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Inviato: 02 mar 2007, 02:05
da hobbit
Questo è il progetto:
Immagine
Il front-end è quello del Praseto di Nardi. Dal sito si legge male, ma per il momento ho verificato che le correnti di riposo sono corrette, devo fare il calcolo del partitore centrale per l'invertitore, ma mi ero stufato per il momento.
Lo stadio finale è quello proposto dalla RCA per il funzionamento in classe A. Non so se è meglio con un partitore e il condensatore catodico da 100uF in parallelo alla resistenza da 380R di polarizazione.
La 6922 ha il filamento sollevato, ma guardando i datasheets 45V non dovrebbero rappresentare un problema.
Il transistor dovrebbe pilotare bene la 6b4g anche in griglia positiva, spero!
In questa configurazione la griglia zero dovrebbe esser raggiunta con 1V RMS, se sbaglio qualcuno mi corregga, il che penso che dovrebbe esser sufficiente per un integrato.
Per il TU pensavo al TUU configurato a 5k in PP, dovrebbe esser la configurazione C.
Suggerimenti correzioni o altro sono ben accetti. Questa volta la cosa parte sul serio perché la spesa l'ho fatta, mi mancano solo i TUU.


Ciao,
Francesco
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email: remiz234-news@yahoo.it

Inviato: 02 mar 2007, 02:24
da mariovalvola
hai dimenticato di riferire le griglie delle 6b4 a massa. :evil: Uccidi anche quelle russe così. (Verifica il punto di lavoro!!)
farei una cosa diversa per i filamenti delle finali tenendoli separati dai filamenti del driver. meglio ancora un avvolgimento per triodo con relativo potenziometro (non è detto che si trovi il minore rumore usando avvolgimenti con presa ventrale) Così facendo, Riusciresti anche e mettere un potenziometro di centratura per bilanciare le correnti continue circolanti nel trasformatore d'uscita.

Mario Straneo
Immagine

p.s. ricordati le capacità sui catodi delle finali :)

se la tua fissa era la bassa resistenza d'uscita, forse, dovrai pensare ad altre soluzioni :D :D

p.p.s se vuoi tenere il tubo in griglia positiva, dovresti pensare a un inseguitore catodico accoppiato in dc alla finale. Con il condensatore sono rogne e basta . Oltretutto, se ci ti piace "prendere per le orecchie " il tubo finale, lo devi tenere "fermo" :)

Inviato: 02 mar 2007, 02:35
da hobbit
hai dimenticato di riferire le griglie delle 6b4 a massa. Uccidi anche quelle russe così. (Verifica il punto di lavoro!!)
farei una cosa diversa per i filamenti delle finali tenendoli separati dai filamenti del driver. meglio ancora un avvolgimento per triodo con relativo potenziometro (non è detto che si trovi il minore rumore usando avvolgimenti con presa ventrale) Così facendo, Riusciresti anche e mettere un potenziometro di centratura per bilanciare le correnti continue circolanti nel trasformatore d'uscita.

Mario Straneo
Arghhh ho dimenticato di riferire a massa le griglie!!!! :x :x
No non sono quelle monoplacca tipo 300b che dissipano di tutto, ma quelle biplacca:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... 0081507667
Il punto di lavoro mi sembra corretto è tutto il pomeriggio che ci ragiono provando a simulare tutti i carichi possibili.
Per il resto grazie dei consigli.

Ciao,
Francesco
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POST-EDIT:
se la tua fissa era la bassa resistenza d'uscita, forse, dovrai pensare ad altre soluzioni :D :D
E si il DF qui è di 2,43! :( ma si vivrà lo stesso. :D

Inviato: 02 mar 2007, 02:37
da Luc1gnol0
Per il TU pensavo al TUU configurato a 5k in PP, dovrebbe esser la configurazione C
Originariamente inviato da hobbit - 01/03/2007 : 20:05:27
La 2A3 secondo me lavora meglio con carico sopra i 3,5K per anodo, magari sconfinando in A2: dunque non scarterei a priori la configurazione L (10Kpp) sebbene (sulla carta, e poi il TUU 4C in M4 dovrebbe andare un pelo meglio) esibisca un'induttanza un po' bassa ma anche basse perdite. Da valutare attentamente.

