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Inviato: 20 giu 2006, 19:37
da gserpentino
Ciao a tutti,
ho costruito su base nuova elettronica un ampli integrato con finali el34 e drive ecc82.
L'ho un po' modificato soprattutto nella alimentazione aggiungendo un'altra induttanza e mettendo un filtraggio a condensatori piu' alto.

Problema.
in origine ho ottenuto sull'anodo delle ecc82 100V.
Ho montato le 2 ecc82 elettro harmonx Gold pins e ronzavano da matti.
Le ho sostituite con 2 ecc83 NOS e non ronzano per nulla, anzi sono silenziosissime...

Ho deciso di abbassare la tensione anodica per fare una prova.
l'ho portata a 60 v
Risultato , man mano che abbassavo la tensione le ecc82 elettro harmonix ronzavano sempre meno ma comunque un po' di ronzio si sentiva sempre.
Le ecc83 non ronzavano per nulla in qualsiasi situazione.

Cosa posso dedurre da tutto questo?
Devro provare ad alzare la tensione anodica per vedere se le ecc82 elettro armonix non ronzano piu'?

Il progetto originale di nuova elettronica prevedeva 80 v di anodica con una resistenza catodica da 1,5K


gabriele

Inviato: 20 giu 2006, 19:58
da mr2a3
Scusa ma hai "picchiato" le ECC83 nello stesso circuito delle ECC82 senza cambiare nient'altro?

Sono valvole decisamente diverse, sempre che abbia capito bene non credo che in questo modo si possa ottenere per entrambe un punto di lavoro corretto (adesso però non ho tempo di guardare i grafici).

Qual'è lo schema?

Inviato: 20 giu 2006, 20:41
da gserpentino
Si , ho "picchiato" le ecc83 al posto delle ecc82 senza cambiare nulla.
Solo per provare il discorso del ronzio.

Non mi sono preoccupato del punto di lavoro.

Al momento il problema e' il ronzio con le ecc82.

Se poi decidero' di lasciare le ecc83 riverifichero' il punto di lavoro.

Lo schema di partenza e questo.

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Nello stadio driver ho eliminato la controreazione e al posto della resistenza catodica da 1,2K ne ho messo una da 1,5K.

Tieni presente che il mio alimentatore esce con la 280 e non con la 240 per cui le tensioni sono piu' alte.

Inviato: 20 giu 2006, 22:22
da gluca
Hai provato a far andare l'ambaradan per un pò e poi staccare l'alimentazione facendo scaricare i C del filtro? L'alimentazione dei filamenti dovresti tenerla cmq accesa in questa prova. Con cautela naturalmente! Viene più facile se puoi alimentare i filamenti con un altro trafo o con una pilozza.

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 20 giu 2006, 22:26
da gserpentino
No , non ho provato , ma mi sembra un po' complicata come prova.
Il ragionamento che faccio e' che pur non dando alla valvola una tensione corretta non dovrebbe ronzare.
Potrebbe suonare piu' o meno bene in base al punto di lavoro e in base alla distorsione ma ronzare no.
Visto poi che cambiando valvole non ronza per nulla ma proprio niente , mai sentito una ampli valvolare cosi silenzioso...sostituendo le ecc82 con le ecc83....

Bho , qualche altra idea?

Inviato: 20 giu 2006, 22:40
da Giaime
Sei sicuro che suonasse l'amplificatore con le ECC83? Il fatto che con loro non ci fosse ronzio mi fa pensare che il punto di lavoro sia talmente sbagliato (infatti ECC82 e 83 sono tubi diversissimi) che quando metti le ECC83 la valvola non stia affatto amplificando... ;)

Secondo me sono i classici loop di massa, hai provato a vedere le varie info che trovi in giro per la rete sul kit di NE per abbassarne il ronzio? Sembra che i tecnici NE abbiano proprio sbagliato in pieno il cablaggio delle masse...

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 20 giu 2006, 22:51
da gserpentino
Ho usato lo schema di nuova elettronica ma il cablaggio l'ho fatto
tutto in aria.
Nessuno stampato con le masse tutte collegate ad un unico filo che poi va in un unico punto sul telaio.

In un'altro punto sul telaio ho messo le masse dei filamenti e quella della terra.

gabriele

Inviato: 20 giu 2006, 23:08
da Giaime
E hai provato a scollegarli i due punti massa e unirli insieme?

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 21 giu 2006, 01:16
da Arge
foto?



ciao da Giovanni

Inviato: 21 giu 2006, 02:26
da Arge
Ciao, io ho delle 5963, dovrebbero essere la versione militare, se le vuoi provare possiamo incontrarci e vedere cosa si riesce a fare....
dato che siamo tutti e due molto molto vicini,sarebbe anche un modo per conoscersi.

saluti da Giovanni

Inviato: 21 giu 2006, 03:24
da poluca
lo schema è del kit di NE lx1240

Un saluto.

