Beh, Federico, contento tu....
Riguardo al DF e fase (ma anche la THD, via...), ti auguro che sia cosi, ma le probabilità che nella realtà siano riproducibili sono quasi nulle....
A 20Khz, bastano poche centinaia di nH di collegamenti piste o quant' altro, per darti rotazioni di fase di decine di gradi, ed attenuazioni di DF di qualche dB. stessa cosa per le diafonie tra canali e (enormi) problemi che ti creano le alimentazioni ad alta frequenza.
Ricorda che i grafici che ho mostrato io, seppur appartenenti ad altre topologie, sono stati "adattati" alla misura reale, su prototipo funzionante e relative "perdite reali". Non a caso, come giustamente avevi fatto notare a suo tempo, pochi elementi corrispondono alla simulazione pura... (ho introdotto varianti nella funzione di trasferimento di LM318 per simulare sia la reazione interna che ho introdotto che "le perdite" rilevate sul reale....
Ne riparliamo quando farai la prova "reale", come Andypairo sta facendo.
Io credo che comunque sta topologia ti possa "aiutare", come DF e fase, a restare ottimamente lineare entro la banda 20-20Khz, con variazioni reali intorno alla decina di gradi, molto soddisfacente (se vuoi, meglio della mia).
Per il resto, Il front end è "di tendenza audiofila", (credo che sia performante ma primitivo... almeno credo sia "robusto") l' inseguitore di potenza che hai usato da si una buona linearità, ma se penso al diffusore nella sua complessità, mi vengono i brividi...
D' altronde, la tua scelta di non usare NFB non lascia molto spazio di manovra. Molto meglio, a sto punto, uno stasis....
Vorrei vedere che con tutta la paranoia verso la NFB caschi proprio sui regolatori...
Quella configurazione non mi sembra molto immune ai disturbi da PSU, meglio, in effetti, usare un moltiplicatore di capacità.
Ma quello lo fai con un BJT di adeguata potenza, forse il classico MJE340 350, polarizzato con semplici zener (per fissare la tensione di massima) e relativa rete RC di moltiplicazione.... Stai li a mettere IGBT...vabbe che è uno sfizio.... allora mettici un triodo e non ne parliamo più...
Mauro