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Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 27 mar 2010, 12:06
da sinuko
Alla fine non ho resistito al fascino del vinile…ecco il mio “nuovo” set-up analogico…..
Ciao Paolo
Continua......
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 27 mar 2010, 12:46
da mariovalvola
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 27 mar 2010, 13:37
da marziom
quel braccio è un pugno in un occhio...
Anche tu la 103

con cosa la usi?
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 27 mar 2010, 14:25
da sinuko
marziom ha scritto:quel braccio è un pugno in un occhio...
fa schifo!!! per il momento era montato questo ed i soldi da dedicare all'hi-fi sono finiti

.
Al momento utilizzo un pre Lite Audio LS37 nell'ingresso MC , ho anche uno step-up FRT-3 ma quando lo collego ho un rientro forte di 50hz
quindi prima di collegarlo devo risolvere ancora qualche problemino.
Per quanto riguarda la DL103... di analogico non so nulla e mi è sembrato leggendo che sicuramente questa testina ha un ottimo rapporto qualità prezzo,
quindi direi che per iniziare va più che bene.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 27 mar 2010, 14:31
da marziom
sinuko ha scritto:
Per quanto riguarda la DL103... di analogico non so nulla e mi è sembrato leggendo che sicuramente questa testina ha un ottimo rapporto qualità prezzo,
quindi direi che per iniziare va più che bene.
senza dubbio.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 29 mar 2010, 11:44
da pipla
fa schifo!!!
ma dai... un RB300 fa schifo?
remigio
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 29 mar 2010, 16:52
da sinuko
ma dai... un RB300 fa schifo?
remigio
Ciao,
grazie per il sostegno morale
diciamo che le mie conoscenze sono meno che basiche per l’analogico… quindi ho messo le mani avanti.
Al momento la sostituzione del braccio è l’ultimo dei problemi .. e sono pienamente soddisfatto.
Comunque per l’esattezza è un Rega RB250 Full mod's by OriginLive/Incognito.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 17 apr 2010, 19:17
da sinuko
Bene,
visto l’imminente arrivo (meglio incrociare le dita) di un braccio da 12”, ho bisogno di fare una nuova base.
Chiedo se qualcuno di voi ha qualche link da segnalarmi.
xMariovalvola: potresti darmi le dimensioni (larghezza-lunghezza della tua base? Devo iniziare a fare i conti sul legno che è necessario.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 17 apr 2010, 19:24
da mariovalvola
54,5 cm larghezza, 44,5 cm profondità.

Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 29 apr 2010, 20:53
da sinuko
Ho iniziato ha disegnare la nuova base la prima proto_versione è questa.
L'idea è quella di utilizzare del multistrato marino da 12 cm (4 fogli da 3.2 cm)
Ciao Paolo
P.S: ogni suggerimento , critica ..uova in faccia

è ben accolta.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 29 apr 2010, 21:08
da berga12
finalmente!!! ora servono dischi!
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 29 apr 2010, 21:17
da sinuko
berga12 ha scritto:finalmente!!! ora servono dischi!
... quello che ci mancava per dare il via libera alla richiesta di divorzio

.
Intanto ho comprato le variazione Goldberg di Gould

(per Plovati)
ed il minimo indispensabile ...al momento comunque ho più dischi che tempo.
Su e-bay si trovano ottimi dischi a prezi da 3-6 euro.
Ciao
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 30 apr 2010, 09:57
da berga12
sinuko ha scritto:berga12 ha scritto:finalmente!!! ora servono dischi!
... quello che ci mancava per dare il via libera alla richiesta di divorzio

