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Inviato: 04 gen 2008, 21:37
da brozio77
faccio un esempio pratico. se possiedo un altoparlante con qts di 1 il qtc di un diffusore chiuso non puo scendere sotto tale valore? aggeggiando un po con i vari simulatori che possiedo gli unici che tengono in considerazione l'inserimento del fonoassorbente sono bass30 e powerbass lite di ciare. se chiedo a tali programmi un tipo di di allineamento che so b2 o c4 sul primo non mi calcolano niente mentre sul secondo si perche gia prevede un qtc maggiore. se invece imposto manualmente i valori del volume invece mi calcolano valori di qtc minori del qts dell'altoparlante. mi farebbe un immenso piacere sapere se effettivamente il qtc si puo abbassare oppure al massimo puo essere pari al qts, sinceramente non so se l'assorbente acustico ha proprieta in tale senso o solamente puo aumentare il volume vrtuale senza intaccare il valore di qtc dopo il limite appunto di qts dell'altoparlante. vi ringrazio in anticipo :)

Inviato: 05 gen 2008, 18:38
da brozio77
nessun suggerimento? :)

Inviato: 05 gen 2008, 22:21
da brozio77
quello che mi premeva sapere da ignorante quale sono e' se l'aumento del volume virtuale dato dall'assorbente che presumo sia la resistenza acustica di cui parli, incide sul qtc della cassa anche se il qts del trasduttore e' uno. dato che mi sto scervellando con un altoparlante car con tale qts, per avere un minimo di bassi mi preme che non scenda sotto l'1 anche se la risposta non e' massimamente piatta :)

Inviato: 07 gen 2008, 04:22
da audiofanatic
quello che mi premeva sapere da ignorante quale sono e' se l'aumento del volume virtuale dato dall'assorbente che presumo sia la resistenza acustica di cui parli, incide sul qtc della cassa anche se il qts del trasduttore e' uno. dato che mi sto scervellando con un altoparlante car con tale qts, per avere un minimo di bassi mi preme che non scenda sotto l'1 anche se la risposta non e' massimamente piatta :)


Originariamente inviato da brozio77 - 05/01/2008 : 16:21:35
qualcosa si può recuperare, ma sono cose minime
in pratica entrano in gioco le perdite del sistema, con diminuzione del Qm e di riflesso del Qt, che è dato dai rapporti intercorrenti tra Qe e Qm, così come l'inserimento di una R modifica il Qe, così il modificare il fattore di merito meccanico (assorbente nel diffusore, aumento della Mms per vicinanza dello stesso alla membrana, variazione della cedevolezza per influenza del carico acustico) può portare a un minimo abbassamento del Qt. Una pratica abbastanza diffusa in passato consisteva nel chiudere il cestello del woofer con un panno, creando una resistenza a custica che modificava il Qm, ne furono fatte anche varianti rigide con pannellini microforati ad ostruire i fori del cestello, nei vecchi sistemi retroschermo il panno aveva certamente una funzione protettiva, ma non escluderei lo sfruttamento della cosa per ottenere maggior smorzamento quando si aveva a che fare con altoparlanti a elevato Qt
Qui un classico esempio (ultima foto)
http://www.thomas-schick.com/Siemens.htm
oppure qui http://www.antiqueradio.com/images/Oct0 ... n-Fig4.jpg

Filippo

Inviato: 07 gen 2008, 21:39
da brozio77
quello che mi premeva sapere da ignorante quale sono e' se l'aumento del volume virtuale dato dall'assorbente che presumo sia la resistenza acustica di cui parli, incide sul qtc della cassa anche se il qts del trasduttore e' uno. dato che mi sto scervellando con un altoparlante car con tale qts, per avere un minimo di bassi mi preme che non scenda sotto l'1 anche se la risposta non e' massimamente piatta :)


Originariamente inviato da brozio77 - 05/01/2008 : 16:21:35
qualcosa si può recuperare, ma sono cose minime
in pratica entrano in gioco le perdite del sistema, con diminuzione del Qm e di riflesso del Qt, che è dato dai rapporti intercorrenti tra Qe e Qm, così come l'inserimento di una R modifica il Qe, così il modificare il fattore di merito meccanico (assorbente nel diffusore, aumento della Mms per vicinanza dello stesso alla membrana, variazione della cedevolezza per influenza del carico acustico) può portare a un minimo abbassamento del Qt. Una pratica abbastanza diffusa in passato consisteva nel chiudere il cestello del woofer con un panno, creando una resistenza a custica che modificava il Qm, ne furono fatte anche varianti rigide con pannellini microforati ad ostruire i fori del cestello, nei vecchi sistemi retroschermo il panno aveva certamente una funzione protettiva, ma non escluderei lo sfruttamento della cosa per ottenere maggior smorzamento quando si aveva a che fare con altoparlanti a elevato Qt
Qui un classico esempio (ultima foto)
http://www.thomas-schick.com/Siemens.htm
oppure qui http://www.antiqueradio.com/images/Oct0 ... n-Fig4.jpg

