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Inviato: 04 dic 2005, 21:46
da mrttg
Ciao a tutti,
volendo iniziare a sperimentare con le valvole mi piacerebbe realizzare un tavolaccio abbastanza universale per la sperimentazione.
Accetto idee suggerimenti in merito, penso che l' argomento sia interessante per l' intera comunità.
Il problema principale resta il trasformatore un qualcosa che permetta di lavorare da 300B a PP 4*KT90?
Fare un trasformatore con varie prese secondarie e primarie per ottenere le tensioni senza ricorrere ad un variac?
Realizzare le tensioni dei filamenti con un trasformatore separato.
Induttanza per il filtraggio con varie prese??
Queste sono solo alcune idee butatte per stimolare la discussione.
Saluti Mrttg.
Inviato: 04 dic 2005, 22:12
da audiofanatic
Ciao a tutti,
volendo iniziare a sperimentare con le valvole mi piacerebbe realizzare un tavolaccio abbastanza universale per la sperimentazione.
Accetto idee suggerimenti in merito, penso che l' argomento sia interessante per l' intera comunità.
Il problema principale resta il trasformatore un qualcosa che permetta di lavorare da 300B a PP 4*KT90?
Fare un trasformatore con varie prese secondarie e primarie per ottenere le tensioni senza ricorrere ad un variac?
Realizzare le tensioni dei filamenti con un trasformatore separato.
Induttanza per il filtraggio con varie prese??
Queste sono solo alcune idee butatte per stimolare la discussione.
Saluti Mrttg.
Originariamente inviato da mrttg - 04/12/2005 : 15:46:24
è uno dei miei progetti in cantiere, l'ho chiamato ProtoTube, e consiste in un "cassone" contenente due distinti alimentatori, anodica e filamenti, e sulla parte centrale superiore è incernierato un sistema che consente di allestire un circuito e ribaltarlo in stile cofano per trafficarci sotto, ai lati c'è lo spazio per i TU, il tutto è già corredato di pin di ingresso e morsetti di uscita fissi a cui collegare il tutto. Il circuito andrebbe allestito su una tavoletta asportabile, da fare in legno oppure usando una vetronite ramata su cui fissare gli zoccoli e i capicorda
Il cassone è già stato costruito e mi sono fatto avvolgere due TA multitensione
2 x 0-150-180-220-250-280-320-380 220mA su tutte le uscite
2 x 0-1,25-2,5-3,15-5-6,3 5A su tutte le uscite
lo zero centrale è separato, quindi si possono avere varie configurazioni
Filippo
Filippo
Inviato: 04 dic 2005, 23:02
da plovati
Pare che sia una idea nell'aria. Anch'io mi sto stufando di fare ogni volta un telaio nuovo un trafo nuovo etc.
Per i trasformatori di alimentazione universali, considerate quelli dei provavalvole, hanno tutti gli avvolgimenti che servono e su ebay si trovano a poco, anche di rotti venduti per i soli pezzi di ricambio.
_________
Piergiorgio
Inviato: 04 dic 2005, 23:16
da mrttg
Pare che sia una idea nell'aria. Anch'io mi sto stufando di fare ogni volta un telaio nuovo un trafo nuovo etc.
Per i trasformatori di alimentazione universali, considerate quelli dei provavalvole, hanno tutti gli avvolgimenti che servono e su ebay si trovano a poco, anche di rotti venduti per i soli pezzi di ricambio.
Buon suggerimento,
personalmente per mè è più semplice farmeli avvolgere, che ne direste di iniziare a buttare giù uno schema di massima per l' alimentatore??
Altra domanda quali zoccoli montare sul tavolaccio per avere una configurazione abbastanza flessibile?
Saluti Mrttg
Inviato: 05 dic 2005, 05:07
da audiofanatic
Pare che sia una idea nell'aria. Anch'io mi sto stufando di fare ogni volta un telaio nuovo un trafo nuovo etc.
Per i trasformatori di alimentazione universali, considerate quelli dei provavalvole, hanno tutti gli avvolgimenti che servono e su ebay si trovano a poco, anche di rotti venduti per i soli pezzi di ricambio.
