:Salve, da parecchi anni mi diletto ad usare componenti della National Semiconductor nei miei impianti HI-FI a cominciare da famoso LM 381.
Ciao Benvenuto fra di noi
Debbo dire che le caratteristiche del data-sheet sono state pienamente rispettate.
:tmi: stai parlando di una delle aziende storiche dei semiconduttori un posto dove lavoravano personaggi del calibro di Bob Widlar e Bob Pease e altri giganti.
La velocità è sorprendente. Ad una prova con il generatore l'onda quadra si mantiene in maniera soddisfacente fino oltre i 30.000 hz e la banda passante arriva a circa 300khz
NS dichiara 39V/uS probabilmente riferendosi al circuito di test senza i mosfet... per cortesia posti lo schema che hai realizzato :wink: (visto che il forum è open sources e basato sulla condivisione) che vediamo il guadagno ad anello chiuso.
. La corrente di riposo l'ho mantenuta sui 300 mA cosi alle basse potenze (fino a circa 16 w) l'amplificatore lavora in classe A. Il rumore è molto contenuto e cosi pure la distorsione. Come finali ho usato gli economici mosfet IRFP 240 e 9240 alimentati a + 50 - 50 volt per un totale di 100w rms. (l'integrato sopporta fino a + 100 - 100 volt e può pilotare anche 4 mosfet per ramo in parallelo) Insomma con modica spesa si ottiene un ottimo amplificatore degno di chiamarsi hi-fi.
OK tutto molto bello prevedi di fare un test di ascolto a confronto con un altro amplificatore... fino a questo momento tutti i driver integrati mi hanno molto deluso :doh:

Potrebbe essere interessante scoprire che il driver NS sia ben suonante.
eletron
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da eletron »

scansione0003.jpg
Salve, allego lo schema dell'amplificatore che sto testando. Sono convinto che non si porrà ài vertici della nutrita categoria degli amplificatori hi-fi, ma alla luce dei dati che ne sto ricavando durante i test lo ritengo nun ottimo compromesso tra qualità e costo visto che ordinando i componenti in Cina il costo si aggirra sui 40 € per canale compresi degli ottimi stampati , morsettiere e le colonnine in ottone di fissaggio.
Sempre allo stesso indirizzo forniscono condensatori audio da 10.000 mF 63 vl a prezzi veramente competitivi e diodi raddrizzatori veloci completi anche qui di basette,radiatori, morsettiere e
distanziali. A giudizio di chi ha ascoltato questo amplificatore sembra sia molto arioso e brillante e non si impasta nei passaggi orchestrali più impegnativi. L'alimentazione comprende un toroidale da 200w diodi veloci da 12 amp. e 20.000+20.000mF di filtro per canale. Volendo si potrebbe alimentare separatamente l'integrato dai finali con una tensione superiore di circa 5 volt per ramo, il circuito stampato dei cinesini lo prevede. Ora sto aspettando il giudizio di ascolto di mia nuora (diplomata in violincello) la quale suonando uno strumento dove le note si cercano in quanto non sono segnate come nella chitarra o nel pianoforte, ha un orecchio estremamente sensibile alla più piccola sfumatura del suono.Debbo dire che mi è stata di grande aiuto nel rifacimento e messa a punto delle casse acustiche a 3 vie con woofer da 12'' tweeter e mirage a cupola costruite qualche decina di anni fa quando andava di moda il rock duro ( a quel tempo mi dilettavo a "picchiare" la batteria). Rivisto tutti gli incroci, sostituito il tweeter a nastro isophase della Philips con il PT 383 della Ciare.Tutte le bobine del crossower rigorosamente avvolte in aria. Ha una dote innata per dirmi che il suono non va, sente riverberi, sfasamenti echi e risonanze a me sconosciuti ,insomma ogni volta che viene a sentire i miei impanti da me precedentemente equalizzati tramite una discreta srumentazione ,mi fa andare il morale sotto i piedi, ma mi dà quella carica che serve per cercare di migliorarsi in questa nostra folle passione e convincermi che l'ultima parola spetta sempre e solo all'orecchio di chi ascolta in barba a tutti i diagrammi e le simulazioni di questo mondo.
Se qualcuno volesse ripetere le stesse esperienze con questo componente,sarei interessato a conoscere il suo parere in proposito.