Filippo


Originariamente inviato da audiofanatic - 06/01/2008 : 22:22:52
in linea di massima ho capito il concetto. qualcosa l'assorbente acustico modifica nei parametri del diffusore. pongo un esempio piu' semplice. prendiamo il ch130z al quale sono interessato. esso ha un vas di 4 litri. se voglio fare un baffle infinito dovrei caricarlo almeno in 12 litri. e a cassa a vuoto ottengo un qtc di 1,1 mi pare. se invece riempissi il diffusore di assorbente acustico in teoria l'aumento virtuale del volume dovrebbe essere di circa 4 litri. mi devo aspettare un abbassamento del qtc minimale (cioe quello che vorrei) o di parecchio? secondo i programmi di simulazione si potrebbe arriva a qtc anche di 0.84 e mi sembra eccessivo. e la f3 salirebbe di una decina di hertz ovvero cio che non vorrei. e' anche vero pero' che tali risultati li ottengo mettendo manualmente il volume della cassa. mentre se richiedo il qtc sotto 1.01 non scendono e non mi simulano niente. detto papale papale ed in soldoni, quale simulazione potrebbe essere piu giusta fra le 2? :)

Inviato: 07 gen 2008, 22:44
da danyx
Dopo alcune prove e misure devo ammettere che il vecchio e utile bass di RG riesce a simulare meglio di altri la cassa chiusa riempita completamente di assorbente. Se con il box vuoto il programma ti calcola un QTC di circa 1,1 trovo reale un Qtc di circa 0,8 con il box riempito di assorbente. Purtroppo il valore di Qtc varia a seconda del tipo di assorbente usato e sopratutto da quanto lo comprimi con le mani :-(

la fortuna è averla

Inviato: 07 gen 2008, 23:53
da brozio77
grazie dany era quello che volevo sapere. quindi presumoche l'ideale sia non metterne moltissimo e non comprimerlo molto :)

Inviato: 08 gen 2008, 00:05
da danyx
Se comprimi molto l'assorbente le perdite causate dall'attrito aumentano parecchio e quindi ti "mangi" parte della gamma bassa ma allo stesso tempo si riduce il QTC e questo può tornare comodo quando il basso è un po' troppo invadente. Insomma, dipende da quello che devi fare. L'assorbente ha pure il vantaggio di assorbire l'energia emessa dalla facciata posteriore del cono a vantaggio di una maggiore pulizia e dettaglio del suono oltre che di una risposta in frequanza meno perturbata. :)




la fortuna è averla

Inviato: 08 gen 2008, 00:10
da danyx
Guarda questo,
http://www.audiofaidate.org/forum/uploa ... -30gr..gif

la curva rossa è stata ottenuta con molto assorbente, notare che anche se il Qtc è diminuito parecchio, a causa delle forti perdite l'estensione migliora solo leggermente

la fortuna è averla

Inviato: 09 gen 2008, 01:05
da brozio77
infatti dovrei trovare il giusto compromesso. sto vagliando sia l'ipotesi del baffle infinito che del diffusore aperto dietro tipo strumenti musiclai per il ch130z. e sto cercando di capire i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni che fra l'altro sono le uniche da poter usare con tali altoparlanti senza costruire mobili enormi od usare tipi di carcamento ancora meno convenzionali e quindi difficili da realizzare. :)

Inviato: 09 gen 2008, 01:38
da danyx
Scusami la franchezza ma ho paura che il piccolo Ciare non sia proprio un campione di qualità e non certo perchè è Ciare.
Per me a dipolo vanno bene gli altoparlanti di una certa dimensione pena una tenuta in potenza mooolto bassa, considera che a dipolo o comunque in un box aperto la tenuta in potenza dipende in soldoni dall'Xmax e dalla cedevolezza delle sospensioni....hai per le mani un cono da 10 cm. effettivi con 1,1 mm di escursione :x ...parliamone :D
Non credo neppure valga la pena di spendere molti soldi per un cabinet grande per guadagnare un pelo di estensione....prova a plottare la Mol su bass30 e poi ne parliamo.
per me l'unica soluzione "sensata" è un piccolo box chiuso completamente riempito di assorbente oppure puoi costruirti un variovent dei poveri. Non conoscendo l'altoparlante e non avendo un grafico della risposta in frequenza non riesco nemmeno farmi un idea di come suonerà.
buona serata :-)

la fortuna è averla

Inviato: 09 gen 2008, 01:46
da danyx
hai provato simularlo con 4-5 litri pieni di assorbente?