Inviato: 21 giu 2006, 14:11
da nick
Ho usato lo schema di nuova elettronica ma il cablaggio l'ho fatto
tutto in aria.
Nessuno stampato con le masse tutte collegate ad un unico filo che poi va in un unico punto sul telaio.

In un'altro punto sul telaio ho messo le masse dei filamenti e quella della terra.

gabriele


Originariamente inviato da gserpentino - 20/06/2006 : 17:51:50
Ciao,
prova a scollegare la terra della rete elettrica; ad occhio direi che l riferimento per i filamenti andrebbe messo come ultimo collegamento con la massa e prima della terra, almeno, io faccio cosi'...
strano che pero' le ecc83, che mi pare abbiano un mu alto, non facciano casino.
a presto,
Nick

Inviato: 21 giu 2006, 14:42
da plovati
strano che pero' le ecc83, che mi pare abbiano un mu alto, non facciano casino.

Originariamente inviato da nick - 21/06/2006 :  09:11:44
mu alto si, ma transconduttanza e corrente bassa. E' quasi sempre la corrente che ronza...
A dir la verità LX1240 per quanto avevo visto io è difficile che se ne stia quieto, il trasformatore di alimentazione e l'induttanza doppia disperdono flusso a decine di centimetri di distanza.

_________
Piergiorgio

Inviato: 21 giu 2006, 15:23
da gserpentino
Piergiorgio, la tua prima frase potrebbe essere il punto di svolta.

Con la ecc82 (nuova) ho rilevato 1,4 mA di corrente.
Il catodo e' a 2,2V.
Vak = 70V

Con le ecc83 (vecchia) ho rilevato 0,6 mA di corrente.
Il catodo e a 1V.
Vak = 175

Il TA, i TU e una induttanza che sto usando sono di Novarria recuperati da un ampli che mi avevano costruito su base Nuova Elettronica.
L'altra induttanza e' quella doppia di Nuova elettronica.

Insomma ho recuperato un po ' di pezzi qua e la , ho modificato alcune cose nella alimentazione e nel circuito delle valvole.
Le finali sono le KT88, piu' belle esteticamente :D
Il TA e' da 280V anziche' 240V. :)

Insomma , un gran risotto :oops: ma devo dire che suona proprio bene con le ecc83.
Suona bene anche con le ecc82 ma c'e' sempre questo ronzio che disturba un pochino.

Insomma , del progetto originale di Nuova Elettronica c'e' rimasto proprio poco.... :D

Oggi provo a prendere 2 ecc83 nuove (che comunque mi servono) per vedere se il ronzio con con questo modello di valvola continua a NON essere presente.

Comunque con le ecc83 e' silenziosissimo, uno dei valvolari piu' silenziosi che abbia mai sentito....

Appena possibile butto giu' lo schema e lo posto cosi mi dite un vostro parere.

ciao
gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 15:38
da plovati
Con la ecc82 (nuova) ho rilevato 1,4 mA di corrente.
Il catodo e' a 2,2V.
Vak = 70V
:evil: :evil:

Con le ecc83 (vecchia) ho rilevato 0,6 mA di corrente.
Il catodo e a 1V.
Vak = 175
:) :)

In pratica è un progetto sballato per la ECC82 ma buono per la ECC83...
segnalalo nella discussione su Valvole per LX1240.

_________
Piergiorgio

Inviato: 21 giu 2006, 15:50
da gserpentino
Pero' tieni presente che il mio alimentatore esce con 280 V.
Quello originale di Nuova Elettronica esce con 240 V.

Io dopo il raddrizzamento sull'ultimo condensatore ottengo senza carico 400 V.Con il carico dovrei essere intorno ai 340 / 350 V

Sullo schema di nuova elettronica c'e' indicato 300 V

gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 15:52
da gserpentino
Per Arge : ti ho inviato una mail in privato per metterci in contatto personalmente e conoscerci.
Fammi sapere.

ciao
gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 15:54
da gserpentino
Con la ecc82 (nuova) ho rilevato 1,4 mA di corrente.
Il catodo e' a 2,2V.
Vak = 70V
:evil: :evil:



Originally posted by plovati - 21/06/2006 :  10:38:26
Piergiorgio, come mai queste faccine?
La corrente e' troppo alta?
Dovrei abbassare la tensione se volessi usare la ecc82?

gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 16:01
da Arge
Ciao Gabriele, ti ho appena risposto, a presto :D :D

ciao da Giovanni

Inviato: 21 giu 2006, 16:02
da Giaime
Ciao Gabriele,

no Piergiorgio voleva dire che è un punto di lavoro orribile per una ECC82 quello che hai citato. Molto meglio quello della ECC83.

