Parte prima: cosa cucino oggi per le mie orecchie?

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione delle elettroniche
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

Ok, ieri siamo andati a farci un giro a xxxx e abbiamo ascoltato l'impianto yyyy... Meraviglioso, stupendo, da fare venire le lacrime agli occhi dalla commozione!... LO VOGLIO ANCH'IO! - Ma... Scusa, come dici? Costicchia? Roba che non è per me nemmeno se vendo a caro prezzo mia nonna? E nemmeno se vendiamo anche la tua? Azz.. non ci avevo pensato...

MANCA LA GRANAAAAAA!!!!! SOOOOOB! :(

Ma non perdiamoci d'animo! Non possiamo comprarlo già fatto? Lo facciamo noi! Semplice no? Eccerrto, come no... come portare a spasso il cane!

Dall'ultima volta che mi sono passati per la testa pensieri del genere che mi diedero spinta sufficiente a intraprendere l'ideazione, progetto e costruzione di un piccolo integrato "all by myself" sono passati quindici anni buoni. Da allora ho preferito, per ragioni di tempo, comodità e pure passeggiate canine, modificare amplificatori già esistenti (e senz'altro meglio equipaggiati sotto il profilo estetico) perché sì, insomma, progettare da sè è bello, è gratificante ecc. ecc... ma solo se si ha veramente qualcosa di personale da dire. Altrimenti, per quel che mi riguarda, è solo un replicare, con risultati senz'altro più incerti, quanto fatto da altri in forma infinitamente più professionale e presentable.

Tuttavia pian piano, mentre il tempo passa, le cose da dire in proprio aumentano e, ad un certo punto, ritorna anche la voglia di "fare in proprio" non fosse che per il fatto che: 1) la minestra che cucinano gli altri non è poi il massimo dell'originalità; 2) anche se le proprie riflessioni viaggiano più su un sentiero parallelo anziché divergente rispetto a quanto proposto da altri, resta pur sempre vero che è comunque *un altro sentiero*, non lo stesso sentiero degli altri.

E allora, già che ci siamo, andiamo per funghi! - Speriamo commestibili! :D

Quando cucino (in ogni senso) privilegio piatti sugosi, saporiti che coniughino la soddisfazione del palato con la salvaguardia del portafoglio. Quindi niente tartufi, niente caviale, niente champagne ma piatti e vini che, nonostante ti lascino qualcosa in tasca per passare la domenica al cinema, ti appaghino a tavola nel senso più luminoso e "lipidico" del termine. Lo stesso criterio lo uso per "cucinare" elettronica a mio uso e consumo, sia che si tratti di audio che di altre corbellerie (queste più rare però).

Gli ingredienti "poveri" che privilegio sono:

1) Semiconduttori e componentistica che trovi praticamente sulle bancarelle, di uso quanto più possibile comune e quanto più possibile documentati sui datasheet.

2) Circuiti non troppo semplici ma nemmeno troppo elaborati, quanto più possibile tolleranti verso le tolleranze e soprattutto poco schizzinosi nei confronti dell'uso di componenti di recupero (ho sventrato *valanghe* di televisori abbandonati sul ciglio delle strade: so cosa vuol dire "recupero").

3) Circuiti che, in fase di messa a punto, richiedano giusto il tester e carta e penna per farsi due conti volanti quando serve.

4) Circuiti che funzionino senza problemi anche se montati su millefori, millestrisce, pagliette, chiodi di ottone piantati sul primo asse di legno disponibile.

5) Circuiti alla "parla come mangi", la cui comprensione del funzionamento, dei pregi e dei limiti richiedaa sì l'uso della testa ma assolutamente non quella di un premio Nobel o aspirante tale.

6) Buon ultimo, circuiti che suonino bene al punto che, una volta accesi, li lasci accesi per tutta la giornata beandoti della musica e pensando... ad altre cose che non il "sì va bene, però forse si può fare qualcosa di più". Il miglior apparecchio audio è quello che non ti fa mai venire la voglia di mettere mano al cacciavite e i cui difetti, quando ci sono e ci pensi, siano tali da farti arrivare dopo non più di cinque minuti a un bel "ma gliene frega qualcosa a qualcuno?". Imho almeno.

Se io oggi mi dovessi fare un amplificatore ex novo lo vorrei:

1) Integrato, con quattro ingressi (phono MM compreso) e due tape (una per il cassette e l'altra per il PC per quando viene la fregola di riversare dischi su CD)

2) Di potenza nominale non superiore ai 25-30 Watt (massimo 50 se si hanno diffusori molto "sordi") ma erogati in qualunque condizione di lavoro ragionevole o anche irragionevole - cortocircuiti esclusi.

