Inviato: 10 dic 2008, 20:43
Ebbene si, Gianluca mi ha tirato il trappolone anche stavolta.
Lui che in questo momento guadagna sicuramente più di me e spende meno per tirare avanti la famiglia ha deciso di costruire un DAC sul nuovo chip della ESS.
E da buon venditore, per cercare dei compagni di cordata, ha pensato bene di non sbandierarlo ai quattro venti, ma ha buttato lì un mezzo riferimento virulento all'interno di un altra discussione....
....e io ho abboccato.
Sul chip si sa poco. Qualche carbonaro è riuscito a scaricarsi il datasheet pria che lo togliessero dal sito del produttore con la scusa che conteneva alcune imprecisioni.
L'approvvigionamento diretto è impossibile, a meno di comperare decine di pezzi a prezzi esagerati.
Però esiste una coppia di volenterosi cantinari (organizzati come una multinazionale a dire il vero) che ha prodotto un kit: http://www.twistedpearaudio.com/digital/buffalo.aspx
I componenti SMD sono presaldati e gli altri sono da montare, così l'autocostruttore, gratificato dai vapori dello stagno, non si accorge che spende in componenti quanto a comprare un prodotto finito di buona qualità.
Perché ho deciso di farlo allora:
Ultimamente mi è capitato di leggere qualcosa sull'elettronica digitale in campo audio e spesso finivo per chiedermi perché fossero stati adottati certi standard così palesemente forieri di problemi. Non ho ovviamente le competenze per stabilire se fossero possibili soluzioni alternative, ma il dubbio che esistano mi attanaglia. Quando ho saputo che il chip Sabre fa una sorta di ricostruzione del segnale digitale (almeno così ho capito, il datasheet come ho detto è introvabile) con lo scopo di ridurre (virtualmente eliminare) il Jitter ho pensato che era proprio la soluzione che avrei scelto io (dal basso della mia ignoranza, lo ripeto a scanso di equivoci).
Ho così ordinato la la scheda del kit, un ingresso toslink (non si sa mai) e (vergogna) anche le schede delle (banalissime) alimentazioni. Si, lo so che è da pigri, ma a 20 dollari l'una, che poi fanno 16 euro, ho considerato che solo di componenti spendevo di più.
A dire la verità ero anche tentato di prendere la scheda di conversione I/V da abbinare, ma l'altera risolutezza con cui Gianluca mi ha snobbato (usa operazionali) mi ha indotto un certo timore reverenziale. Non è ancora detto che non decida di prenderla, ma a questo punto, nel caso, lo farò di nascosto.
L'uscita sarà dunque a trasformatori...ma questa è una questione che sarà oggetto dei prossimi messaggi. Avrò bisogno di aiuto.
Ultima considerazione sui motivi della scelta: spesso ho l'impressione che gli autocostruttori si fossilizzino su scelte ampiamente collaudate, finendo per osannare componenti assolutamente vintage. Probabilmente alcuni processi produttivi sono stati "ottimizzati", portando ad una riduzione della qualità, ma non posso non notare che i macchinari e le tecnologie di oggi forniscono strumenti alla produzione impensabili un tempo.
E ho come l'impressione che qualcuno ci marci sopra.
Volendo fare un paragone con le macchine, probabilmente a tutti piacerebbe avere una mercedes 280 sl ad ali di gabbiano degli anni 60 o una Jaguar mkII (non sono un esperto, spero le sigle siano corrette), ma non per questo una Panda del 1980 è migliore di una del 2008. Nel 2008 disponiamo di presse che piegano diversamente le lamiere, di componenti elettronici a basso costo, di plastiche migliori. E soprattutto non siamo costretti d'inverno a fare 20 chilometri prima che esca dell'aria tiepida dalle bocchette.
Tutto questo per dire che il Sabre mi sembra (forse avrò torto) il futuro che avanza. E io desideravo esserci.
Basta, sono andato troppo lungo. Nei prossimi messaggi metterò qualcosa di più tecnico, sperando in un aiuto da chiunque.
