Ci sono delle librerie (che non ho mai usato nè mai userò!) di alcuni software di simulazione che permettono di studiare modelli di campi elettromagnetici ... ma non sono alla portata dei pc domestici (costi e capacità di calcolo) e sono per utenze molto esperte.
Certamente. Peraltro non mi sogno nemmeno di mettermici io a fare una cosa del genere. Neanche a studiarci sopra cent'anni arriverei a a capo di qualcosa.
Ma, un po' sotto la spinta del libro di Leon Chaffee sui triodi che mi sto leggendo (è reperibile sul sito di Peter Millett) e vedendo quanto le famiglie di curve complete di un solo triodo possano essere molto complesse, mi è venuto da pensare che, con UN BEL PO' di buona volontà si potrebbe arrivare a costruire per i tubi un modello di adeguata complessità in grado di garantire una buona aderenza del comportamento simulato a quello che sarà il comportamento effettivo del tubo. Per parlar chiaro, stavo pensando che, per simulare in maniera veramente affidabile il comportamento dei tubi, occorra perlomeno un modello della complessità del Gummel-Poon usato per i bipolari anche se tagliato per rispondere a questioni diverse e utilizzare parametri diversi da quelli dei bipolari (che peraltro ha le sue pecche nonostante la loro indubbia utilità: molti punti vitali non sono simulati affatto, come le tensioni di rottura dei transistori, il breakdown secondario e simili - e d'altra parte sono ormai quasi 15 anni che si parla di revisionare questi modelli... non so a che punto sono arrivati però).
Io pensavo a modelli sufficientemente complessi da tenere conto, ad esempio, dei fenomeni di emissione secondaria o delle caratteristiche del tubo derivanti dall'impiego di materiali differenti per gli stessi elettrodi. Ai tempi sarebbe stata una proposta da non pensarci nemmeno... ma ormai, anche con i computer da casa, si può arrivare a simulare in maniera accettabile un bel po' di cose che solo a pensare di fare a manina viene da star male. E visto che questi PC casalinghi vengono utilizzati per simulare giochi di ogni genere varrebbe la pena di verificare se tutta la capacità elaborativa che viene offerta per far credere a un pistolotto come me di essere un comandante di 747 non possa essere utilizzata per qualcosa di più utile e tutto sommato, per me, altrettanto divertente.
Tutto imho e tutte idee buttate lì sul tavolo. Se a qualcuno ha risvegliato delle voglie... si serva senza problemi!
Ciao
Piercarlo