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Inviato: 08 apr 2006, 22:19
da manetta
Ciao a tutti ,
vorrei sentire il parere dei più esperti di me ( cioè tutti ) sull'uso in un alimentatore anodico dei condensatori motor run .
Infatti , sulle specifiche riportate sul corpo del condensatore è dato il solo valore della tensione in alternata . Per quanto riguarda la continua , fino a che tensione si può applicare ( con un adeguato margine di affidabilità ) ?
Ad esempio , normalmente la tensione è di circa 450 Vac , se ne collego due in serie ( con le adeguate resistenze in parallelo ) mi posso spingere fino ad un migliaio di Volt ?
Sto facendo prove per un ampli con 845 e vorrei evitare di utilizzare condensatori elettrolitici che non sono proprio affidabili !
Massimo
Inviato: 08 apr 2006, 23:28
da riccardo
Mi pare che si dovrebbe moltiplicare il valore in AC per 1,4 per ottenere il limite in DC. Dopodicheè, sottrarre magari il valore di tolleranza del condensatore, 20, 30% per entrare in margine di sicurezza.
Ma non mi fare affidamento, io credo di costruire cose che suonano, e spesso mi escono friggitrici a ricircolo dei fumi.
Ciao a tutti ,
vorrei sentire il parere dei più esperti di me ( cioè tutti ) sull'uso in un alimentatore anodico dei condensatori motor run .
Infatti , sulle specifiche riportate sul corpo del condensatore è dato il solo valore della tensione in alternata . Per quanto riguarda la continua , fino a che tensione si può applicare ( con un adeguato margine di affidabilità ) ?
Ad esempio , normalmente la tensione è di circa 450 Vac , se ne collego due in serie ( con le adeguate resistenze in parallelo ) mi posso spingere fino ad un migliaio di Volt ?
Sto facendo prove per un ampli con 845 e vorrei evitare di utilizzare condensatori elettrolitici che non sono proprio affidabili !
Massimo
Originally posted by manetta - 08/04/2006 : 17:19:26
Saluti
R.R.
Inviato: 09 apr 2006, 22:31
da manetta
Mi pare che si dovrebbe moltiplicare il valore in AC per 1,4 per ottenere il limite in DC. Dopodicheè, sottrarre magari il valore di tolleranza del condensatore, 20, 30% per entrare in margine di sicurezza.
Ma non mi fare affidamento, io credo di costruire cose che suonano, e spesso mi escono friggitrici a ricircolo dei fumi.
Ciao a tutti ,
vorrei sentire il parere dei più esperti di me ( cioè tutti ) sull'uso in un alimentatore anodico dei condensatori motor run .
Infatti , sulle specifiche riportate sul corpo del condensatore è dato il solo valore della tensione in alternata . Per quanto riguarda la continua , fino a che tensione si può applicare ( con un adeguato margine di affidabilità ) ?
Ad esempio , normalmente la tensione è di circa 450 Vac , se ne collego due in serie ( con le adeguate resistenze in parallelo ) mi posso spingere fino ad un migliaio di Volt ?
Sto facendo prove per un ampli con 845 e vorrei evitare di utilizzare condensatori elettrolitici che non sono proprio affidabili !
Massimo
Originally posted by manetta - 08/04/2006 : 17:19:26
Saluti
R.R.
Originally posted by riccardo - 08/04/2006 : 18:28:40
Ciao ,
va bè sono cose che succedono , almeno se ricicli i fumi non inquini !
A parte gli scherzi avevo anche io sentito dire qualcosa del genere a riguardo della tensione in DC ma sai com'è fa sempre piacere sentire altre campane .
Massimo
Inviato: 09 apr 2006, 23:54
da PPoli
Avevo anche io lo stesso problema perchè sono riuscito a farmi procurare degli MKP in bagno d'olio Ducati per rifasamento.
Nel datasheet seguente, a pagina 5, c'è una tabella con i due valori DC e AC.
http://www.ducatienergia.it/staging/pdf/pfc/PowerElectronicsCapacitors_ENG_2004_Preliminary.pdf
450 AC corrisponde a 890 DC, 690 a 1600.
Quelli che ho recuperato io sono da 550 AC, anche se io devo utilizzarli a tensioni molto inferiori (meno di 500VC).
Inviato: 16 apr 2006, 22:20
da manetta
Avevo anche io lo stesso problema perchè sono riuscito a farmi procurare degli MKP in bagno d'olio Ducati per rifasamento.
Nel datasheet seguente, a pagina 5, c'è una tabella con i due valori DC e AC.
http://www.ducatienergia.it/staging/pdf/pfc/PowerElectronicsCapacitors_ENG_2004_Preliminary.pdf
450 AC corrisponde a 890 DC, 690 a 1600.
Quelli che ho recuperato io sono da 550 AC, anche se io devo utilizzarli a tensioni molto inferiori (meno di 500VC).
Originally posted by PPoli - 09/04/2006 : 18:54:41
Grazie mille per il link ,
proverò a cercare nel magazzino di materiale elettrico della mia zona questo tipo di cond.
Ciao ,
Massimo
Inviato: 23 mag 2006, 22:57
da Dragone
che ne pensate di questi
http://www.arcotronics.com/cms/index.ph ... &Itemid=48 serie c27 con contenitore plastico li ho trovati a molto poco
Saluti, Stefano
Inviato: 24 mag 2006, 16:25
da Dragone
Inviato: 24 mag 2006, 19:41
da gianmaria
Scusa, ma il venditore dice che sono elettrolitici.
Dalla forma e dal resto, a me sembrano però in polipropilene, per quel valore di capacità.
Ti è venuto questo dubbio?
Grazie, saluti,
GM
Inviato: 24 mag 2006, 20:22
da PPoli
PPM = polipropilene metallizzato. I 416.15 però non li trovo sul catalogo aggiornato Ducati. Deve trattarsi di un vecchio modello.
Della Ducati esistono anche i nuovi PPMh della gamma Long Life, per usi intensivi e continuati (di solito anche in alternata nelle centrali di rifasamento).
Inviato: 24 mag 2006, 21:01
da Dragone
non li trovi perchè devi guardare su condensatori per motori e non per rifasamento sono dei classicissimi motor run
http://www.ducatienergia.it/staging/pro ... otori.html
è ovvio che non sono elettrolitici, il venditore evidentemente non se ne intende, comunque il codice spiega tutto
Saluti, Stefano