Prezzo massimamente piatto

[JJT]

Per l'inversa della radice quadra di due!!
Come'e diventato caro il petrolio!
Benzina, nuovo record a 1,414 euro al litro

[gluca]

Io cambio macchina e prendo un 1.3 multijet per ridurre i costi di gestione.

** we are made of nothing but voices echoing from the past
and pointing their fingers to the future showing the direction. we will eventually follow that line **

[audiofanatic]

Io cambio macchina e prendo un 1.3 multijet per ridurre i costi di gestione.

** we are made of nothing but voices echoing from the past
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Originariamente inviato da gluca - 28/04/2008 : 16:04:40

io mi son messo in portafoglio 500 azioni Saipem a gennaio, così mi son fatto pagare da loro il gasolio di quest'anno e pure del prossimo. Trevi mi aveva pagato quello dell'anno scorso...
...e fanc**o, voi speculate su di me, e io spec**o su di voi...

http://www.ilsussidiario.net/articolo.a ... icolo=1705

Filippo

[gluca]

Ma secondo te un consumatore normale dovrebbe pensare a delle coperture per compensare l'aumento dei beni primari?

** we are made of nothing but voices echoing from the past
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[audiofanatic]

Ma secondo te un consumatore normale dovrebbe pensare a delle coperture per compensare l'aumento dei beni primari?

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Originariamente inviato da gluca - 28/04/2008 : 17:35:13

boh, io so solo che circa cinque anni fa mi presi azioni della mia banca... ora il capitale è raddoppiato, inoltre ogni anno ho ricevuto i dividendi e il conto corrente è di favore in quanto azionista, in pratica sono pagato dalla banca invece di pagarla...

Filippo

[PPoli]

...ma ti ritroverai sulla coscienza tutte le polizze vita che hanno fatto sottoscrivere alle vecchiette per far tornare il budget.

[audiofanatic]

...ma ti ritroverai sulla coscienza tutte le polizze vita che hanno fatto sottoscrivere alle vecchiette per far tornare il budget.


Originariamente inviato da PPoli - 28/04/2008 : 19:06:49

chi è il pazzo che fa sottoscrivere una polizza vita a una vecchietta??

Filippo

PS tanto poi ascoltano radio maria e votano lega... ben gli sta

[gluca]

Il pazzo è uno a cui conviene che la vecchietta sottoscriva la polizza e volendo essere pignoli un pezzo della banca è pure tuo.

Fatto è che il profitto è sacro e va salvaguardato, la inefficienza no... alla fine uno dei modi per far scendere il prezzo della benza e l'incidenza del suo costo sulla nostra vita è consumarne di meno. Ad esempio, avresti potuto usato il guadagno ottenuto con quelle azioni per altro piuttosto che per pagare la benza.

** we are made of nothing but voices echoing from the past
and pointing their fingers to the future showing the direction. we will eventually follow that line **

[audiofanatic]

Il pazzo è uno a cui conviene che la vecchietta sottoscriva la polizza e volendo essere pignoli un pezzo della banca è pure tuo.

Fatto è che il profitto è sacro e va salvaguardato, la inefficienza no... alla fine uno dei modi per far scendere il prezzo della benza e l'incidenza del suo costo sulla nostra vita è consumarne di meno. Ad esempio, avresti potuto usato il guadagno ottenuto con quelle azioni per altro piuttosto che per pagare la benza.

** we are made of nothing but voices echoing from the past
and pointing their fingers to the future showing the direction. we will eventually follow that line **


Originariamente inviato da gluca - 28/04/2008 : 21:11:47

E' encomiabile il pensiero, ma poi si arriva facilmente all'eccesso di chi non mangia uova per non assecondare lo sfruttamento delle galline... se dovessimo pensare a TUTTE le conseguenze, anche lontane, del nostro agire, vivremmo di angosce mortali...
tra l'altro sarebbe anche il caso che qualcuno facesse presente alla vecchietta che il suo agire potrebbe danneggiare me, e quindi si innescherebbe un circolo vizioso che porterebbe all'immobilità totale
per il resto, uso la macchina per lo stretto necessario, ho anche l'abbonamento annuale ai mezzi pubblici, di più non saprei che fare... a meno di restare fermo, e si torna all'immobilità di prima...

Filippo

[hobbit]

innescherebbe un circolo vizioso che porterebbe all'immobilità totale
Originally posted by audiofanatic - 29/04/2008 :  10:17:41

Ovvero un feedback negativo.
Ma il circolo virtuoso è allora il feedback positivo?!!!!
=> La realtà suona male!

