Ragazzi,
Arriva il solito polemico del gruppo a rompere un poco l' idillio, ma qualcuno la deve pur fare la "coscienza critica" di questo forum....
OK, Si faccia il contest dedicato esplicitamente agli amici "tuboidi", suona un poco di settario ma rispetta sicuramente sia la maggioranza dei "forumari" (neologismo indicante la fusione di "forumisti e carbonari", del tutto casuale...

) che la possibilità di coinvolgere neofiti, che come sembra sono sempre potenzialmente spaventati dalle realizzazioni a stato solido.
Ottima l' opportunità di avere dei nostri (o vostri, dipende dal punto di vista...

) gli amici Ivo e Tom, che oltre a ridefinire il concetto di chitch nell'abbigliamento (e la sfida era dura...)

, sicuramente rappresentano un poco di discontinuità nell'ambiente, cosa sempre gradita.
Ottimo il buon risultato dell'evento, confermato dai presenti.
A parte la conferma della "deriva" ormai irreversibile che il forum ha intrapreso verso il termoionico, o forse semplicemente la sua "strada naturale" che tale era sin dall'inizio, quello che un poco stona allo stato attuale è questa aura da "solo chi c'era può capire".
Capisco che sentirsi una grande famiglia ed i contatti umani concreti siano sempre appaganti, ma non dovrebbe stare a me ricordare ai nostri moderatori-factotum-organizzatori-ristoratori-animatori che le persone con cui hanno intessuto piacevoli convivenze discorsive sono andati al contest grazie ad un forum, forum che per definizione vive di "impressioni riportate in forma mediatica". Se non si descrive (e si discute di conseguenza) in modo esaustivo un contesto, viene meno lo scopo stesso del forum...
Francamente riportare che l' ambiente era sereno, che si è mangiato bene, che la giornata era bella, che le fidanzate erano cordiali e quant'altro è assolutamente bello e legittimo, peraltro questa situazione mi sta facendo vedere sotto un profilo diverso l' uso delle chat per broccolare

, ma magari si lascia a bocca asciutta qualche centinaio di iscritti che amerebbero discutere di confronti audio, tra i quali, ironia della sorte, non ci sono manco io, vista la mia propensione alla materia in oggetto....
Tutto questo comunque tanto per irritare qualcuno, non per dare spunti costruttivi, quindi lo si prenda per uno sfogo....
PS:
Fabio, con la storia dei trafo hai messo il dito nella piaga. Mi hai fatto ricordare le centinaio di euro prese dalla mia busta paga investite in componentistica per selezionare delle soluzioni decenti, e non parlo di suono ma pure di prestazioni strumentali e stabilità.
E' amaro scoprire che la gente che fruisce dei tuoi circuiti finali pensi che il progettista li abbia trovati nel cilindro, che ti faccia il pelo sui componenti pur disponendo di un budget ben maggiore degli stessi progettisti amatoriali, per non parlare della sufficienza che si subisce quando una volta tanto si tenta di coprire le spese vendendo un lavoro.
Sarebbe una forma di cultura (e di educazione) anche riuscire a capire e riconoscere quanto sia un privilegio disporre gratuitamente del background (o di parte di esso sublimato in un circuito) di un progettista (amatoriale o professionista che sia).
ciao