Come collegare un pentodo?

Messaggio da **marcotiri** » 16 nov 2006, 03:53

Salve
Mi sembra di aver capito che se collego la griglia schermo (g2) di un pentodo all'anodo tramite resistenza, ottengo una configurazione a triodo. E' vero? E cosa succede se la collego alla presa centrale del trasformatore di uscita? Qualcosa di quello che ho scritto c'entra con l'ultralineare? Aiuto!!!!!!

Qualcuno può aiutarmi a fare chiarezza? mi basterebbero almeno poche frasi per iniziare a capire.

Grazie in anticipo

Marco

Messaggio da **mariovalvola** » 16 nov 2006, 04:02

Se colleghi la g2 all'anodo ottieni un specie di triodo. Se colleghi la g2 alla presa centrale (per presa centrale intendi la presa che va all'anodica in un push-pull) del trasformatore d'uscita oppure a un potenziale fisso determinato, usi questo pentodo come pentodo

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Mario Straneo

Messaggio da **marcotiri** » 16 nov 2006, 04:27

Ma allora potrei dire che:

1) se il potenziale di g2 è uguale a quello sull'anodo ho un funzionamento a triodo (collegamento diretto di g2 all'anodo)

2)se il potenziale di g2 è diverso (ma opportuno) rispetto a quello sull'anodo ho un funzionamento a pentodo (collegamento di g2 alla presa centrale del TU oppure COLLEGAMENTO DI g2 ALL'ANODO TRAMITE UNA RESISTENZA)

E' giusto?

Grazie

Marco

Messaggio da **plovati** » 16 nov 2006, 04:36

No.
A G2 colleghi una tensione.
Se questa tensione varia con il segnale applicato assieme alla tensione anodica hai un funzionamento ultralineare, che puo' andare da 0 (pentodo, la tensione non varia) al 100% (triodo, la tensione G2 varia esattamente come l'anodo, cioè è connessa ad esso (ma non solo)).

Se la tensione su G2 non varia con il segnale, è cioè una continua, hai il funzionamento a pentodo puro.

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Piergiorgio