Francesco

[luckya]

Fatto è che il profitto è sacro e va salvaguardato, la inefficienza no... alla fine uno dei modi per far scendere il prezzo della benza e l'incidenza del suo costo sulla nostra vita è consumarne di meno. Ad esempio, avresti potuto usato il guadagno ottenuto con quelle azioni per altro piuttosto che per pagare la benza.

Ti parlo da ex elettore (esperienza ventennale) degli attuali sconfitti alle politiche e amministrative.

Facciamo una lista della spesa.

Vivo in un quartiere residenziale a poche centinaia di metri dal centro storico.
Lavoro in una multinazionale situata su un nodo importante del traffico romano.
In auto ci metto mediamente 50 minuti per raggiungere il mio lavoro.
Lunghezza percorsa: 21km circa. Benzina consumata 1.5 litri, costo 2 euro e 12 circa.

Con i mezzi pubblici dovrei (percorso calcolato dal sito ATAC):

1. prendere 4 mezzi pubblici di cui un autobus di quartiere, due linee metropolitane, un autobus di periferia. Somma dei tempi medi di attesa (fonte sito ATAC): 35 minuti

2. somma dei tratti percorsi a piedi per raggiungere il successivo mezzo pubblico: 1060 metri. In genere percorro il chilometro in 6 minuti. contando il tempo di discesa dal mezzo pubblico e gli attraversamenti pedonali, facciamo che ci metto 10 minuti a fare i pezzi a piedi.

3. costo: due metropolitane + 2 mezzi di superfice probabilmente mi serviranno 2 biglietti. Costo 2 euro.


Solo di biglietto e tempi di attesa+trasferimento ho i tempi e i costi automobilistici.
A questo bisogna aggiungere il tempo di pecorrenza sui mezzi pubblici e il rischio di corse saltate dei mezzi di superfice (molto frequente a Roma) e di corse perse della metropolitana A (molto affollata nelle ore di punta).
Io ho stimato un ora e 40.

Non abito "dall'altra parte di Roma".
Devo andare dal quadrante sudovest al quadrante sudest, da un quartiere residenziale ad un quartiere con due multinazionali (la mia più un'altra di altro genere), centri commerciali, grande nodo di trasporto.

Sono ben felice di usare la mia auto per 1.40 ore al giorno, consumare 3 litri di benzina, alimentare il traffico piuttosto di stare in strada tre ore e 20, spendere la stessa cifra, consumare la stessa energia (due autobus e due metropolitane, per portare me e tenere in piedi il sistema, credo spendano più del mie 3 litri di benzina quotidiani)

Quell'ora e cinquanta al giorno di tempo che risparmio è il mio tempo di vita.
Non lo baratterei mai con nient'altro al mondo.
E' già pesante stare 9 ore al lavoro + 1.40 di trasporto.
tolte 8 ore di sonno rimangono 3 ore e 20 per lavarmi, mangiare, vestirmi e stare seduto su quell'imbuto di ceramica accanto alla doccia.
Togliendo l'ora e cinquanta in più mi rimarrebbe 1 ora e 40 di vita libera.

Un pò pochino per pensare che sia un prezzo da pagare per fare un dispetto ai petriolieri, non trovi?


Come me ci sono centinaia di migliaia di persone a Roma (che tra residenti, pendolari e fuori sede fa circa 6 milioni di persone).

Sarebbe bello se lavorassimo tutti vicino casa, ma nella mia città non è concesso a molti.

Sarebbe bello se in 15 anni il comune, il governo, le aziende di trasporto locale avessero fatto un piano che contempli anche i quartieri non centriali e le periferie, piuttosto che solo il centro storico.

Spero che il nuovo governo penserà prima ai cittadini che lavorano e che devono muoversi quotidianamente per la città e poi alle tante inziative socio culturali che fanno tanto ombellico del mondo

[audiofanatic]

Fatto è che il profitto è sacro e va salvaguardato, la inefficienza no... alla fine uno dei modi per far scendere il prezzo della benza e l'incidenza del suo costo sulla nostra vita è consumarne di meno. Ad esempio, avresti potuto usato il guadagno ottenuto con quelle azioni per altro piuttosto che per pagare la benza.

Ti parlo da ex elettore (esperienza ventennale) degli attuali sconfitti alle politiche e amministrative.

Facciamo una lista della spesa.

Vivo in un quartiere residenziale a poche centinaia di metri dal centro storico.
Lavoro in una multinazionale situata su un nodo importante del traffico romano.
In auto ci metto mediamente 50 minuti per raggiungere il mio lavoro.
Lunghezza percorsa: 21km circa. Benzina consumata 1.5 litri, costo 2 euro e 12 circa.

