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ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 09:40
da puredyne
Devono essere sempre caricate le uscite di questo Chip DAC o cmq, posso installare uno switch per poter selezionare a macchina accesa diversi stadi di uscita?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 12:54
da UnixMan
puredyne ha scritto:Devono essere sempre caricate le uscite di questo Chip DAC
no, può uscire anche in tensione.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 17:59
da puredyne
Grazie Paolo, gentilissimo!
Dato che son momentaneamente a corto di spiccioli, per il momento metterei solo due trasformatori (che ho gia' a casa) e switch per uscite RCA o ampli cuffia.
Anche perche' non mi convincono affatto le uscite disegnate dai cinesi. Forse sarebbero comunque da hackare (troppi resistori di feeback con condensatori di capacita' un po' larga) e cmq non esiste un valore richiesto dei miei carbon film preferiti.

Tanto per farmi un'idea... il volume di uscita del ES9018, e' piu' alto o piu' basso del CS4398?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 19:44
da PPoli
Io ho il Sabre con uscita a trasformatori. Ho lavorato un po' sulle uscite proprio in questi giorni.

Per i miei gusti suona meglio SENZA carico, cioè senza la resistenza ne tra i primari ne tra i due secondari. In questo caso l'uscita ha un livello piuttosto alto. Superiore (di poco) a quella dei normali lettori cd. Se invece ci metti una resistenza il volume cala. Più bassa la resistenza più basso il volume finale.

Una nota sulle masse: io ho dei Jensen JT-123 con presa centrale sia sul secondario che sul primario. Ho provato a collegarla sulla massa delle uscite del Sabre, come hai indicato tu (senza le due R da 150) ma ottnengo un fastidioso fruscio. Per togliere il fruscio alla fine ho collegato uno dei due secondari al polo centrale della RCA di uscita e l'altro sia alla massa della RCA che (indietro) alla massa analogica dell'uscita del Sabre.

In questi giorni ho messo un attenuatore resistivo da 100K (si, lo so che 10k o 50k sarebbe stato meglio, ma quello avevo in casa) a valle dei trasformatori, ma il suono peggiora. Sto valutando una soluzione con controllo di volume induttivo.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 20:39
da UnixMan
puredyne ha scritto:Tanto per farmi un'idea... il volume di uscita del ES9018, e' piu' alto o piu' basso del CS4398?
dipende dall'impedenza su cui lo chiudi...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 11 mag 2014, 23:12
da puredyne
Ottimo !!! :) ....allora comincerei con solo 2 Takman REX 1/2W da 82R per ogni trasformatore.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 05:27
da Echo
Io sto usando dei cinemag 15/15b senza alcuna resistenza e mi sembra vada molto bene :wink:
puoi vedere qui
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... ag#p102905

ps io la massa del sabre l'ho collegata al centrale del primario del cinemag e non ho avuto problemi

Toglimi una curiosità, mi sembra che hai comprato questa scheda
http://www.ebay.it/itm/191090761871
giusto? Se si, si prendono facilmente le uscite dal es9018 saltando lo stadio di uscita?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 06:48
da puredyne
Echo ha scritto:Io sto usando dei cinemag 15/15b senza alcuna resistenza e mi sembra vada molto bene :wink:
puoi vedere qui
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... ag#p102905

ps io la massa del sabre l'ho collegata al centrale del primario del cinemag e non ho avuto problemi

Toglimi una curiosità, mi sembra che hai comprato questa scheda
http://www.ebay.it/itm/191090761871
giusto? Se si, si prendono facilmente le uscite dal es9018 saltando lo stadio di uscita?
Buono a sapersi !!! :)

Mi pareva di aver letto da qualche parte che il Sabre preferisse comunque 680R e pensavo fosse meglio aggiungere qualche Ohm ai 600 del trasformatore. Adesso a casa ho disponibili due piccoli Sowter 3606, in rame OCC ed immacolati: http://www.sowter.co.uk/specs/3603.htm ...Ne ho altri due collegati al CS4398 con delle Mills 5W da 300R, come tentativo di avvicinarmi al suo Kilo obbligatorio e di proteggere il DAC da un eventuale effetto massa del trafo. Il volume e' gia' piu' alto del normale e suona naturale e rilassato. Pero' non ho mai rischiato di provare ad accenderlo senza ampli collegato.