_________
Piergiorgio
Originariamente inviato da plovati - 04/12/2005 : 17:02:04
ecco, bravo, gira il coltello nella piaga... l'unico bidone preso finora su Ebay... due TA smontati da vecchi Hickok, pagati e mai arrivati
Filippo
Inviato: 05 dic 2005, 17:08
da gluca
SE o PP od entrambe le cose?
Ciao
Gianluca
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 05 dic 2005, 17:30
da plovati
Altra domanda quali zoccoli montare sul tavolaccio per avere una configurazione abbastanza flessibile?
Originariamente inviato da mrttg - 04/12/2005 : 17:16:00
Io metterei una piastrina rimovibile sulla quale saranno montati gli zoccoli che via via serviranno.
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Inviato: 06 dic 2005, 03:01
da mrttg
ProtoTube, e consiste in un "cassone" contenente due distinti alimentatori, anodica e filamenti, e sulla parte centrale superiore è incernierato un sistema che consente di allestire un circuito e ribaltarlo in stile cofano per trafficarci sotto, ai lati c'è lo spazio per i TU, il tutto è già corredato di pin di ingresso e morsetti di uscita fissi a cui collegare il tutto. Il circuito andrebbe allestito su una tavoletta asportabile, da fare in legno oppure usando una vetronite ramata su cui fissare gli zoccoli e i capicorda
Ciao Filippo,
non male la tua idea da valutare molto attentamente!!!
Saluti Mrttg
Inviato: 06 dic 2005, 03:04
da mrttg
SE o PP od entrambe le cose?
Ciao Gianluca,
entrambe le configurazioni!!
Ringrazio tutti quelli che hanno contribuito con delle idee... continuiamo così e poi (magari per le vacanze Natalizie tiriamo le somme).
Saluti Mrttg.
Inviato: 06 dic 2005, 16:31
da mr2a3
Altra domanda quali zoccoli montare sul tavolaccio per avere una configurazione abbastanza flessibile?
Con gli "zoccoli prova" io per gli octal mi trovo bene con quelli da relè (con terminali a vite).
Per i noval invece me li sono autocostruiti con un quadratino di legno, buco centrale, qualche mammut (per avere i terminali a vite) e 4 torrette (per tenerli rialzati).
All'inizio si spreca un po' di tempo ma poi cambiare configurazione o tubi è una libidine
Ciao
Massimo
Inviato: 06 dic 2005, 19:39
da MBaudino
Sul sito
www.Tubelab.com c'è la foto di questa basetta per prove.
Sapete come si chiama il tipo di pinza serrafili utilizzata e dove si può trovare? Mi sembra molto funzionale

Ciao
Mauro
Inviato: 06 dic 2005, 19:46
da danilo
non la vedo molto bene, mi sembrano quelle che io chiamo "coccodrillo"
non so se è il nome tecnico...
ciao
Danilo
Inviato: 06 dic 2005, 20:21
da gluca
Sui vari distrelec/RS ci sono terminali e coccodrilli per laboratorio ... anche abbastanza cheap
Ciao.
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 06 dic 2005, 20:22
da marziom
bella l'idea del tavolaccio per le prove, anche io a volte ci ho pensato ma secondo me c'è un problema di fondo: se ti serve per fare misure elettriche benone, ma se misuri il risultato all'ascolto devi per forza sposarti sull'impianto "buono".... o farti un secondo impianto nello studio...
Marzio
Inviato: 06 dic 2005, 20:29
da mr2a3
Si chiamano proprio coccodrilli e si trovano con facilità.
Piuttosto non ho mai visto quelle linguette serrate a vite . . . . .
Non amo i coccodrilli perchè tendono a staccarsi quando si urta inavvertitamente il filo a cui sono collegati (e se si è un po' maldestri capita

) con conseguenze anche pericolose se si ha il vizio di "fare qualcosa" con il circuito sotto tensione (lo sò che non si dovrebbe ma il tempo è sempre così poco . . . ) e questo include anche movimenti bruschi con i puntali del tester

.