Quanto al punto di lavoro, personalmente non mi piace affatto il classico 250/60. Trovo preferibile andare con dissipazioni sì contenute, ma lavorando sulla tensione di griglia se necessario: direi che 250V e 45mA sono dei buoni valori per partire con i calcoli, ed al più (con riferimento al consiglio precedente) provare un set up alla Thorsten Loesch (bassa corrente, alta tensione, e come detto alto carico anodico), con la tensione fino a 275-285V e la corrente non oltre la 50ina di mA.

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Ciao, Luca

Inviato: 02 mar 2007, 03:43
da MBaudino
So che non ti piace l' interstadio sfasatore; dai però un occhiata allo stadio finale in :
http://www.icl.co.jp/audio/english/2a3/2a3amp.htm

Da notare:

dc ai 2 filamenti ( forse erano meglio due pot separati). Forse un moltiplicatore di Q alla Nardi aiuterebbe.

la polarizzazione fissa alle griglie attraverso il secondario consente un buon pilotaggio e costanza della Vg (la griglia inizia a condurre anche per Vg<0). Interessante l' alimentatore delle griglie; il meglio di sè lo da' però in A2

il bias è spostato a destra nelle curve IV; mi sembrava che tu fossi anche interessato all' aspetto potenza. Per 5Kohm di carico a/a (come il TUU, mi pare, comunque come il carico che hai scelto tu), sono 12w in A1 e forse 20 in A2

con 80 mA tot il TUU lavora tranquillo

un TI non costa tanto di piu' di uno splitter a tubi full optional, e non si stara nel tempo, non fa rumore, passa nello stesso numero di stadi ecc.

Lo stadio finale proposto mi sembra un concentrato di buone scelte.
Il resto anche.
Ciao Mauro

Ciao Mauro

Inviato: 02 mar 2007, 04:38
da hobbit
2A3 secondo me lavora meglio con carico sopra i 3,5K per anodo, magari sconfinando in A2: dunque non scarterei a priori la configurazione L (10Kpp) sebbene (sulla carta, e poi il TUU 4C in M4 dovrebbe andare un pelo meglio) esibisca un'induttanza un po' bassa ma anche basse perdite. Da valutare attentamente.
Ottengo dei buoni valori per la configurazione che dici tu se alzo la tensione di alimentazione, ma i datasheet riportano 300V/315V massimi. Si può sforare?
So che non ti piace l' interstadio sfasatore; dai però un occhiata allo stadio finale in :
http://www.icl.co.jp/audio/english/2a3/2a3amp.htm
Un bellissimo progetto, l'avevo già visto, ma non lo avevo considerato a causa del TI. Il TI mi piace, lo scarto per il costo.
dc ai 2 filamenti ( forse erano meglio due pot separati). Forse un moltiplicatore di Q alla Nardi aiuterebbe.
Con un filamento a 6,3V è consigliabile avere i filamenti di DC? Un estremo del filamento resta sempre ad un potenziale più distante dalla placca.
la polarizzazione fissa alle griglie attraverso il secondario consente un buon pilotaggio e costanza della Vg (la griglia inizia a condurre anche per Vg<0). Interessante l' alimentatore delle griglie; il meglio di sè lo da' però in A2

il bias è spostato a destra nelle curve IV; mi sembrava che tu fossi anche interessato all' aspetto potenza. Per 5Kohm di carico a/a (come il TUU, mi pare, comunque come il carico che hai scelto tu), sono 12w in A1 e forse 20 in A2

con 80 mA tot il TUU lavora tranquillo
Molte delle mie scelte erano economiche. Stavo cercando di utilizzare un ferro che mi da 300V. Ma se le rinuncie sono eccessive si comprerà un TA adatto. Con il punto di lavoro del progetto citato ho 12,2W in AB1 e 25,1W in pesante AB2, con poco meno di 3W in A1. Il DF si abbassa ancora e passa a 2!
Avere una tensione negativa fissa potrebbe essere utile anche per un inseguitore per pilotare le griglie delle 6b4 come suggeriva mariovalola.
Ora quello che mi chiedo, quali sono i maximum ratings. Che tensione massima anodica regge, che corrente di catodo e di griglia. Vorrei che durassero. Non mi posso permettere di far tutti i giorni queste spesuccie.
un TI non costa tanto di piu' di uno splitter a tubi full optional, e non si stara nel tempo, non fa rumore, passa nello stesso numero di stadi ecc.
Dove trovo un oggetto del genere dal costo ragionevole?