Si', ho preso quella scheda e per il momento o forse per sempre, ignorerei il suo stadio di uscita. Il KIT e' costato appena 105 Euro, spedito per raccomandata ieri, con il Sabre gia' saldato, display (cpu e pulsanti), 3 RCA, senza operazionali. Mi hanno marcato la spedizione "Commercial Sample" che, in Austria sarebbe Duty Free. Vedremo che componenti mi hanno mandato... spesso le foto son troppo belle ;) ...presumo mi manderanno un TCXO 100M pacco, perche' non mi hanno dato le informazioni dei PPM che avevo richiesto. Infatti vorrei capire dove si compra l'oscillatore che hai sul DAC Buffalo.

P.S. per curiosita' allego il PDF dello schema (solitamente i cinesi forniscono schemi gia' obsoleti e leggermente differenti dalla scheda recente in commercio).

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 07:39
da PPoli
Echo ha scritto: ps io la massa del sabre l'ho collegata al centrale del primario del cinemag e non ho avuto problemi
E la RCA di uscita l'hai lasciata flottante o finisce a massa da qualche parte?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 16:49
da Echo
Flottante

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 17:49
da UnixMan
puredyne ha scritto:Mi pareva di aver letto da qualche parte che il Sabre preferisse comunque 680R e pensavo fosse meglio aggiungere qualche Ohm ai 600 del trasformatore.
Ehm... ho l'impressione che tu abbia le idee un po' confuse... :tmi:

1) se metti delle resistenze in parallelo al trasformatore, l'impedenza di carico vista dal DAC la riduci, non la aumenti! Per aumentarla casomai le resistenze dovresti mettergliele in serie (ma non serve).

2) un trasformatore NON ha nessuna impedenza propria! (se non quelle parassite).

Un trasformatore si limita a "riflettere" al primario l'impedenza che "vede" al secondario (e viceversa), secondo il proprio rapporto di trasformazione. Se è un trasformatore 1:1, al primario hai esattamente la stessa impedenza che c'è collegata al secondario (e viceversa), come se il trasformatore non ci fosse (almeno entro i limiti di corretto funzionamento dello stesso).

In caso contrario il rapporto di trasformazione delle impedenze è pari al quadrato del rapporto di trasformazione in tensione (ed in corrente), a sua volta pari al rapporto spire tra gli avvolgimenti primario e secondario (sempre entro i limiti di corretto funzionamento, al di fuori dei quali il trasformatore non si comporta più come tale).

L'eventuale specifica di "600 ohm" riferita al tuo trasformatore si riferisce unicamente all'impedenza di sorgente e/o di carico per cui questo è stato ottimizzato in fase di progetto.

Da questo punto di vista, in teoria dovresti fare in modo che il carico visto dal secondario del trasformatore sia proprio quello. Il che vuol dire che dovresti mettere un resistore in parallelo al secondario di valore tale per cui il parallelo tra questo e l'impedenza del carico effettivo cui sarà collegato (cavi compresi!) sia all'incirca di 600ohm. Ma in pratica la cosa potrebbe anche essere irrilevante o addirittura controproducente.

È però possibile (ed anche probabile) che con un carico troppo alto la risposta del trasformatore presenti picchi e/o risonanze, ovviamente indesiderati. In tal caso l'aggiunta di resistori di valori opportuni (da determinare sperimentalmente) in parallelo agli avvolgimenti può mettere le cose a posto.

