ciao Filippo
si, ricorda il Transflex :
saluti Angelo
Originariamente inviato da angeloitacare - 21/05/2008 : 15:23:49
Rispolvero questo thread perchè ho appena finito di realizzare un prototipo di tapped horn...
Dato che ritengo la TH una evoluzione del transflex, ho in pratica realizzato un Transflex ripiegato in quattro (quindi su due piani), con sezione decrescente da 1 SD alla bocca a 1/4 SD all'inizio, senza curarmi troppo della progressione e accettando qualche "salto" di sezione nella parte centrale.
Dato che il woofer utilizzato è un 18" l'aggeggio ha dimensioni importanti ma non proibitive, cioè circa 90x90x45, per una lunghezza della linea pari a 3 metri e una Fb di circa 30Hz.
La banda passante misurata è molto limitata (come nel transflex) e va da 30 a 80Hz circa (1 ottava e 1/2), dato che la risposta presenta lo stesso identico dip del transflex da interferenza distruttiva a metà della linea, come osservabile in più casi pubblicati in rete
Il woofer utilizzato è il nuovo FaitalPRO 18XL1500, ma l'ho potuto provare con "soli" 500 Watt

, facendogli solo un po' di solletico... e nonostante questo l'impressione è che come infrasub il sistema è ottimo, abbiamo completato un sistema al volo, con un altro 18" RCF a radiazione diretta in reflex e tagliato a circa 200Hz a fare da mediobasso, la Tapped Horn tagliata a 80Hz e sopra a tutto due "satelliti" con un 12" e una tromba con driver da 1"... due finali da 500 watt a canale a pilotare il tutto
risultato? beh, mi è appena arrivato dagli USA il CD di Seun Kuti, che avevo visto dal vivo il mese scorso... me lo sono riascoltato con lo stesso impatto e definizione live, e direi che è un complimento al sistema e anche alla registrazione, che è stata fatta a Lagos, in Nigeria e poi mixata e editata in Francia.
In conclusione, direi che per realizzare un sub ad alta efficienza la TH è una buona scelta, per dire qualcosa sull'incremento di sensibilità rispetto al transflex bisognerebbe realizzare i due sistemi e confrontarli, ma già a favore della TH c'è il fatto che la sezione rastremata porta a un buon risparmio di volume, cosa da non trascurare assolutamente
Filippo