Con i mezzi pubblici dovrei (percorso calcolato dal sito ATAC):


Originariamente inviato da luckya - 29/04/2008 : 11:16:59

ti capisco... a Milano è la stessa storia, anche io devo fare 22Km, con i mezzi pubblici impiego un'ora e mezza (auto, metro1, metro2, e navetta aziendale, perchè nessun mezzo serve la zona...), e devo comunque prendere l'auto per arrivare alla metropolitana, quindi 15-20 min di macchina già li devo fare, a quel punto me ne faccio altri 20 e arrivo in 40 min... parcheggio interno, nessuno sbattimento e se mi devo fermare alla sera nessuna paranoia con gli orari dei mezzi... ho fatto anche io due conti, in un anno passerei 14 giorni in più sui mezzi pubblici, a fronte di una differenza di costo di circa 150 euro...

Filippo

[gluca]

Fatto è che il profitto è sacro e va salvaguardato, la inefficienza no... alla fine uno dei modi per far scendere il prezzo della benza e l'incidenza del suo costo sulla nostra vita è consumarne di meno. Ad esempio, avresti potuto usato il guadagno ottenuto con quelle azioni per altro piuttosto che per pagare la benza.

Ti parlo da ex elettore (esperienza ventennale) degli attuali sconfitti alle politiche e amministrative.

Facciamo una lista della spesa.

Vivo in un quartiere residenziale a poche centinaia di metri dal centro storico.
Lavoro in una multinazionale situata su un nodo importante del traffico romano.
In auto ci metto mediamente 50 minuti per raggiungere il mio lavoro.
Lunghezza percorsa: 21km circa. Benzina consumata 1.5 litri, costo 2 euro e 12 circa.

Con i mezzi pubblici dovrei (percorso calcolato dal sito ATAC):


Originariamente inviato da luckya - 29/04/2008 : 11:16:59

ti capisco... a Milano è la stessa storia, anche io devo fare 22Km, con i mezzi pubblici impiego un'ora e mezza (auto, metro1, metro2, e navetta aziendale, perchè nessun mezzo serve la zona...), e devo comunque prendere l'auto per arrivare alla metropolitana, quindi 15-20 min di macchina già li devo fare, a quel punto me ne faccio altri 20 e arrivo in 40 min... parcheggio interno, nessuno sbattimento e se mi devo fermare alla sera nessuna paranoia con gli orari dei mezzi... ho fatto anche io due conti, in un anno passerei 14 giorni in più sui mezzi pubblici, a fronte di una differenza di costo di circa 150 euro...

Filippo


Originally posted by audiofanatic - 29/04/2008 :  11:43:50

Certe volte mi dico ... "che palle vivere in una grande città in Italia" ... saranno tutti luoghi comuni e demagogia ma è così.

** we are made of nothing but voices echoing from the past
and pointing their fingers to the future showing the direction. we will eventually follow that line **

[PPoli]

...tra l'altro sarebbe anche il caso che qualcuno facesse presente alla vecchietta che il suo agire potrebbe danneggiare me...

Si vede che non lavori come commerciale nel settore finanziario.

A parte il fatto che quando parli di risparmi dell'eticità non glie ne frega niente a nessuno...
... ma soprattutto il problema è che la vecchietta, ma anche l'operaio, l'imprenditore, il libero professionista, la casalinga, cioè quasi tutti, con pochissime eccezioni, sono MOLTO più contenti di ascoltare l'incantatore spietato che glie la racconta piuttosto che chi cerca di analizzare razionalmente pro e contro delle varie soluzioni.
Anzi, se ti azzardi a fargli notare che ha preso o sta prendendo una fregatura ti giochi qualsiasi possibilità.

A quel punto l'operatore che desidera mantenere un profilo etico elevato e ha le spalle sufficientemente robuste (economicamente parlando) può fare le sue scelte, gli altri finiscono nel gran macchinone che mangia correttezza e princìpi per produrre dividendi.

Detto questo concordo con te che se "dovessimo mettercene" per ogni cosa finiremmo immobilizzati (o emigranti).
Credo anche però che la consapevolezza non debba servire come alibi per non muovere nemmeno un piccolo passo.

PS a scanso di equivoci non è che ti consiglio di vendere le tue azioni bancarie...anzi...questo è uno di quei periodi in cui la "proprietà del capitale" passa da chi non la vuole a chi la vuole (giusto per non fare valutazioni di merito)....a prezzi stracciati.