3) Che risolva o almeno mitighi i problemi di "suono" che tanti amplificatori a stato solido hanno non tanto perché sono a stato solido quanto perché progettati più come esercizi di stile (a essere clementi...) che non come apparecchi che devono suonare.

4) Costi il "giusto", quantificando questo "giusto" come sinonimo di "adeguato a togliersi uno sfizio senza svenarsi in spese assurde".

5) Sia elettricamente sicuro in ogni situazione domestica (compresa quella, per me frequentissima, in cui il gatto si sdraia sull'amplificatore per godersi il calduccio!).

6) Non faccia in alcun modo rimpiangere prodotti consumer che si sarebbero potuto acquistare con la stessa cifra destinata all'autocostruzione del proprio gingillo.

Fin qui ciò che farei e proporrei io... Voi invece cosa proponete? (valvole escluse, grazie!).

Ciao
Piercarlo
Manolo
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Messaggio da Manolo »

Io proporrei un bel paio di diffusori autocostruiti ad hoc (non sordi... ;) ), un cd player "collaudato" e ritoccato (poco) per adattarsi al caso... un pre nello stesso stile dell'ampli... un bicchiere di vino, una poltrona e tanta buona musica!!! :D

Che altro aggiungere... hai detto TUTTO e lo hai detto benissimo... :)

Ora, io mi trovo "15 anni prima di dove sei tu"... però alla fine le conclusioni sono le stesse...
Alieno
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Messaggio da Alieno »

Ottime premesse! Posso aggingere al massimo un paio di desiderata personali (e forse un po' irrealizzabili!)...

-che sia un progetto molto didattico, in cui di ogni scelta si motivino pro/contro effetti attesi sul suono, percome e perchè: credo che capire bene quello che si sta facendo possa far crescere e appassionare tanti newby totali come me... e forse anche qualche meno newby, ma dedito principalmente alle valvole!

-Possibilità di inserire o meno NFB: ne ho lette di tutti i colori, chi è pro, chi è contro, gli indecisi... personalmente ho qualche base teorica, ma per capire esattamente se porti migliorie o meno forse la miglior cosa è ascoltare di persona cosa cambia! (questa è probabilmente una richiesta iimpossibile, lo so, datosi che alcune scelte progettuali credo vadano prese tenendo conto del previsto uso o meno di retroazione... però la butto lì, da newby che vorrebbe imparare e capire tutto quel che c'è da capire!)

@titano: personalmente un'occhiata al materiale sul my_ref l'ho data e credo in futuro di provare anche a costruirlo (tra l'altro non ne leggo che bene, in qesto forum e anche altrove), ma veder sviluppare un prgettino (per quanto sempllice, poco impegnativo e con tutte le limitazioni del caso) dall'inizio alla fine credo possa far capire, e appassionare, parecchio di più del "semplice" leggere le scelte progettuali di qualcun altro (comunque interessante), per quanto ben motivate e spiegate! IMHO, naturalmente!

CIAO!

Non c'è niente di più bello di una cosa bella!

EDIT: la parte finale del post era in risposta all'accenno di titano al my_ref, post di titano sparito nel tempo di postare il mio! La lascio comunque, tanto è parte del mio pensiero lo stesso!
<font color="red"> Non c'è niente di più bello di una cosa bella! </font id="red">
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Messaggio da Giaime »

Odore di 2N3055? 8)

Molto interessante comunque, seguirò con attenzione.


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

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Messaggio da Manolo »

Odore di 2N3055? 8)

Molto interessante comunque, seguirò con attenzione.


Saluti termoionici
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Originariamente inviato da Giaime - 01/12/2006 :  09:52:11
Ora che me lo ricordi ho in cantiere un 10W in classe A con i 2N3055 da mesi... ma quando cavolo mi decido a cominciarlo??? :( :( :(

Oggi inizio!!! Mi avete dato lo stimolo... ;) :D
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Messaggio da Giaime »

Ora che me lo ricordi ho in cantiere un 10W in classe A con i 2N3055 da mesi...

Originally posted by Manolo - 01/12/2006 : 10:27:17
Pure io! :D Felice di averti dato lo stimolo ad autocostruire! :)


Saluti termoionici
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Messaggio da Manolo »

Ora che me lo ricordi ho in cantiere un 10W in classe A con i 2N3055 da mesi...

