Pagina 5 di 5

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 29 dic 2010, 20:58
da MBaudino
Installato ora ora Kate sul pc linux e XMing sul client WIN: decisamente un bel giochino.
Direi che adesso la gestione remota ( Putty + Xming + Webmin) è comoda. Adesso devo fare pratica; naturalmente iniziare è dura ed è veramente facile perdersi.
Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 15 feb 2011, 19:24
da UnixMan
Un giochino che sembra simpatico:

http://www.zeroshell.net

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 29 apr 2011, 13:15
da UnixMan
Mi hanno segnalato queste due soluzioni per il backup semplice:

http://code.google.com/p/flyback/

http://backintime.le-web.org

entrambe vagamente ispirate alla "Time Machine" di Apple. Della seconda in particolare mi hanno parlato piuttosto bene.

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 29 apr 2011, 13:20
da UnixMan
Qui una comparazione tra vari software del genere: http://www.pietrobattiston.it/compariso ... _softwares

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 13 set 2011, 15:28
da MBaudino
MBaudino ha scritto:
Freenas è indubbiamente un bel sistema, ma -come ti ho detto- non consente una vera configurabilità degli accessi (o almeno io non ho trovato il modo di farla). Da quello che ho visto è un' ottima soluzione Home, laddove la discriminante sia solo la possibilità o meno di accedere.
Giunto alla versione 8, FreeNas è diventato un sistema veramente potente e flessibile. Mi sembra giusto correggere le mie precedenti affermazioni, relative ad una ben piu' vecchia versione.
http://doc.freenas.org/index.php/Main_Page

Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 13 set 2011, 19:50
da UnixMan
Vero. Tra l'altro FreeNAS offre la possibilità di utilizzare il più sofisticato file system attualmente esistente, lo "ZFS". Che ingloba sistemi di gestione della ridondanza (simili al RAID, ma migliori) e dei volumi virtuali.

BTW: visto il subj del thread, a scanso equivoci sarà bene precisare che FreeNAS è basato su un sistema FreeBSD (uno dei tanti derivati dal BSD Unix) e non su Linux.

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 13 set 2011, 21:55
da PPoli
Interessante...

Ah....nella pagina wiki ho ritrovato il link alla spiegazione sul perchè non è consigliato usare dischi di categoria "desktop" per i raid:
http://wdc.custhelp.com/app/answers/det ... ion-drives

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 14 set 2011, 10:41
da MBaudino
PPoli ha scritto:Interessante...

Ah....nella pagina wiki ho ritrovato il link alla spiegazione sul perchè non è consigliato usare dischi di categoria "desktop" per i raid:
http://wdc.custhelp.com/app/answers/det ... ion-drives

In effetti la gestione del disco crea problemi e lo SMART da di testa. Moltissimo con i Raid integrati su schede madre, relativamente poco con schede serie. Molto piu' con i Velociraptor che con i 'Green'.
Nella pratica ho avuto una debacle sul fronte dei Raid: comunque funzionano, ma sarà meglio prima o poi passare a dischi specifici.

Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 14 set 2011, 13:01
da PPoli
Nella pagina sullo ZFS indicata da Paolo si sconsiglia vivamente l'uso di RAID hardware.

E io che ho sempre pensato il contrario....

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 14 set 2011, 13:55
da MBaudino
PPoli ha scritto:Nella pagina sullo ZFS indicata da Paolo si sconsiglia vivamente l'uso di RAID hardware.

E io che ho sempre pensato il contrario....
Credo che sia una caratteristica di ZFS e di come gestisce l' integrita' dei dati. Non si applica per altri tipi di file system (con s.o. Win le schede dedicate parrebbero 'sempre' preferibili ai raid su MB o creati dal s.o.).
ZFS prima o poi lo proverò; richiede un fottio di RAM (1G di Ram per ogni T di filesystem), con un minimo di 6G, meglio 8: in pratica ci va una MB x64.
Per l' uso che devo fare adesso (un Nas per backup storico, inizialmente da 6T, che saliranno a 12T, scritture una tantum sequenziali e -spero-nessuna lettura) va bene qualunque filesystem con dischi SATA senza Raid.
Comunque FreeNas è diventato un gran bel software.
Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 10 mar 2012, 17:48
da MBaudino
Passato un poco di tempo, fatte molte prove....

Alea iacta est, il dado è stato lanciato.
Il risultato è che Linux mi appare nettamente da preferirsi a Windows per l' infrastruttura di rete: offre molto di piu' (o uguale) ad un costo 'cash' infinitesimo. Dovendo inoltre investire del tempo per impare le impostazioni del networking, tanto vale farlo pensando a Linux.
In sintesi Unixman aveva ragione, quanto meno per server ed i gadget del networking; per i client le considerazioni sono probabilmente diverse, essendo diverse le esigenze.

