Pagina 1 di 1

Inviato: 05 apr 2008, 03:55
da riccardo
Immagine

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 05 apr 2008, 04:14
da dueeffe
Riccardo,
mancano i nuovi "trends"
8)

teflon
polyethylene napthalate (PEN)
polyphenylene sulfide (PPS)
polyimide (PI)
polytetrafluoroethylene (PTFE)

Per il resto:
I policarbonato (PC) sono ormai fuori produzione, perchè la bayer non produce più il film.

I polistirene sono stati abbandonati per scarsa resistenza alle allte temperature.
Il valore indicato di 85° è ottimistico.
In realtà possono subir danni da una semplice e veloce saldatura a stagno.

I vetro sono prodotti da una sola ditta, la AVX (fornitore NASA).
Gli altri "glass" soo in genere dei ceramici.

salutoni,

Fabio.

Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)

Inviato: 05 apr 2008, 15:33
da riccardo
La tabella è il sunto di alcuni post sul forum.
Inserisco le tipologie, ma prima dovremmo inserire anche l'utilizzo standard.


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 05 apr 2008, 18:28
da riccardo
Immagine

Aggiornamento

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 05 apr 2008, 21:11
da dueeffe
La tabella è il sunto di alcuni post sul forum.
Inserisco le tipologie, ma prima dovremmo inserire anche l'utilizzo standard.


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------


Originally posted by riccardo - 05/04/2008 :  10:33:30

Ok Riccardo,
tra i nuovi inizio con quelli che uso di più:

Polyphenylene sulfide (PPS)

Sono condensatori pensati per sostituire i policarbonato.

Esistono, per ora, sostanzialmente con tensioni di lavoro DC sino a 400V e capacità fino a 22uF.
Stabili fino a 150° di temperatura.

L'utilizzo che ne ho fatto è quello sugli SE a valvole.
Bypass della resistenza di catodo (con uno o più "caps" da 22uF - 63V a seconda dei circuiti) e sul segnale, tra tubo driver e tubo finale (0,47uF- 1uF - 1,8uF /400V a seconda dei circuiti)

Le impressioni sono state sempre più che entusiasmanti.
Sui catodi delle valvole permettono una qualità di risultato di gran lunga superiore a qualsiasi bypass con elettrolitici o MKP.
Anche sul segnale spesso l'impressione è stata migliore dei blasonati carta ed olio, degli ormai estinti policarbonato, degli "esoterici" teflon e degli "audiophile" mundorf & C.

In molti circuiti la eclatante superiorità a volte è sembrata addirittura imbarazzante.
8)

Attualmente sono purtroppo reperibili a fatica. Per il futuro saranno invece "la regola".

Quelli che ho usato io sono gli EVOX RIFA SRM ed i WIMA MKI 2

Gli EVOX RIFA sono disponibili nei seguenti "tagli":

50VDC (30VAC) da 0.001 a 22uF
63VDC (40VAC) da 0.001 a 22uF
100VDC (63VAC) da 0.001 a 12uF
250VDC (160VAC) da 0.001 a 3,9uF
400VDC (200VAC) da 0.001 a 1,8uF

i WIMA MKI 2 invece sono:

63VDC (40VAC) da 0.01 a 1uF
100VDC (63VDC) da 0.01 a 1uF
250VDC (160VAC) da 0.01 a 0.22uF
400VDC (200VAC) da 0.01 a 0.047uF

http://www.evoxrifa.com/cap_catalog/generalp/smr.pdf

http://www.wima.com/EN/mki2.htm

C'è da dire che attualmente non riesco a consigliarvi molti "punti" di acquisto, perchè anche io ho delle difficoltà a riavere quelli di capacità più grande (i 22uF), giacchè li avevo ottenuti come campioni.

Tuttavia se volete iniziare a provarli, potere tranquillamente acquistare on-line gli EVOX RIFA con capacità fino a 10uF/100V e 1uF/400V dalla elfa:

http://www.elfa.se/

altre fonti, attualmente, non le conosco.



i dati tecnici e comparativi:


Operating temperature
up to +140°C

Self-healing

Low dissipation factor

Low dielectric absorption

Very constant capacitance value
versus temperature
According to RoHS 2002/95/EC

Typical Applications:
For general applications in high temperature circuits e.g.
By-pass
Blocking

Coupling and decoupling

Timing

Filtering

Oscillating circuits

Immagine


Aggiungo che c'è fermento nel test e nella commercializzazione di nuovi dielettrici,

Parylene
Polyethylene
Polyethersulfone
Cellulose acetate
Tedlar
Tefzel
ecc. ecc.