Originally posted by Manolo - 01/12/2006 : 10:27:17
Pure io! :D Felice di averti dato lo stimolo ad autocostruire! :)


Saluti termoionici
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Originariamente inviato da Giaime - 01/12/2006 :  11:03:47
Ma non è che è lo stesso schema? :D

Non ricordo bene, ma questo mio dovrebbe essere lo schema di un finale della Audio Note o qualcosa del genere... :)
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Messaggio da mauropenasa »

Non capisco bene lo scopo di questo 3D.

Insomma, buoni propositi, ragionamenti condivisibili, ma resta un "retrogusto" di retorica che non capisco.

A momenti manca solo la pace nel mondo, poi sembra di essere al concorso di miss Italia.... :D

Mi pare di capire che Piercarlo vorrebbe costruire (idealmente, non è chiaro se ha già pronta qualche soluzione o meno...):
- un ampli integrato
- che costi poco
- fatto con componenti molto diffusi
- poche o nulle tarature
- originale il giusto
- alla portata di tutti gli autocostruttori
- molto affidabile
- ultimo e non ultimo, che non faccia rimpiangere altri ottimi sistemi e abbia un ottimo suono

Quindi devo dedurre che Piercarlo disponga di una serie di elementi che sfuggono ai più, compreso la conoscenza diretta di quali circuiti siano performanti in audio e quali siano solo delle esercitazioni narcisistiche, che di per se non è poco, come conoscenza.

Non vedo l' ora di capire quali siano "gli ingredienti concreti" adatti a generare questa mole di performances (dato che il "tanto con poco" è considerato una delle performances più ambite da tutti i progettisti professionisti).

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
Claudio64
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Messaggio da Claudio64 »

Ciao a tutti.
Dico la mia con motivazioni al seguito: bassa potenza, per contenere le spese (se non sarà impegnativo ..€.. sarà realizzato sennò..), complicazione circuitale non superiore allo stretto necessario a raggiungere lo scopo (altrimenti ci perdiamo il lato didattico ed i più somari come succede spesso abbandoneranno la scuola :D ) .
Lo scopo, credo, dovrebbe essere quello di ottenere un amplificatore ben suonante ma non "casuale": impedenza di uscita, controreazione, classe di funzionamento, tipo di dispositivi, dovrebbero essere i mezzi per ottenere quello che voqliamo, senza paranoie, e senza preconcetti.
Abbiamo degli esempi eccezionali in proposito e mi riferisco all'approccio (che tanto i risultati c'è sempre qualcuno che li critica :x ) il progetto PRIMO, IL MYREF, ecc , ci danno una traccia seguendo la quale dovremmo andare sul sicuro.....(la palla ora la passo a quelli con i piedi buoni perchè senno mi scarto da solo :D :D )
Ciao Claudio.
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Dragone
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Messaggio da Dragone »

Quoto in tutto Mauro.
secondo me ce ne sono veramente molti di ampli stato solido che rispettino i punti indicati nel primo post, my ref in primis, non capisco cosa ci sia ancora da inventare, se devo far qualcosa di semplice e che suona, c'è già tutto, piuttosto sarei stimolato a fare qualcoa di particolare, e che non ci sia molto in rete.


Saluti, Stefano
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Luc1gnol0
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Messaggio da Luc1gnol0 »

Non capisco bene lo scopo di questo 3D...
...Non vedo l' ora di capire quali siano "gli ingredienti concreti" adatti
Originally posted by mauropenasa - 01/12/2006 : 12:09:31
Visto che criticare per criticare pare sia sempre lecito permettimi (con tutta la simpatia che in pochissimo tempo ho sviluppato per te, e con la mia consueta abissale stupidità) di dire che ponenedoti in questo modo, sei a parer mio assai poco costruttivo.

Devo dedurre che il modello Kolkoz applicato allo ss non ti sembri praticabile, Mauro, se non retoricamente.

Devo inoltre dedurre che tu, Mauro. disponga di una serie di elementi circa l'impossibilità di soddisfare i requisiti che tu, Mauro stesso, hai "presunto" (es: che costi poco? quanto è poco?).