Ciao,
Francesco
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Inviato: 02 mar 2007, 05:24
da Luc1gnol0
2A3 secondo me lavora meglio con carico sopra i 3,5K per anodo, magari sconfinando in A2: dunque non scarterei a priori la configurazione L (10Kpp) sebbene (sulla carta, e poi il TUU 4C in M4 dovrebbe andare un pelo meglio) esibisca un'induttanza un po' bassa ma anche basse perdite. Da valutare attentamente.
Ottengo dei buoni valori per la configurazione che dici tu se alzo la tensione di alimentazione, ma i datasheet riportano 300V/315V massimi. Si può sforare?
Se ti mantieni a prudenziale distanza dalla massima dissipazione, secondo me, si, senza eccessivi patemi.
Tieni presente che i valori riportati nei datasheet, come indicato nel RCA del 1947 credo, sono design center maximum, e quindi c'è sicuramente ancora un sostanzioso margine, ancorché incognito.
Corrente dai 40 ai 50mA, griglia da -45V a -65V, con una preferenza personale per i valori meno profondi, specie senza pilotaggio in DC o IT. Se dimensioni lo swing del driver, puoi recuperare 10-15V di modulazione andando in A2, pur con dissipazioni di 11-12W.
Con un filamento a 6,3V è consigliabile avere i filamenti di DC?
Sopra i 4V l'opzione DC è da tenere nella massima considerazione: però occorre provare (alimenti in AC e misuri l'hum), così come per la stabilizzazione (banale LM317) tanto cara a molti progettisti famosi (credo anche Imai).
Sempre a proposito di prove, almeno se si resta in A1 si può provare a sottoalimentare (sicuro -5%, -10% da provare) le valvole per abbassare la distorsione ed allungarne la vita (senza incorrere nel cathode stripping), ma questo è un giochetto che notoriamente riesce meglio con DHT non di potenza o in ambito RF.
la polarizzazione fissa alle griglie attraverso il secondario consente un buon pilotaggio
Senza un pilotaggio in DC o con interstadio, la polarizzazione fissa è foriera di aumentare la distorsione al clipping, con brutte forme d'onda a capezzolo (vedere anche articolo Nardi su Zjal o di Ravenswood ristampato su SP), nonostante consenta di spremere di più la valvola, pur rimanendo in area sicura quanto a dissipazione.
Stavo cercando di utilizzare un ferro che mi da 300V. Ma se le rinuncie sono eccessive si comprerà un TA adatto.
Considera la rettificazione con un moltiplicatore, che potrebbe fornirti pure l'agio di tentare almeno un accoppiamento in DC.
Avere una tensione negativa fissa potrebbe essere utile anche per un inseguitore per pilotare le griglie delle 6b4 come suggeriva mariovalola.
Attenzione, se ho ben capito Mario, dovrebbe essere proprio il CF a polarizzare le finali in quel caso.
un TI non costa tanto di piu' di uno splitter a tubi full optional, e non si stara nel tempo, non fa rumore, passa nello stesso numero di stadi ecc.
Dove trovo un oggetto del genere dal costo ragionevole?
Originariamente inviato da hobbit - 01/03/2007 : 22:38:54
Quant'è per te un "costo ragionevole"? Il TUU non fa testo (anche se è utilizzabile come IT).
In ogni caso, quanto swing fornisce il driver del Praseto?

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Ciao, Luca

Inviato: 02 mar 2007, 13:56
da hobbit
In ogni caso, quanto swing fornisce il driver del Praseto?
Io ottengo che per 5Vpp in ingresso si hanno 170Vpp in uscita. Ovvero essendo la corrente (circa 7,8mA) imposta dal bjt, la retta di carico della ecc88 risulta essere orizzonatale e il guadagno corrisponde a quello teorico.

Ciao,
Francesco
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Inviato: 02 mar 2007, 23:11
da Luc1gnol0
170Vpp in uscita
Originariamente inviato da hobbit - 02/03/2007 : 07:56:52
"Ovviamente" non ho alcun desiderio di andarmi a rivedere lo schema (peraltro non semplicissimo, coi suoi servo e fotoaccoppiatori) del maiale: per cui prendo per buoni i tuoi dati.

