Pagina 1 di 1

Inviato: 01 ott 2006, 17:39
da riccardo
Salve : qualcuno dei mailers è al corrente di qualche meccanica esterna CDROM, magari SCSI, che sia in grado di leggere TUTTO, ma TUTTO e che possieda di suo un display e sia molto, molto flessibile per i collegamenti esterni? L'impiego sarebbe come è noto, per Audio, amagari con un dac esterno.
e che sia di facile reperibilità e costi poco?


Saluti

R.R.

Inviato: 01 ott 2006, 23:12
da pserci
Ciao, io prima che si rompesse, utilizzavo questa: http://cgi.ebay.it/NEC-MULTISPIN-6Xe-External-CD-ROM-Drive-Model-CDR-602_W0QQitemZ200030673679QQihZ010QQcategoryZ3757QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem
Ha il caddy e leggeva anche i masterizzati. Ha il display ed i tasti di stop ff/brano avanti fr/brano indietro.

Se la trovi potrebbe fare al caso tuo

Ciao

Cordiali saluti
Paolo Serci

Inviato: 01 ott 2006, 23:33
da riccardo
Interessante. Potrei chiedere a che Dac l'avevi connessa, e come si è rotta?
Ciao, io prima che si rompesse, utilizzavo questa: http://cgi.ebay.it/NEC-MULTISPIN-6Xe-External-CD-ROM-Drive-Model-CDR-602_W0QQitemZ200030673679QQihZ010QQcategoryZ3757QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem
Ha il caddy e leggeva anche i masterizzati. Ha il display ed i tasti di stop ff/brano avanti fr/brano indietro.

Se la trovi potrebbe fare al caso tuo

Ciao

Cordiali saluti
Paolo Serci


Originariamente inviato da pserci - 01/10/2006 : 18:12:29
Saluti

R.R.

Inviato: 02 ott 2006, 02:17
da pserci
Si mi è molto dispiaciuto quando è "andata". Ha cominciato a non caricare più il caddy (una volta inserito tentava la lettura e poi faceva eject), immagino per laser esaurito o per staratura. La usavo collegata al mio attuale dac Audiolab 8000DAC MK II. Adesso, a volte, utilizzo una meccanica asus con tastino di stop/play e brano avanti. L'interfaccia SPDIF TTL dell'asus è stata adattata con un partitore resistivo e disaccoppiata con un condensatore.

Ciao

Cordiali saluti
Paolo Serci

Inviato: 02 ott 2006, 02:37
da riccardo
Si mi è molto dispiaciuto quando è "andata". Ha cominciato a non caricare più il caddy (una volta inserito tentava la lettura e poi faceva eject), immagino per laser esaurito o per staratura. La usavo collegata al mio attuale dac Audiolab 8000DAC MK II. Adesso, a volte, utilizzo una meccanica asus con tastino di stop/play e brano avanti. L'interfaccia SPDIF TTL dell'asus è stata adattata con un partitore resistivo e disaccoppiata con un condensatore.

Ciao

Cordiali saluti
Paolo Serci


Originariamente inviato da pserci - 01/10/2006 : 21:17:19
Avrei ancora qualche domanda, in quanto piuttosto digiuno:
Il partitore resistivo e il cap perchè la meccanica esce con un segnale a voltaggio piuttosto alto? Il problema non si verificava prima con la NEC?
Come riceve il segnale il dac., quale chippone?
E infine, dal punto di vista sonoro, Asus e la defunta Nec, come si conportano, al confronto postumo?
txs


Saluti

R.R.

Inviato: 02 ott 2006, 03:46
da d_oris
io ne ho una identica che ho comprato l'anno scorso per lo stesso motivo.
in un anno non l'ho mai accesa :-(

Inviato: 02 ott 2006, 04:12
da pserci
Ti passo questo link che ti chiarisce il tutto: http://www.epanorama.net/documents/audio/spdif.html.

La nec aveva già un jack rca con uscita spdif a livello elettrico giusto: 0.7 volt / 75ohm. se non ricordo male.

Per quanto riguarda la qualità di ascolto entriamo in un campo minato molto opinabile. IMHO non sento nessuna differenza con le altre meccaniche anche per uso audio che ho usato, e con il cd changer da 200 dischi jvc che adopero correntemente. Sempre rigorosamente secondo il mio parere e secondo le mie esperienze personali.



Cordiali saluti
Paolo Serci

Inviato: 02 ott 2006, 14:22
da andypairo
Al giorno d'oggi trovi parecchi controller nati con lo scopo di usare i CDROM per audio, fornendo un display e la telecomandabilità.

L'uso dell'interfaccia SPDIF a livello TTL (che non è detto vada per forza adattata agli 0.5V dello standard consumer visto che i CS8412/14 possono lavorara anche con lo standard elettrico professionale) comunque non permette di eliminare il collo di bottiglia dell SPDIF.

Meglio, IMHO, trovare un lettore (Audio e CDROM) da cui si possano prelevare i segnali IIS o EJAI direttamente e portarli a un DAC "serio"
Certo è meno versatile ma credo che i vantaggi non siano minimi.

Ciao

Andrea

Inviato: 02 ott 2006, 14:38
da Giaime
Scusami Andrea,

non sono ferratissimo sui CDP, comunque il segnale I2S dovrebbe essere disponibile in qualche modo in tutti i CDP, o sbaglio? Tecnicamente dovrebbe permettere un collegamento meccanica-dac esente da jitter (specie con un PLL nel DAC).

