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Inviato: 25 mar 2009, 05:07
da JJT
Giusto per giocare, ma sempre con un occhio teso alla fattibilità di realizzazione, ed un altro alla spesa moderata,
ho fatto due conti su un push pull con i tubi 6B4.
Salvo sbagli grossolani, sempre possibili per un newbie, mi viene che:
B+ 650V
TU 6600 ohm, eff 90%
RK comune 3.3K (Iq idle 20ma) e con questo i tubi lavorano ad un 70% del limite di dissipazione.
open loop fornirebbe 26W, e si puo spingere in "overdrive" fino a quasi 40W per i primi segni di clipping.
Zo 3.7 Ohm, 3a H 3.5% (open loop), si potrebbe usare cosi, non controreazionato,
Ma, purtroppo chiede da mangiare, e tanto. Ed ecco il punto della domanda:
Si può,ragionevolmente costruire un driver che fornisca gli 120/150V di pico (presumo siano 170/212 RMS),
o resta nel mondo delle fantasie?

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 25 mar 2009, 05:44
da UnixMan
Giusto per giocare, ma sempre con un occhio teso alla fattibilità di realizzazione, ed un altro alla spesa moderata,
ho fatto due conti su un push pull con i tubi 6B4.
Salvo sbagli grossolani, sempre possibili per un newbie, mi viene che:
B+ 650V
TU 6600 ohm, eff 90%


Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  00:07:23
c'e` qualcosa che non mi torna.

Se non sbaglio la 6B4(G) e` elettricamente equivalente alla 2A3 e si differenzia da questa solo per avere lo zoccolo octal ed il filamento a 6.3V. Se e` cosi`, con 650V di B+ le mandi in fumo... sempre se non vado errato la Va(max) dovrebbe essere sui 450V (o anche meno?), mentre le condizioni operative tipiche prevedono una B+ di 250V ed una dissipazione anodica non superiore a circa 12W.

In classe A il carico anodico tipico e` sui 2.5K in SE, quindi direi sui 5K plate-to-plate in PP. Meno se vuoi ottenere piu` potenza lavorando in classe AB (IMHO cosa da NON fare assolutamente se vuoi la qualita`).

Un TU da 6.6K puo` anche andare bene, probabilmente a tutto vantaggio di linearita` e DF ma a scapito della potenza di uscita. Che tra parentesi e` MOLTO piu` bassa di quello che dici... ad andare bene non piu` di una decina di Watt scarsi, direi.

Altra cosa che non mi torna sono le tensioni di pilotaggio in griglia, che a naso sono molto piu` basse di quanto dici. Anche perche`, sempre se non ricordo male, la tensione di polarizzazione di griglia di solito dovrebbe essere intorno ad una 30ina di volts... e la tensione di pilotaggio di picco non puo` essere maggiore di questa, altrimenti finiresti in griglia positiva (ok, potresti voler lavorare in A2... ma il driver diventa un problema e la linearita` comunque a dir poco discutibile).

Stiamo forse parlando di un tubo diverso?! :?:

Last but not least, non mi tornano le tue conversioni Vp -> Vrms. La tensione rms si ottiene *dividendo* la tensione di picco per 1.41... :oops:


Ciao,
Paolo.

Inviato: 25 mar 2009, 06:15
da JJT
No, il tubo e quello (non credo ci sia differenza tra 6B4 e 6B4G)
pero i dati che vedo Io sono Wmax 15W Imax 90ma (per il singolo tubo). Pero si, va bene che I 250V del design center sono conservativi, ma 650V sono troppi.
Forse con bias fisso si puo lavorare piu basso. La classe A non mi interessa. Sto cercando di riprodurre quello che nel vecchio bolettino tecnico Philips(in biblioteca in questo sito) chiamano "carico ridotto"
Si, ho interpretato male peakV come 1/2 peak to peak. Dovevo solo multiplicare per 0.707 :(