Hai un'uscita a bassa impedenza, molto bassa, ed almeno 40Vpp di margine rispetto a qualsiasi ipotesi ragionevole del bias delle 2A3 finali: quel che farei io è riprendere lo schema del predecessore del maiale, il papero, e collegare in DC i piloti alle griglie delle 2A3, portandole in A2 per un sostanzioso tratto (almeno +10V).

Per poterlo fare ti occorre un'anodica adeguata e un partitore a cui riferire l'anodica delle finali (sostengo sempre che un bel duplicatore di tensione ci stia bene, viste le relativamente ridotte correnti complessive in gioco).

Per il frontend, magari, se vuoi alzare la sensibilità puoi usare (e Nardi lo consiglia) quella ECC82 a catodo comune "liscio" e bassa tensione, come da sommaria descrizione nel thread Sulle orme di Mariovalvola e, potendo/volendo, accoppiare anche questo stadio d'ingresso in DC ai piloti ibridi (credo che alla fine te la potresti cavare con meno di 700V totali).

Questo, rimanendo allo schema che hai inizialmente postato.

Ah, il design center maximum delle 6B4G è 325V. Hai margine per sperimentare dunque.

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Ciao, Luca

Inviato: 02 mar 2007, 23:26
da mrttg
Il TUU và usato senza gap verificate quanto risponde in basso l' ampli in questione?

Tiziano

Inviato: 03 mar 2007, 01:28
da Luc1gnol0
Il TUU và usato senza gap verificate quanto risponde in basso l' ampli in questione?
Originariamente inviato da mrttg - 02/03/2007 : 17:26:02
A che cosa ti stai riferendo Tiziano? Alla induttanza primaria a 10Kpp o a cosa?

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Ciao, Luca

Inviato: 03 mar 2007, 01:38
da tonino60
Interessante l'idea di usare il praceto di Nardi...
Chissa se con questa circuitazione ibrida si elimina la necessita' di usare circuiti tipo inseguitore catodico come driver e simili per pilotare le finali come si deve.
Certo lo schema è abbastanza compatto .Chissa come suona..Qualcuno ha provato qualcosa del genere?
Ti allego anche questo schema con sfasatore che utilizza un semplice lundhall 1660 che non ho mai avuto il tempo di provare.
http://home.earthlink.net/%7Ejeremyepst ... rtina.html

Inviato: 03 mar 2007, 18:48
da hobbit
Interessante l'idea di usare il praceto di Nardi...
Chissa se con questa circuitazione ibrida si elimina la necessita' di usare circuiti tipo inseguitore catodico come driver e simili per pilotare le finali come si deve.
Certo lo schema è abbastanza compatto .Chissa come suona..Qualcuno ha provato qualcosa del genere?
Un mio punto fermo nello schema è provare questo mu-follower ibrido. Se suona e riesce realmente a pilotare bene è vicino alll'ideale. Si sfrutta il meglio delle due filosofie. Lo scarterò solo dopo aver verificato che non suona. Fosse una mia invenzione potrebbe non funzionare, ma venendo da Nardi ho buone speranze.
Ti allego anche questo schema con sfasatore che utilizza un semplice lundhall 1660 che non ho mai avuto il tempo di provare.
http://home.earthlink.net/%7Ejeremyepst ... rtina.html
E' interessante. Stavo già guardando la soluzione propostami da MBaudino. Sto provando a cercare una soluzione per il TI che non mi uccida le finanze e che non sia sacrificata.


Ciao,
Francesco
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Inviato: 03 mar 2007, 19:04
da Giaime
Chissa se con questa circuitazione ibrida si elimina la necessita' di usare circuiti tipo inseguitore catodico come driver e simili per pilotare le finali come si deve.

Originally posted by tonino60 - 02/03/2007 : 19:38:46
Più che altro, il problema non è inseguitore catodico o meno: il problema è accoppiare in DC (senza condensatore) le griglie delle finali allo stadio pilota.

Solo così ci si potrà spingere, dinamicamente, in classe A2, con tutti i vantaggi nei transienti.

Ad occhio e croce, quando c'è invece il condensatore, abbassare l'impedenza d'uscita dello stadio pilota fa sicuramente bene, ma se non sbaglio ha effetto solo in congiunzione con l'effetto Miller (o qualunque altra forma di capacità d'ingresso, per i tetrodi e i pentodi) alla griglia della/e finale/i.