Vuoi mettere un buon mammout (a vite)?
Ciao
Massimo
Inviato: 06 dic 2005, 20:39
da mr2a3
bella l'idea del tavolaccio per le prove, anche io a volte ci ho pensato ma secondo me c'è un problema di fondo: se ti serve per fare misure elettriche benone, ma se misuri il risultato all'ascolto devi per forza sposarti sull'impianto "buono".... o farti un secondo impianto nello studio...
In realtà anche le misure elettriche con tutto il ciarpame di fili volanti non sò quanto siano precise . . . .
Dal punto invece la vedo più semplice, io ad es. ho un CDP e un diffusore "dignitosi" in cantina (i prototipi li faccio sempre mono) e per un primo confronto mi limito a spostare "l'ampli buono".
Non sarà una cosa definitiva ma se il miglioramento/peggioramento è significativo qualcosa già così si capisce.
Il vero divertimento però è provare a cambiare tubi, punti di lavoro, configurazioni e alimentazioni, se non si è mai provato è difficile immaginare le differernze!
Ciao
Massimo
Inviato: 06 dic 2005, 22:21
da MBaudino
Si chiamano proprio coccodrilli e si trovano con facilità.
Dalla foto si vede male, ma a me non sembrano coccodrilli ( ovviamente non vi avrei chiesto)
Perlomeno, quelli che io chiamo coccodrilli non hanno possibilità di fissaggio (sono volanti) , hanno le 'fauci' che si chiudono solo con una molla ( e quindi contatto insicuro, figuriamoci se salta il Vg su una finale). Quelli della foto, da quanto riesco a vedere, si possono fissare con vite alla basetta e con vite possono essere stretti. Inoltre mi sembra che ce ne siano di doppi, con le due estremità unite.
Guardero sul catalogo RS o Distrelec come consigliato.
Ciao
Mauro
Inviato: 06 dic 2005, 22:54
da audiofanatic
Si chiamano proprio coccodrilli e si trovano con facilità.
Piuttosto non ho mai visto quelle linguette serrate a vite . . . . .
Ciao
Massimo
Originariamente inviato da mr2a3 - 06/12/2005 : 14:29:28
sono doppi faston, a questo punto meglio dei cavetti terminati con faston isolati
http://www.erntec.net/upim/product_011404_161243.jpg
Filippo
Inviato: 06 dic 2005, 23:03
da MBaudino
sono doppi faston, a questo punto meglio dei cavetti terminati con faston isolati
Non mi sembra; reofori e fili entrano lateralmente rispetto all' ipotetica intestazione del faston, infilati fra la linguetta superiore e quella inferiore che (apparentemente) vengono stretti da una vite.
Ciao
Mauro
Inviato: 06 dic 2005, 23:10
da danilo
a me sembra di vedere le "fauci dei coccodrilli", forse devo andare dall'oculista.
ciao
Danilo
Inviato: 06 dic 2005, 23:21
da audiofanatic
a me sembra di vedere le "fauci dei coccodrilli", forse devo andare dall'oculista.
ciao
Danilo
Originariamente inviato da danilo - 06/12/2005 : 17:10:35
confermo i coccodrilli per i cavetti, sono quelli venduti a mazzi di colori diversi e che hanno una R altissima, se provi a usarli per fare un crossover ti sballano tutto...
le linguette invece non sono faston, avevo guardato la foto in piccolo, comunque la soluzione dei faston mi pare più semplice
Filippo
Inviato: 06 dic 2005, 23:21
da mr2a3
Per Mauro:
Ops, non ci eravamo capiti, i coccodrilli sono, ovviamente, quelli colorati
Per Filippo:
I faston sono OK come connessione, nel senso che "non saltano via" però ti costringono ad intestare ogni cavetto.
Ripeto, io mi trovo benissimo con i mammut che, essendo a vite, sono flessibili sia dal lato "piedini valvola" che da quello "connessioni esterne".