Personalmente dai commenti che sento in giro da dieci anni a questa parte, ho estrapolato (male?) la convinzione che, dal Volks al GY (si, ha dei tubi), la storia recente dell'autocostruzione italiana mostri come buoni apparecchi a ss siano realizzabili, ed aggiungo che, se non si deve pagare il kit all'Aloia (o chi di di turno), pure con (relativamente) pochi soldi.
Se poi un Volks o un GY siano dei buoni apparecchi o meno, non ne discuto: la do come condizione di partenza (non ho citato il MyRef/Evo non per scortesia nei tuoi confronti, ma perché non so nemmeno di cosa si tratti, pur essendomi riproposto di studiare il progetto per mettere alla prova la mia ignoranza).

Credo di non essere originale nel ribadire che il primo parametro sia appunto il costo, ed in base a questo si potrà ex post valutare la resa (il concetto poca spesa-tanta resa evidenziato da te): invito sia Piercarlo, sia Mauro, sia infine chi voglia dire la propria idea, ad ipotizzare un costo totale in base al quale poi eventualmente procedere.

Quando dovrebbee costare? Quanto un T-Amp economico? Quanto un T-Amp di "marca"? Quanto un Gainclone? Quanto un power-pack di Sivieri? Quanto un P-Amp?

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

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Messaggio da Piercarlo »

Ottime premesse! Posso aggingere al massimo un paio di desiderata personali (e forse un po' irrealizzabili!)...

-che sia un progetto molto didattico, in cui di ogni scelta si motivino pro/contro effetti attesi sul suono, percome e perchè: credo che capire bene quello che si sta facendo possa far crescere e appassionare tanti newby totali come me... e forse anche qualche meno newby, ma dedito principalmente alle valvole!
In effetti il vero scopo è quello, la didattica. L'accrocchio finale, se ci sarà, è giusto un zuccherino per invogliare i cavalli a correre! :D . E, se il tutto dovesse prendere la piega che spero prenda, alla fine della corsa ogni "cavallo" dovrebbe essere in grado, dal progetto base, di estrarne con cognizione di causa la versione che più gli piace, così come, se lo desidera, di applicarne le idee ad altri apparecchi magari già pronti in commercio (a molti di essi in effetti occorre solo un po' di riguardi in più, solitamente "taglati" per ragioni di economie di scala dalla grande industria; dopotutto ci lavorano pur sempre degli ingegneri... e tutt'altro che di primo pelo).
-Possibilità di inserire o meno NFB: ne ho lette di tutti i colori, chi è pro, chi è contro, gli indecisi... personalmente ho qualche base teorica, ma per capire esattamente se porti migliorie o meno forse la miglior cosa è ascoltare di persona cosa cambia! (questa è probabilmente una richiesta iimpossibile, lo so, datosi che alcune scelte progettuali credo vadano prese tenendo conto del previsto uso o meno di retroazione... però la butto lì, da newby che vorrebbe imparare e capire tutto quel che c'è da capire!)
Questo sarà un bel po' difficile da mettere in pratica - anzi direi che è proprio impraticabile: un amplificatore senza NFB deve essere pensato in maniera *completamente diversa* da uno che invece la NFB l'adotta. Ciò non toglie che se ne possa fare l'occasione buona per dibattere un po' più tecnicamente e un po' meno a sentimento su questa famosa controreazione.
@titano: personalmente un'occhiata al materiale sul my_ref l'ho data e credo in futuro di provare anche a costruirlo (tra l'altro non ne leggo che bene, in qesto forum e anche altrove), ma veder sviluppare un prgettino (per quanto sempllice, poco impegnativo e con tutte le limitazioni del caso) dall'inizio alla fine credo possa far capire, e appassionare, parecchio di più del "semplice" leggere le scelte progettuali di qualcun altro (comunque interessante), per quanto ben motivate e spiegate! IMHO, naturalmente!
Un semplice progettino ho visto che è già stato delineato da Piovati (Piergiorgio) con il suo P-AMP. E' ancora chiaramente tutto da sviluppare ma prima di farlo vorrei che Piergiorgio stesso lo commentasse un po', spiegando "cosa voleva dire" con il progetto impostato in quel modo. Per quanto in bozza, vi sono evidenti segnali che ci sono scelte e filosofie abbastanza definite in questo progetto... e sarebbe meglio che i "perché" li spiegasse l'autore stesso: dopo, se è il caso, si può dissentire o assentire ma non prima di conoscere! :)

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

Odore di 2N3055? 8)
Non necessariamente... Piuttosto "odore" di simmetria quasi complementare - tra le possibilità almeno: il progetto di finale di massima che ho in testa è diviso in tre parti che possono essere separate anche strutturalmente oltre che concettualmente: segnale, potenza e alimentazione da discutere ciascuna per conto suo.