.
Intanto ho comprato le variazione Goldberg di Gould

(per Plovati)
ed il minimo indispensabile ...al momento comunque ho più dischi che tempo.
Su e-bay si trovano ottimi dischi a prezi da 3-6 euro.
Ciao
Le donne si cambiano, la musica è per sempre!!!!! lool
Se ti servono buste per esterno e buste antistatiche per il vinile te ne regalo un po, ne ho comprate 300 e ne ho usate solo 130!!! quindi
Che dirti, anche io sto finendo il restauro di un Thorens e prenderò un pre della project e una testina decente... Per il momento però penso di fermarmi perchè non ho dischi tali da dover investire di più,ho più che altro una gran collezione Rock hard rock e metal dagli anni 70 ai 90, ma nulla di "audiofilissimo" quindi mi accontento del risultato che momentaneamente a mio avviso è più che dignitoso!!!
Mi pare che il tuo progetto sia interessante, che braccio vuoi montare? l' hai gìa provato così come ti è arrivato?
Calcola che devi curare molto la pulizia del disco, sulle "nostre" casse si sente di tutto e di più, e se puoi, visto il basso che hai tu disaccoppia bene il giradischi, mettendolo lontano (tipo a destra sul mobilone) oppure applicato a muro...vedi un po, se poi usi un braccio da 12" penso diventi tutto più sensibile-...
o mi sbaglio?
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 30 apr 2010, 11:27
da vince
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 30 apr 2010, 18:29
da sinuko
Se ti servono buste per esterno e buste antistatiche per il vinile te ne regalo un po, ne ho comprate 300 e ne ho usate solo 130!!! quindi
grazie.
Il braccio sarà uno sme 3012 II, e credo che montero anche il braccio attuale , meglio abbandore.
Per la musica , che dire , ascolto quello che mi piace , non mi piace ascolatre l'impianto ma la musica. Quindi sei ha rock... spalanca la manetta e godi

.
Pe rla pulizia del disco.... mi devo ancora attrezzare.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 07:49
da sinuko
Versione aggiornata con la previsione dei due bracci.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 09:48
da zabaltegi
sinuko ha scritto:Ho iniziato ha disegnare la nuova base la prima proto_versione è questa.
L'idea è quella di utilizzare del multistrato marino da 12 cm (4 fogli da 3.2 cm)
Ciao Paolo
P.S: ogni suggerimento , critica ..uova in faccia

è ben accolta.
Questa è la mia base,da ultimare
fatta da simone lucchetti
http://www.audiosilente.com
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 14:14
da sinuko
Questa è la mia base
.. da immersione

(se non sbaglio sono pesi da Sub, l'idea non è male).
Grazie per il suggerimento ed il link.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 14:27
da zabaltegi
sinuko ha scritto:Questa è la mia base
.. da immersione

(se non sbaglio sono pesi da Sub, l'idea non è male).
Grazie per il suggerimento ed il link.
Ciao Paolo
Si è piombo da immersione 7Kg totali.Considerando che la base è fatta di 6 strati da 2cm,manca il piano ultimo sopra .Io nè avrei messi altri nella parte sotto e poi chiuso con l'ultimo strato (fondo) da 2cm .A simone non mi è venuto in mente di dirlo, ma forse poi esageravo.
Comunque una base per 401 deve essere pesante e sorda per questo abbiamo usato il multistrato e il piombo.
ciao
PS
Questa invece è la mia base fatta da Josef Tirler x il mio 124.Questa ha una costruzione allo stato dell'arte
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 14:53
da marziom
spero che almeno i pesi siano fissati in qualche modo...
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 mag 2010, 18:22
da berga12
No, questa non è musica.
questa è la mia passione!!!!!!!!!!!!!!
secondo te perchè sto facendo un impianto da giostraio "trombato" con componenti anni 70??
E' l'unica configurazione in grado di suonare con tanta musica,ma sopratutto con la mia! Poi, degustibus!

Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 28 mag 2010, 16:05
da sinuko
Starei decidendo di fare il nuovo plinto in Pietra
secondo voi ci sono controindicazioni ?
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 giu 2010, 15:11
da berga12
sinuko ha scritto:Starei decidendo di fare il nuovo plinto in Pietra
secondo voi ci sono controindicazioni ?
Ciao Paolo
Sí........
il PREZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
chi te la lavora? e in che spessore? potresti riferirti ad i marmisti che fanno i piani per le cucine.
a sto punto usa un blocco di marmo nero da 5cm.
Mi sta venendo la fissa di cambiare il braccio al thorens TD160 che ho dalla via che sono al lavoro, ma non so se ne vale la pena...
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 giu 2010, 16:25
da sinuko
Ciao,
per il prezzo mi sto informando comunque pensavo ad uno spessore di 10-12cm…la pietra scelta è Pietra di Vicenza che ha la particolarità di potere essere lavorata molto bene (con il tempo indurisce) ..alcuni legni sono più duri.
Altrimenti dirotto su multistrato di betulla che costa (quello bello) circa 45 Euri/m2 (spessore 3cm..per cui devo incollarne più strati) altrimenti si trova sui 20 Euro/m2 la seconda scelta (spessore 3 cm)
Alternativa più costosa è l’Okume 90 Euro/m2 (quello da 4cm)…insomma devo pensarci poi mi metto all’opera.
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 giu 2010, 18:13
da UnixMan
AFAIK la base dovrebbe essere quanto piu` possibile "sorda". Quindi (fattore estetico a parte) il legno e la maggior parte delle pietre non mi sembrano la soluzione ideale.
Meglio materiali amorfi ed intrinsecamente smorzanti e/o (meglio) una stratificazione di materiali diversi.
Una soluzione economica, esteticamente accettabile e probabilmente migliore della pietra naturale e del legno potrebbe essere il "finto marmo", i.e. polvere di marmo mischiata con cemento e/o gesso, ecc.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 01 giu 2010, 20:50
da berga12
interessa anche a me questo discorso sul materiale per la base!!!
oggi ho finito la piastra di rinforzo per il thorens, 1cm di alluminnio, la vorrei usare come base (dima) da cui partire, però vorrei fare tutto il resto ex novo!!!!
però non so che braccio montare, inizio con l'originale? o SME???
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 02 giu 2010, 12:23
da sinuko
Per la pietra accorrono circa 60 Euro....
Ciao Paolo
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 26 ago 2010, 08:11
da sinuko
Il plinto in pietra è pronto

a breve posto le foto (l'amico (Bruno) che l'ha fatto è i vacanza e lo tiene in ostaggio).
Adesso sto smontando il vecchio plinto ma prima di istallarlo vorrei fare la manutenzione ordinaria al 401.
Qualcuno sa linkarmi qualche sito dove è si vede come eseguire questa manutenzione ? (Lubrificare il perno etc etc etc).
Grazie.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 02 set 2010, 21:43
da sinuko
Come promesso ecco le foto:
Grazie a Bruno e Gianni.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 03 set 2010, 12:35
da Echo
sinuko ha scritto:Come promesso ecco le foto:
Grazie a Bruno e Gianni.
...poi posso consigliarti un buon chirurgo ...per l'ernia

Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 03 set 2010, 15:44
da sinuko
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 11 set 2010, 11:47
da sinuko
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 11 set 2010, 12:14
da berga12
uh vedo mobiletti nuovi! Ikea?

scusa l'ignoranza, perchè due bracci?
cmq stupendo...
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 11 set 2010, 12:24
da sinuko
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 11 set 2010, 18:07
da berga12
ahahah eh quando hai ragione hai ragione!!! ahah
silicone nelle zampe? e perchè non sabbia e pallini di piombo?...o anche solo sabbia...
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 12 set 2010, 10:05
da sinuko
Sabbia, sarebbe stata un ottima alternativa... ma non ero riuscito a trovarla "pulita".
I pallini di pionbo....se poi si rompe una gamba succede il disastro .
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 12 set 2010, 12:24
da berga12
beh magari il tutto mischiato ad un po di vinilica, non avresti avuto problemi secondo me!
cmq i tavolini sono una bella soluzione economica da valutare

Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 11:32
da sinuko
Sul fascino non si discute...certo però che sono esigenti
Come impiegare una domenica mattina nebbiosa