La corrente è troppo poca (ci vogliono almeno 5-6mA) e Vak per una ECC82 è meglio che non sia mai sotto i 140-150V.

Probabilmente è come dice il nostro Piergiorgio, la resistenza anodica e quella di catodo sono pensate per le ECC83. Tiro ad indovinare... Ra = 100k e Rk = 2.5k?

(piccola parentesi... con 0.6mA e 175Vak non hai -1V Vgk. Ciò mi porta a concludere che hai anche delle ECC83 alla fine della loro vita operativa...)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 21 giu 2006, 16:11
da gserpentino
Ciao Gabriele,

no Piergiorgio voleva dire che è un punto di lavoro orribile per una ECC82 quello che hai citato. Molto meglio quello della ECC83.

La corrente è troppo poca (ci vogliono almeno 5-6mA) e Vak per una ECC82 è meglio che non sia mai sotto i 140-150V.

Probabilmente è come dice il nostro Piergiorgio, la resistenza anodica e quella di catodo sono pensate per le ECC83. Tiro ad indovinare... Ra = 100k e Rk = 2.5k?
Piu' mi addentro e meno capisco.... :)
Lo schema originale di NE prevede Ra=47K, Rk=1,5K.
Tensione anodica di 80 V
Ho verificato personalmente sull'ampli che con la ecc82 salendo con la tensione (sono arrivato al massimo a 92 V) aumenta anche il ronzio.

I valori che ho ottenuto che i due modelli di valvole sono stati ottenuti senza cambiare alcun componente se non le valvole stesse.

(piccola parentesi... con 0.6mA e 175Vak non hai -1V Vgk. Ciò mi porta a concludere che hai anche delle ECC83 alla fine della loro vita operativa...)
Cioe vuoi dire che verificando sul grafico della ecc83 non ottieni i valori indicati giusto?
Se si , sono d'accordo con te e questa sera vado da Novarria a comperare due ecc83 nuove.

ciao
gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 16:46
da Giaime
Ciao Gabriele,

ad occhio e croce, 47k, 1k5, 1.4mA e 80V sono valori sballatissimi SIA per una ECC83 che per una ECC82.

E... si, ho visto sui grafici della ECC83. Con 0.6mA e 175Vak dovresti avere tra 1.5 e 2V sul catodo.

Se vuoi (e se permettono i vari ECC82-lovers) ti posso suggerire qualche valore di B+, Ra e Rk che metterebbero a posto le cose con le ECC83.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 21 giu 2006, 16:50
da gserpentino
grazie Giaime,
come primo passo credo sia necessario prendere due ecc83 nuove.
Consigli sulla marca?

Pensavo a delle sovtek...

gabriele

Inviato: 21 giu 2006, 16:51
da Giaime
Si guarda le 12AX7LPS vanno molto bene a mio parere, ancora meglio sono le JJ/Tesla ECC803S:
http://www.tubestore.com/teslaecc803s.html



Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 21 giu 2006, 16:55
da gserpentino
Vado personalmente da Novarria.
Ecco l'elenco delle valvole...12ax7....

http://www.elettronicanovarria.it/pg003.html

Evitando quelle cinesi senza marca e le EH che non so perche' ma non mi convincono, rimangono le svotek e le svetlana...

Cosa mi consigliate?

Inviato: 21 giu 2006, 16:57
da Giaime
Le EH non vanno male... ma se le Sovtek che ha lui sono del tipo LPS, prendi quelle.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 15:05
da gserpentino
Riprendo il discorso del ronzio.
Da Novarria ho preso due 12ax7 sovtek nuove. Le 12axtWB perche' le LPS non le aveva.
Ho chiesto la differenza tra WB e LPS e mi ha risposto , bho , io ordino le 12ax7 e basta.
Comunque, ho installato le due nuove valvoline e ronzano meno delle 12au7.
Ma un pochino ronzano anche queste.
Il problema e' che ronza solo un canale e se inverto le valvole si inverte anche il ronzio.
Stessa cosa se monto le 12au7, ronza solo un canale, se inverto le valvole si inverte anche il ronzio.
Non ronzano le vecchie 12ax7 che pero' mi sembrano un po' scariche.

Con le nuove 12ax7 ho provato sia ad aumentare che a diminuire la tensione mantenendo pero' fisse resistenza di carico e restistenza catodica.

Risultato, piu' si sale con la tensione e piu' ronza, sempre la solita , la stronza.....

E quando spengo, nella csssa dove si sente il ronzio si sente un TAC che nell'altra cassa non si sente.

Altra considerazione, a regime hanno due tensioni anodiche differenti, per esempio su una ho misurato 217V sull'altra 210V.

Se le inverto si invertono anche le differenze di tensione.

Ora non ricordo se quella che ronza e' quella a tensione anodica piu' alta o piu' bassa.

avrei voluto fare la stessa prova cone le 12au7 e con le vecchie 12ax7 per verificare come erano le tensioni ma era tardi e sono andato a nanna.

