Electroportal ha scritto: "suono più o meno caldo" o "parametri impalpabili" o "piacevole distrorsione" non possono essere accettati e codivisi universalmente ,quanto potrebbe esserlo invece il teorema di Pitagora .
Lo staff di Electroportal.
GizMo ha scritto: Cito qui quanto mi e' stato detto:
Quindi prima di aprire bocca e sparare cazzate tu e i tuoi amici siete pregati di documentarvi, di studiare e magari di sperimentare e misurare, se ne foste vagamente capaci: evitereste di fare la figura dei coglioni.
Se quello che tu e i tuoi amici ascoltate con le orecchie non corrisponde con le misure degli strumenti è perché o siete suggestionati o state prendendo fischi per fiaschi…non sapete riconoscere i cazzi dai mandarini. Io in tutte le mie prove di ascolto, e le mie sperimentazioni e le misurazioni non ho mai trovato differenza alcuna: se un amplificatore non distorce suona bene, se distorce suona male e da questo non si scappa. Gli operazionali sono i migliori amplificatori perché distorcono meno e chi dice che pur non distorcendo suonano piatti dice una grande cazzata: ripete come un pappagallo quello che gli altri coglioni come lui gli hanno raccontato senza prendersi la briga di provare, di verificare e infine di dedurre con la propria testa, non con quella degli altri e senza lasciarsi condizionare.
Hai idea di quale giro di affari c’è dietro questa manica di coglioni che crede alla befana?
Salve staff di Electroportal.
Le polemiche in "cross posting" tra luoghi virtuali diversi non portano (quasi) mai a soluzioni "costruttive", quindi non mi piace alimentare questa situazione.
Intervengo solamente perchè leggo affermazioni "pesanti" all'indirizzo di determinate "categorie".
L'espressione "tu e i tuoi amici" vuol evidentemente rferirsi a tutti gli utenti delle valvole (immagino).
Non mi piacciono gli inviti "a documentarsi" (per evitare di fare la figura dei coglioni) e tutto il resto dell'aggressiva "sicumera".
Perchè, in realtà, la Scienza dice ben altro e questa gente farebbe bene a farsi un bel bagno d'umiltà per poi mettersi a studiare seriamente (a partire dalla Teoria dei Sistemi).
Il Sistema, infatti, è non invariante proprio per la presenza dell'uomo (come utente finale).
Questo semplice quanto incontrovertibile assunto di Scienza pone fuori gioco tutti i risultati delle misurazioni.
Tali misurazioni (tanto sbandierate nelle parole che leggo sopra) non sono correlabili al risultato, perchè manca una esattta Funzione di Correllazione col risultato finale stesso.
L'esistenza di tale funzione di Correlazione è negata dalla tempo varianza del sistema.
Le misurazioni, perciò, sono perfettamente inutili allo scopo.
Esse ricadono nella Realtà Fisica, cioè in un ambito che non interessa allo scopo (Riproduzione della Musica).
L'uomo, infatti, conosce solamente la Realtà percepita.
E la Realtà Percepita non solo è molto diversa da quella Fisica, ma non è nemmeno correlabile matematicamente ad essa (v. Teoria dei Sistemi, appunto)!
Lo studio dovrebbe andare ben oltre le quattro "nozioncine" di elettronica/elettrotecnica e relative "misurette".
(quelle sì di facile comprensione, ovvero di "facile beva")
Altrettanto si potrebbe dire del Teorema di Pitagora, che è lungi dall'essere una verità assoluta.
Esso infatti dipende da un postulato della geometria euclidea...
...e non si dovrebbe mai dimenticare che un postulato non è altro che un'affermazione non dimostrata.
saluti,
FF