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Inviato: 21 gen 2007, 21:41
da fradiesel01
ciao sono Francesco, riuscite a rispondermi a questa domanda?
si possono alimentare due amplificatori con un condensatore?
se si come si collegano? AIUTO :?:

Inviato: 21 gen 2007, 22:28
da gluca
Non per essere rude ... ma mi pare che la domanda sia mal posta. Potresti spiegare meglio?

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 21 gen 2007, 22:38
da fradiesel01
ciao gianluca,allora ti spiego meglio.sulla mia auto volevo installare due amplificatori e mi chiedevo se con un condensatore fosse possibile alimentarli,ho sentito dire che è possibile,ma ho bisogno di sapere il più possibile riguardo al collegamento del condensatore ai due amp...

Inviato: 21 gen 2007, 23:09
da gluca
OH! Ti riferisci allora a quei grossi scatolotti per auto da 1F! No so quasi nulla del settore e penso non ci siano problemi particolari a parte le paranoie del cross talking tra i canali ... I due amp vadono collegati in parallelo ai morsetti del condensatore rispettando le polarità di amp e condensatore.

Spero ci sia qualcuno più esperto di auto-audiofaidate in modo da poterti dare più info.

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 22 gen 2007, 00:38
da Dragone
il condensatore o si collega all'ingresso dellampli con il maggior assorbimento, o lo colleghi al portafusibili, ma senza passare dei fusibili, lo colleghi dove partono i vari cavi che portano il + agli amplificatori, di condensatore ne basta uno se gli ampli hanno assorbimenti molto elevati, altrimenti non serve proprio

Saluti, Stefano

Inviato: 22 gen 2007, 01:16
da fradiesel01
ciao stefano,quindi basta solo un condensatore...ok,i due cavi k vanno agli amplificatori li sdoppio direttamente dal + del condensatore...è una cosa sicura o rischio di bruciare qualcosa?gli amplificatori assorbiranno la corrente k necessitano da soli quindi...e come unità di misura va bene quello da 1 fahrad o da 2?gli amp sono 2,uno da 800w e l'altro da 3000w.aspetto una tua risposta...

Inviato: 22 gen 2007, 06:12
da Teslacoil
Hola fradiesel
Hola All!
gli amp sono 2,uno da 800w e l'altro da 3000w.aspetto una tua risposta...

TRE KILOWATT???? :grin: :grin: :grin:


Qui' i casi sono due: o ti hanno fregato spacciandoti un amplificatore
per una potenza mostruosa che in realta' NON ha oppure ti serve una
vera e propria modifica all' impianto elettrico del veicolo ( oltre ad
una modifica degli interni e del telaio per far si che NON si mettano a
tremare durante l' ascolto distorcendo del tutto il suono )

Facciamo due calcoletti......
calcoliamoci la corrente necessaria trascurando il rendimento dell' ampli :

3800W
I= ---------- = 316A
12V

ora ammettiamo che i tuoi ampli siano switching, quindi abbiano un
rendimento elevatissimo intorno ai 95% aggiungiamo dunque un 5%
alla corrente d' uscita per calcolarci la corrente assorbita dall' ampli:

316A +5% = 330A circa

calcoliamo dunque la sezione del filo di collegamento necessaria
prendendo come spunto una corrente di 6A per mmQ di filo:

330A
Sez= ---------- = 55mmq
6A/mmq

valore che possiamo tranquillamente arrotondare a 50mmq
sorgerebbe il problema di dove far passare due cavi larghi quanto un
manico di scopa (peraltro molto rigidi e difficili da piegare), ma noi
siamo furbi e al suo posto facciamo passare 4 cavi da 25mmq (larghi
quanto un dito mignolo quindi piu' gestibili) mettendoli in parallelo due
a due

Ora iniziano a sorgere dei problemi abbastanza grossi:
Dove prendere questi 330A?
Dalla batteria no di certo, NON ce la farebbe a darne piu' di 100.
Dall' alternatore nemmeno, se hai il servosterzo elettrico potrebbe
dartene anche un centinaio, se NON hai il servosterzo elettrico invece
gli ampere NON sono quasi mai piu' di quaranta, senza contare poi che
l' automobile monta alternatore e batteria per sopperire ai suoi bisogni
di corrente e puo' forire solo una parte dell' energia prodotta per gli
optional.