Ad un mammut poi, vantaggio non da poco, si può attaccare direttamente il reoforo di un componente senza dover per forza passare da un cavetto!
Ciao
Massimo
Inviato: 07 dic 2005, 00:09
da MBaudino
i coccodrilli
Trovato. Si chiamano clip fahnestock. Ci sono per vari diametri di fili

Ciao
Mauro
Inviato: 07 dic 2005, 02:25
da mrttg
Ciao Massimo,
Con gli "zoccoli prova" io per gli octal mi trovo bene con quelli da relè (con terminali a vite).

Bella idea...
Per i noval invece me li sono autocostruiti con un quadratino di legno, buco centrale, qualche mammut (per avere i terminali a vite) e 4 torrette (per tenerli rialzati).
Se ho ben capito hai realizzato un blocchetto attorno ad uno zoccolo in modo di poterti collegare con una terminazione a vite... se ne hai voglia e la possibilità forse una foto potrebbe essere interessante.
Ciao Mrttg
Inviato: 07 dic 2005, 02:42
da mrttg
Sul sito
www.Tubelab.com c'è la foto di questa basetta per prove.
Sapete come si chiama il tipo di pinza serrafili utilizzata e dove si può trovare? Mi sembra molto funzionale
Ciao Massimo,
link notevole... quando si dice collaborare
La basetta magari usando vetronite di 5 di spessore con il lato rame verso il basso per fare il piano di massa.
Con una buona fresina tipo dremel et similia si possono ricavare i pads per mettere la vite per la clips o altro anche senza incidere il PCB.
Domani verifico se il mio Pusher di fasteners ha qualche clips interessante.
Saluti Mrttg
Inviato: 07 dic 2005, 23:42
da mr2a3
Se ho ben capito hai realizzato un blocchetto attorno ad uno zoccolo in modo di poterti collegare con una terminazione a vite... se ne hai voglia e la possibilità forse una foto potrebbe essere interessante.
Esatto, il quadratino di legno è abbastanza grande da poterci fissare sugli "spigoli" (io li ho avvitati su 3 lati) pezzetti di mammut con 4 (o 5) posti , oltre alle 3 o 4 torrette di sostegno.
In pratica sono piccoli e i mammut sono in posizione verticale
Ho poi semplicemente saldato ai terminali dello zoccolo spezzoni di filo colorato (diverso spessore per i filamenti) che posso decidere a quale terminale connettere.
Il bello è che sfruttando anche i terminali liberi si riesce facilmente a cablare l'intero circuito "avvitandolo" direttamente sui mammut.
Un po' perchè i "quadratini " sono piccoli, un pò perchè i mammut con i "due lati" per terminale hanno una grande flessibilità di collegamento di fatto sono molto comodi e flessibili da usare.
Per la foto vedo cosa riesco a fare, ma premetto che sono un vero "troglodita informatico".
Ciao
Massimo
Inviato: 08 dic 2005, 23:39
da mrttg
Ciao Massimo,
Per la foto vedo cosa riesco a fare, ma premetto che sono un vero "troglodita informatico"
Dont' worry

era semplicemente per chiarire ulteriormente il concetto specialmente per chi non mastica elettronica giornalmente.
Ciao Mrttg
Inviato: 11 dic 2005, 22:08
da mrttg
Tavolaccio Digest
Scopo del 3D era individuare alcune linee guida per realizzare un sistema di sperimentazione valvolare abbastanza universale.
Realizzazione Fisica:
Filippo suggerisce:
"è uno dei miei progetti in cantiere, l'ho chiamato ProtoTube, e consiste in un "cassone" contenente due distinti alimentatori, anodica e filamenti, e sulla parte centrale superiore è incernierato un sistema che consente di allestire un circuito e ribaltarlo in stile cofano per trafficarci sotto, ai lati c'è lo spazio per i TU, il tutto è già corredato di pin di ingresso e morsetti di uscita fissi a cui collegare il tutto. Il circuito andrebbe allestito su una tavoletta asportabile, da fare in legno oppure usando una vetronite ramata su cui fissare gli zoccoli e i capicorda".