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 25 mar 2009, 07:02
da UnixMan
Pero si, va bene che I 250V del design center sono conservativi,


Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 : 01:15:52
sono "giusti", se non vuoi rischiare di dare ragione (a torto) a chi sostiene che i tubi durano poco e sono inaffidabili... :? ; )
La classe A non mi interessa. Sto cercando di riprodurre quello che nel vecchio bolettino tecnico Philips(in biblioteca in questo sito) chiamano "carico ridotto"
err... :evil: beh, fai come vuoi... ma a meno che tu non stia cercando di riprodurre il classico "suono valvolare" inteso come il suono della radio della nonna, :x lascia perdere. ; )

Se vuoi qualcosa che suona davvero, non ci sono scorciatoie. Devi tassativamente lavorare esclusivamente in classe A. Pura e cruda. Con carichi tendenzialmente alti. Niente A2 (*) ne` tantomeno AB. E, ovviamente, niente NFB ne` degenerazioni di alcun genere.

(*) al max la classe A2 potrebbe essere consentita per guadagnare qualcosina di dinamica nei picchi... ma e` da prendere con le molle perche` e` un'arma a doppio taglio. Se non fai le cose piu` che bene sapendo esattamente cosa stai facendo rischi di creare molti piu` danni che benefici.
Si, ho interpretato male peakV come 1/2 peak to peak. Dovevo solo multiplicare per 0.707 :(
quello e` giusto:

Vp-p = 2 * Vp = 1.41 * Vrms

Il valore RMS e` definito come quel valore di tensione DC (continua) che su un carico resistivo produrrebbe la stessa dissipazione di potenza di una data tensione AC, cioe` in un certo senso il valore di tensione continua "equivalente" (in termini energetici) ad una data tensione AC.

Tra parentesi, ovviamente il termine 1.41... (radice quadrata di 2) e` valido SOLO per segnali perfettamente sinusoidali.


Ciao,
Paolo.

Inviato: 25 mar 2009, 07:27
da JJT
Ho rifatto i conti per B+ 300V, e ne anche riducendo il carico a 3400 ohm(di TU) e usando bias fisso (-65V), si riesce ad uscire di 10/15 watt, ad essere molto ottimisti. I tuoi conti erano sul "ball park" Per quello che cerco, forse e meglio che lasci stare sti triodi e vado sulle 6550.

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 25 mar 2009, 16:37
da Luc1gnol0
I tuoi conti erano sul "ball park"
Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  02:27:13
Paolo Saggese, aka UnixMan, è un caro ragazzo ma con una chiara parentela con Varenne: è dotato di paraocchi e morso integrati.

Altec, Peerless, Brook (mica pizza & fichi & Unix & Man), furono tutte capaci di tirare fuori 30w da una coppia di mansuete 2A3 in PP: ergo "se po' fa" e bene, nonostante le convinzioni di Paolo. E che la classe B poi vada "peggio" della classe AB, e questa della classe A, specie usando tetrodi come 6550 e similari, è tutto ancora da dimostrare (sul campo).

Al riguardo (io non ho i miei schemari sottomano ora) puoi cercare per es. su Sound Practices l'articolo sul Peerless 15772, o in rete (o su CHF) gli schemi del Brook 10C e fratelli.

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 25 mar 2009, 19:57
da JJT
Attualmente sono in una posizione che ha degli svantaggi dovuti a le scarsissime nozioni sulla elettronica attiva, ma anche dei vantaggi dovuti a che, essendo "tabula rasa", le mie scelte ed indirizzi non sono guidati da preconcetti e posizioni per partito preso. Sento, ed apprezzo, il parere di tutti ma poi faccio le mie scelte personali, che poi possono essere sbagliate, ma che formano quello che si chiama "esperienza". Non tutti cerchiamo lo stesso obbiettivo, ricordiamo l' interessante topic che versava sul orecchio umano, dove si parlava delle gerarchie. Avendo già in testa il "suono" che vorrei, che comprende tutto, dal programma musicale, al amplificatore le casse, al mio udito, sto cercando di imparare come arrivarci "li". Tra alcune settimane ricevero dei materiali e ,finalmente, il saldatore sarà acceso.
Come si dice in Argentina, sono pazzo, ma non mangio del vetro, cosi non rischierò mai, prima di essere molto più "skilled", ne le 6B4, ne le 6550, le prime "vittime" saranno le povere 6Y6, che ne ho una bella collezione, notare la notevole differenza di ingombri tra i diversi modelli di 6Y6.
Immagine