ti servirebbero dunque un paio di batterie da 100-120A/h aggiuntive
da porre nel cofano ( nota, sono batterie DA CAMION! ) per fornire
energia al tuo ampli, se poi la macchina e' sprovvista di servosterzo
elettrico ( e relativo alternatore maggiorato ) e' indispensabile cambiare
l' alternatore oppure, meglio, aggiungerne uno maggiorato da destinarsi
solo ed esclusivamente all' impianto stereo.


quanto al condensatore, a mio avviso posto sul ramo di alimentazione
12V e' soltanto uno specchietto per allodole, se l' impianto del veicolo
NON e' in grado di fornire la corrente necessaria per gli amplificatori
un condensatore puo' migliorare solo di poco la situazione, in ogni caso
si tratta comunque di una miglioria apparente, perche' prima o poi ti
si spegnera' la macchina causa batteria scarica!!!! :D

CMQ, fossi in te al posto del condensatore installerei due pesanti batterie
da camion nel bagagliaio accanto agli ampli e le collegherei mediante
corti spezzoni di cavi di sezione enorme agli stessi, il parallelo alla
batteria principale del veicolo lo puoi fare mediante cavi da 25mmq
( tanto piu' di 100A l' impianto NON riuscira' a fornirgli di certo )
mi raccomando, prevedi un fusibile subito accanto al positivo di ciascuna
batteria ed un interruttore staccabatteria tripolare da 300A per separare
i positivi delle batterie in caso di emergenza ( con tutta quella potenza
disponibile, in caso di cortocircuito con un filo elettrico normale da 2,5
mmq arriveresti a far surriscaldare il filo cosi' tanto da FONDERE il rame
al suo interno, il pericolo di incendio e' da considerare ).

Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
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Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
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Inviato: 22 gen 2007, 22:50
da fradiesel01
ciao fabio,grazie della tua risposta esauriente,credevo k fare l'impianto dei miei sogni sulla macchina fosse una passeggiata,invece grazie alla tua risposta mi sono reso conto che ci vogliono soldi e parecchi anche...credo proprio che dovrò rinunciarci...ciao

FRANCESCO

Inviato: 22 gen 2007, 23:22
da vexator
GRANDE FABIO!!!!!

Hola fradiesel
Hola All!
gli amp sono 2,uno da 800w e l'altro da 3000w.aspetto una tua risposta...

TRE KILOWATT???? :grin: :grin: :grin:


Qui' i casi sono due: o ti hanno fregato spacciandoti un amplificatore
per una potenza mostruosa che in realta' NON ha oppure ti serve una
vera e propria modifica all' impianto elettrico del veicolo ( oltre ad
una modifica degli interni e del telaio per far si che NON si mettano a
tremare durante l' ascolto distorcendo del tutto il suono )

Facciamo due calcoletti......
calcoliamoci la corrente necessaria trascurando il rendimento dell' ampli :

3800W
I= ---------- = 316A
12V

ora ammettiamo che i tuoi ampli siano switching, quindi abbiano un
rendimento elevatissimo intorno ai 95% aggiungiamo dunque un 5%
alla corrente d' uscita per calcolarci la corrente assorbita dall' ampli:

316A +5% = 330A circa

calcoliamo dunque la sezione del filo di collegamento necessaria
prendendo come spunto una corrente di 6A per mmQ di filo:

330A
Sez= ---------- = 55mmq
6A/mmq

valore che possiamo tranquillamente arrotondare a 50mmq
sorgerebbe il problema di dove far passare due cavi larghi quanto un
manico di scopa (peraltro molto rigidi e difficili da piegare), ma noi
siamo furbi e al suo posto facciamo passare 4 cavi da 25mmq (larghi
quanto un dito mignolo quindi piu' gestibili) mettendoli in parallelo due
a due

Ora iniziano a sorgere dei problemi abbastanza grossi:
Dove prendere questi 330A?
Dalla batteria no di certo, NON ce la farebbe a darne piu' di 100.
Dall' alternatore nemmeno, se hai il servosterzo elettrico potrebbe
dartene anche un centinaio, se NON hai il servosterzo elettrico invece
gli ampere NON sono quasi mai piu' di quaranta, senza contare poi che
l' automobile monta alternatore e batteria per sopperire ai suoi bisogni
di corrente e puo' forire solo una parte dell' energia prodotta per gli
optional.


