Dragone ha scritto:......
però mi rimangono dei dubbi su come ottimizzare il passaggio dei cavi, pare che l' audiofilo gradisca i grovigli di cavi meglio se costosi
La soluzione è molto bella ma c'è' l'eterno problema fra il W.T. (wife tolerance) e la comodità di cambiare al volo.
Tieni presente poi che per l'audio non è proprio l'ideale un bel mazzo di cavi paralleli, magari fascettati, e magari anche mescolando quelli di segnale con quelli dell'alimentazione.
Non è che si gradiscano i grovigli di cavi e necessariamente costosi, il fatto è che "sparpagliati" il tutto suona meglio.
Fai alcune semplici prove con i cavi di segnale dal pre al finale o dalla sorgente all'integrato: prima fascettali mantenendoli paralleli, poi twistali fra loro e poi lasciali "liberi" se l'impianto te lo consente sentirai le differenze e potrai giudicare quale soluzione adottare.
Forse con un fondo opportunamente forato che nasconda dietro i grovigli si potrebbero salvare le canoniche "capra e cavoli"
Auguri...!