Con calma... proviamo a ragionare......Ma non preoccuparti, è tipico dell'idiofilia "moderna".
Quella che nega qualsiasi ricostruzione della scena, in favore di bordate (specie del registro basso) spacciandole per risultato "realistico".
Tutte le informazioni (specie quelle spaziali) vengono perse, sacrificate, in nome di un caos bestiale definito "realistico".
Discutere di sale ed orchestre più o meno "fiacche" significa non averci capito nulla.
...(Al Capone)...
Immaginiamo che nella nostra incisione sia contenuta tutta l'informazione "ambienza" necessaria, in modo coerente (e, credetemi, è l'eccezione, non la regola...).
Ora proviamo a riprodurre questa incisione con due impianti audio diversi: uno è composto da un conino piccolo-piccolo, l'altro da due sorgenti estese, per esempio due grandi dipoli (ma non solo).
Nel primo caso la sorgente puntiforme sparerà energia verso tutte le pareti dell'ambiente, che, con i nostri arredi, sono tipicamente assai riflettenti. All'ascolto avremo una seconda "acustica" sovrapposta alla prima, e fatta per lo più di riflessioni ravvicinate, che comportano tipicamente effetti di alterazione del timbro per interferenza di fase.
Nel caso del grande dipolo avremo poca o nessuna energia riflessa dalle pareti laterali e dal soffitto (il dipolo non emette a 90 gradi...), e con la fortuna di collocare qualcosa di assorbente alle spalle, avremo abbassato il livello del campo riverberato da 5 ad anche 7-8-10 dB.
Quale dei due impianti avrà la migliore "immagine stereo"...???
Cordialissimi Saluti
Fabrizio Calabrese