ti servirebbero dunque un paio di batterie da 100-120A/h aggiuntive
da porre nel cofano ( nota, sono batterie DA CAMION! ) per fornire
energia al tuo ampli, se poi la macchina e' sprovvista di servosterzo
elettrico ( e relativo alternatore maggiorato ) e' indispensabile cambiare
l' alternatore oppure, meglio, aggiungerne uno maggiorato da destinarsi
solo ed esclusivamente all' impianto stereo.


quanto al condensatore, a mio avviso posto sul ramo di alimentazione
12V e' soltanto uno specchietto per allodole, se l' impianto del veicolo
NON e' in grado di fornire la corrente necessaria per gli amplificatori
un condensatore puo' migliorare solo di poco la situazione, in ogni caso
si tratta comunque di una miglioria apparente, perche' prima o poi ti
si spegnera' la macchina causa batteria scarica!!!! :D

CMQ, fossi in te al posto del condensatore installerei due pesanti batterie
da camion nel bagagliaio accanto agli ampli e le collegherei mediante
corti spezzoni di cavi di sezione enorme agli stessi, il parallelo alla
batteria principale del veicolo lo puoi fare mediante cavi da 25mmq
( tanto piu' di 100A l' impianto NON riuscira' a fornirgli di certo )
mi raccomando, prevedi un fusibile subito accanto al positivo di ciascuna
batteria ed un interruttore staccabatteria tripolare da 300A per separare
i positivi delle batterie in caso di emergenza ( con tutta quella potenza
disponibile, in caso di cortocircuito con un filo elettrico normale da 2,5
mmq arriveresti a far surriscaldare il filo cosi' tanto da FONDERE il rame
al suo interno, il pericolo di incendio e' da considerare ).

Ciao!
Fabio.
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Originally posted by Teslacoil - 22/01/2007 :  00:12:32
A presto,
Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER
http://digilander.libero.it/giovannidefilippo/

Inviato: 22 gen 2007, 23:23
da Teslacoil
Hola Francesco!
ciao fabio,grazie della tua risposta esauriente,credevo k fare l'impianto dei miei sogni sulla macchina fosse una passeggiata,invece grazie alla tua risposta mi sono reso conto che ci vogliono soldi e parecchi anche...credo proprio che dovrò rinunciarci...ciao

Soldi? nemmeno poi cosi' tanti come sembra, certo a patto che ti
compri i materiali necessari e di dedichi ad un bel po di bricolage, se
devi pagare un installatore per farti fare l' impianto allora oltre alle
sue costose ore di lavoro trovera' ogni mezzo per ficcarci dentro gli
accessori ed i componenti piu' inutili e costosi, alla cifra stimata per
la realizzazione fai da te dovrai aggiungere almeno uno zero finale! :evil:

Una passeggiata??? ma nemmeno per sogno, per fare un impianto del genere NON puoi certo pensare di attaccare due fili a caso, ti ci vuole
come minimo un po di studio ed un progetto ben fatto da seguire
religiosamente, specie nella scelta, nel posizionamento e nel fissaggio
degli altoparlanti (che sono la cosa piu' importante di tutto l' impianto)

Ciao!
Fabio.
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In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
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Inviato: 23 gen 2007, 03:49
da Dragone
comunque ci sono anche impianti con oltre 1000A di assorbimento e dove si fanno passare 4 o 5 cavi da 0awg tipo 300mm^2 di sezione con 10 20 batterie in parallelo ecc... ecc... non c'è limite alla follia. e io questi impianti li ho visti....... ho visto cose che voi umani non potreste immaginare.............. 8) 8) 8)


probabilmente però nel caso di fradiesel non penso si tratti di amplificatori destinati a questi scopi, inutile dire che i dati sono supergonfiati.

il condensatore serve solo su impianti di un certo livello, io monto un orion xtr900 da 900w rms in classe ab se tirato un pò per il collo la differenza si sente, ma è molto meglio mettere una batteria di qualità tipo le optima gialla al gel, se tornassi indietro investirei su questa, anche se costa molto di più di un condensatore.