Come detto, il Sabre non ha problemi e lavora bene su qualsiasi impedenza di carico. Da "0" (corto circuito, uscita in corrente) ad "infinito" (circuito aperto, uscita in tensione). Da un punto di vista puramente tecnico/strumentale, in effetti funziona un pelo meglio (THD leggermente minore) uscendo in corrente (cioè utilizzando uno stadio I/V con impedenza di ingresso prossima a zero), ma la cosa è talmente marginale che all'atto pratico è del tutto irrilevante. Leggendo sui forum c'è chi sostiene che, all'ascolto, le prestazioni migliori si ottengono invece con un valore intermedio (qualche centinaio di Ohm, non ricordo esattamente quanto). Va da sé che se ciò sia vero o meno resta tutto da dimostrare...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 18:40
da puredyne
Molto interessante... la prima sintesi chiarificante che ho letto sui trasformatori !! :)
Quindi, forse mi converrebbe incominciare con due 200R o 330R di interconnessione per ogni primario, ascoltare per qualche giorno... bypassarli/toglierli ed ascoltare il necessario per decidere se lasciare i trasformatori nudi e crudi o provare ad aumentare/ridurre le resistenze. Nel caso di picchi/risonanze, sicuramente provare ad aumentare un poco.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 18:47
da UnixMan
No. Inizialmente ti conviene non mettere nulla e casomai aggiungere una R da ~ 2.7 Kohm in parallelo al secondario, non al primario!

Al primario c'è già l'impedenza di uscita del DAC (che è piuttosto bassa).

Eventualmente, se ti serve, ai capi del primario (in parallelo) puoi mettere un potenziometro da pochi Kohm (con il cursore collegato ad un estremo) che svolgerà egregiamente la funzione di controllo di volume...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 19:15
da PPoli
A memoria, quindi alla mia età da prendre con beneficio di inventario, mi sembra di ricordare che le resistenze preferite dagli smanettoni che avevano condiviso esperienze su diyaudio fossero dell'ordine di 100-200 ohm sul primario e 1k-8,2k sul secondario. Spesso solo quella sul secondario.

Ovviamente con quei valori sul secondario il segnale in uscita ti si riduce.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 19:26
da puredyne
OK, grazie ragazzi !! Resistenza in parallelo al primario io la definirei anche di traverso o attraverso. Posso metterla benissimo tra i due poli del connettore RCA.
Ha importanza la larghezza di banda e qualita' audio di questo resistore?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 20:42
da Echo
...per dirla tutta c'è anche chi usa il 9018, con soddisfazione, collegato direttamente all'ingresso del pre senza nulla in mezzo!!

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 21:44
da samhorn
E per la regolazione del volume perchè non usare quella interna del 9018? Io lo uso come dac 6 canali in uscita al dcx2496 e non avrei potuto fare diversamente, ma penso comunque sia meglio dei potenziometri a strisciamento anche più cari...
Ah si anch'io ho i cinemag 1515b (6) ed io non ho il minimo ronzio se collego lo schermo al gnd del , e come carico uso 10k sul secondario

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 12 mag 2014, 22:01
da UnixMan
Non mi piacciono i controlli di volume digitali. Vero che con il Sabre c'è un discreto margine, ma oltre una certa attenuazione finisci comunque per perdere informazioni.

Invece, un potenziometro in parallelo all'uscita del Sabre è perfetto: lavora a bassa impedenza; più attenui più riduci l'impedenza (ed il rumore) e per giunta riduci anche la distorsione del DAC.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 10:01
da LuCe68
UnixMan ha scritto:Non mi piacciono i controlli di volume digitali. Vero che con il Sabre c'è un discreto margine, ma oltre una certa attenuazione finisci comunque per perdere informazioni.

