Quando si fa esperienza....politiz29 ha scritto:...questa volta non faccio la cavolata della prima esperienza...


Veniamo a noi.
C5 va collegato a massa dal lato negativo ed il suo valore dovrà essere scelto in modo che la sua reattanza capacitiva sia tale da essere trascurabile(minimo 1/10), rispetto alla res interna del tubo alimentato alla minima frequenza che si desidera riprodurre; se ricordo bene la res interna delle 88 a me viene un valore minimo di 47uF. Userai un 450V, così.... per sicurezza.
E' la maniera migliore di alimentare un circuito valvolare che si proponga velleità di Hi-Fi, quindi vai così. Userai una tensione continua o alternata?politiz29 ha scritto:...come la prima volta vorrei dividere in anodica e filamenti usando due trasformatori separati...
politiz29 ha scritto:...ho provato a farmi una cultura sui moltiplicatori di capacità...
Non è difficile, si tratta di un circuito che simula un cap per via elettronica, ottenendo cap virtuale di enorme valore e dando un piallata al ripple come otterresti solo con valori di capacità improponibili. In un altro 3d avevo postato il circuito di un moltiplicatore Aikido style, adesso non riesco a ritrovarlo, appena ci riesco te lo posto.
Se leggi il data sheet della 88 noterai che viene riportato un valore massimo di tensione tra catodo e filamento. Ora la valvola alta del WF ha il catodo intorno ai 100V, mentre quella bassa intorno ai 20; se riferisci i filamenti a massa si crea una differenza di potenziale non dovuta tra catodo della valvola superiore e filamento, foriera di guai anche seri. Quindi si dovrà "riferire" l'alimentazione dei filamenti non a massa, ma ad un potenziale, derivato dalla anodica con un partitore( questo partitore fungerà anche da bleeder), che faccia in modo che la tensione fra i catodi e il filamento rientri nei valori accettati e possibilmente sia uguale per entrambi i catodi. Se alimenti in alternata puoi provare a lasciare la tensione dei filamenti flottante, ma non mi piace.politiz29 ha scritto:non mi è chiaro il discorso " avrai bisogno del riferimento di tensione per i filamenti, dimensionandolo opportunamente, sarà questo che fungerà anche da bleeder" .
Ovviamente dovrai agire su due fronti perchè è inutile avere il circuito audio montato senza avere anche l'alimentazione per farlo funzionare(De Lapalisse!).
Non sarà uno stravolgimento di quella che hai già fatto per l'altro ampli, ma un suo affinamento, reso anche necessario dalla tensione che hai al secondario del TA; direi sinteticamente: TA>raddrizzatore>1° cap(50-100 uf al max)> giratore> 2° cap(da vedere)> diodi separatori+cap> 2 moltiplicatori di capacità> circuiti audio.
Approfondiremo, intanto dai una occhiata.
Ciao, Trini