Saluti, Stefano

Inviato: 23 gen 2007, 05:11
da Teslacoil
Hola Dragone!
Hola All!
comunque ci sono anche impianti con oltre 1000A di assorbimento e dove si fanno passare 4 o 5 cavi da 0awg tipo 300mm^2 di sezione con 10 20 batterie in parallelo ecc... ecc... non c'è limite alla follia. e io questi impianti li ho visti....... ho visto cose che voi umani non potreste immaginare..............

C'e' una cosa che NON capisco in questi impianti:
a parte il discorso di cosa servono tutti quei watt in auto ( si potrebbe
rispondere per hobby o semplicemente per fare gare di SPL visto che
l' ascolto a quei livelli e' possibile solo rimanendo all' esterno del veicolo
con cuffie antirumore alle orecche ) perche' si ostinano a voler utilizzare
12V e una borsa della spesa di fascette per bloccare i cavi che altrimenti
salterebbero da tutte le parti a causa della corrente insana circolante????

Visto che ci va comunque installato un alternatore ausiliario, che senso
ha mantenere la tensione d' uscita a 12V?
NON sarebbe meglio piantare tutte le batterie in serie per raggiungere
tensioni continue di 100-400V e mettere un alternatore a quella tensione
rendendo piu' gestibile il resto dell' impianto?????????

Dico cosi' perche nei gruppi di continuita' statici e nei veicoli elettrici o
ibridi ho sempre visto batterie in serie e tensioni nominali di 150-400V
( alcuni veicoli superano il mezzo kilovolt di batterie ) e in queste
condizioni e' molto piu' semplice gestire la potenza perche' sono in gioco
correnti piu' basse.



Ad ogni modo, forse Dragone ha ragione, i tre kilowatt indicati da
Francesco sono dati supergonfiati dal costruttore dell' ampli, probabilmente
si trattera' di un amplificatore da 150+150W reali che potrebbe erogare
3kW piccopicco per 200uS se alimentato a +48Vcc e raffreddato alla
temperatura di -10K° ;)
wahhhhh.... una volta ho visto una pubblicita' su una rivista di un impianto
home teatre 5+1 che veniva dichiarato in classe A con una potenza di
5kW RMS complessivi..... stavo gia' immaginandomi un armadione bello
grosso che richiede 400V trifase per essere alimentato, un camino per
scaricare l' aria calda generata all' esterno e camion e muletto per
trasportarlo ed invece ho scoperto che l' ampli in questione era alto
largo e profondo due spanne per meno di una spanna di altezza con
spina di alimentazione 220V monofase senza terra con
fili da 0,5mmq...... un esperto capisce subito che quel case cosi' piccolo
NON potra' mai dissipare i 15kW richiesti da un ampli da 5kW in classe A
( per darti un unita' di misura, e' pressapco il calore erogato da 3
caminetti :D ) e da quella presa NON potra' mai assorbire i 20kW che
dovrebbe richiedere un ampli da 5kWRMS in classe A! ( senza contare
che ci vuole un contratto ENEL industriale )


In quest' immagine qua' sotto e' ritratto il mio amplificatore valvolare
surplus da 2,5kW RMS di potenza d' uscita ( potenza REALE, NON
dichiarata a casaccio dal costruttore):

Immagine

L' immagine ritrae solo l' ampli ( 160kg+35kg di porte metalliche laterali )
senza il trasformatore d' uscita ( 400kg entrocontenuto in una cassa di
ferro verniciato a parte provvista di rotelle in ferro pieno per il trasporto ).
ha la fortuna di NON richiedere una fornitura elettrica industriale per
funzionare ( consuma "solo" 5,8kW "si accontenta" dunque di un contratto
ENEL casalingo maggiorato da 6kW ), ha l' attacco per il camino per
permettere l' uso estivo, per uso invernale si puo' deviare l' aria nell'
ambiente ed usarlo per scaldarci una quarantina di metriquadri a gratis! :p


CMQ invito francesco a farsi un po le ossa prima di intraprendere la
realizzazione di un impianto spropositato sulla macchina, potresti ad
esempio iniziare dal basso sonorizzando qualcosa di piu' semplice
( ad esempio il soggiorno o la camera da letto ) usando diffusori
homemade ad altissima efficienza tipo questi
http://www.audiofanatic.it/Diffusori/tipolo/tipolo.html
ed un amplificatore da una cinquantina di watt RMS per canale al massimo, ti accorgerai ben presto che NON riuscirai ad usarli tutti e che con buoni
diffusori NON servono potenze eccessive! :D

