Risposte:
1) Considerate le tensioni che ci scorrerano conviene, per massima sicurezza, sollevarle con dei distanziali; ti invio le foto di un ponte " volante" che ho realizzato con la millefori e che uso, appunto al volo, quando devo sperimentare qualcosa velocemente; come vedi è molto piccolo pur avendo anche dei condensatori anti spikes e comunque lo fisso sempre con dei distanziali.
2) Le rimetterei dove erano perchè fanno parte del circuito di ingresso della valvola e facendo così le porti vicine ai catodi che invece sono l'uscita( in questo caso).
3) Per le 6922 userai due coppie di fili strettamente intrecciati che farai arrivare ai piedini 4-5 separatamente a partire dallo stand off.
Per le finali farei così: con una coppia di fili intrecciati unirei i piedini dei filamenti delle valvole di un canale facendo attenzione di unire i piedini uguali cioè x con x e y con y; poi a partire dallo standoff, dove arriveranno i fili dal TA, collegherai, sempre con 2 coppie di fili intrecciati, le due valvole di ogni canale, già connesse fra loro. A questo proposito c'è chi raccomanda di saldare un filo sull'x della prima valvola e l'altro sull'y della seconda valvola. Comunque cercherai di far fare il percorso che farà rimanere questi fili il più lontano possibile dagli stadi di amplificazione.
4) Si può essere utile raggrupparli; comunque i fili che vanno a massa non li allungare a dismisura, anche se avranno qualche incrocio, basta che sia a 90°. Inoltre io curo che i fili omologhi siano delle stessa lunghezza per ogni canale,serve?non serve? Boh, lo faccio lo stesso, tanto quando fai una cosa dall'inizio non costa niente.
5) NO, ASSOLUTAMENTE NO! Come ti avevo già detto i centri stella dovranno essere isolati e dovranno raggiungere il telaio in un punto unico con un filo separato. Dove meglio sarà, farai un foro nel telaio per una vite PASSANTE che fisserai molto saldamente con dado e una rondella spaccata o una rosetta; poi sopra al primo dado infilerai una paglietta che bloccherai sempre con un dado e sulla paglietta salderai i fili provenienti dai centri stella. Sempre sulla stessa paglietta, se vorrai, ma è meglio farlo, salderai il filo di terra( giallo-verde) del cordone di alimentazione.
6) Ho fatto quello schema di montaggio confidando di non usare altro cablaggio oltre i reofori dei componenti, tranne per quella connessione della prima valvola che non sono riuscito ad eliminare.
Quindi dovrebbero rimanere solo i fili di alimentazione e di massa. Come già detto potrai usare i fili "normali" che già hai, non sono il massimo, ma vanno benone. Piuttosto sarebbe raccomandabile usare per i cablaggi di massa provenienti dagli stadi di amplificazione un filo più sottile di quello usato per l'alimentazione.
In linea generale, se ci fosse bisogno di ulteriore cablaggio, a livello di segnale ( cioè fino al al condensatore da 2uF) userai l'AWG 30, mentre per l'uscita il solid core da 1 mm ( dalla resistenza sul dissipatore al condensatore di uscita, per dire di questo schema). Se sto' cablaggio sarà proprio necessario, fallo il più corto e diretto possibile. Per quello che riguarda l'alimentazione devono bastare i reofori dei componenti; al massimo fra i 2 condensatori da 1000uF dei 160 V metterai uno spezzoncino di solid core.
7) E' un'altra maniera di collegare la massa dell'alimentazione, cioè unisci con fili separati tutti i negativi dei condensatori fra loro( come se fosse una catena) e prendi il centro stella dall'ultimo condensatore. Per mia sicura incapacità non mi ha mai funzionato.

Credo ti voglia suggerire di spostare il gruppo diodo separatore- condensatore il più vicino possibile allo stadio che alimenta.
9) Per quanto mi sia scervellato ( poco

), per avere più simmetria si doveva fare un 2 telai e/o, anche meglio, un dual mono

. I fili che collegheranno gli ingressi dovranno essere di UGUALE lunghezza fra i due canali, non ci sono alternative; se uno dovrà percorrere una distanza inferiore lo disporrai come meglio sarà per non fargli fare incontri "pericolosi".
Da ultimo: stiamo per passare alla realizzazione, ci sono tensioni di tutto rispetto, non ci si deve scherzare; meglio un po' di lavoro in più, meglio qualche vite in vista in più, che vedere scintille, o peggio, farsi male(l'elettricità non fa prigionieri) OK?
Ciao Trini
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