Magari ci provo questa sera.

Qualche idea?

gabriele

Inviato: 22 giu 2006, 15:26
da gserpentino
Dimenticavo....vi metto anche una fotina del mio piccolo....

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Inviato: 22 giu 2006, 16:18
da Giaime
Bello! Bel lavoro, complimenti!

C2 e C3 che vedo nello schema di NE ci sono nel tuo?

Fai una prova: scollega C4 e osserva se il ronzio sparisce o diminuisce. Poi fai la stessa prova con C5, facci sapere.

Sarebbe molto comodo inoltre se ci dessi la lista dei componenti che hai usato (i valori), perchè nello schema non ci sono, grazie.

L'obiettivo comunque è far funzionare le ECC82: lo schema è nato per loro, i valori dei componenti che hai associati ad una ECC83 probabilmente stanno producendo una distorsione paurosa.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 16:40
da gserpentino
Giaime,
ho fatto questo ampli per fare un po' di prove...
Per cui C2 e C3 che sono da 22mF l'uno l'ho sostituiti con un cond da 100 mF. In casa avevo solo quello.... :D
Inoltre il c5 che da schema e da 0,1 mF l'ho sostituito con una da 0,47 mF... :D vale lo stesso discorso fatto sopra....

Effettivamente :D stavo guardando sul datasheet della ecc83 che con i componenti attuali danno una distorsione del 9% circa...ops... :oops:

Lista componenti...

1) R7 33k come da schema.....
2) Dopo R7 ho aggiunto un R da 27K e il cond da 100mF che sostituisce c2 e c3 l'ho collegato fra R7 e questa resistenza aggiunta.
Ho messo questa resistenza altrimenti la ecc82 ronzava tantissimo, per abbassare la tensione.
3) R2 e R7 47K come da schema.
4) R4 e R5 1,5K come da schema.
5) non c'e' R6 perche' ho tolto la controreazione.
6) R8 e R9 470K
7) R1 pot logaritmico da 100K.

Ok , ho fatto un bel risotto...ma misto divertendo come un matto... :)

Appena possibile butto su carta lo schema e lo posto.

gabriele

Inviato: 22 giu 2006, 17:42
da Giaime
Si è proprio un bel casino. Hai messo centomila partitori RC per abbattere l'anodica allo stadio driver, pessima idea.

Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).

L'unica cosa che serve che tu mi dica con precisione è la tensione dell'alimentatore sotto carico.



Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 17:51
da titano
Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).

Ahahahahha...mica comincerai a fare come i calciatori che parlano di sé stessi in terza persona??? :D

Marco

Inviato: 22 giu 2006, 18:02
da Giaime
Perdonate il disegno con paint.

Ps spero che la polarizzazione della KT88 (R10) sia a posto, dovresti essere sui 220ohm.

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Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 18:04
da Giaime
Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).

Ahahahahha...mica comincerai a fare come i calciatori che parlano di sé stessi in terza persona??? :D

Marco


Originally posted by titano - 22/06/2006 : 12:51:16
Sono 2 pagine di topic che non ho ancora detto a Gabriele di buttare via le ECC82 e sostituirle con qualcosa di più performante, mi trattengo con difficoltà, quindi cerca di capire il mio sdoppiamento di personalità :x

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 18:16
da titano
Se hai un pre da utilizzare probabilmente l'idea di usare una configurazione con catodo comune+follower potrebbe essere migliore, come dice Giaime.

Per evitare di abbassare troppo l'anodica e risparmiarti un paio di celle rc verso il front end, si potrebbe pensare ad usare il trucchetto proposto non ricordo dove da Broskie, che consiste nel caricare sia il catodo comune che il follower con la stessa resistenza di carico, accoppiati in continua. Avendo lo stesso carico (e facendo terminare la resistenza catodica del follower sul catodo del primo stadio invece che a massa) hai qualche simpatico vantaggio, tipo:

-i due triodi lavorano con le correnti Ac in controfase, in pratica l'assorbimento totale di corrente resta costante.
-la connessione catodica fatta in questo modo impedisce il feedback degenerativo sulla resistenza di polarizzazione del primo stadio, quindi hai guadagno molto vicino al mu del tubo, senza bisogno di condensatori di bypass
-il lavoro in controfase delle due metà abbassa e non di poco la distorsione in uscita. Questo potrebbe essere anche uno svantaggio, la mancata linearità del driver potrebbe lavorare a favore della cancellazione armonica col finale.

A questo punto però io proverei con una ecc88....se la cosa non è un problema insormontabile.