Un saluto a tutti gli amici del forum e "buoni ascolti"
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Telstar
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da Telstar »

Ciao Eletron,

Ho ascoltato qualche mese fa un amplificatore realizzato con questo kit che ha realizzato un mio amico e l'ho trovato molto buono.
I nuovi driver LME sono dei circuiti eccellenti. Per il resto, come suona l'amplificatore dipende in grossa parte dall'alimentazione (e su quei kit c'è parecchio da lavorare in tal senso), e ovviamente dal resto della circuitazione.

Concordo soprattutto riguardo alla dinamica e alla velocità, che sono parametri importantissimi per me.

BTW, cosa usi per generare onde quadre a 20khz e 30khz?
eletron
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da eletron »

Ciao Telstar,
il mio generatore è un apparecchio datato prodotto dalla Unaohm, è un generatore BF EM 96 R 10 hz - 1 Mhz ad onda sinusoidale, quadra, triangolare e veniva usato (assieme ad altri strumenti da me a suo tempo acquistati) nel laboratorio ricerche di una nota azienda costruttrice di apparati audio-video nazionale. La circuteria è tutta analogica e funziona perfettamente pur avendo oltre 30 anni. C'è da dire che l'onda quadra si mantiene accettabile fino a 100 khz, poi si smussa od almeno la vedo smussarsi perchè anche l'oscilloscopio ha i suoi limiti.
Sarei interessato ad avere maggiori notizie sui risultati ottenuti dal tuo amico a proposito di questi circuiti, visto che al momento è il primo che dichiara di averli testati oltre a me.
Saluti: eletron.
Telstar
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da Telstar »

eletron ha scritto:Ciao Telstar,
il mio generatore è un apparecchio datato prodotto dalla Unaohm, è un generatore BF EM 96 R 10 hz - 1 Mhz ad onda sinusoidale, quadra, triangolare e veniva usato (assieme ad altri strumenti da me a suo tempo acquistati) nel laboratorio ricerche di una nota azienda costruttrice di apparati audio-video nazionale. La circuteria è tutta analogica e funziona perfettamente pur avendo oltre 30 anni. C'è da dire che l'onda quadra si mantiene accettabile fino a 100 khz, poi si smussa od almeno la vedo smussarsi perchè anche l'oscilloscopio ha i suoi limiti.
Sarei interessato ad avere maggiori notizie sui risultati ottenuti dal tuo amico a proposito di questi circuiti, visto che al momento è il primo che dichiara di averli testati oltre a me.
Saluti: eletron.
Ciao Eletron,
Di dove sei? Magari ci si può vedere per scambiarsi opinioni di ascolto e tecniche.
Sto progettando un ampli in classe A basato su questi driver (il 49811 per l'esattezza che lavora in classe A e ha migliore PSRR) anch'io...

Al momento l'ampli del mio amico è diventato mono ;)
Ho capito che keyword usare e ho trovato finalmente qualche apparecchio valido :)
salvo67
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da salvo67 »

salve, non è la prima volta che qualcuno progetta driver per push-pull sia bjt (st) che a mos, finora pero non ho visto niente per realizzare nuo stadio finale a simmetria quasi complementare, almeno per limitare le differenze insite nei mos p ed n..
Telstar
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Re: nuovi componenti per amplificatori a mosfet

Messaggio da Telstar »

salvo67 ha scritto:salve, non è la prima volta che qualcuno progetta driver per push-pull sia bjt (st) che a mos, finora pero non ho visto niente per realizzare nuo stadio finale a simmetria quasi complementare, almeno per limitare le differenze insite nei mos p ed n..
Io piuttosto che usare un quasi, sono per matchare strettissimamente i finali, o per non usarne delle coppie.

CMQ i LME si possono usare come pre-driver.
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