PPoli ha scritto:Ma serve arrivare a 20 Hz in un salotto?
Quanto è lunga un'onda a 20Hz?
mah, questa è una vecchia questione che non ha molto senso...
se "l'ambiente di riproduzione" fosse totalmente condizionante nei riguardi della banda passante udibile
in riferimento alla lunghezza d'onda, p.e. in un abitacolo d'auto non si potrebbe andare sotto i 100Hz e nell'ascolto in cuffia si partirebbe da qualche KHz...
In realtà negli ambienti chiusi si hanno riflessioni tali per cui, pur essendo incostante il campo di pressione a causa di fenomeni di somma e cancellazione (e le cosiddette stazionarie in realtà diventano un problema grave solo in presenza di segnali periodici continui), anche le bassissime frequenze sono riproducibili senza problemi (posizione di ascolto permettendo).
A suo tempo realizzai l'AudioBass di Audioreview, un sistema equalizzato che arriva flat a 20Hz, ultimamente, causa distruzione del foam dei Ciare montati, l'ho "aggiornato" con due gruppi pushpull di woofer cinesi da otto Ohm in fibra di vetro che, casualmente, finivano per avere i requisiti dei woofer da 4 Ohm originali.
Posso garantire che anche andando "con un filo di gas" (gli ampli del modulo amplificatore sono da soli 40W, inutile andare oltre dato che l'equalizzazione porta subito al limite meccanico i woofer), e non avendo un controllo di fase continuo, il risultato è ottimo e "si sente" immediatamente.
L'importante con sistemi del genere è non esagerare mai, non devono praticamente essere udibili e funzionare solo quando servono (con certe registrazioni sono effettivamente superflui), mentre spesso ci si fa prendere la mano e si pretende di farli "muovere" sempre, con risultati disastrosi.
Filippo
PS, ma non si può scrivere il numero otto perchè esce una faccina??
se scrivo (8) 8 esce questa, devo scrivere otto...