Quelle che faranno di cavie, per vedere di quanto ci si puo discostare dei valori "design center" saranno , ovvio, quelle che costano meno, le piccoline JAN 6Y6GT a sinistra nella foto. Andranno sbattute da B+300V in push pull collegato a pentodo puro, e spero di esprimere 13/15 W sul carico. Se muoiono nel intento, le seppellirò in cortile, di fianco al gatto, con tutti gli onori di merito.

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 25 mar 2009, 20:51
da hobbit
Giusto per giocare, ma sempre con un occhio teso alla fattibilità di realizzazione, ed un altro alla spesa moderata,
ho fatto due conti su un push pull con i tubi 6B4.
Salvo sbagli grossolani, sempre possibili per un newbie, mi viene che:
B+ 650V
TU 6600 ohm, eff 90%
RK comune 3.3K (Iq idle 20ma) e con questo i tubi lavorano ad un 70% del limite di dissipazione.
open loop fornirebbe 26W, e si puo spingere in "overdrive" fino a quasi 40W per i primi segni di clipping.
Zo 3.7 Ohm, 3a H 3.5% (open loop), si potrebbe usare cosi, non controreazionato,
Ma, purtroppo chiede da mangiare, e tanto. Ed ecco il punto della domanda:
Si può,ragionevolmente costruire un driver che fornisca gli 120/150V di pico (presumo siano 170/212 RMS),
o resta nel mondo delle fantasie?

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.




Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  00:07:23
A me viene che l'impedenza di uscita è più alta (5.6ohm?) di quello che dici.
Il miglior modo di pilotare un oggetto del genere è un buon TI in salita visto che lo swing da ottenere (restando ancora in AB1) è di ben 250V.
Le tensioni sono comunque alte e l'alimentatore complicato, se sicuro che un oggetto del genere si possa definire dalla spesa moderata?
Non entro nelle polemiche della qualità perché ne so quanto te, ma per avere un qualcosa che suoni ben meglio della radio della nonna e che abbia le specifiche necessarie per questo progetto mi sa che tocca mettere abbondantemente mano al portafoglio.

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 25 mar 2009, 21:05
da JJT
Restando in tema al ipotetico amplificatore con 6B4, mi e sembrato che un semplice trafo d'isolamento ben robusto, e un voltage doubler ce la potesse fare per i 600V (comprobato con PU designer)
Chiaro che se, per avere il swing di voltaggio neccesrio, se devono usare dei ferri di qualita interstadio, allora hai raggione, la spesa diventa pesante, e vado a giocare con qualcos' altro

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 26 mar 2009, 04:04
da UnixMan
Ho rifatto i conti per B+ 300V, e ne anche riducendo il carico a 3400 ohm(di TU) e usando bias fisso (-65V), si riesce ad uscire di 10/15 watt, ad essere molto ottimisti. I tuoi conti erano sul "ball park" Per quello che cerco, forse e meglio che lasci stare sti triodi e vado sulle 6550.


Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  02:27:13
15W da un PP di 2A3/6B4 mi sembrano ancora un po` troppi per ottimizzare sulla qualita` senza stressare eccessivamente (ed inutilmente) i tubi. Il target per un PP con quei tubi e` sugli 8 - 10 W.