Marco

PS x Giaime...ti vedo con le pustole da allergia mentre parli delle ecc82 hihihihi...dai dai resisti ;)

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Inviato: 22 giu 2006, 18:19
da plovati
Sono 2 pagine di topic che non ho ancora detto a Gabriele di buttare via le ECC82 e sostituirle con qualcosa di più performante, mi trattengo con difficoltà, quindi cerca di capire il mio sdoppiamento di personalità :x


Originariamente inviato da Giaime - 22/06/2006 :  13:04:06
Sfogati qui:
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=1051

_________
Piergiorgio

Inviato: 22 giu 2006, 18:31
da MBaudino
gabriele
Se vuoi ti presto due ECC82 NOS sane; provi e poi me le rispedisci
Mauro

Inviato: 22 giu 2006, 19:07
da Giaime
caricare sia il catodo comune che il follower con la stessa resistenza di carico, accoppiati in continua.

Originally posted by titano - 22/06/2006 : 13:16:07
Ottima idea Marco. Non mi era venuto in mente, senza dubbio è il modo migliore visto che la B+ disponibile mi pare abbastanza.

Concordo con te che una ECC88 sarebbe una scelta migliore (in tal caso però dobbiamo abbatterla, la B+).

Ma già che usiamo due triodi, perchè non SRPP? :)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 19:24
da gserpentino
Capisco l'odio per le ecc82 ma al momento non sono cosi' raffinato da distinguere la differenza tra una ecc82 e qualche cosa d'altro.

Il suggerimento per un'altra valvola e bene accetto.
Quello che mi interessa al momento e rimuovere il ronzio...

Ok , provero' le modifiche, non so se ho in casa i vari pezzi.
Pero' mi pare di avere capito che tutte queste modifiche sono per
la polarizzazione della valvola.
Per farla lavorare nelle condizioni ottimali.

Dovrebbero servire anche per il ronzio oppure per questo problema
devo riferire i filamenti come hai detto tu?
Come faccio a riferire i filamenti a 30-50 V?

La polarizzazione della kt88 e a 220 ohm

Inviato: 22 giu 2006, 19:37
da Giaime
Capisco l'odio per le ecc82 ma al momento non sono cosi' raffinato da distinguere la differenza tra una ecc82 e qualche cosa d'altro.

Originally posted by gserpentino - 22/06/2006 : 14:24:16
Gabriele, stavo scherzando. Se vuoi mantenere il progetto originale va benissimo la ECC82, volevo solo sottolineare che IO non avrei fatto così. Ma come sai, a dire "io non avrei fatto così" non si va da nessuna parte... ci si chiude nelle proprie idee.
Dovrebbero servire anche per il ronzio oppure per questo problema
devo riferire i filamenti come hai detto tu?
Come faccio a riferire i filamenti a 30-50 V?

Originally posted by gserpentino - 22/06/2006 : 14:24:16
Il miglioramento della polarizzazione non credo faccia granchè per il ronzio. Potrebbe fare molto la suddetta storia del riferimento dei filamenti: attualmente, com'è collegato l'avvolgimento 6.3V del TA? Scommetto che dal TA escono 2 fili e le valvole sono tutte in parallelo, e in nessun punto il circuito dei filamenti è messo a massa.

Uno schema aiuterebbe, comunque...

In ogni caso per riferire i filamenti ad un potenziale positivo: perdonami ancora una volta per il ridicolo disegno con paint, spero sia chiaro.
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Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 19:52
da gserpentino
Ecco lo schema di come sono adesso i filamenti.

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la presa centrale e' formata da due fili attorcigliati tra loro in modo che agli estrimi ci sia un ddp di 6,3 V ma tra un capo e un filo della presa centrale c'e' una ddp di 3,15V

Lo so che scherzavi , non ti preoccupare...

gabriele

Inviato: 22 giu 2006, 19:57
da gluca
Potresti usare anche il CT del trafo di alimentazione dei filamenti valvole per imporre il riferimento di tensione. Dovrebbe venire più rapida come modifica (rispetto a quanto disegnato con paint da giaime che odia le ECC82)

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 22 giu 2006, 19:57
da titano
Discussione che potrebbe ineteressarti:

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... rms=ronzio

Il discorso relativo alla ecc88 è più che altro legato alla differenza di guadagno del tubo. Con la sola ecc82 avresti di sicuro un finale alquanto sordo. Invece, con la topologia che ho suggerito e una ecc88/6922, dovresti riuscire a pilotare con qualunque pre il finale...

Marco

Inviato: 22 giu 2006, 20:23
da gserpentino
Perdonatemi ma nonn ho capito quello che vuole dire gluca.
Cosa si intende per CT del trafo?

Inviato: 22 giu 2006, 20:28
da gluca
lapresa centrale dell'avvolgimento a 6.3V che attualmente è collegata alla terra (che è quello che diceva anche Titano nel 3D linkato)

vedi disegno paint

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ciao
gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 22 giu 2006, 20:29
da Giaime
CT = center tap, la presa centrale dell'avvolgimento filamenti.

