Pagina 1 di 1
Inviato: 14 ott 2006, 14:50
da MBaudino
Sempre pensando al TU Universale, volevo misurare la distorsione del TU a bassa frequenza (a potenza crescente)
Non trovo riferimenti su come allestire il set di misura.
La mia idea attuale sarebbe quella di misurarla attaccando il secondario del TU ad un ampli a bassa distorsione e bassa Rout (di potenza adeguata), mettere la R di carico sul primario e leggere ai vari valori di induzione la distorsione sul primario.
Volendo si potrebbe anche fare circolare dc sul primario o sul secondario (previo utilizzo di un condensatore e di un induttanza)per simulare il SE.
Puo' andare? Esiste qualche metodo migliore ?
Buona giornata
Mauro
Inviato: 14 ott 2006, 15:59
da lisoformio
[cut]
Non trovo riferimenti su come allestire il set di misura.
[cut]
Originally posted by MBaudino - 14/10/2006 : 09:50:03
Scusa se mi accodo al tou post. Nel 3ad "Avvolgimento Universale per Trasformatori d'uscita" avevo chiesto dove poter trovare info sulle metodologie di misura che state usando. C'e' qualcosa sulle 'risorse' di questo forum?
Scusa ancora.
Inviato: 14 ott 2006, 22:31
da mrttg
[cut]
Non trovo riferimenti su come allestire il set di misura.
[cut]
Originally posted by MBaudino - 14/10/2006 : 09:50:03
Scusa se mi accodo al tou post. Nel 3ad "Avvolgimento Universale per Trasformatori d'uscita" avevo chiesto dove poter trovare info sulle metodologie di misura che state usando. C'e' qualcosa sulle 'risorse' di questo forum?
Scusa ancora.
Originally posted by lisoformio - 14/10/2006 : 10:59:09
Ciao,
se leggi attentamente quanto postato da AudioG sulle misure del trasformatore Dynaco c' è tanto sull' argomento.
Esiste un breve documento fornito da Ivo e tradotto Danilo metti il link per cortesia?

.
Gli articoli di Callegari su vari CHF.
Saluti Tiziano
Inviato: 15 ott 2006, 04:42
da lisoformio
Ciao,
se leggi attentamente quanto postato da AudioG sulle misure del trasformatore Dynaco c' è tanto sull' argomento.
Esiste un breve documento fornito da Ivo e tradotto Danilo metti il link per cortesia?

.
Gli articoli di Callegari su vari CHF.
Originally posted by mrttg - 14/10/2006 : 17:31:50
Grazie.
Jean
Inviato: 16 ott 2006, 15:47
da mrttg
Ciao,
sulla valutazione dei trasformatori esistono due articoli di Crowhurst in biblioteca.
Saluti Tiziano
Inviato: 16 ott 2006, 15:50
da mrttg
Sempre pensando al TU Universale, volevo misurare la distorsione del TU a bassa frequenza (a potenza crescente)
Non trovo riferimenti su come allestire il set di misura.
La mia idea attuale sarebbe quella di misurarla attaccando il secondario del TU ad un ampli a bassa distorsione e bassa Rout (di potenza adeguata), mettere la R di carico sul primario e leggere ai vari valori di induzione la distorsione sul primario.
Volendo si potrebbe anche fare circolare dc sul primario o sul secondario (previo utilizzo di un condensatore e di un induttanza)per simulare il SE.
Puo' andare? Esiste qualche metodo migliore ?
Buona giornata
Mauro
Originally posted by MBaudino - 14/10/2006 : 09:50:03
Ciao Mauro,
Crowhust dovrebbe avere scritto un articolo sull' argomento compresi i criteri di misura se qualcuno sà il titolo?
Saluti Tiziano
Inviato: 16 ott 2006, 19:30
da MBaudino
Non riesco a trovarlo.
La distorsione dovrebbe essere sostanzialmente ANCHE funzione (non lineare) del rapporto fra omega L e la resistenza di uscita del generatore (triodo). Il chè riporta in pratica a definire una distorsione che dipende dall' induzione B.
Alla fin fine credo che esistano (per ogni tipo di lamierino) dei grafici già fatti che legano la distorsione a B in funzione del rapporto omega L diviso resistenza del generatore. Lo sbilanciamento in dc (variando B) dovrebbe aggiungere un ulteriore colpo alla crescita della distorsione ( o vedendola in altro modo) alla riduzione dell' induttanza primaria.
Ovviamente non ho questi dati, ne saprei dove trovarli.
Non resterebbe che dare una misurata, però diventa importante la Rout del generatore usato per le prove (che dovrebbe essere simile alla Rint del tubo finale che si prevede di usare).
Spererei di trovare un articolo di chiarimento per evitare perdite di tempo infinite ma sembra un miraggio

Non mi sembra che Callegari ( il maestro) abbia scritto nulla a proposito delle misure di distorsione.
Chiedi al tuo fornitore di lamierini se ha il grafico %dist/B (a varie omegaL) per M6 GO ??????
Mauro
PS: mi riferisco a questo, fatto da Moir nel 60 (su A.E.), ripresentato da Callegari CHF 30. Presumo che per gli EI M6 GO ed i C la situazione sia migliore.

Inviato: 16 ott 2006, 20:15
da mrttg
Secondo mè non lo forniscono....provo qualcosa dovrebbe esserci sul Wolpert?
Tiziano
Inviato: 16 ott 2006, 20:23
da MBaudino
Secondo mè non lo forniscono....provo qualcosa dovrebbe esserci sul Wolpert?
Tiziano
Originariamente inviato da mrttg - 16/10/2006 : 15:15:53
Riverifico, ma non credo.
Penso sul Flanagan
http://books.google.com/books?id=fY5THN ... 9E5IGtdNHU
La difficoltaì nella misura credo che sia quella di evitare contributi alla distorsione da parte del generatore, specie si vuole salire con l' induzione e quindi con la tensione (nel mio caso dovrei mettere un trasformatore per elevare la Vout del generatore, sommando distorsione a distorsione).
Magari la misura si fa sul secondario ( il TU in teoria è reversibile) ..... e lì potrebbe essere piu' semplice.
Mauro
Inviato: 16 ott 2006, 20:26
da mrttg
Mauro hò il Flangan e che ricordi non c' è nulla sulla distorsione.
Tiziano
Inviato: 16 ott 2006, 20:40
da MBaudino
In passato devo aver mangiato troppo formaggio. Avevo sottomano
http://www.plitron.com/PDF/PB/Article/Atcl_3.pdf
e non avevo girato pagina
Oltre i riferimenti a Partridge da comunque degli spunti interessanti.
Quando hai tempo, butti un occhiata al Flanagan?
Mauro
Inviato: 16 ott 2006, 21:03
da mrttg
Ciao,
Crowhurst fà riferimento ad un suo articolo sulla distorsione in questo testo al paragrafo sull' argomento:
http://www.audiofaidate.org/materiale/2 ... trafoI.pdf
Tiziano