Alimentatore:
Sempre Filippo:
"Il cassone è già stato costruito e mi sono fatto avvolgere due TA multitensione
2 x 0-150-180-220-250-280-320-380 220mA su tutte le uscite
2 x 0-1,25-2,5-3,15-5-6,3 5A su tutte le uscite
lo zero centrale è separato, quindi si possono avere varie configurazioni"
Plovati:
"Per i trasformatori di alimentazione universali, considerate quelli dei provavalvole, hanno tutti gli avvolgimenti che servono e su ebay si trovano a poco, anche di rotti venduti per i soli pezzi di ricambio."
Basetta superiore:
Il suggerimento illuminante arriva da MBaudino:
Sul sito www.Tubelab.com c'è la foto di questa basetta per prove.
Sapete come si chiama il tipo di pinza serrafili utilizzata e dove si può trovare? Mi sembra molto funzionale"
Di quale tipo di alligatore trattasi? Sempre il prode MBaudino risolve il mistero:
"Trovato. Si chiamano clip fahnestock. Ci sono per vari diametri di fili "

E' interessante dare un occhio al link:
http://www.tubelab.com/The_Tubelab.htm
dove si parla estensivamente di questo sistema di prototipazione.
Una variazione Interessante sul sistema di cablaggio la fornisce Mr2a3:
"Con gli "zoccoli prova" io per gli octal mi trovo bene con quelli da relè (con terminali a vite).
Per i noval invece me li sono autocostruiti con un quadratino di legno, buco centrale, qualche mammut (per avere i terminali a vite) e 4 torrette (per tenerli rialzati)."
"Esatto, il quadratino di legno è abbastanza grande da poterci fissare sugli "spigoli" (io li ho avvitati su 3 lati) pezzetti di mammut con 4 (o 5) posti , oltre alle 3 o 4 torrette di sostegno.
In pratica sono piccoli e i mammut sono in posizione verticale
Ho poi semplicemente saldato ai terminali dello zoccolo spezzoni di filo colorato (diverso spessore per i filamenti) che posso decidere a quale terminale connettere.
Il bello è che sfruttando anche i terminali liberi si riesce facilmente a cablare l'intero circuito "avvitandolo" direttamente sui mammut.
Un po' perchè i "quadratini " sono piccoli, un pò perchè i mammut con i "due lati" per terminale hanno una grande flessibilità di collegamento di fatto sono molto comodi e flessibili da usare."
Conclusioni Temporanee Personali:
Penso di realizzare un sistema simile a quello suggerito:
contenitore a cassone con parte rimovibile.
Alimentatore universale (per quanto possibile) magari con la commutazione delle tensioni esterne al cassone con boccole cavallottabili.
Sistema di prototipazione simil tubelab a moduli:
A) modulo input e preamplificazione 2 doppi triodi e possibilità di realizzare le configurazioni più comuni (magari su di un unico PCB implementare tutte le variazioni circuitali presenti su Tubecad)
B) Modulo buffer e/o invertitore di fase
C) Modulo per finale SE/PP e magari OTL in diverse configurazioni.
Magari realizzare sui moduli zone con torrette di supporto dove inserire pezzetti di basetta sperimentale per integrare nel sistema CCVS e circuitazioni ausiliarie.
Da valutare per il cablaggio se usare sistema a vite o a saldare??
Molti spunti interessanti in questo 3D:
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... genumber=1
Ciao Mrttg
NB: in questo piccolo documento ho dato la mia interpretazione ai fondamentali contributi dati da tutti.
Re: Tavolaccio sperimentale
Inviato: 24 gen 2010, 12:03
da mrttg
Su Diyaudio una discussione interessante al riguardo:
http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... cks-4.html
Re: Tavolaccio sperimentale
Inviato: 24 gen 2010, 20:24
da piero7
costano cari sti cosi:
http://www.tubesandmore.com/scripts/fox ... POXYBOARDS ma farli da se con una basetta e qualche zoccolo, non è male l'idea