Invece, un potenziometro in parallelo all'uscita del Sabre è perfetto: lavora a bassa impedenza; più attenui più riduci l'impedenza (ed il rumore) e per giunta riduci anche la distorsione del DAC.
mi fa piacer che tu abbia cambiato idea: evidentemente qualche pulce che ti ho messo nell'orecchio ha fatto il suo dovere :wink:

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 11:04
da puredyne
UnixMan ha scritto:Eventualmente, se ti serve, ai capi del primario (in parallelo) puoi mettere un potenziometro da pochi Kohm (con il cursore collegato ad un estremo) che svolgerà egregiamente la funzione di controllo di volume...
che valore andrebbe bene il controllo volume? ...tipo 5K, abbasserebbe gia' di molto il volume?

forse ho trovato una alternativa piu' interessante del pot, uno switch OFC relativamente economico:
http://www.ebay.it/itm/1pc-2x24-step-HI ... 1368715990

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 11:44
da UnixMan
puredyne ha scritto:che valore andrebbe bene il controllo volume? ...tipo 5K, abbasserebbe gia' di molto il volume?
il problema non è "quanto abbasserebbe" il volume, dato che con qualsiasi valore arrivi fino a zero. Il punto è trovare un valore che permetta una buona regolazione su tutta la scala. Prima di provare soluzioni "esoteriche", prova con un semplice pot. economico a carbone. 5K potrebbe andare bene o essere un valore già troppo elevato.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 15:29
da puredyne
UnixMan ha scritto:
puredyne ha scritto:che valore andrebbe bene il controllo volume? ...tipo 5K, abbasserebbe gia' di molto il volume?
il problema non è "quanto abbasserebbe" il volume, dato che con qualsiasi valore arrivi fino a zero. Il punto è trovare un valore che permetta una buona regolazione su tutta la scala. Prima di provare soluzioni "esoteriche", prova con un semplice pot. economico a carbone. 5K potrebbe andare bene o essere un valore già troppo elevato.
eh, non lo so... forse avevo capito male o niente. Tu metti un pot logaritmico cablato come attenuatore, via in/out/massa?

Siccome doveva sostituire il resistore il parallelo al secondario (che ipotizzavo collegato tra i due poli della uscita RCA). Zero ohm (meglio nessun resistore) alzerebbe il volume al massimo. Mi pareva logico pensare ad un pot lineare stereo, cablato come resistore variabile = Qualche K (volume minimo) / nessuna resistenza (volume massimo).

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 15:48
da UnixMan
puredyne ha scritto:eh, non lo so... forse avevo capito male o niente. Tu metti un pot logaritmico cablato come attenuatore, via in/out/massa?
No! :shake:

metti un potenziometro collegato come resistore variabile (con il "cursore" collegato ad uno degli estremi) "a cavallo" tra le due uscite bilanciate del Sabre (a monte del trasformatore, in parallelo al primario).

Il volume è ovviamente zero quando la resistenza è a zero (le uscite del DAC sono in corto-circuito...) e massimo quando la resistenza è massima.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 16:00
da PPoli
Non sarebbe meglio una piccola R in serie per evitare che il Sabre si incapperi con le uscite in corto?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 16:36
da UnixMan
PPoli ha scritto:Non sarebbe meglio una piccola R in serie per evitare che il Sabre si incapperi con le uscite in corto?
come ti dicevo in PM, il Sabre non si "incappera" affatto a lavorare su un corto-circuito... al contrario, lavora meglio! :!:

(distorce meno quando lavora su impedenza nulla).

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 16:55
da puredyne
UnixMan ha scritto:
PPoli ha scritto:Non sarebbe meglio una piccola R in serie per evitare che il Sabre si incapperi con le uscite in corto?
come detto nell'altro topic, il Sabre non si "incappera" affatto a lavorare su un corto-circuito... al contrario, lavora meglio! :!:

(distorce meno quando lavora su impedenza nulla).
Cliccando il link, mi dice che "Non sei autorizzato a leggere questo forum".