Ciao!
Fabio.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
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Inviato: 23 gen 2007, 05:53
da Dragone
si usano i 12v perchè è il regolamento che lo impone, esistono anche ampli a valvole ma sempre a 12 v vanno, il regolamento delle gare di sql o spl vieta l' utilizzo di apparecchiature funzionanti con tensioni diverse dai 12v

mi dirai, ma se le gare non le faccio posso riprogettare tutto con tensioni più alte, ma se le gare non le fai, non servono neanche 160db in macchina, o ricreare quello che potresti ottenere spendendo un un decimo a casa

Saluti, Stefano

Inviato: 23 gen 2007, 06:24
da Teslacoil
Hola Francesco!
Hola All!

Volevo far notare a Francesco che in campo audio ( ma anche in campo
radiotrasmissioni ) l' unita' di misura piu' idonea NON e' il WATT ma il
DECIBEL

I costruttori di apparati utilizzano il watt semplicemente perche' con questo
e' facile far venire fuori "numeri piu' grossi" e far invogliare il cliente all'
acquisto del loro prodotto.


In realta' quello che interessa ottenere alla fine e' il DECIBEL di pressione
acustica ( dB SPL ) perche' al nostro orecchio NON arrivano due fili elettrici
ma semplicemente delle onde di pressione! :p

Innanzitutto un po di teoria:

tra le due unita' di misura NON esiste un rapporto di conversione diretta
( cioe' ad "X watt" corrispondono "Y decibel" ) ma deve essere introdotto
un terzo fattore, il valore di efficienza della cassa ( espresso in dB/W cioe'
decibel di SPL emessi quando viene eccitata con la potenza di 1W alla
distanza indicata, generalmente uno o tre metri )

seconda cosa, visto che il nostro orecchio NON e' lineare ma logaritmico,
anche il decibel e' un unita' di misura logaritmica: ad ogni RADDOPPIO
della potenza d' ingresso corrisponde un incremento della pressione sonora
di 3 dB ( all' incirca, in realta' 3 dB equivarrebbero ad un aumento di
potenza di 1,995 volte ma generalmente si considera due per semplificare
le cose ) e ogni incremento della potenza d' ingresso di DIECI VOLTE
corrisponde ad un incremento della pressione sonora di 10 dB


OK, ma cosa indicano questi nuovi numeri espressi in dB e come posso
correlarli con le senzazioni uditive?

Posso risponderti cosi', a grandi linee un incremento della pressione sonora
di 3dB ( corrispondente ad un RADDOPPIO della potenza in watt ) viene
percepito come un LIEVE INCREMENTO del volume e che un incremento
della pressione sonora di 10dB ( corrispondente alla DECUPLICAZIONE
della potenza in watt ) viene percepito come un RADDOPPIO dell' intensita'
del suono

Questo significa in primis che la differenza di volume percepito sostituendo
un amplificatore da 100W con uno di potenza doppia e' MINIMA tanto che
se ascolti un ampli e l' altro alternativamente a qualche minuto di distanza
l'uno dall' altro potresti NON accorgerti nemmeno del cambio, ma NON
e' finita qui.

abbiamo detto che per "convertire" i watt in decibel abbiamo bisogno di
un altro fattore, l' efficienza del diffusore.

Ammettiamo di avere un diffusore con efficienza di 100dB/w, se lo
pilotiamo con un solo watt avremo in uscita 100dB esatti, un ottimo
livello sonoro per un ascolto pimpante.

se il diffusore avesse 90dB di efficienza, pilotandolo con 1W il livello
sonoro risultante sarebbe di 90dB, ma noi ne vogliamo ottenere 100
quindi dobbiamo fornirgli 10 W di potenza.

se il diffusore avesse 80dB di efficienza invece, con 1W avremmo solo
80dB di pressione sonora, per ottenerne 100 abbiamo bisogno di 100W
di potenza.