[riccardo]

Negli ultimi 15 anni il comune di roma ha costruito TUTTA la viabilità ferroviaria, FR1 FR2 FR3 FR 4 FR 5 (inclusco il collegamento ferroviario con l'aereoporto di fiumicino 25 min), costruendo decine di stazioni puttosto capillari due linee di tram veloce (2) simile a una metropolitana di superficie, la Linea Roma Pantano.
In tutti i mezzi pubblici si viaggia con la tessera che costa 30 euro al mese, e permette movimento illimitato e parcheggio gratis.
Ha ricomperato tutti gli autobus, ridisegnato tutti i collegamenti dei servizi pubblici, dotato le fermate di pachine coperte, ha costruito UNA ENORMITA' di parcheggi di scambio dove chi ha la tessera ATAC 30 EURO parcheggia gratuitamente tutto il giorno.
Ha realizzato il passaggio a nord ovest e altri collegamenti sotterranei, incluso il Gianicolo per l'accesso alla santa sede. Ha ristrutturato centinaia di piazze e vie, ha progettato centinaia di innovazioni viarie per le zone più congestionate.
Per la prima volta dal 1953 roma è stata dotata di un (discutibile) piano regolatore.
Che è quello che serve anche perchè delle aziende non si piazzino a casaccio in un buco lontano dagli assi di collegamento ferroviario.
Nel frattempo le aree verdi sono aumentate, e maggiormente curate.
Tutto questo è stato fatto con la costante opposizione nichilista dell'attuale maggioranza, che ha costantemente provocato allarme sociale e tentato sempre e in tutti i modi di bloccare i lavori.
Peraltro, in molti casi, resi molto complicati e costosi dai condoni edilizi approvati da parte ben nota, che hanno consentito in alveo ferroviario, per esempio, edificazioni abusive provocanti annoso contenzioso in sede giudiziaria e amministrativa.
Una delle linee della metro, il cui progetto esecutivo fu affidato a un ex ministro dei lavori pubblici specializzato in buchi nella terra, NON SI PUO' fare, quanto alle principali stazioni, perchè il progetto è stato fatto senza fare sondaggi appropriati, e quindi è solo un bello schizzo su carta, del tutto irrealizzabile, ed è stato PAGATO MILIARDI con l'ICI dei romani.
Tanto per sapere che roma è tutt'ora la capitale d'Italia ed è per giunta migliorata in maniera ENORME negli ultimi 15 anni, anche per quanto riguarda decoro e pulizia.


Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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[audiofanatic]

...tra l'altro sarebbe anche il caso che qualcuno facesse presente alla vecchietta che il suo agire potrebbe danneggiare me...

Si vede che non lavori come commerciale nel settore finanziario.

A parte il fatto che quando parli di risparmi dell'eticità non glie ne frega niente a nessuno...
... ma soprattutto il problema è che la vecchietta, ma anche l'operaio, l'imprenditore, il libero professionista, la casalinga, cioè quasi tutti, con pochissime eccezioni, sono MOLTO più contenti di ascoltare l'incantatore spietato che glie la racconta piuttosto che chi cerca di analizzare razionalmente pro e contro delle varie soluzioni.
Anzi, se ti azzardi a fargli notare che ha preso o sta prendendo una fregatura ti giochi qualsiasi possibilità.

A quel punto l'operatore che desidera mantenere un profilo etico elevato e ha le spalle sufficientemente robuste (economicamente parlando) può fare le sue scelte, gli altri finiscono nel gran macchinone che mangia correttezza e princìpi per produrre dividendi.

Detto questo concordo con te che se "dovessimo mettercene" per ogni cosa finiremmo immobilizzati (o emigranti).
Credo anche però che la consapevolezza non debba servire come alibi per non muovere nemmeno un piccolo passo.

PS a scanso di equivoci non è che ti consiglio di vendere le tue azioni bancarie...anzi...questo è uno di quei periodi in cui la "proprietà del capitale" passa da chi non la vuole a chi la vuole (giusto per non fare valutazioni di merito)....a prezzi stracciati.


Originariamente inviato da PPoli - 29/04/2008 : 12:03:04

non pensi che in qualunque campo l'etica sia l'ultima cosa cui si pensi? ma non è lo stesso di fronte ai tentativi di spacciare il cavo miracoloso, la valvola sublime, il feltro risolutore, il giradischi definitivo, la palla geniale, e a qualunque altro cacchio possibile ? ...e le macchine che ti liberano dal traffico... il detersivo che fa tutto da solo... le scarpe che respirano... lo yogurt che ti rimborsa se non caghi... l'amaro che ti rende uomo... il profumo che pare carta moschicida per la f**a....