In generale tubi, potenze elevate e qualita` non vanno proprio daccordo. Per ottenere potenze sensibilmente piu` elevate di una 10ina di Watt devi andare su tubi da trasmissione (211, 845, GM70, etc) e confrontarti con difficolta`, ingombri e soprattuto costi piu` che considerevoli, per non dire spesso proibitivi.

...e per di piu` con risultati qualitativi che non sempre sono all'altezza delle aspettative (e dell'impegno).

BTW, 8 - 10 Watt di un buon valvolare sono una potenza piu` che sufficente nella maggior parte delle situazioni domestiche, anche con diffusori di media efficenza. Ad es., i miei Williamnson danno poco piu` di 8W ai primi segni di "topping". Nondimeno, nonostante i miei diffusori (Sonus Faber "Grand Piano" prima serie) abbiano una efficenza medio-bassa (87dB/W/m) e l'ambiente di ascolto oltre che molto assorbente non sia proprio piccolissimo (6x4x2.3, circa 55 metri cubi), ti posso garantire che 8W bastano ed avanzano a produrre pressioni sonore (per me) assolutamente intollerabili.

Quindi, a meno che tu non abbia diffusori particolarmente "sordi" (...modello "buco nero" :D tipo ad es. pannelli magnetodinamici e simili) e/o un ambiente di ascolto particolarmente grande, 8-10 W buoni IMHO bastano e superchiano.

Se ciononostante vuoi comunque potenze maggiori, IMHO ti conviene lasciar perdere i tubi e casomai considerare qualcosa tipo lo Zeus di Susan Parker (vedi anche il lungo thread su diyaudio: Zero Feedback Impedance Amplifiers). E` quasi una sorta di "valvolare senza valvole" :D che mi intriga parecchio e di cui ho sentito dire meraviglie... :p


Ciao,
Paolo.

Inviato: 26 mar 2009, 04:21
da hobbit
Ad es., i miei Williamnson danno poco piu` di 8W ai primi segni di "topping". Nondimeno, nonostante i miei diffusori (Sonus Faber "Grand Piano" prima serie) abbiano una efficenza medio-bassa (87dB/W/m) e l'ambiente di ascolto oltre che molto assorbente non sia proprio piccolissimo (6x4x2.3, circa 55 metri cubi), ti posso garantire che 8W bastano ed avanzano a produrre pressioni sonore (per me) assolutamente intollerabili.
Originally posted by UnixMan - 25/03/2009 :  23:04:29
Ultimamente io sto ascoltando musica con lo "Scherzo" (gentilmente prestatomi da Mario) e le Klipsch rf35 (nominali 98db), riesco a sonorizzare i 4 piani della mia casa a schiera (lo stereo è piazzato in taverna e sento forte in soffitta). A parte gli scherzi, ampli 1.5w + casse 98db emettono una pressione per me molto fastidiosa.

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 26 mar 2009, 06:27
da UnixMan
Ho rifatto i conti per B+ 300V, e ne anche riducendo il carico a 3400 ohm(di TU) e usando bias fisso (-65V), si riesce ad uscire di 10/15 watt, ad essere molto ottimisti. I tuoi conti erano sul "ball park"


Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  02:27:13
i "design center" dei vecchi datasheet non erano certo messi li` a caso... ; ) ma scelti oculatamente dai produttori per ottenere il massimo delle prestazioni possibili da un dato dispositivo senza comprometterne l'affidabilita` e la durata.

Certo, i tubi sono oggetti robusti che sopportano maltrattamenti indicibili, per cui si possono "spremere" ben oltre i valori raccomandati senza che ti esplodano in faccia come farebbero -per molto meno- dei transistor (o mosfet, etc). Diro` di piu`. Capita spesso che (almeno "sulla carta") i tubi mostrino caratteristiche elettriche migliori proprio quando spremuti ai limiti delle loro capacita` (o anche oltre). Nondimeno, questo non vuol dire che sia saggio o prudente maltrattarli di proposito. Infatti, se li stressi con tensioni e/o correnti e/o dissipazioni troppo vicine ai limiti delle loro capacita` (o peggio ancora oltre tali limiti), ancorche` in genere "reggono" e non si guastano subito, le loro prestazioni decadono molto rapidamente costringendoti a sostituzioni frequenti e regalandoti prestazioni incostanti (e che peggiorano rapidamente dopo ogni sostituzione).