Se se invece prendiamo un superdiffusore ad altissima efficienza da
110dB/W?????
Con 1W avremmo 110dB di pressione acustica, un po troppa per il nostro
obiettivo ( 110dB corrispondono alla soglia del dolore, le orecchie iniziano
a far male e quando spegni la musica le senti ovattate e fischianti! ),
per ottenere ancora una volta 100dB abbiamo bisogno solamente di
UN DECIMO DI WATT di pilotaggio!!!! :o


Sono bastate poche parole per dire che per ottenere la medesima
pressione acustica con un diffusore "scaccione" da 80dB/W occorrono
100W e con un diffusore "extralusso" solamente un decimo di watt.

ma noi ora vogliamo farci male sul serio, vogliamo ottenere 120dB di
pressione sonora ( corrispondenti alla perforazione del timpano, cioe'
danni irreversibili all' udito )

per ottenerli con il diffusore da 110dB/W abbiamo bisogno di 10W

per ottenerli con il diffusore da 100dB/W abbiamo bisogno di 100W

per ottenerli con il diffusore da 90dB/W abbiamo bisogno di 1.000W
( sempre ammesso che il diffusore la tenga senza bruciarsi )

per ottenerli con il diffusore da 80dB/W abbiamo bisogno di 10.000W,
di un contratto ENEL industriale per alimentare l' amplificatore e di un
camino per fargli scaricare fuori il calore generato, inoltre vorrei ben
vederti a trovare il diffusore che regge questa potenza senza sciogliersi! :p


CREDO di essere riuscito a farti capire perche' pensare di raggiungere
livelli d' ascolto impressionanti solo con la potenza e' una battaglia persa
in partenza ( ma i costruttori di amplificatori hanno tutto l' interesse per
farti combattere comunque ) :D


Quoto me stesso:
CMQ invito francesco a farsi un po le ossa prima di intraprendere
la realizzazione di un impianto spropositato sulla macchina, potresti ad
esempio iniziare dal basso sonorizzando qualcosa di piu' semplice
( ad esempio il soggiorno o la camera da letto ) usando diffusori
homemade ad altissima efficienza tipo questi
http://www.audiofanatic.it/Diffusori/tipolo/tipolo.html
ed un amplificatore da una cinquantina di watt RMS per canale al massimo,
ti accorgerai ben presto che NON riuscirai ad usarli tutti e che con buoni
diffusori NON servono potenze eccessive!
Ora hai capito anche il perche' :D


PS: se guardi gli amplificatori autocostruiti dai soci di questo sito vedrai
che sono rarissimi quelli con potenza superiore ai 30+30W, anzi, la
maggior parte e' al di sotto dei 5+5W ( il mio valvolare autocostruito e'
da 6+6W circa )


Ciao!
Fabio.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
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In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
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Inviato: 23 gen 2007, 17:33
da Dragone
ma in macchina è diverso, per ottenere grandi valori di pressione si utilizzano sembra un controsenso altoparlanti con basse sensibilità, e comunque sempre subwoofer, perchè genera più pressione un sub da 80db in grado di reggere 10000wrms piuttosto che uno da 90db in grado di reggerne 1000.


Per l' ascolto di qualità valgono le stesse identiche considerazioni che si fanno in ambiente domestico, esistono anche impianti che utilizzano trombe nel cruscotto, alimentati da amplificatori di modestissima potenza, poi c'è sempre da considerare che in macchina i woofer anteriori il 99,99% delle volte vengono caricati nello sportello (insonorizzato catramato ecc..) e la sensibilità è quella che è.... la sensibilità di questi componenti per forza di cose non potrà mai essere elevata, altrimenti poi non scendono in frequenza. per un sistema normale almeno 50w rms sono necessari

Saluti, Stefano

Inviato: 24 gen 2007, 04:49
da Teslacoil
Hola Stefano!
Hola Francesco!
Hola All!

si usano i 12v perchè è il regolamento che lo impone, esistono anche ampli a valvole ma sempre a 12 v vanno, il regolamento delle gare di sql o spl vieta l' utilizzo di apparecchiature funzionanti con tensioni diverse dai 12v
Capito, il motivo di questa limitazione e' dovuto a problematiche di
sicurezza oppure solo perche' e' piu' bello mostrare cavi grossi come
tubi del gas, sbarre di rame e ammenicoli vari? :p


mi dirai, ma se le gare non le faccio posso riprogettare tutto con tensioni più alte, ma se le gare non le fai, non servono neanche 160db in macchina, o ricreare quello che potresti ottenere spendendo un un decimo a casa

