Mentre alcune rotelle tentano di girare, sperando inoltre in un vai e vieni di mail con gli amici e nelle chiacchiere scambiate con qualche zucca al lavoro, oggi, prima della battaglia di ferragosto coi gavettoni e della grigliata con gli amici, abbiamo passato un'oretta e mezza a fare strani test.
Recentemente avevo rimesso in sesto il mio gira, un Technics Sp10MKII e lo avevo ricollegato all'impianto, con i vecchi cassoni c'era qualcosa che non tornava ed il CDP, sembrava avere la meglio.
Lo strano accrocco che uso ora come diffusore (a proposito, Max scusa per il periodo di silenzio, appena avrò un po' di tempo ti aggiornerò e continueremo la discussione al riguardo) ha cambiato alquanto le cose.
Ho messo subito sotto gli amici e mi sono divertito a vedere le loro reazioni rispetto alle variabili, lo scopo era quello di ripetere alcuni test fatti in precedenza che riguardavano il mat ed il clamp.
Mat classico in gomma, un paio di tipi diversi, poi in piombo e poi tre piccoli feltrini posti in prossimità dello spindle ( a circa 4/5 cm, tanto per donare un minimo di stabilità al disco), con lo scopo di capire almeno in parte cosa succedesse al suono e le varie sensazioni che ne scaturivano.
Come mat è stato usato un pesante sacchetto riempito di polvere, inutile dire che questo, in ogni caso, alterava notevolmente le peculiarità dei vari sistemi in gioco.
I tre feltrini posti in prossimità del centro, lasciavano sospeso il disco, il quale era piuttosto libero di vibrare, pur compresso dal sacchetto, eppure il suono che scaturiva era sicuramente molto più ricco di dettagli e molto dinamico.
Coi mat in gomma, il tutto appariva decisamente impastato e "melmoso" al confronto, e la dinamica era senz'altro ridotta.
Tali prove le avevo condotte tempo fa, come avevo accennato prima e non ero certo il solo:
http://www.epidauro.org/phpBB3/viewtopi ... ini+piatto
Guest 04 è Russo che ancora frequentava forum spargendo dubbi e consigli, che peccato non vederlo più in quella veste.
Altro link interessante, la discussione comincia bene e finisce male per via dei soliti geni da forum:
http://epidauro.org/phpBB3/viewtopic.php?t=3047
Ma tornando alla ragione di questo post:
Come scegliere fra le varie performance? Le piccole vibrazioni in gioco variano ed ecco che alcuni strumenti vengono fuori più nitidi, altri si fanno più timidi, altri ancora sono spostati nello spazio ricreato a livello di sensazione, seguendo il comportamento delle voci "sembra" più facile esprimere un giudizio.
... e gli amici? Al solito sono entrati sentenziando velocemente e sicuri di sé, e sono usciti pieni di contagiosi dubbi, e qualche "certezza diversa".
Un paio di "cassine perfette" entrate sotto braccio ad uno degli amici, sono state usate al posto dell'accrocco per un po' di tempo. La perfezione si è stemperata, ed altri dubbi si sono impadroniti degli astanti.
Nessuno di voi ha tre feltrini in casa e qualche sacchetto? Mi piacerebbe sapere che succede a casa vostra ai bassi, ai medi ed agli alti, ma fondamentalmente, al suono di voci e strumenti. Una volta spostato l'equilibrio, meglio tornare indietro,verso lidi melmosi ma conosciuti e rassicuranti, o andare avanti sfidando l'ignoto?