Se invece li usi in condizioni ragionevoli (orientativamente non oltre il 75% di ciascun valore massimo), ti garantiscono anni ed anni di buona musica con prestazioni che si mantengono buone per tutta la vita utile.
Per quello che cerco, forse e meglio che lasci stare sti triodi e vado sulle 6550.
dipende da quello che cerchi...

Se vuoi forza bruta e per averla sei disposto a sacrificare qualcosa in termini di qualita`, lascia perdere i tubi tout court e vai piuttosto sullo stato solido.

Il gia` citato ampli di Susan Parker puo` darti facilmente 75W, e` piu` semplice da realizzare di qualsiasi ampli a tubi e costa anche meno. E, stando a quel che dicono (ed ho parecchi buoni motivi tecnici per crederlo), suona anche molto bene. Probabilmente meglio della maggior parte dei push-pull a pentodi e/o in classe AB...

Se invece vuoi provare la qualita` dei triodi, lascia perdere la forza bruta (che non serve a nulla) e cura la raffinatezza. Lascia perdere le potenze a due cifre ed i push-pull e fatti piuttosto un buon SET. Piccolo e poco potente. Ma buono. Magari proprio un "Ultimate", o per cominciare qualcosa di simile con i tubi che hai nel cassetto... ; )


Ciao,
Paolo.

Inviato: 26 mar 2009, 07:58
da UnixMan
I tuoi conti erano sul "ball park"
Originally posted by jorge toribio - 25/03/2009 :  02:27:13
Paolo Saggese, aka UnixMan, è un caro ragazzo ma con una chiara parentela con Varenne: è dotato di paraocchi e morso integrati.


Originally posted by Luc1gnol0 - 25/03/2009 : 11:37:36
forse avro` i paraocchi, ma non ho i paraorecchi... ; ) o quantomeno non li metto mentre ascolto. :D
Altec, Peerless, Brook (mica pizza & fichi & Unix & Man), furono tutte capaci di tirare fuori 30w da una coppia di mansuete 2A3 in PP: ergo "se po' fa" e bene,

che si possa fare non v'e` dubbio... ma da qui` a dire che un classe AB "magro" (con inevitabile largo uso di NFB...) pensato per spremere fino all'ultimo mW da "una coppia di mansuete 2A3" possa suonare altrettanto bene di un ampli in classe A pensato invece per ottenere la max qualita` ce ne corre... :twisted:
E che la classe B poi vada "peggio" della classe AB, e questa della classe A, specie usando tetrodi come 6550 e similari, è tutto ancora da dimostrare (sul campo).
non facciamo confusione. E andiamo per ordine.

Che "la classe B poi vada "peggio" della classe AB, e questa della classe A" (*) e` un dato di fatto inconfutabile, di natura squisitamente tecnica, su cui c'e` poco da discutere. E per altro penso che sia stato ampiamente dimostrato anche "sul campo"...

Al max si puo` discutere se un P-P in classe A sia migliore di un SET (necessariamente ed inevitabilmente in pura classe A), ma questo e` un altro discorso.

Certamente ci sono molti ampli in classe AB (e perfino con tetrodi o pentodi in UL) che suonano piu` che dignitosamente. Ne ho sentiti diversi. Cosi` come altrettanto certamente esistono ampli in classe A (ed anche SET) che suonano male o perfino malissimo. E ne ho sentiti parecchi anche di questi...

Questo pero` non vuol certo dire che un P-P in classe AB sia migliore di uno in classe A (o di un SET).

Naturalmente il tutto a parita` delle altre condizioni.