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

A momenti manca solo la pace nel mondo, poi sembra di essere al concorso di miss Italia.... :D
Quelle non si trovano a basso costo... e comunque penso che sia un "impianto" da godersi in tutt'altri contesti! :D :twisted:
Mi pare di capire che Piercarlo vorrebbe costruire (idealmente, non è chiaro se ha già pronta qualche soluzione o meno...):
- un ampli integrato
- che costi poco
- fatto con componenti molto diffusi
- poche o nulle tarature
- originale il giusto
- alla portata di tutti gli autocostruttori
- molto affidabile
- ultimo e non ultimo, che non faccia rimpiangere altri ottimi sistemi e abbia un ottimo suono
Soluzioni "pronte" non ne ho (il mio scopo non è "cucinare" ma dare ad altri i rudimenti per "cucinare da soli". O per metterla sul classico: insegnare ad altri a pescare per conto loro in modo da non dipendere da nessuno).

L'elenco di obiettivi di progetto è giusto quello che hai sintetizzato, con una precisazione: portare tutti gli autocostruttiori alla portata della realizzazione del medesimo. Per dirla chiara: mettetevi comodi, accendete la pipa e abbiate la giusta dose di pazienza perché questo 3D dovrà svilupparsi nel corso di parecchio tempo (forse addirittura mesi).
Quindi devo dedurre che Piercarlo disponga di una serie di elementi che sfuggono ai più, compreso la conoscenza diretta di quali circuiti siano performanti in audio e quali siano solo delle esercitazioni narcisistiche, che di per se non è poco, come conoscenza.
Diciamo che qualcosa so... ma mi guardo bene dal poter dire di conoscere un qualunque tipo di "bibbia" dei circuiti audio più performanti. Anche perché il giudizio su cosa sia performante o meno è, entro certi limiti, anche una questione di gusti personali. Il fine che mi propongo è allo stesso tempo più modesto ma anche più impegnativo: aprire, sul canovaccio di un progetto che potrà anche rimanere puramente virtuale, una discussione sui meccanismi circuitali che possono o non possono condurre a ottenere certe performances.

Per dirla con una metafora: lo scopo è discutere su quali siano i mezzi migliori e gli allenamenti più opportuni per arrivare alle Olimpiadi... Poi l'andarci o meno rimarrà a discrezione di ciascuno che almeno dopo, se lo vorrà, saprà cosa dovrà fare per parteciparvi. Io potrei partecipare a una gara di moto lento inerziale della ciccia (in discesa soprattutto).
Non vedo l' ora di capire quali siano "gli ingredienti concreti" adatti a generare questa mole di performances (dato che il "tanto con poco" è considerato una delle performances più ambite da tutti i progettisti professionisti).
Non ne vedo l'ora anch'io! ;)

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

invito sia Piercarlo, sia Mauro, sia infine chi voglia dire la propria idea, ad ipotizzare un costo totale in base al quale poi eventualmente procedere.

Quando dovrebbee costare? Quanto un T-Amp economico? Quanto un T-Amp di "marca"? Quanto un Gainclone? Quanto un power-pack di Sivieri? Quanto un P-Amp?
Quantificare un costo finale è difficile proprio perché si intende far costare tutto poco o meglio il meno possibile. La mia idea è quella di arrivare a definire un progetto (e magari qualche "trucco" di costruzione) per far sì che la gente che voglia realizzarlo possa, se lo vuole, realizzare con la roba che si trova già in casa o al più con qualche "bustone" di componenti surplus che si vendono alle fiere a un tot al chilo - con le dovute eccezioni che in pratica saranno, per forza di cose trasformatori, dissipatori e mobile (quest'ultimo lasciato all'estro di ciascuno: io per esempio ho due carcasse di vecchi amplificatori da riempire per cui a me questo aspetto tocca poco).
Il progetto dovrà di necessità essere flessibile al punto da accettare, quando sia il caso, i trasformatori che uno si ritrova già eventualmente in casa.

Se posso rincarare la dose: non si tratta in realtà di fare un amplificatore "che costi poco" ma proprio un amplificatore "trash"... che però non suoni affatto da trash. Se ci riusciremo o no (e sottolineo il *noi*) lo vedremo col tempo. Se ci riusciremo bene; altrimenti avremo definito un limite alle cose che si possono fare con poco. E non mi pare cosa da niente visto che di solito si spinge esattamente nella direzione opposta (il fare tutto "senza compromessi" che, imho, è semplicemente l'altra faccia della medaglia del fare tutto con i piedi...)

