I facili entusiasmi han ben poco senso. Questa è una delle strade percorribili, non certo l'unica nè la migliore sotto qualunque punto di vista.
Marco
Originariamente inviato da titano - 01/05/2007 : 20:41:24
Certamente. Di perfetto e definitivo non c'è quasi niente in elettronica: esistono solo "polizze" di compromessi possibili che, nel complesso, possono risultare vantaggiose per alcuni aspetti e svantaggiose per altri.
Per quello che posso dire io, le possibilità offerte da queste tipologia sono interessanti rispetto a quelle offerte da altre... ma questo non significa ovviamente "gratis" o senza controindicazioni.
Da qualche parte c'è comunque un conto da pagare; ma, per esempio, potrei anche decidere che la riduzione delle magagne a carico di un trasformatore di uscita fatto come si deve, vale l'aumento di costi su altri fronti (e lo stesso vale per il "duale" citato da Mavio: per me i casini derivanti dall'implementare un circuito alimentato in duale a tubi non sono controbilanciati un granché dalla possibilità di "far fuori" un condensatore sia pure abbastanza critico; ma evidentemente per qualcun altro ne deve essere valsa la pena visto che l'hanno fatto!).
Diciamo che le premesse per un buon "piazzamento" di questo tipo di circuito ci sono in quanto in linea di principio alcune prestazioni sono, se non migliorate, ottenute a un costo complessivamente minore, con poblemi che si concentrano più sui componenti (valvole, condensatori e relative specifiche) che non sul sistema in quanto tale (imho, più difficili da "tenere al guinzaglio"). Col tempo bisognerà verificare quanto tali vantaggi saranno ridimensionati dagli svantaggi (il più grosso dei quali, come al solito, risiede nel fatto che le valvole esistenti sono presumibilmente destinate a restare quelle che sono mentre un circuito di questo tipo richiederebbe lo sviluppo di tubi un po' più "dedicati"). Intanto però è un circuito che merita di entrare nel "toolbox" di un progettista, tra i circuiti, per così dire, "pronti all'uso".
Ciao
Piercarlo