Non sapevo ne avessi una: quindi usa pure il mio schemino ma al posto di attaccare al partitore resistivo uno dei due rami dell'avvolgimento, attaccaci la presa centrale dell'avvolgimento.

Ps dunque ECC88 all'ingresso, grounded cathode + cathode follower?

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 22 giu 2006, 20:58
da gserpentino
Mi sembra di aver capito che i ronzio debba essere attribuito al fatto che catodo e filamenti sono a due potenziali differenti.

Il catodo e' a 1,5 V da massa.
I filamenti essendo in alternata sono rispettivamente un capo a 3,15 V da massa e l'altro a -3,15,V da massa essendo il CT riferito a zero.

Ho detto bene?

Per eliminare il ronzio riferire il CT a circa 30V per cui un capo del filamento sara' a 30V + 3,15V = 33,15V e l'altro a 26,85V da massa.

Ma perche questo dovrebbe eliminare il ronzio?

Inviato: 22 giu 2006, 21:08
da Giaime
Non è la questione che il catodo sia ad un potenziale diverso dai filamenti.

La questione è un altra: come tu giustamente dici, ENTRAMBI i rami dell'avvolgimento filamenti si troveranno ad un potenziale molto più alto di quello dei vari catodi. In questo modo, mai nessun elettrone potrà andare nella valvola tra filamento e catodo (poichè si "invertono" i rapporti di potenziale tra l'uno e l'altro), così facendo elimini una potenziale sorgente di rumore.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 23 giu 2006, 14:28
da gserpentino
Buongiorno a tutti,
ho fatto tutte le prove che mi avete suggerito.
1) senza CT a massa un ronzio incredibile...
2) Con CT portato ala partitore coma da suggerimento di giaime il ronzio aumenta come frequenza.Si sente piu acuto ma con la stessa cadenza.

Al momento il CT e' a massa appena sotto al TA e vicino al collegamento di terra.Vorrei provare ad allontanarlo.

Comunque piu che un ronzio e proprio un mmmmmmmmmmmm
che si sente nelle casse.

Se si alza il volume praticamente non si sente piu'

Ho messo un carico altissimo su una delle 12au7 e cosi facendo amplificava il suono molto poco poiche cosi facendo ho ridotto di molto la corrente ma il mmmmmmmmmmm continuava a sentirsi.

Ho staccato il cond che porta il segnale alle finale e quel mmmmmmmmmmmm non si sente piu.
Quindi quel rumore e' prodotto dalle 12au7.

Ho riattaccato il cond e la valvolina che sottende il cond e' defunta...
Non amplifica piu...che sfortunaccia...

La soluzione potrebbe essere di alimentare i filamenti delle 12au7 in continua?

gabriele

Inviato: 23 giu 2006, 14:36
da titano
Una curiosità...la carcassa del potenziometro è connessa a massa? Il telaio è connesso a terra ed a massa in modo appropiato? Usi cavi schermati? Il cablaggio è ben ordinato?

Il problema potrebbe essere un pick up elettromagnetico, se il ronzio varia con la posizione del potenziometro probabilmente il rumore non arriva dal potenziale dei filamenti.

Certo che la descrizione del tipo di rumore che senti mi fa pensare a qualche oscillazione a bassa frequenza (motor booting...)

Marco

Inviato: 23 giu 2006, 14:38
da Giaime
2) Con CT portato ala partitore coma da suggerimento di giaime il ronzio aumenta come frequenza.Si sente piu acuto ma con la stessa cadenza.

Originally posted by gserpentino - 23/06/2006 : 09:28:54
Ah ecco Gabriele. Quel ronzio che senti tu dunque è proprio 50Hz di rete: poichè se aumenta di frequenza vuol dire che passa ai 100Hz.

La 50Hz di solito ti arriva nel circuito per:

- dispersione del flusso dei trasformatori
- cattivo cablaggio, cavi di segnale vicino a quelli dell'alternata etc etc

Difficilmente arriva tramite i filamenti se li hai portati ad un potenziale positivo.

Puoi fare questa prova per vedere se sono i filamenti: siccome le valvoline di segnale amplificano ancora un pochino quando gli stacchi i filamenti (quando sono caldi, ovvio) tu potresti ascoltare l'ampli e improvvisamente scollegare i filamenti alla ECC82, e vedere cosa fa il ronzio. Se sparisce, allora sono proprio i filamenti.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 23 giu 2006, 14:40
da Giaime
Certo che la descrizione del tipo di rumore che senti mi fa pensare a qualche oscillazione a bassa frequenza (motor booting...)

Marco


Originally posted by titano - 23/06/2006 : 09:36:39
Potrebbe essere una possibilità: un modo per vederlo sarebbe quello di attaccare ai filamenti un piccolo altoparlante con una R da una decina di ohm in serie, tanto per sentire quant'è la frequenza di rete e confrontarla con la frequenza dell'oscillazione. Se sono uguali, allora difficilmente si tratta di oscillazione, se sono diverse...