In pratica, i passi della conversione:
In un paio d'ore ho montato LAMP su un micropc Koala (Ubuntu 10.04.4), aggiornato il tutto, avviato Samba, configurato con Webmin e fatto partire un Webserver intranet: qualche chiamata di Santi a raccolta c'è stata (anche Gesù, Giuseppe, Maria ed il Gran Capo), ma in termini accettabili; per il prossimo (se mai servirà) basterà molto meno tempo.
Da tempo il Nas con Freenas/BSD sta facendo il suo dovere; l' inghippo iniziale era una scheda di rete vulgaris(1Gb/s), non esplicitamente supportata da freenas. La sua sostituzione con una scheda Intel suportata (ben 28 euro Iva compresa) ha portato la velocità di trasferimento da 12MB/s (per file grandi) a 35 MB/s, in pratica il limite dei dischi.
Lunedì mi dovrebbe arrivare un Alix per Zeroshell, con cui (a parte il routing) implementare Radius, Dns, Captive Portal ed a seguire Kerberos
A gennaio avevo provato con soddisfazione Asterisk, implementazione "easyasterisk", su un vecchio pc cadavere ed un paio di telefoni IP.
Ho iniziato a convertire il firmware sul primo dei 3 access point , passando alla opensource "dd-wrt" (sempre fatta con Linux) con notevoli vantaggi nella configurabilità degli AP: non c'è storia. Il secondo AP seguirà dopo l' implementazione di Radius con Zeroshell; il terzo (molto vecchio) non supporta ss-wrt e dovrò cambiarlo (magari con un Buffalo, che monta direttamente il firmware dd-wrt).
Rimane aperto solo il sistema di videosorveglianza, dove esiste almeno un ottimo freeware per Windows: il problema (indipendentemente dal sistema operativo) è la compatibilità delle telecamere agli standard ONVIF - PSIA. Quelle con anche una buona risoluzione costano una paccata, da moltiplicarsi per 8/12 camere; quelle economiche in pratica richiedono il loro software o una visione solo via web, separata per ogni telecamera. Non è il problema di oggi, comunque.

Poichè so che Unixman me lo farà notare, dico subito che ho preferito usare 'macchinette' separate anziche una macchinona con macchinette virtuali, poichè devo procedere per gradi e per tentativi e non posso rischiare dei blackout totali della rete.

Come San Paolo sulla via di Damasco, sono stato folgorato dal pinguino e mi sono convertito: oggi ho anche acquistato la mia prima rivista Linux....
Tanto dovevo a Paolo ed agli altri che mi hanno dato consigli. Grazie
Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 10 mar 2012, 18:22
da baldo95
MBaudino ha scritto: sono stato folgorato dal pinguino e mi sono convertito: oggi ho anche acquistato la mia prima rivista Linux....
Tanto dovevo a Paolo ed agli altri che mi hanno dato consigli. Grazie
Mauro
:clap: :clap: :* :* :up: :up:

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 10 mar 2012, 19:07
da UnixMan
MBaudino ha scritto:Passato un poco di tempo, fatte molte prove....
[...]
Tanto dovevo a Paolo ed agli altri che mi hanno dato consigli.
bel lavoro, complimenti! :up: :clap:

...mi sa' che se continui così tra un po' sarò io a chiedere consigli a te! :party:

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 15 giu 2012, 12:06
da MBaudino
Nuovo anno, nuovo problemino.
Mi si è confuso, ma piu' probabilmente fuso, un NAS Buffalo da 2T: problemi di interfaccia e di s.o. E' diventato piu' incomunicante di un adolescente nei confronti dei genitori. Il reset non fa una cippa.
Semidemolito il case, tiro fuori l' HD, che messo su una docking station viene visto da XP come una partizione da 1,8T GPT. Ovviamente XP non lo apre (EFI). Poichè è formattato per Linux, lo metto su un minipc con Linux: mi vede tutti i file e li sto trasferendo su un altro Nas. Quindi il recupero dati è risolto.
Ho cercato senza successo con Google una utility per Windows XP in grado di leggere una partizione GPT formattata Ext*. Per copiare e backuppare, ci sono le varie utility di backup, ma (per lo meno le demo) non aprono in esplorazione il file system. Per esigenze future mi sarebbe utile trovare una utility specifica. Avete qualche suggerimento?
Mauro

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 15 giu 2012, 14:26
da UnixMan

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 15 giu 2012, 16:33
da MBaudino
Grazie mille... che farei senza di te...
Purtroppo il file system è XFS e non ext*.
Comunque dai tuoi link ho capito le keyword da usare con google, ed ho individuato qualche utility shareware e freeware.
Fra 25 ore finisce il recupero in corso ( interfaccia da 100Mbs... 5MB/sec effettivi, anzi 4,5 .... circa 30 ore... che palle..) e potrò fare qualche prova direttamente da Windows: mi servirà per la prox volta. Proverò anche dal Nas con Freenas, che purtroppo oggi faceva un altro lavoro.
Grazie veramente, mi ero incartato sulle parole chiave della ricerca e mi venivano fuori pagine e pagine di stronzate.
M.

Re: Ubuntu, chi di costoro?

Inviato: 16 giu 2012, 08:48
da UnixMan
MBaudino ha scritto:Purtroppo il file system è XFS e non ext*.
XFS è un ottimo file system, specie per volumi grandi. :nod: Sfortunatamente non è ben supportato da FreeBSD, che al più è in grado di accedervi in sola lettura.
MBaudino ha scritto:Grazie veramente, mi ero incartato sulle parole chiave della ricerca e mi venivano fuori pagine e pagine di stronzate.
figurati, non c'è di che, per così poco. Purtroppo quello delle "chiavi" giuste è diventato un problema... ormai sulla rete c'è tanta di quella roba (e tanta di quella spazzatura) che anche con "motori" di ricerca come Google trovare quello che si sta' cercando è diventata una cosa non sempre banale. :(