Se poi tu volevi intendere che un P-P di 2A3 in classe AB magra "tirato" per la massima potenza possa essere meglio di un P-P in classe A di 6550... non saprei che dire, confrontare le mele con le pere non ha molto senso. Almeno non sulla carta. Al piu` puoi confrontare due ampli finiti all'ascolto e decidere quale ti piace di piu`, ma questo comuqnue non ti dice niente sui meriti relativi delle rispettive scelte progettuali. Al max ti puo` dire che le 2A3 suonano meglio delle 6550 perfino nelle condizioni piu` sfavorevoli che si possa immaginare... :twisted: :D (N.B.: ammesso e non concesso che sia cosi`: non e` l'affermazione di una mia opinione in tal senso).

Quello che invece sostenevo e sostengo (e ti sfido a provarmi il contrario) e` che un PP di 2A3 in classe AB magra "tirato" per la massima potenza va` sicuramente peggio di un PP di 2A3 in classe A "pura" ottimizzato pensando soltanto alla massima qualita`.

(e se vuoi anche che, con ogni probabilita`, a parita` delle altre condizioni questo va` peggio di un SET ben fatto. Ma questa e` una opinione personale...).

(*)
BTW: per l'esattezza, ampli in classe B "pura" non esistono. Almeno non in campo audio. La distorsione di incrocio sarebbe talmente alta che nessun tasso di NFB sarebbe sufficente a renderli ascoltabili (neanche se si trattasse di un solid-state con un 100io di dB di NFB). Di fatto tecnicamente sono TUTTI in classe AB, cambia solo l'entita` della corrente di riposo.

OK, questione di lana caprina. Ovviamente, in pratica tra un classe AB con polarizzazione minima ed un classe B "vero" cambia ben poco. Ma cosi` non e` invece per quanto riguarda i classe A, che di fatto nella maggior parte dei casi in realta` sono in classe AB anche loro! :o

Infatti, perche` un push-pull sia effettivamente un classe A "pura" e` necessario adottare degli accorgimenti specifici per garantire che entrambi i dispositivi siano sempre attivi per tutto l'arco del ciclo, indipendentemente dal pilotaggio e soprattutto dal carico effettivo visto in ogni dato istante.

Garantire che tale condizione sia sempre e comunque rispettata in qualsiasi condizione reale e` cosa alquanto complicata (se non impossibile) da realizzare. Ed a quanto mi e` capitato di vedere un gran numero di progettisti (o sedicenti tali) non si preoccupa neanche di provare a farlo. Cosi` che tipicamente la maggior parte dei push-pull cosiddetti "in classe A" sono in realta` niente altro che dei classe AB "grassi".

(e questo per altro e` uno dei vantaggi dei SET, specie in campo DIY... un SET lavora per forza di cose sempre e solo in classe A, oppure clippa. Il che e` bene per tutta una serie di motivazioni tecniche che hanno a che fare con le distorsioni introdotte dai transienti, la modulazione delle linee di alimentazione, etc, etc...).


Ciao,
Paolo.

Inviato: 26 mar 2009, 11:22
da JJT
Avevo visto l'ampli della Parker, e visitato il suo sito. Molto interessante. Ma pensavo che tutti quei ferri Sowter costassero un pacco. Li daro un altra occhiata, e me lo segno con le cose da fare, per il futuro (forse). No vorrei essere frainteso, no sono per la forza bruta e basta, 100 200 watt ecc. Solo non mi piace sprecare quello che invece pue essere utilizzato. Gia mi causa notevole fastidio concettuale lo spreco di tutta l'emissione posteriore delle casse chiuse, anche se aprezzo le qualita ed i pregi del sistema...