Potrebbe dipendere dallo schema un po' "casuale" dell'alimentazione ;)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 23 giu 2006, 15:04
da titano
Prima di fare prove (per inciso...staccare i filamenti a caldo con l'anodica inserita è pura follia secondo me, dai una "stecca" al tubo ben poco salutare), sono curioso di setire come la carcassa dle potenziometro è stata collegata a telaio, e come il telaio a massa e a terra.
Tra l'altro con capisco bene di che materiale è fatto il frontale...e se leparti metalliche sono bene in contatto e non isolate tra loro, magari a causa dellaverniciatura.

Il fatto che il rumore vari con la posizione del potenziometro indica pick up dal front end...probabilmente tira dentro i 50Hz

Marco

Inviato: 23 giu 2006, 15:31
da gserpentino
Cerco di rispondere a tutti in ordine.
Grazie per la passione con cui rispondete ai miei post.

1) tutti l cabinet e' in MDF / legno.Nella parte sottostante ho messo una lamina di alluminio che ricopre in parte il fondo e che utilizzo per portare a massa tutto il circuito (appena possibile , settimana prossima vi posto le foto dell'interno.)

2) la carcassa del potenziometro l'ho portata a massa perche' senza questa si sentiva un casotto indescrivibile e quando toccavo il pot faceva un bal TAC.

3) Il frontale e' in MDF verniciato di nero.come del resto tutto il cabinet.

4) i cavi di segnale sono schermati e lo schermo va a massa.

5) Il cablaggo per quello che sono stato capace di fare e' abbastanza ordinato.Ho intrecciato tutti i cavi che portano l'alternata.

APPENA SPENGO L'AMPLI PER UN PO' IL SUONO CONTINUA(finche non si scaricano i cond) MA IL RONZIO DI FONDO SPARISCE ed e' proprio questo che mi fa pensare all'alternata dei filamenti delle ecc82.
Oppure e' il TA che disperde tantissimo...

Ho un'altro dubbio.
Tutta il materiale era montato su un'ampli che mi era stato costruito che usava come cabinet alluminio, con le 6sn7 come pilota e che comunque ronzava ugualmente.

6) il TA, quando l'ampli e' in funzione, se si avvicina l'orecchio fa zzzzzzzzzz sempre alla frequenza dei 50hz mi sembra.
Sembra priprio che vibri. Il TA di un finale che ho costruito qualche mese fa, avvolto da un'altra persona, questo rumore proprio non lo fa.

Lo schema di alimentazione e' il seguente:

TA - ponte diodi - con 470mF - indutt da 10H - cond da 680mF - cond da 470 mF - doppia indutt da 10H (di Nuova Elettronica) (una per canale).
due cond (uno per canale) da 100 mF.

gabriele

Inviato: 23 giu 2006, 15:46
da gluca
Una foto dell'interno sarebbe utile.



---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 23 giu 2006, 15:54
da plovati
APPENA SPENGO L'AMPLI PER UN PO' IL SUONO CONTINUA(finche non si scaricano i cond) MA IL RONZIO DI FONDO SPARISCE ed e' proprio questo che mi fa pensare all'alternata dei filamenti delle ecc82.
Oppure e' il TA che disperde tantissimo...

6) il TA, quando l'ampli e' in funzione, se si avvicina l'orecchio fa zzzzzzzzzz sempre alla frequenza dei 50hz mi sembra.
Sembra priprio che vibri. Il TA di un finale che ho costruito qualche mese fa, avvolto da un'altra persona, questo rumore proprio non lo fa.


Originariamente inviato da gserpentino - 23/06/2006 :  10:31:00
trasformatore di alimentazione scarso è l'indizio più aderante a quanto descrivi.

_________
Piergiorgio

Inviato: 23 giu 2006, 16:10
da Giaime
trasformatore di alimentazione scarso è l'indizio più aderante a quanto descrivi.

_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 23/06/2006 : 10:54:54
Stavo oramai per dirlo anch'io. In ogni caso la spesa per mettere in continua i filamenti delle ECC82 è misera: tanto vale provare. Rettificatore + 4700uF + R da 3ohm 5W per abbattere la tensione + 4700uF e dritto alle due ECC82.

(piccolo appunto sull'alimentazione: scambia il primo C da 470uF con l'ultimo C da 100uF, tecnicamente in un filtro CLC è meglio che i condensatori vadano AUMENTANDO come capacità spostandosi dal rettificatore al carico).