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Alieno »

-Possibilità di inserire o meno NFB: ne ho lette di tutti i colori, chi è pro, chi è contro, gli indecisi... personalmente ho qualche base teorica, ma per capire esattamente se porti migliorie o meno forse la miglior cosa è ascoltare di persona cosa cambia! (questa è probabilmente una richiesta iimpossibile, lo so, datosi che alcune scelte progettuali credo vadano prese tenendo conto del previsto uso o meno di retroazione... però la butto lì, da newby che vorrebbe imparare e capire tutto quel che c'è da capire!)
Questo sarà un bel po' difficile da mettere in pratica - anzi direi che è proprio impraticabile: un amplificatore senza NFB deve essere pensato in maniera *completamente diversa* da uno che invece la NFB l'adotta. Ciò non toglie che se ne possa fare l'occasione buona per dibattere un po' più tecnicamente e un po' meno a sentimento su questa famosa controreazione.

Originariamente inviato da Piercarlo - 01/12/2006 :  14:06:40
Infatti me lo ero già detto da solo! (un po' marzullianamente! :D )
Però, magari pensare a qualcosa che sia possibile variabile (entro determinati range, ovvio) potrebbe essere un'idea per cercare di confrontare anche con l'ascolto quel che si teorizza! Nel senso: mi aspetto che se aumento il NFB accada questo e se lo diminuisco quest'altro... provo, constato, tocco con mano! (didatticamente, forse, un po' primitivo, ma molto efficace... perlomeno con i "santommaso" come me!)

CIAO!

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Messaggio da Manolo »

Parlo da spettatore... quando si comincia? :D

Ossia, non ti/vi (per chi è competente) pare che sia il caso di buttare giù uno "schema" organizzativo? (scusatemi... l'ingegneria gestionale deforma il cervello dei poveri studenti come me :? se non "organizziamo" non riusciamo a pensare...)

Visto che volevi farlo a 3 "sezioni", se non erro, alimentazione -- segnale -- potenza, non sarebbe il caso di partire da uno di questi e cominciare a buttare giù qualche idea? Anche se poi la vedo dura svilupparle separatamente...

Forse per prima cosa servirebbe sapere a cosa si mira... hai detto potenza intorno ai 25-30W... che componenti ci sono su quel range? quale "conviene" usare? Quanta alimentazione richiede? e poi si sceglie il "driver"...

Scusate... mi sono lasciato andare... :D
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Messaggio da Piercarlo »

Infatti me lo ero già detto da solo! (un po' marzullianamente! :D )
Però, magari pensare a qualcosa che sia possibile variabile (entro determinati range, ovvio) potrebbe essere un'idea per cercare di confrontare anche con l'ascolto quel che si teorizza! Nel senso: mi aspetto che se aumento il NFB accada questo e se lo diminuisco quest'altro... provo, constato, tocco con mano! (didatticamente, forse, un po' primitivo, ma molto efficace... perlomeno con i "santommaso" come me!)
Credo che una risposta la puoi trovare già nel vecchio thread di Giaime sulla controreazione. Dentro vi era incluso un grafico risultato di una estesa serie di misure fatte da Peter Baxandall su come variano i livelli delle componenti di distorsione armonica in funzione di un tasso di retroazione vieppiù crescente.

Guardatelo con calma... Dice moltissime cose senza dire una parola e da tantissimo da riflettere! :)

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

[quote]Parlo da spettatore... quando si comincia? :D

Buono! :twisted: . Ho già cominciato a scrivere qualcosa e domani probabilmente posto. Comunque se puntate subito alla "parte pratica" mettetevi il cuore in pace: ho intenzione di procedere *con calma*...

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da Manolo »

Parlo da spettatore... quando si comincia? :D

Buono! :twisted: . Ho già cominciato a scrivere qualcosa e domani probabilmente posto. Comunque se puntate subito alla "parte pratica" mettetevi il cuore in pace: ho intenzione di procedere *con calma*...

Ciao
Piercarlo


Originariamente inviato da Piercarlo - 01/12/2006 :  22:23:39

Ottimo ottimo!!!
Più tu vai con calma, più io capisco... e ho tempo di farti domande... :D ;)

Cercherò di non rompere più di tanto... :? :D

Questi post sono ORO per chi vuole imparare... :p
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