Beh, a prima vista francesco NON mi e' sembrato tanto esperto e tanto
dentro nel campo da poter fare gare di SPL, forse voleva solo avere
a disposizione uno stereo da mostrare agli amici senza nemmeno sapere
che NON avrebbe mai potuto ascoltarlo a piena potenza pena l' immediata
perforazione dei timpani, forse ha bussato qui' per chiedere cosa sarebbe
potuto riuscire a fare con le sue mani!....... :|


CMQ, ai tempi nei quali parlavo al CB ho conosciuto un tizio che si era
installato una stazione CB "portatile" da 2500W sul fuoristrada, stazione
che spesso usava per provare a fare DX dalle postazioni migliori ( prime
tra tutte ovviamente le colline e le montagne! )

Il era predisposto per il condizionatore (che NON era stato montato),
sfruttando il posto vuoto "facile" accanto alla cremagliera collegata all'
albero motore (che sarebbe stata destinata a far girare il compressore
del clima) si era installato un grosso alternatore da TIR a 24V che
manteneva ben cariche due batterie da 12V 120A/h (ovviamente collegate
in serie), dopo le batterie e i fusibili di rito c'era un mostruoso amplificatore
RF da 2,5kW con il case interamente in alluminio estruso dissipante che
occupava tutto il bagagliaio in lunghezza (era anche provvisto di tre
ventoloni di raffreddamento)

Ma dove finiva tutta quella potenza???
per uso mobile su due antenne alte piu' di 2 metri con un maxi mollone
di accordo alla base ( una sola di quelle antenne poteva reggere l' intera
potenza del lineare, ma lui ne aveva messe due, chiaramente usando un
power splitter ad impedenza costante per avere maggior guadagno ), per
uso "semifisso" invece aveva montato un supporto metallico accanto al
portellone dietro nel quale si infilava il palo dell' antenna supplementare....
era nientemeno che una mantova 1 che, assieme al palo di sostegno
superava i 9 metri d' altezza ( NdA, la mantova 1 e' una delle piu' tipiche
antenne 5/8 d' onda per installazione da tetto sui palazzi, ne ho una
anc' io, non sulla macchina ma sul tetto di casa ovviamente! :D )

Credo che sia inutile precisare che la massima distanza che e'
riuscito a collegare corrispondeva con gli antipodi....... NON e' mai
riuscito ad andare oltre, chissa' perche! :grin:

ma in macchina è diverso, per ottenere grandi valori di pressione si utilizzano sembra un controsenso altoparlanti con basse sensibilità, e comunque sempre subwoofer, perchè genera più pressione un sub da 80db in grado di reggere 10000wrms piuttosto che uno da 90db in grado di reggerne 1000.
Qui' stai sempre parlando di impianti da gara SPL, NON da ascolto
voglio sperare???????? :oops:

Per l' ascolto di qualità valgono le stesse identiche considerazioni che si fanno in ambiente domestico, esistono anche impianti che utilizzano trombe nel cruscotto, alimentati da amplificatori di modestissima potenza, poi c'è sempre da considerare che in macchina i woofer anteriori il 99,99% delle volte vengono caricati nello sportello (insonorizzato catramato ecc..) e la sensibilità è quella che è.... la sensibilità di questi componenti per forza di cose non potrà mai essere elevata, altrimenti poi non scendono in frequenza. per un sistema normale almeno 50w rms sono necessari

Infatti il campo automotive e' sempre piu' complesso rispetto a quello
casalingo, piu' di tanto NON si riesce ad arrivare dentro ad una scatola di
lamiera e ferraccio ( parlo di qualita', NON di SpL ). ;)

Ciao!
Fabio.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
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Inviato: 26 gen 2007, 04:15
da frank12
Ciao a tutti

Per esperienza personale e dopo aver profuso soldi e tempo, sconsiglio a chiunque si intenda di hifi e, in questo caso, a te, Francesco, di avventurarsi in ambito car. Le prestazioni che si ottengono in ambito Home non sono minimamente paragonabile all' auto ambito in cui, peraltro, gironzolano personaggi che cetrcano di proporti ogni tipo di olio di serpente travestito da pozione magica.
Fanne tesoro e non cadere nei miei stessi errori.
Francesco