Ri-ciao


la fortuna è averla

Inviato: 09 gen 2008, 02:52
da brozio77
dany, intanto grazie per tutto l'aiuto che mi dai :) il biconico ho provato a simularlo con 12 litri 21 litri con e senza assorbente. a livello teorico preferisco la risposta senza assorbente (a parte un po di poliuterano bugnato che metterei comunque sulle pareti che ha un influenza decisamente minore). con l'assorbente si sta di f3 dai 95 ai 90 hertz e qtc dagli 0,87 agli 0,84 a seconda del litraggio, mentre senza dagli 85 agli 80hz e qtc da 1.17 fino ad 1,1 con un ripple di un po piu di decibel, piu o meno a seconda sempre del litraggio. certo non e un altopalrante hi-end ci mancherebbe. comunque sto aspettando che il gentilissimo Lino esposto mi posti la risposta in frequenza. gia mi ha dato quella del ch100z (poi scartato per altri motivi) e davvero e' una persona disponibilissima :) ora io non me ne intendo ma 4 litri e' il vas del biconico e per un baffle infinito da quel pochino che so ci vorrebbe almeno un volume tre volte il vas appunto. infine per le escursioni, anche con volumi piccoli o di metri cubi il dato cambia ma poco ed e sempre sopra l'xmax. fai conto che il dato cambia si e no di mezzo mm e va dai 2 ai 2.5. piu di 5 watt a stare larghi non gli si possono dare ma per fortuna dovrebbe essere un altoparlante abbastanza efficiente. l'efficenza e un dato relativo ma abituato a diffusori da 84 db a un metro gia 90 e' un bel risultato, questioni di timbrica a parte, ma parto dal presupposto di voler tirare fuori dal minimo il massimo senza pretese audiofile. e un fun project dato che sono sia un neofita di autocostruzione, e per cominciare voglio volare basso ,e che per fortuna di diffusori seri ne ho un paio di coppie :)

Inviato: 09 gen 2008, 02:57
da brozio77
mi dimenticavo, il variovent e una cosa che mi interessa. leggevo a giro che si puo fare con un foro da 10 cm con 2 coprialtoparlati tipo quelli car contrapposti e riempiti di fonoassorbente, il tutto in prossimita del retro dell'altoparlante.

Inviato: 09 gen 2008, 13:56
da danyx
bene, sperimenta allora! :)

il variovent come dici tu non è altro che una "fessura" riempita di assorbente (resistenza acustica), quindi anche un semplice tubo lungo pochi cm. e riempito di fonoassorbente BEN compresso potrebbe fare al caso tuo, attento però a non trasformare il corto tubo in un reflex :)
Nel tuo caso, data l'area effettiva del cono, immagino basti un "variovent" dal diametro ben più piccolo.

buona progettazione :)

la fortuna è averla

Inviato: 09 gen 2008, 21:02
da brozio77
a proposito di variovent. c'e una qualche maniera per riuscire a calcolare come dimensionarlo e capire che volume virtuale poi vedra il trasduttore? pensavo a questo punto di fare un 12 litri con assorbente sulle pareti e riempito solo per meta' col dacron in maniera da non abbassare troppo il qtc per via della resistenza acustica che comporta. e per aumentare fittiziamente il volume fare una porta variovent dietro al trasduttore. solo che appunto la dimensione di tale porta mi resta un po' oscura :)

Inviato: 09 gen 2008, 22:02
da danyx
Che sappia io no,
dovresti scaricarti speaker work shop che ti permette di fare tutte le misure alettriche che ti servono e leggerti la guida su come usarlo qui:

http://www.claudionegro.com/ita/

dalla misura dell'impedenza riuscirai a calcolare l'effettivo Qtc. Con un semplice programma come VBcalc che trovi qui:
http://xoomer.alice.it/vbcalc/

importando la misura dell'impedenza, ti calcolerà:
1)Qtc
2)effettivo volume visto dall'altoparlante
3)effettiva risposta in frequenza lato basse

bello no?

la fortuna è averla

Inviato: 10 gen 2008, 06:09
da brozio77
Che sappia io no,
dovresti scaricarti speaker work shop che ti permette di fare tutte le misure alettriche che ti servono e leggerti la guida su come usarlo qui:

http://www.claudionegro.com/ita/

dalla misura dell'impedenza riuscirai a calcolare l'effettivo Qtc. Con un semplice programma come VBcalc che trovi qui:
http://xoomer.alice.it/vbcalc/

importando la misura dell'impedenza, ti calcolerà:
1)Qtc
2)effettivo volume visto dall'altoparlante
3)effettiva risposta in frequenza lato basse

bello no?

la fortuna è averla


Originariamente inviato da danyx - 09/01/2008 : 16:02:14
lo conosco il programma, ma non so ne metterci mano ne ho strumenti di misura. a saperlo usare sarei a cavallo. mi sa che dovro andare un po ad occhio. fortuna vuole che tale altoparlante in teoria si comporta similmente anche con volumi enormi per cui forse un variovent un po grandicello non dovrebbe guastare. che assorbente mi consiglieresti da mettere nel variovent? dacron o simili o il vecchio poliuterano espanso? grazie in anticipo ; )

Inviato: 10 gen 2008, 14:13
da danyx
Personalmente userei Poliuretano espanso.
Considera che dal variovent quello che esce è in contro fase con il suono emesso frontalmente dall'altoparlante quindi se l'assorbente non fa il suo dovere per benino addio gamma bassa.
In 12 litri di carico lavorerei solo con l'assorbente anche perchè nei miei pochi esperimenti fatti coibentando al 100% si ottengono circa gli stessi risultati del variovent, infatti anche il variovent, e non potrebbe essere altrimenti, abbassa si il Qtc e la FC ma fa aumentare inevitabilmente anche le perdite.

la fortuna è averla