francoiacc ha scritto:Per quanto riguarda invece il secondo stadio, sembrerebbe un po' più critico il valore di tensione catodico, con soli 2v in più la tensione di griglia passa da -8 a -10 facendomi lavorare la valvola in una zona meno lineare.
tutto è relativo... come in ogni cosa, considerare i valori assoluti a prescindere dal loro contesto è del tutto inappropriato e fuorviante.
Ovviamente quindi anche le differenze tra la tensione di bias prevista e quella fornita dagli zener le devi considerare in senso relativo, rispetto al punto di lavoro previsto nonché al guadagno in tensione del tubo (cioè al suo "mu").
2V su 70V costituiscono una differenza pari a meno del 3%, trascurabile rispetto alla variabilità dei parametri tra tubi diversi (specie su un tubo con mu=4).
Al contrario gli stessi 2V su 8V costituiscono una differenza del 25% che (specie su un tubo con guadagno sensibilmente maggiore, mu=20) è sicuramente tutt'altro che trascurabile.
francoiacc ha scritto:Purtroppo 100V sono un po' tantini,
Considera che, dato l'accoppiamento diretto tra i primi due stadi, cambiando (sia pur di poco) la polarizzazione del primo stadio (cosa che sicuramente accade sostituendo Rk/Ck con il LED) ti cambia di conseguenza anche la tensione sulla griglia del tubo del secondo stadio.
La polarizzazione di un tubo non è data dalla tensione sul suo catodo, ma dalla differenza tra questa e la tensione sulla sua griglia, cioè dalla sua Vgk. Ovviamente, il punto di lavoro che si stabilisce dipende poi anche dalla tensione presente sul suo anodo, o per meglio dire dalla differenza tra questa e la tensione sul catodo, Vak.
La corretta polarizzazione del secondo stadio non dipende quindi solo dal valore della tensione sul catodo del secondo tubo, ma anche dalla tensione presente sulla sua griglia... che è pari a quella presente sull'anodo del primo stadio.
Entro certi limiti, la polarizzazione del secondo stadio la puoi aggiustare anche cambiando (leggermente) i parametri del primo stadio. Ad es. utilizzando un LED diverso: Vd==Vk più alta => minore Ia => maggiore Va (e viceversa), oppure anche cambiando il valore della resistenza di carico anodico: Ra maggiore => Va minore (e viceversa).
Prova a verificare: tutto considerato, molto probabilmente con qualche piccolo aggiustamento un singolo zener da 90V o da 100V dovrebbe andare più che bene.
francoiacc ha scritto:tuttavia credo che 2 zener non sono poi tanto inguardabili... o no??
sì, senza dubbio se non ci sono alternative migliori può essere una soluzione accettabile... ma se se ne può mettere uno solo è meglio.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»