OK, quindi piu' e' piccola la resistenza e piu' s'abbassa per il corto. Provero' sicuramente prima con un pot economico. ;)

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 17:12
da UnixMan
puredyne ha scritto:Cliccando il link, mi dice che "Non sei autorizzato a leggere questo forum".
err... sovrappensiero non ho fatto caso che era un PM, non un altro topic sul forum. :oops:

La parte rilevante era questa:
UnixMan ha scritto: [...]
Lo scopo degli stadi I/V attivi è proprio quello di assorbire corrente in ingresso senza produrre alcuna caduta di tensione ai suoi capi... ovverosia di presentare all'uscita del DAC una impedenza quanto più bassa possibile, equivalente ad un corto-circuito! (nel far questo ovviamente uno stadio I/V attivo produce anche, sulla sua uscita, una tensione proporzionale alla corrente in ingresso...).

In questo caso, il potenziometro funge invece da convertitore I/V passivo (variabile).

Questo è possibile perché, a differenza di altri DAC, il peculiare stadio di uscita del Sabre può lavorare indifferentemente sia "in corrente" che "in tensione"... nonché in qualsiasi "via di mezzo" tra i due modi.

In generale, la differenza tra questi "modi" non è altro che l'impedenza di carico vista dal DAC: questo lavora in tensione se la sua uscita "vede" un circuito aperto (altissima impedenza), mentre lavora in corrente se l'uscita è chiusa su una impedenza nulla.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 20:28
da Echo
Usando questo sistema il dac lavora con prestazioni diverse in base al volume o sbaglio?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 13 mag 2014, 22:21
da UnixMan
Echo ha scritto:Usando questo sistema il dac lavora con prestazioni diverse in base al volume o sbaglio?
in linea di principio sì, ma le differenze sono minime anche tra gli estremi. Per giunta, la cosa positiva è che distorsione e rumore si riducono riducendo il volume.

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 14 mag 2014, 06:06
da puredyne
UnixMan ha scritto:
Echo ha scritto:Usando questo sistema il dac lavora con prestazioni diverse in base al volume o sbaglio?
in linea di principio sì, ma le differenze sono minime anche tra gli estremi. Per giunta, la cosa positiva è che distorsione e rumore si riducono riducendo il volume.
Peccato che 2-3K dual sembri un valore difficilissimo da trovare.

Di economico ho trovato solo questo che, essendo in plastica conduttiva ed usandolo come attenuatore suonerebbe sterile e non saprei se potesse aver senso provarlo nella tua applicazione: http://www.ebay.it/itm/OMEG-POT-DUAL-GA ... 1104111468

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 14 mag 2014, 09:24
da UnixMan
Almeno per le prime prove puoi usare anche un pot. lineare (per altro, non è detto che non vada bene anche in via definitiva). Non serve neanche che sia doppio, puoi anche metterne due singoli...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 17 mag 2014, 08:14
da puredyne
UnixMan ha scritto:È però possibile (ed anche probabile) che con un carico troppo alto la risposta del trasformatore presenti picchi e/o risonanze, ovviamente indesiderati. In tal caso l'aggiunta di resistori di valori opportuni (da determinare sperimentalmente) in parallelo agli avvolgimenti può mettere le cose a posto.
Puo' capitare anche il contrario o era semplicemente il carico dell'ampli a mandarli in risonanza?

Ho provato ad aggiungere, alle 4x 300R delle linee dei primari, una goccia da 470R ad ogni secondario del mio vecchio CS4398 e mi sono scomparsi (forse) tutti i problemi di risonanze che mi potevano dare piu' fastidio solo con i bassi piu' modulati/estremi che mi disegnavo col synth analogico.

Adesso direi che suoni tutto meglio, maggiormente rilassato e realistico... provero' eventualmente a ridurre/aumentare la resistenza e varie tecnologie ma, nel caso di questo chip cirrus, bisognerebbe caricare minimo 1K per la sua sicurezza.

