Sto facendo un po' di confronti tra un attenuatore DACT ed una controllo di volume (autotrasformatore) della Intact Audio (quello a 36 posizioni).
Oggi ho montato il secondo al posto del Dact ed o fatto qualche ora di ascolti.
Non so quanto debba rodarsi sto affare. Dopo circa 3 ore mi son fatto un'idea e mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che ha fatto qualche confronto in tal senso.
Paliamo di un attenuatore da 200 e fischia euro contro l'autotrasformatore da 350$.
Il primo con una costruzione meccanica di primo ordine ed ottimamente realizzato. Il secondo con una parte meccanica sotto tono rispetto al prezzo.
Il suono che ne esce con l'autotrasformatore è eccellente, estremamente fluido e privo di asprezze, se vogliamo più smussato rispetto al DACT. Bellissime le voci.Mi sembra lievemente attenuato in gamma altissima e con una gamma bassa bella ma non pronta ed immediata come con il DACT…E' proprio questo il punto di distacco. Il DACT da parte sua sembra più immediato e live nel suono, anche se non fine come l'INTACT soprattutto in gamma media. La gamma bassa del DACT è più netta, da colpo nello stomaco (ascolto con le 3/5a
A livello di dettaglio siamo la. A livello di ricostruzione scenica mi sembra che il dact riproponga una miglior scansione dei piani sonori.
Difficile dire quale sia meglio tra i due.
Qualcuno ha avuto l'opportunità di fare qualche prova tra attenuatore a resistenze e trasformatore/autotrasformatore?
Saluti
Francesco