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 26 mar 2009, 15:06
da hobbit
Restando in tema al ipotetico amplificatore con 6B4, mi e sembrato che un semplice trafo d'isolamento ben robusto, e un voltage doubler ce la potesse fare per i 600V (comprobato con PU designer)

Originally posted by jorge toribio
600V implicano condensatori più costosi rispetto 250V. Le grandi correnti di picco implicano un alimentatore veramente tosto, altrimenti la vera o presunta linearità che si ha dalle 2a3 poste in queste condizioni va a farsi benedire del tutto. Cioè in un progetto del genere i costi sono tutti a carico dell'alimentatore che deve essere molto ben fatto e super sovradimensionato e dei ferri TU ed eventuali TI che anche in questo caso devono essere buoni, reggere escursioni di tensione e corrente notevoli.
Infatti, perche` un push-pull sia effettivamente un classe A "pura" e` necessario adottare degli accorgimenti specifici per garantire che entrambi i dispositivi siano sempre attivi per tutto l'arco del ciclo, indipendentemente dal pilotaggio e soprattutto dal carico effettivo visto in ogni dato istante.

Garantire che tale condizione sia sempre e comunque rispettata in qualsiasi condizione reale e` cosa alquanto complicata (se non impossibile) da realizzare. Ed a quanto mi e` capitato di vedere un gran numero di progettisti (o sedicenti tali) non si preoccupa neanche di provare a farlo. Cosi` che tipicamente la maggior parte dei push-pull cosiddetti "in classe A" sono in realta` niente altro che dei classe AB "grassi".

(e questo per altro e` uno dei vantaggi dei SET, specie in campo DIY... un SET lavora per forza di cose sempre e solo in classe A, oppure clippa. Il che e` bene per tutta una serie di motivazioni tecniche che hanno a che fare con le distorsioni introdotte dai transienti, la modulazione delle linee di alimentazione, etc, etc...).

Originally posted by UnixMan
Riesco ad essere d'accordo con te che puntare alla potenza implica il sacrificio della qualità soprattutto se bisogna tener sott'occhio i costi, ma ne passa dal dire che è meglio un SET che come alzi il volume ti sega la semionda rispetto un PP AB che come alsi il volume uno dei due tubi si interdice. Anche perché quando il SET comincia a segare il PP spesso lavora ancora in completa classe A. Ed anche perché da quello che mi è capitato di vedere l'interdizione di uno dei due tubi non è un fenomeno netto ma lentao e non avviene quasi mai completamente, cioè con le valvole la curva di interdizione risulta essere molto dolce.

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 26 mar 2009, 15:16
da MBaudino
... Ma pensavo che tutti quei ferri Sowter costassero un pacco.


Originariamente inviato da jorge toribio - 26/03/2009 :  06:22:21
A parte il brand Sowter, quei trafo sono abbastanza semplici da realizzare e quindi non dovrebbero costare molto se fatti da altri avvolgitori. Lavorando ad impedenze bassissime non sono neppure critici, anzi.
Ricordo che Tiziano (MrTTG) ci aveva ragionato sopra tempo addietro. Prova a sentirlo.

Mauro

Inviato: 26 mar 2009, 19:58
da JJT
Baudino, eccelente segnalazione, una notizia veramente felice! ne parlero con MrTTG, non appena avro finito il mio primo "esercizietto".

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 26 mar 2009, 21:00
da gluca
Baudino, eccelente segnalazione, una notizia veramente felice! ne parlero con MrTTG, non appena avro finito il mio primo "esercizietto".

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.




Originally posted by jorge toribio - 26/03/2009 :  14:58:37
Io ho fatto fuori una mazzetta di mosfet anche per provare quello schema. Ho gettato definitivamente la spugna e comprato lo F4 da Sergio già assemblato. Con i mosfet ho chiuso, non escludo che metta in vendita presto il surplus accumulato e praticamente nuovo :(
Per riabilitarmi all'uso delle valvole ho preso due 845B :)