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 23 giu 2006, 16:18
da plovati
E quindi la ECC82 non è responsabile :?: :)

Se il trasformatore di alimentazione è al limite alimentando i filamenti in alternata, sarà ancora peggio se si raddrizza la tensione, perchè viene richiesta una corrente maggiore, commutazioni di carica con correnti impulsive grandi, tensione DC scarsa a causa della caduta sul ponte a diodi (questo potrebbe giocare a favore), etc..

_________
Piergiorgio

Inviato: 23 giu 2006, 17:04
da gserpentino
Dunque questa sera come ultima prova vorrei spostare il CT in un'altro punto di massa.

Dopo di che provero' a mattere i filamenti in continua.

Per provare vorrei alimentare i filamenti con un TA che fornisce una uscita in continua di 6V e con 1000 mA di corrente.

E un trasformatore esterno che utilizzo per alimentare una pianola elettrica.

che ne dite anche se non ho proprio i 6,3?

Inviato: 23 giu 2006, 17:27
da gluca
Se recuperi una pila SLA da 6V (o 12V con una R in serie opportuna) fai l'esperimento molto più velocemente.

6V tutto sommato non dovrebbero far male alla valvola.

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 23 giu 2006, 17:32
da Giaime
Se recuperi una pila SLA da 6V (o 12V con una R in serie opportuna) fai l'esperimento molto più velocemente.

6V tutto sommato non dovrebbero far male alla valvola.

Ciao
Gianluca

Originally posted by gluca - 23/06/2006 : 12:27:56
Giusto, sei sempre entro il 5%.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 24 giu 2006, 00:21
da gserpentino
Allora, da Novarria ho preso un'altra ecc82 gold perche' quella che avevo mi si era fulminata.
Gia' che ero li , visto che comunque arrivarci e' una impresa......
ho preso anche 2 ecc82 normali.

Ho montato prima le ecc82 Gold.....zzzzzzz...ronzio come sempre..
ho montato le ecc82 "normali" nessun ronzio nella maniera piu' assoluta e non mi pare di notare differenza tra i due modelli...
Anzi mi sembra che le normali suonino piu' naturali delle Gold...

Avro' io le orecchie foderate di prosciutto....mah...!!

Per il momento tengo l'ampli cosi come e' e grazie a tutti per i suggerimenti...

gabriele

Inviato: 24 giu 2006, 00:28
da Giaime
Visto che la colpa era delle ECC82? Vi ho detto di buttarli nel gabinetto questi tubi... :D

Ps più seriamente: saranno stati difettosi, con un parziale corto filamento-catodo.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 24 giu 2006, 03:32
da gserpentino
Basta ampli con le ecc82....troppi casini..buttare ... buttare...
Ecco il cablaggio... :oops:

Immagine

I colori sono un po' a fantasia... :D

Inviato: 24 giu 2006, 06:00
da gluca
cosa è il cellophane attorno a quelle due coppie di cavi?

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 25 giu 2006, 22:38
da gserpentino
Non e' cellophane, sono fascette copricavi restringenti e trasparenti.
Come quelle nere e gialle ma trasparenti.
L'ho messo perche causa precedenti saldature mi sembravano spellati in alcuni punti e per sicurezza.....

gabriele

Inviato: 29 giu 2006, 16:39
da gserpentino
Ho collegato l'ampli alle casse principali al posto della accoppiata
Lillipre e Musicale entrami autocostruiti su schema Megagertz con qualche piccola modifica.

Mi sembra piu' trasparente, forse un po' piu freddino ma quasi quasi mi piace di piu'

Il finale su schema megahertz ha due kt88 collegate a pseudotriodo, questo, su base NE, sempre due KT88 ma collegate in ultralineare.

La corrente di polarizzazione delle finali e' identica con ambedue una resistenza coatodica di 330 ohm.
E' vero , i TU sono differenti anche come resistenza ohmica.

Il finale megahertz ha come pilota una 6922 mentre il pre adotta due 6sn7 con schema M-follower...

Eppure...eppure mi sa che mi piace di piu' l'integrato basato sullo schema di NE.

Soprattutto adesso che lavora molto bene con le ECC82 normali.

ciao

Inviato: 29 giu 2006, 16:47
da Badra69
Eppure...eppure mi sa che mi piace di piu' l'integrato basato sullo schema di NE.
.......sei pronto ad essere processato dalla Santa Inquisizione per grave ERESIA...... :) :) :) :)


C

Inviato: 29 giu 2006, 16:52
da Giaime
Mah, forse perchè un mu follower di 6SN7 è ridondante rispetto allo stadio d'ingresso che il finale ha già....

In pratica c'è qualche stadio di troppo, secondo la mia personalissima opinione.

Cioè ragazzi mu follower, guadagnerà almeno 23dB, quasi ce la fa da solo a pilotare le KT88!

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 29 giu 2006, 19:34
da gserpentino
Bho , potrebbe essere, nel frattempo vi allego gli schemi...
Siate clementi.... :)

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