C'è grande aspettativa sui condensatori PVDF, per esempio...
8)

In definitiva i condensatori PPS sono il primo "sintomo" di vera rivoluzione...
O ci si adegua o si rimane "sclerotizzati" coi cari, "soliti", ed ormai obsoleti caps, magari "audiphile"...
:D

Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)

Inviato: 05 apr 2008, 23:24
da riccardo
Grazie Fabio, aggiungo una
noterella umile.
Uso i PPS smd come bypass nei player.
Il prossimo utilizzo sarà sul segnale.



Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 06 apr 2008, 01:14
da MBaudino
Ricc

I polistirene sono stati abbandonati per scarsa resistenza alle allte temperature.
Il valore indicato di 85° è ottimistico.
In realtà possono subir danni da una semplice e veloce saldatura a stagno.


Originally posted by dueeffe - 04/04/2008 :  23:14:50
A gennaio sembrano in regolare produzione ( almeno 6-7 produttori, da American Capacitors in poi li indicavano sui loro siti fra i prodotti correnti, almeno fino allo 0.5% ) . I PPS sembravano meno comuni ed almeno sulla carta le specifiche sembravano un meno interessanti dei polistiroli, simili appunto ai policarbonati (ameno per le reti Riaa, dove interessa essenzialmente precisione e stabilità).
Il futuro avanza, ma i vecchi Siemens in stirolo allo 0,1-0,5% è meglio non buttarli. :)
Mauro

Inviato: 06 apr 2008, 02:03
da dueeffe
Ricc

I polistirene sono stati abbandonati per scarsa resistenza alle allte temperature.
Il valore indicato di 85° è ottimistico.
In realtà possono subir danni da una semplice e veloce saldatura a stagno.


Originally posted by dueeffe - 04/04/2008 :  23:14:50
A gennaio sembrano in regolare produzione ( almeno 6-7 produttori, da American Capacitors in poi li indicavano sui loro siti fra i prodotti correnti, almeno fino allo 0.5% ) . I PPS sembravano meno comuni ed almeno sulla carta le specifiche sembravano un meno interessanti dei polistiroli, simili appunto ai policarbonati (ameno per le reti Riaa, dove interessa essenzialmente precisione e stabilità).
Il futuro avanza, ma i vecchi Siemens in stirolo allo 0,1-0,5% è meglio non buttarli. :)
Mauro



Originally posted by MBaudino - 05/04/2008 :  20:14:48


Non ce l'ho mica coi polistirene!
In passato li ho amati molto, perchè usati insieme ai policarbonato davano un risultato sonico migliore dei carta ed olio.

Pare però che la tendenza sia quella di abbandonarli.
Sulla carta paiono precisi.
Sulla stabilità avrei molto da obiettare, vista la eccessiva sensibilità alle medie ed alte temperature. Un grosso "tallone di achille", insomma...

Comunque il paragone coi PPS non si pone.
I polisitrene sono disponibili solo per bassisime capacità, quando i PPS arrivano invece a diversi uF.
Hanno insomma campi di applicazione differenti.

I PPS arrivano ad "invadere" un pochino il campo dei poliestere, dei polipropilene, dei policarbonato, dei teflon e dei carta ed olio.
Certo, non proprio del tutto, a causa delle tensioni di lavoro limitate, ma si sovrappongono per una discreta "fetta".

Sono appunto nati per sostituire il vuoto creato dalla scomparsa dei policarbonato.

Sonicamente, comunque, sono eclatanti.
Provare per credere (anche se si trovano ancora a fatica)
:D

Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)

Inviato: 06 apr 2008, 02:10
da dueeffe
Grazie Fabio, aggiungo una
noterella umile.
Uso i PPS smd come bypass nei player.
Il prossimo utilizzo sarà sul segnale.



Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------


Originally posted by riccardo - 05/04/2008 :  18:24:19



E fai benissimo!
in versione smd si trovano più facilmente (ci sono anche i panasonic).

Mi sbaglierò, ma a me pare che la tendenza, per l'smd, sia quella di fornire i PET, i PEN ed i PPS.

I PEN, addirittura, si trovano solo in smd...

Lasciando stare i PET, magari un tentativo sui players anche coi PEN potresti farlo (sempre per disinteressato amore per la scienza).
:D

Per vedere se vanno meglio o peggio dei PPS.

salutoni,

Fabio.

Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)