P.S. il rumore del campo elettromagnetico provocato dal telefono cellulare, s'e' ridotto notevolmente

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 17 mag 2014, 11:27
da UnixMan
puredyne ha scritto:Puo' capitare anche il contrario o era semplicemente il carico dell'ampli a mandarli in risonanza?

Ho provato ad aggiungere, alle 4x 300R delle linee dei primari, una goccia da 470R ad ogni secondario del mio vecchio CS4398 e mi sono scomparsi (forse) tutti i problemi di risonanze che mi potevano dare piu' fastidio solo con i bassi piu' modulati/estremi che mi disegnavo col synth analogico.
non è "il contrario", è la medesima cosa: il punto è che un trasformatore reale è pur sempre un sistema complesso che contiene numerosi elementi reattivi (induttivi e capacitivi) parassiti. Stesso dicasi per alimentazioni, cavi e cablaggi vari nonché (quasi) tutti i circuiti "attivi". L'aggiunta di elementi smorzanti (resistenze) di valore opportuno in punti "strategici" è quasi sempre utile per smorzare le inevitabili risonanze indesiderate che ne risultano. ;)
puredyne ha scritto:P.S. il rumore del campo elettromagnetico provocato dal telefono cellulare, s'e' ridotto notevolmente
ovviamente. Oltre ad aver introdotto un elemento dissipativo che assorbe energia hai ridotto notevolmente l'impedenza, specie alle alte frequenze, di tutta la linea. Di conseguenza hai ridotto notevolmente la sensibilità ai disturbi EM...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 17 mag 2014, 15:45
da puredyne
UnixMan ha scritto:ovviamente. Oltre ad aver introdotto un elemento dissipativo che assorbe energia hai ridotto notevolmente l'impedenza, specie alle alte frequenze, di tutta la linea. Di conseguenza hai ridotto notevolmente la sensibilità ai disturbi EM...
Da un certo punto di vista suona piu' figo. Ad esempio tamburi, piano o voce son piu' precisi e convincenti... mi pare che ci sia ancora qualche problema di risonanze/picchi agli estremi, con trombe e basso. C'e' un effetto compressione che mi pare tolga dettaglio, annoia e mi farebbe passere la voglia di usare i trasformatori. Prima sentivo tutto benissimo con ~1/4 watt a ~1mt di distanza dai monitor, adesso devo alzare a ben 1-2 watt per cercare dettaglio irrecuperabile.

Adesso bisogna provare a cambiare ed eventualmente eliminare quelle del primario... come prima variante, proverei a prendere delle 420R a banda larga.
Da 470R, avevo solo delle ROE MF da 0,6W. E' normale l'effetto compressione o causa del del Metal Film? se installo Carbon Film a banda larga mi aumenta o cala la compressione?

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 17 mag 2014, 17:30
da UnixMan
Dubito che dipenda dal tipo di resistore. Più probabile che il carico sul secondario abbia avuto effetti non graditi sulla risposta in frequenza del trasformatore...

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 17 mag 2014, 19:34
da puredyne
Ho tolto le 300R del primario, intrecciato meglio i cavetti e nel dubbio, saldato due REX25 da 1K agli RCA... cercando di attaccare bene al connettore con una unica saldatura, cavetto OCC del trasformatore e terminale OCF dei resistore.
Ottimo dettaglio & bella dinamica !! Ho provato anche ad ascoltare dei file 24/192 con trombe e bassoni. Non mi pare ci siano risonanze. ;)

Re: ES9018, carico obbligatorio?

Inviato: 30 mag 2014, 16:06
da puredyne
Al momento, son riuscito a prendere solo un case 2U x 250 cm.
250 cm di profondita', sembrano un poco corti... per farci stare due tipi di uscita: trasformatori & trasformatori + valvola.
Forse sarebbe meglio la seconda disposizione con 3 tipi di uscite, anche la diretta bilanciata. Devo solo procurarmi 3 jack stereo con switch per il pannello frontale.

Possono stare quelle induttanze cosi' vicine?