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 03 mar 2007, 20:06
da MBaudino
I miei IT li avevo presi da StudioM a Luserna
http://www.studiomaudio.info/
Per oltre un anno ha venduto a prezzo ridotto i trasformatori Lundhal, avendo deciso di non trattare piu' la casa. Li avevo pagati sui 50 euro/cad (o forse 45). Purtroppo li ha finiti; ha un negozio su ebay con qualche TU LL.

Il link proposto da Giaime è interessante perchè, se ho capito bene, usa dei TI PP-PP, piu semplici dei SE-PP, o almeno in grado di offrire piu' economicamente una elevata induttanza primaria (se necessario)
Ciao Mauro

PS: sono mesi che sto provando la A2 (e pure con CR locale, quindi basso guadagno delle finali). Mi sto convincendo che avesse ragione Sivieri, a suo tempo. Perchè crearsi infiniti problemi sul driver? Costa meno e forse va meglio una valvola un poco piu' potente in A1

Inviato: 03 mar 2007, 22:40
da hobbit
Al momento lasciando l'accopiamento RC fino a quando non trovo una soluzione valida e lasciando perdere la classa A2 o AB2, provando ad aumentare il carico polarizzando in maniera fissa le finali ottengo ciò:
Immagine
Un'eventuale classe AB2 ha poco fiato in questa configurazione arrivando a malapena a 13W.
Il partitore dello splitter verrà probabilmente sostituito da delle resistenze con valori più normali e un trimmer.

Ciao,
Francesco
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Inviato: 03 mar 2007, 23:19
da MBaudino
10K:6ohm sul TUU? Esagerato. Non ci sarebbe nulla di male a caricare così tanto una 6B4G, ma con la cfg ''L'' lasci mezzo secondario isolato. Io non ho fatto prove, ma non credo che questo consenta al TUU di offrire il meglio di se.
Metterei delle grid stopper da 100-1000 ohm
Così come disegnate le griglie sono in corto fra loro. Devi mettere un 220K prima di collegarle insieme. Meglio comunque usare due regolatori separati di Vg, uno per griglia, al fine di meglio bilanciare staticamente o dinamicamente.
Metterei il pot anche sui filamenti della seconda finale
Ciao
Mauro

Inviato: 03 mar 2007, 23:30
da hobbit
10K:6ohm sul TUU? Esagerato. Non ci sarebbe nulla di male a caricare così tanto una 6B4G, ma con la cfg ''L'' lasci mezzo secondario isolato. Io non ho fatto prove, ma non credo che questo consenta al TUU di offrire il meglio di se.
Mmmhhh. Un carico di 10K mi alza un po' il DF, lo avrei gradito.
Metterei delle grid stopper da 100-1000 ohm
Grazie, hai ragione!
Così come disegnate le griglie sono in corto fra loro. Devi mettere un 220K prima di collegarle insieme. Meglio comunque usare due regolatori separati di Vg, uno per griglia, al fine di meglio bilanciare staticamente o dinamicamente.
Metterei il pot anche sui filamenti della seconda finale
Argh distrazione grafica!!! Spero di non distrarmi quando farò i collegramenti! Grazie comunque.

Ciao,
Francesco
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Inviato: 03 mar 2007, 23:44
da mariovalvola
devi stare più basso se vuoi usare il bias fisso... 50k massimo...; )

Mario Straneo

Inviato: 04 mar 2007, 01:24
da Luc1gnol0
10K:6ohm sul TUU? Esagerato. Non ci sarebbe nulla di male a caricare così tanto una 6B4G, ma con la cfg ''L'' lasci mezzo secondario isolato. Io non ho fatto prove, ma non credo che questo consenta al TUU di offrire il meglio di se
Originariamente inviato da MBaudino - 03/03/2007 : 17:19:04
Hihihi... uno gli dice "prova" (io), l'altro gli dice "noooo" (tu): che bel servizio che stiamo rendendo a hobbit ed ad audiofaidate! :D

In realtà le perdite sono molto basse (le più basse di tutte le configurazioni, a parte quelle strane come l'IT e la 22K(?), credo), ed i circa 50H dichiarati (per l'EI, che dovrebbe avere meno induttanza del 4C-M4, credo) sufficienti a contenere gli sfasamenti (circa 49° a 25Hz, circa 30° a 50Hz, circa 16° a 100Hz: se non ricordo male, Mike LeFevre di Magnequest considera 15° a 100Hz un buon valore): per cui secondo me è da provare sul campo senza troppi scetticismi.

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Ciao, Luca