Che ne pensi? Avevo più o meno in mente qualcosa di simile :)

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 02 ott 2006, 14:53
da andypairo
Ciao Giaime,
direi che se il processore/filtro di sovracampionamento e il DAC vero e proprio non sono integrati in generale si può fare il "tapping" dei segnali destinati al DAC (per sapere il formato bisogna guardare il DAC, non tutti usano l'I2S). Non elimini completamente il jitter ma sicuramente ne rimuovi un bel po' (e della forma più perniciosa, correlata ai dati).

La cosa ottimale sarebbe usare un clock a basso jitter sul DAC per clockarlo o, nel caso I2S, per ricloccare i segnali, e con lo stesso clock bufferizzato sincronizzare la meccanica (un po' come fa l'accoppiata Karik-Numerik della Linn)

Ciao

Andrea

Inviato: 02 ott 2006, 15:02
da Giaime
Non ho presente la meccanica + DAC Linn, come fanno? Hanno un secondo cavetto che dà il clock dal DAC alla meccanica?

Se si, come evitare che con i parecchi centimetri di collegamento anche il clock perda qualità?

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 02 ott 2006, 15:26
da andypairo
In effetti il clock più importante è quello al DAC, visto che serve per cloccare la conversione o per ricloccare i segnali.

Alla meccanica viene inviato un "dirty clock".

Ciao

Andrea

Inviato: 02 ott 2006, 15:38
da riccardo
Un dirty clock?
E quale ragione ci può essere, per non far andare in perfetto sincrono l'estrattore dei pacchetti di dati e il sovracampionatore e decondificatore?
Quando lo spari fuori il lavoro sul Philips 723?
In effetti il clock più importante è quello al DAC, visto che serve per cloccare la conversione o per ricloccare i segnali.

Alla meccanica viene inviato un "dirty clock".

Ciao

Andrea


Originariamente inviato da andypairo - 02/10/2006 : 10:26:34
Saluti

R.R.

Inviato: 02 ott 2006, 15:43
da Giaime
Scusate ancora l'ignoranza... ma a questo punto non vale la pena mantenere DAC e meccanica il più vicini possibili, così da dare anche alla meccanica un clock abbastanza pulito?

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 02 ott 2006, 16:10
da andypairo
In linea di massima si, anche se la pulizia di questo clock non è fondamentale (dato che il Clock pulito è al DAC).

L'utilizzo di un box unico è però più critico dal punto di vista dell'interazione tra il DAC e i disturbi generati da servomeccanismi, motori, ecc.. diciamo che bisogna scegliere quale compromesso adottare.

Ciao

Andrea

Inviato: 02 ott 2006, 16:28
da andypairo
Un dirty clock?
E quale ragione ci può essere, per non far andare in perfetto sincrono l'estrattore dei pacchetti di dati e il sovracampionatore e decondificatore?
Quando lo spari fuori il lavoro sul Philips 723?



Originally posted by riccardo - 02/10/2006 :  10:38:37
Il "dirty clock" è solo bufferizzato per non caricare il generatore.
Comunque un'ottima disamina la trovate qui http://peufeu.free.fr/audio/extremist_dac/

In effetti da questo sito ho tratto moltissimi spunti.
Il lavoro sul 723 si è però limitato a:
-Sostituzione classica del clock con un Tent Clock
-Uso estensivo di alimentazioni separate (shunt con generatore di corrente) per DAC e clock
-Convertitore I/V a tubi secondo schema di T.Loesch
-Hacker per rendere non oversampling il piccolo (ma potrei anche cambiare idea, peccato si debba modificare lo stadio di uscita e quindi non è possibile un A/B)

L'aggeggio si è comportato piuttosto bene (oltre a starci nel case originale :D )ma prima di pubblicare qualcosa (sempre tempo permettendo) voglio trovare una sera per fare il confronto con un DAC di riferimento -basato sul TDA1541A- che da troppi mesi sta su una tavola di legno nonostante abbia un "S2" pronto da montargli.

Purtroppo la bimba (che cresce 'na bellezza) e i lavori in casa mi portano via quasi tutto il tempo che mi lascia il lavoro per cui non posso promettere granchè...

Ciao

Andrea

Inviato: 02 ott 2006, 16:48
da Giaime
Grazie per il link, sembra molto interessante :) me lo studio appena ho tempo!

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 02 ott 2006, 16:56
da marziom
per il NEC, che ho e che come qualcuno qui non ho avuto modo ancora di provare, avevo trovato su internet (diyaudio?) lo schema per collegare direttamente il DAC alle logiche di controllo del CD....scavalcando la trasmissione digitale del segnale.

marzio

Inviato: 02 ott 2006, 17:24
da riccardo
Mi pare ceh un altro iscritto ha collegato il nec al dac del cdplayer.
Ma non so se la macchina in questione avesse già un ingresso apposito.

per il NEC, che ho e che come qualcuno qui non ho avuto modo ancora di provare, avevo trovato su internet (diyaudio?) lo schema per collegare direttamente il DAC alle logiche di controllo del CD....scavalcando la trasmissione digitale del segnale.

marzio



Originariamente inviato da marziom - 02/10/2006 : 11:56:59
Saluti

R.R.