francoiacc ha scritto:- Qual'è quel parametro che ci dà una prima idea della bontà di un amplificatore?
bella domanda... a saperlo!
se per "bontà di un amplificatore" (audio) ci si riferisce alla "qualità percepita" del suono che questo produce nel suo uso pratico, purtroppo un tale parametro (che senza ombra di dubbio sarebbe a dir poco utile) al momento
non esiste.
È cosa ormai ben nota anche nella letteratura tecnico/scientifica (oltre che esperienza comune) che, tolti i casi più estremi e "patologici" (risposte in frequenza da citofono, THD oltre il 20%, ecc), non è mai stata trovata alcuna correlazione affidabile tra la "qualità del suono" di un amplificatore (quale percepita all'ascolto) ed i suoi parametri elettrici.
Per ogni parametro che è stato proposto nel corso della storia dell'audio (e ne sono stati proposti e provati un gran numero...) è stato sempre possibile trovare almeno un esempio in cui i risultati sperimentali (le prove di ascolto) contraddicono le predizioni fatte sulla base del parametro (ergo il parametro risulta inutile).
Senza contare che la "qualità percepita" di un amplificatore non è affatto indipendente dal resto del sistema: credo che tutti abbiamo avuto modo di notare almeno una volta come un amplificatore che risulta essere "il migliore" quando inserito in una certa catena può non esserlo affatto se inserito in una catena sensibilmente diversa.
Il tutto poi sempre
ammesso e non concesso che un simile parametro possa esistere, data la intrinseca soggettività della percezione e quindi della valutazione della "qualità" (percepita).
Personalmente ritengo che un parametro simile (sia pur solo indicativo, evidentemente su basi statistiche, nonché legato ad almeno alcune delle caratteristiche del resto del sistema) "dovrebbe" comunque esistere e sarebbe oltremodo utile conoscerlo (e quindi vale la pena di continuare a cercarlo). C'è però anche chi sostiene, non senza argomenti, che al contrario l'idea stessa è semplicemente priva di senso.
francoiacc ha scritto: io forse erroneamente do troppo peso al THD
l'invenzione del parametro THD è stata una vera iattura...

tra tutti quelli che sono stati proposti è probabilmente il peggiore, quello meno rilevante e più fuorviante in assoluto!
È cosa ben nota fin dagli anni '50 (se non prima) che il dato della THD è del tutto scorrelato con la qualità percepita, tant'è che fin da allora sono state proposte innumerevoli alternative per "aggregare" il dato relativo alle distorsioni non lineari in modo almeno un po' più significativo. Tipicamente assegnando diversi "pesi" alle diverse armoniche (più di recente sono stati proposti anche parametri molto più significativi ancorché più complessi, vedi ad es. la molto interessante "
GedLee metric").
Purtroppo, per un qualche incomprensibile motivo, pur essendo il peggiore (e più inutile) tra i possibili parametri, la THD si è imposta come "standard" e se ne continua a parlare (per lo più a vanvera) ancora oggi...
francoiacc ha scritto: Nella letteratura del forum e dalle esperienze raccolte leggendo in giro sembra che la mia circuitazione pilota sia una delle più maltrattate. Quindi se devo metterci mano preferirei cambiare, piuttosto che spremere l'acqua dalle rocce.
se introduci i CCS e la polarizzazione fissa (con i diodi), stai radicalmente cambiando il circuito... che poi non ha praticamente più nulla a che vedere con l'originale. Quindi non ha più alcun senso considerare quelle critiche.
Oltre tutto, caricando il driver con un CCS (di quelli "alla gluca", con MOSFET depletion) hai anche la possibilità di scegliere se prelevare l'uscita del driver stesso sull'anodo del tubo piuttosto che sul source del MOSFET, cosa questa che ti offre una capacità di pilotaggio della finale molto maggiore (anche rispetto alla EL84), ed ovviamente ha caratteristiche elettriche e soprattutto "soniche" sensibilmente diverse.
P.S.: uno stadio a catodo comune caricato con CCS è un mu-follower!
(anzi, da questo punto di vista è un "mu-follower" molto migliore di quelli fatti con due tubi, specie se il tubo "alto" non è un pentodo collegato come tale).
OTOH, visto che hai un pre (e presumo tu lo voglia usare) per cui non dovresti essere interessato ad avere un guadagno da integrato, non ha molto senso mantenere i tre stadi. In tal caso, io farei semplicemente un SRPP (non un mu-follower) con i tubi che hai già e poi mi concentrerei su miglioramenti relativi al bias (fisso anziché automatico R/C) ed all'alimentazione...
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»