Lui che in questo momento guadagna sicuramente più di me e spende meno per tirare avanti la famiglia ha deciso di costruire un DAC sul nuovo chip della ESS.
E da buon venditore, per cercare dei compagni di cordata, ha pensato bene di non sbandierarlo ai quattro venti, ma ha buttato lì un mezzo riferimento virulento all'interno di un altra discussione....
....e io ho abboccato.
Sul chip si sa poco. Qualche carbonaro è riuscito a scaricarsi il datasheet pria che lo togliessero dal sito del produttore con la scusa che conteneva alcune imprecisioni.
L'approvvigionamento diretto è impossibile, a meno di comperare decine di pezzi a prezzi esagerati.
Però esiste una coppia di volenterosi cantinari (organizzati come una multinazionale a dire il vero) che ha prodotto un kit: http://www.twistedpearaudio.com/digital/buffalo.aspx
I componenti SMD sono presaldati e gli altri sono da montare, così l'autocostruttore, gratificato dai vapori dello stagno, non si accorge che spende in componenti quanto a comprare un prodotto finito di buona qualità.
Perché ho deciso di farlo allora:
Ultimamente mi è capitato di leggere qualcosa sull'elettronica digitale in campo audio e spesso finivo per chiedermi perché fossero stati adottati certi standard così palesemente forieri di problemi. Non ho ovviamente le competenze per stabilire se fossero possibili soluzioni alternative, ma il dubbio che esistano mi attanaglia. Quando ho saputo che il chip Sabre fa una sorta di ricostruzione del segnale digitale (almeno così ho capito, il datasheet come ho detto è introvabile) con lo scopo di ridurre (virtualmente eliminare) il Jitter ho pensato che era proprio la soluzione che avrei scelto io (dal basso della mia ignoranza, lo ripeto a scanso di equivoci).
Ho così ordinato la la scheda del kit, un ingresso toslink (non si sa mai) e (vergogna) anche le schede delle (banalissime) alimentazioni. Si, lo so che è da pigri, ma a 20 dollari l'una, che poi fanno 16 euro, ho considerato che solo di componenti spendevo di più.
A dire la verità ero anche tentato di prendere la scheda di conversione I/V da abbinare, ma l'altera risolutezza con cui Gianluca mi ha snobbato (usa operazionali) mi ha indotto un certo timore reverenziale. Non è ancora detto che non decida di prenderla, ma a questo punto, nel caso, lo farò di nascosto.
L'uscita sarà dunque a trasformatori...ma questa è una questione che sarà oggetto dei prossimi messaggi. Avrò bisogno di aiuto.
Ultima considerazione sui motivi della scelta: spesso ho l'impressione che gli autocostruttori si fossilizzino su scelte ampiamente collaudate, finendo per osannare componenti assolutamente vintage. Probabilmente alcuni processi produttivi sono stati "ottimizzati", portando ad una riduzione della qualità, ma non posso non notare che i macchinari e le tecnologie di oggi forniscono strumenti alla produzione impensabili un tempo.
E ho come l'impressione che qualcuno ci marci sopra.
Volendo fare un paragone con le macchine, probabilmente a tutti piacerebbe avere una mercedes 280 sl ad ali di gabbiano degli anni 60 o una Jaguar mkII (non sono un esperto, spero le sigle siano corrette), ma non per questo una Panda del 1980 è migliore di una del 2008. Nel 2008 disponiamo di presse che piegano diversamente le lamiere, di componenti elettronici a basso costo, di plastiche migliori. E soprattutto non siamo costretti d'inverno a fare 20 chilometri prima che esca dell'aria tiepida dalle bocchette.
Tutto questo per dire che il Sabre mi sembra (forse avrò torto) il futuro che avanza. E io desideravo esserci.
Basta, sono andato troppo lungo. Nei prossimi messaggi metterò qualcosa di più tecnico, sperando in un aiuto da chiunque.