** The government should pay people to dig holes in the ground and then fill them up (JMK) **

Inviato: 26 mar 2009, 21:50
da Luc1gnol0
da qui` a dire che un classe AB "magro" (con inevitabile largo uso di NFB...) pensato per spremere fino all'ultimo mW da "una coppia di mansuete 2A3" possa suonare altrettanto bene di un ampli in classe A pensato invece per ottenere la max qualita` ce ne corre
A parte che non ho parlato di magrezza o milliwatt, in generale lavorare con le valvole non è mai così semplice come può sembrare ad un profano (personalmente mi ritengo sempre tale), ed anche riprodurre un circuito calcolato da altri ugualmente non è mai cosa banale: per cui affermare questo o quell'altro mi pare abbastanza fuori luogo.
non facciamo confusione. E andiamo per ordine.

Che "la classe B poi vada "peggio" della classe AB, e questa della classe A" (*) e` un dato di fatto inconfutabile, di natura squisitamente tecnica, su cui c'e` poco da discutere.
Originally posted by UnixMan - 26/03/2009 : 02:58:20
Forse ci può essere poco da discutere, si, ma eventualmente non nel senso che magari intendevi tu.

Solo a titolo di es. una coppia di simmetriche e ben suonanti 6L6 connesse a triodo, polarizzata in classe AB a (poniamo) -41v, facilmente esibisce curve caratteristiche (ed in conseguenza IMD e THD) palesemente "inferiori" di quelle della stessa coppia polarizzata in classe B, appena più profondamente (poniamo -49v): forse incautamente ma mi vien da dire che non può essere che quanto mi è sembrato tu adombrassi sia "un dato di fatto inconfutabile" e "di natura squisitamente tecnica" (poi che la tecnica possa non corrispondere all'ascolto può esser un'altra questione, magari meritevole di studio, ma non mi interessa al momento accennarvi).

Immagine

E questo non lo dico io (che come premesso sono un profano) ma "tecnici" che di tecnica dei tubi termoionici ne capiscono e ne sanno discettare (come il prof. Dia dell'Università di Ferrara).

Quanto ai 30w da un PP di 2A3, Edinger progettò i suoi PP per andare senza NFB (che strano... ma non troppo: risalgono agli anni in cui il feedback era ancora in fasce in braccio a Black) e, nei casi in cui usò lo NFB, lo fece in tassi (che strano, ancora) moderati, circa una 10ina di dB in tutto (sappiamo che per es. Leak fece cose un po' diverse col suo "Point One"): stiamo parlando di oggetti che con quelle stressatissime (ma non dovrebbe essere il contrario?) 2A3 in controfase esibivano una THD del 2,5% a 30w, con l'IMD (50Hz) pari a 1,7% alla massima potenza e dello 0,2% a 5w: a trovarlo un SET di 2A3 che esibisca valori di THD e IMD comparabili senza NFB.

Studi e risultati comparabili sono stati mostrati pure da J.R. Broskie sul suo blog nel corso del 2007 e 2008, con sistemi in qualche modo simili a quelli di Edinger.

Ripeto, quanto sopra riguarda, e per amor di precisione, solo il cd. punto "squisitamente tecnico", punto che dovrebbe esserti peraltro piuttosto noto, se non chiaro, sin da quando Mauro Penasa scriveva su queste pagine di come un amplificatore a bacarozzi in classe B potesse dare la paga "tecnicamente" a tante altre soluzioni termodinamicamente più "blasonate" ma meno efficienti (a stato solido come invece no), nonostante i tuoi pareri "contrari".

Per le opinioni personali, come dissi scherzando al caro gluca un po' di tempo fa, esse sono come le corna, alla fine ognuno si tiene le proprie, e per questo motivo circa il cd. "suono" di un amplificatore non intendo sbilanciarmi (sarebbe inutile ed inquinerebbe il SNR del thread).

Con questo mi taccio: buona discussione a tutti :oops: (e buona realizzazione a Jorge, qualunque essa mai sarà! :D ).

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 mar 2009, 22:02
da JJT
Sara´, sará, abbi fede Lu

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.