In realtà il problema non è l'aumento del prezzo del petrolio, che l'Istat si affretta a quantificare in X euro di costi IN PIU' a famiglia (in genere assorbibili), quanto nei prezzi di riso e grano, più che raddoppiati. E per chi sopravvive con un dollaro al giorno vuol dire fame...

Filippo

[luckya]

Negli ultimi 15 anni il comune di roma ha costruito TUTTA la viabilità ferroviaria, FR1 FR2 FR3 FR 4 FR 5 (inclusco il collegamento ferroviario con l'aereoporto di fiumicino 25 min), costruendo decine di stazioni puttosto capillari due linee di tram veloce (2) simile a una metropolitana di superficie, la Linea Roma Pantano.


Originally posted by riccardo - 29/04/2008 :  12:53:47

Siamo d'accordo che la Roma di oggi non è la Roma di 15 anni fa.
Siamo però d'accordo che non sono accadute le cose che ci avevano promesso e, soprattutto, sono opere non integrate tra loro.

Escludiamo il passaggio a Nord Ovest (per cui non è stato costruito uno svincolo adeguato al Gemelli.
Escludiamo il parcheggio sotto al Gianicolo che, nonostante l'enormità della sua capienza, non ha una utilità oggettiva per i cittadini romani, visto che è ad uso privato del Vaticano e non viene usato come parcheggio di scambio per il centro storico.

Le opere ferroviare sono state importanti ma alla ferrovia ci devo arrivare, con l'autobus o la macchina.
Arrivato alla zona di interesse, devo prendere un'altro mezzo.

Queste opere sembrano fatte per vivere di vita propria.
Biglietto integrato a parte (che in Europa non siamo stati ne i primi e nemmeno gli ultimi ad adottarlo), non esiste una rete di trasporti pubblici, esistono tante entità singole.

A me farebbe comodo arrivare alla stazione Magliana, ma da casa mia l'unica strada percorribile è scendere verso Marconi (e quindi la stazione Trastevere sarebbe lì) oppure fare il giro sul viadotto della magliana.
Il mio quartiere è completamente isolato rispetto quella stazione se non per due strette arterie di scorrimento.

Costruire altri sbocchi sarebbe costoso e lungo
Però: costosa e lunga è stata la costruzione del quartiere "Parco Leonardo" (svincolo autostradale, stazione ferrovia, centro commerciale enorme, sfruttamento edilizio per la costruzione di case inaccessibili economicamente) ma non è stato fatto l'adeguamento della Portuense.

Costoso e lungo è stato la costruzione del gemello "Porta di Roma", senza adeguamento delle infrstrutture.

Costoso e lungo è stato la costruzione del nuovo quartiere direzionale, con centro commerciale gigante e svincolo, all'Eur.

Voglio dire, i soldi per la speculazione edilizia c'erano, il tempo pure, la volontà pure.

Sono state create delle piccole città nella città in questi 15 anni con tanto di progetti e piani.
Possibile che non è statotrovato il tempo di adeguare lo svincolo dell'Ardeatina, l'allargamentodi alcune consolari, la costruzione di strade trasversali alla "raggiera", l'aumento del numero delle corse del bus, ecc. ecc.?

Siamo seri, con i soldi di Parco Leonardo si poteva fare tanto e di più.

Possibile che questo non viene mai citato?

Il sospetto di tante persone come me, è che ci sia stato un gigantesco conflitto di interessi tra la giunta capitolina (che ha autorizzato la costruzione di tonnellate di cemento) e le imprese appaltatrici, il tutto a vantaggio di chi ha interesse a vendere case e impiantare enormi centri commerciali.

Sarebbe bellissimo se tutto ciò fosse circondato da una equità nell'edilizia.
Purtroppo mettere anche un lampione alla fermata dell'autobus sull'Appia Pignatelli sembra una impresa titanica.
Purtroppo anche istituire una linea in più di autobus sembra una rivoluzione.

I primi tre centri commerciali di europa (quelli citati sopra) sono stati costruiti senza piano regolatore e senza alcuno sforzo di volontà politica.

L'unificazione, tanto per citarne un'altra, della via del mare con l'ostiense è una impresa impossibile.

Ma questa cosa, la si vede?

Il tutto con il sorriso di chi potrebbe non avere 15 anni di vita per vedere un altro passettino verso la civiltà