Ciao a tutti i microfonatori!
Ho ricevuto un PM riguardo la modifica alla capsula del Behringer ECM8000.
Premetto che si tratta di un lavoro difficoltoso.
L'ECM8000, come tutto ciò che è prodotto in Cina (avete presente l'ultimo caricabatterie per cellulare che avete dovuto scardinare!), è incollato in modo (purtroppo) molto solido.
E' composto di tre parti:
- il corpo in alluminio di maggior diametro, che ospita la pcb pre/bilanciatore e l'xlr;
- il tubo in ottone, dove passano i 2 cavi di collegamento;
- il pezzo terminale in ottone, in cui è incastonata la capsula.
Per smontarlo dovrete letteralmente martellare verso l'esterno nell'intaglio fra il tubo e il pezzo che ospita la capsula, la quale con notevole tenacia resisterà a lungo!
Ovviamente i sottili cavetti, di lunghezza "giusta-giusta" si spezzeranno dalla pcb al termine di tale operazione ...poco male, tanto vanno rimossi e diventeranno 3 dopo la modifica che vado a illustrare:
Si tratta di inserire una resistenza di source sul jfet interno alla capsula Panasonic, in modo da utilizzarlo in configurazione source-follower, che riduce rumore e distorsione e innalza il livello spl sopportabile dal mic rispetto alla configurazione originale.
E' necessario dunque eliminare la traccia che connette il pin 2 della capsula con il contenitore della stessa, utilizzando un Dremel con fresa miniaturizzata (e lente d'ingrandimento!). Al suo posto va saldata un resistenza SMD in case 0805 da 4k7-10k ohm
...e qui viene il bello.. provate a saldare sul contenitore della capsula - in alluminio - ...se ci riuscite

Io ho realizzato una placca in rame che abbraccia la capsula e offre un punto di saldatura alla R e al cavo GND che va verso la pcb (insieme al cavo che porta il positivo di alimentazione e al cavo di uscita del segnale).
Tutto ciò mentre la capsula è incollata all’interno del pezzo in ottone (è impossibile staccarla senza romperla)!! Armatevi quindi di punta saldante fine, lente d’ingrandimento, pinzette sottili e flussante per lavorare in smt …e taaanta pazienza!!
Ora i nuovi collegamenti:
- Se studiate la pcb troverete un foro non utilizzato nella configurazione a 2 cavi: li va connesso il cavo +Vcc;
- Il cavo Output va collegato al foro connesso alla base del bjt;
- Il restante cavo va collegato al foro rimasto libero, cioè a massa.
Sottolineo che l’idea non è mia, ma già attuata da altri fra cui Mr. Linkwitz.
http://www.linkwitzlab.com/images/graphics/microph1.gif
Spero di essere stato utile!
Riguardo al libro che ho citato nel post precedente:
http://www.digitex.it/listini/libriitaliano.html
Numero 84
“LA PROGETTAZIONE DEI DIFFUSORI ACUSTICI di Vance Dickason.
Si tratta dell'edizione in LINGUA ITALIANA del famoso "The Loudspeaker Design Cookbook" il cui autore Vance Dickason è anche il direttore dell' unica rivista dedicata ai diffusori acustici "Speaker Builder". Questo volume oramai arrivato alla sesta edizione con circa 70.000 copie vendute nel mondo rappresenta la guida indispensabile per tutti coloro che si dedicano sia alla progettazione dei diffusori che alla loro costruzione. L'opera costituisce un notevole aiuto per l'audiofilo che desidera muoversi con conoscenza di causa nella scelta del diffusore appropriato al proprio impianto.
Da segnalare che ogni capitolo è corredato da una bibliografia che potrà permettere di approfondire ancora di più l'argomento, è inoltre completo di numerosissime illustrazioni, grafici e tabelle, l'autocostruttore e l'addetto ai lavori potrà imparare tutti quei piccoli trucchetti che solo chi ha anni di esperienza può comunicare. Anche questo manuale edito dalle edizioni Giampiero Pagnini di Firenze costituirà un preciso riferimento nel settore dei diffusori per il prossimo futuro. Formato A4, Ed. 1997, 166 Pagg.”
Buona lettura e....
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto