Scelta induttanza per filtro pigreco

[franmat]

Ciao a tutti,
sto dimensionando un circuito che assorbe 50mA, esatti. Sono alla ricerca di un'induttanza da utilizzare in un filtro a pigreco. Ci sono delle Hammond da 10H 50mA che costano pochissimo:
http://www.ebay.it/itm/2x-Hammond-157H- ... xyGwNTELXo
Mi chiedevo se può andar bene attenermi al loro valore nominale oppure conviene comprare qualcosa che tenga più corrente (ho paura che sia sottodimensionato ), tipo da 65mA o 100mA.
Voi come le selezionate le induttanze rispetto al valore ipotetico di corrente assorbita dal circuito?

Vi ringrazio in anticipo.
Saluti
Francesco

[gluca]

Per ingresso induttivo bisogna assicurare che la corrente attraverso la induttanza sia

Imin=(2*1.41*Vin)/(6*pi*pi*50*L)

dove Vin è in Vrms ed è la tensione PRIMA del ponte ed L la induttanza in questione. pi=3.14

la corrente di ripple attraverso la induttanza è

Iac=(0.6*Vin)/(2*pi*50*L)

La induttanza deve essere gappata per Idc+Iac, dove Idc è la corrente continua assorbita dall'amp.

I filtri LC attenuano (12dB/oct) a partire da una frequenza di

1/f=2*pi*radq(L*C)

che va posizionata sufficientemente in basso per abbattere i 100Hz della rettiicazione. Inoltre per smorzare criticamente il filtro si dovrebbe tendere ad avere

Q=1/R*radq(L/C)

prossimo a 0.5. R è la resistenza in continua della induttanza (+trafo+Rtipica del ponte+ESR dei cap)

Queste ultime due formule, associate al requisito che la induttanza sia traferrata per la corrente che assorbe l'amp, possono esserti d'aiuto per scegliere la induttanza ed il successivo cap per un filtro con ingresso capacitivo.

[franmat]

Grazie Gian.
Ho sempre pensato che la Iac fosse trascurabile rispetto alla Idc, o almeno che fosse di un ordine di grandezza inferiore.
Faccio due conti qui per capire cosa sbaglio.
Posto che ho un trasformatore da 250-0-250 e successivamente una 6x5 più un condensatore da 1uf, .

Vrms sarà Vpeak*0,7071=500*0,7071=353,55 Vrms

Quindi Iac sarà (0,6*353,55)/(6*pi*pi*50*L)=0,0072 A vale a dire 7,2 mA che sommati ai 50 sono 57,2mA
Poi continuo i conti.
Saluti

[zen-o]

Ciao a tutti,

Voi come le selezionate le induttanze rispetto al valore ipotetico di corrente assorbita dal circuito?

Per quella in ingresso in base al datasheet della valvola ... 50mA a che tensione?
Io ne ho un paio, una usata in un alimentatore, non sono male, le ritengo "oneste" in base al prezzo ... occio alla tensione di lavoro dovrebbe essere una 400V 400ohm +/-15%

http://www.hammondmfg.com/153.htm

[franmat]

Ho intenzione di provare un pre con la 12b4a in uscita anodica con un cap da circa 4uf, polarizzata con batteria da 9V sulla griglia.
Una roba molto semplice. Carico la valvola con una induttanza anodica sui 90H, circa 2000ohm e max 25mA. Indicativamente siamo sui 150V all'anodo. L'alimentazione l'avevo già simulata con duncanamp. Mi veniva fuori un trasformatore con zero centrale intorno ai 250-0-250, seguito da una 6x5gt, un cap da 1uf ed una cella lc (10H-100uf), seguita poi da una cella rc per canale con valori se non erro 1000K-200uf.
Con il simulatore il tutto andava bene con un ripple residuo pari a circa 0,004V.
Ma devo ricontrollare, la memoria può ingannarmi.
Saluti
Francesco

[franmat]

Ritornando ai conti abbiamo detto che l'induttanza deve essere dimensionata per 57mA.

La frequenza di risonanza invece con L=10H e C=100uf si attesta intorno ai 5hz, quindi mi pare buono.

Ora non rimane che calcolare la Q. Non avendo dati reali diventa difficile....Faccio delle approssimazioni.
Saluti

[franmat]

Stavo facendo qualche pensata sulla formuletta:
Q=1/R*radq(L/C)
Dove R è la resistenza in continua della induttanza (+trafo+Rtipica del ponte+ESR dei cap)

Dovrei ritrovarmi tutte le varie R.
Iniziamo dalla prima, ovvero la resistenza in continua. é quella dichiarata dal costruttore e che si legge ai capi dell'induttanza con tester?
http://www.hammondmfg.com/153.htm E' il valore riportato nella quinta colonna? Per l'induttanza da 10H e 65mA è 205ohm, non male se si considera che le migliori raggiungono valori intorno ai 100 (vedi lundhal).
Avendo fatto i conti con la 6x5gt, la resistenza del trasformatore invece la impongo uguale al valore di resistenza che deve esserci a monte della 6x5gt, per singolo anodo, e quindi 150 ohm come da datasheet. Moltiplicandola per 2 ottengo un totale di 300ohm. Giusto?

La R tipica del ponte non ho assolutamente idea di quanto possa essere.
Devo misurare una resistenza interna dell'anodo della raddrizzatrice?

Il valore di ESR dei cap è trascurabilissimo per quello da 1uf, mentre quello da 100uf è pari a 0,66ohm.

La R risultante sarebbe quindi 300+Rponte+205+0,66.

Giusto?

[franmat]

Ammettendo anche il fatto che la R del ponte sia trascurabile,magari qualche decina di ohm, in ogni caso il valore di Q che vien fuori è decisamente più basso rispetto al valore di 0,5. vien fuori un numero del tipo 3*10-6.......
Boh

[gluca]

L in Henry e C in Farad. la formula è

Q=(1/R)*radq(L/C)

[franmat]

Ok,
allora ci siamo.
Non avevo considerato che 1/R era tra parentesi.

Trascurando la R del ponte, vien fuori un valore di 506ohm di R totale. Il Q è intorno a 0,63

Aggiungendo la R del ponte tale valore decresce. Con un valore intorno ai 150ohm (secondo me molto probabile) siamo esattamente a 0,5.

Commenti?

Ho fatto giusto?

La successiva cella rc la dimensiono sempre tenendo la frequenza intorno allo stesso valore (5Hz)?

Saluti

[franmat]

Mi son reso conto di aver fatto diversi errori nei calcolo per la corrente di ripple. Nel w.e. approfondisco il tutto.
Saluti