:@Nella prima vasca è contenuto il liquido in dotazione alla knosti, nella seconda acqua distillata.
Avevo notato che solo con il liquido Knosti la puntina tendeva a sporcarsi molto..dopo la passata in acqua distillata questo problema non si è più verificato ed anche la qualità mi è sembrata migliorare notevolmente....ma in questo caso l'effetto scarrafone è in agguato.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 13:27
da berga12
Ciao PAolo! e il pre?! io sono quasi in dirittura di arrivo!!!
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 13:34
da marziom
sinuko ha scritto:dopo la passata in acqua distillata questo problema non si è più verificato ed anche la qualità mi è sembrata migliorare notevolmente...
quoto e penso non sia difficile ipotizzare un perché, l'acqua di lavaggio dopo 2-3 LP rimane sporca e se la lasciamo asciugare sul disco...
Io il liquido knosti l'ho finito da un pezzo, ora uso una miscela di acqua distillata (occhio al tipo), alcol isopropilico e
Triton X100 i risultati mi sembrano buoni.
...ho visto recentemente sul tubo altri metodi ...poco ortodossi
http://www.youtube.com/watch?v=uDiF-eVO ... re=related
e
http://www.youtube.com/watch?v=GF-Zow5CZRY
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 13:40
da sinuko
ora uso una miscela di acqua distillata (occhio al tipo), alcol isopropilico e Triton X100 i risultati mi sembrano buoni.
, visto che hai fatto 30 fai 31

, se non è segreta (tutto il rispetto se lo fosse) mi daresti la tua ricetta?
Riguardo l'acqua distillata per il momento ho utilizzato quella per i ferri da stiro..consigli in proposito?
edit: dove posso trovare alcol isopropilico e Triton X100
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 13:41
da mariovalvola
usa un sistema di pulizia con aspirazione dei "liquami"
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 13:51
da marziom
la ricetta è tutt'altro che segreta, uso le proporzioni pubblicate su
TNT.
il triton è un prodotto che si usa nei laboratori, io l'ho avuto tramite "amicizie", non che sia una cosa costosa intendiamoci... eventualmente puoi sostituirlo con gli altri tensioattivi che leggi nell'articolo... Mauro (Baudino), se ci legge, potrebbe segnalarti qualcosa di più semplice reperibilità.
L'alcol isopropilico lo trovi
qui.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 15:05
da riccardo
L'alcool isopropilico si ordina in farmacia, (è un galenico) la boccia è da un litro, e a secondo della farmacia costa da 5 a 11 euro.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 15:11
da UnixMan
forse è più costoso (e meno reperibile?), ma perché non provare ad usare uno dei detergenti da clean room specifici per PVC?
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 18:21
da marziom
UnixMan ha scritto:forse è più costoso (e meno reperibile?), ma perché non provare ad usare uno dei detergenti da clean room specifici per PVC?
glassex e simili?
ci sono residui (profumi/ceranti/ecc) che rimarrebbero sul disco.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 18:24
da nullo
Puoi usare durettamente anche un detergente per vetri, quello che devi considerare è il residuo secco che deve essere basso, ma se risciacqui e poi aspiri...
Per aspirare il liquami, ti basta un aspirapolvere, meglio se puoi regolarne la velocità del motore.
Io feci una accrocco del genere:

Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 18:43
da sinuko
UnixMan ha scritto:forse è più costoso (e meno reperibile?), ma perché non provare ad usare uno dei detergenti da clean room specifici per PVC?
.. gli hai provati e hai esperienze in proposito?.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 18:48
da marziom
nullo ha scritto:Puoi usare durettamente anche un detergente per vetri, quello che devi considerare è il residuo secco che deve essere basso, ma se risciacqui e poi aspiri...
profuma al termine? ...se si, è rimasto qualcosa.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 19:11
da UnixMan
marziom ha scritto:UnixMan ha scritto:forse è più costoso (e meno reperibile?), ma perché non provare ad usare uno dei detergenti da clean room specifici per PVC?
glassex e simili?
eh?

No-no-no, sto parlando di prodotti professionali per uso tecnico in "camera pulita"!
Tipicamente sono soluzioni microfiltrate a base di acqua deionizzata, alcol isopropilico e tensioattivi. Che ovviamente sono prive di qualsiasi additivo inessenziale e pensate per non lasciare residui.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 19:16
da marziom
allora teoricamente si... fai qualche esempio cosi vediamo costi e reperibilità.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 19:29
da UnixMan
sinuko ha scritto:UnixMan ha scritto:forse è più costoso (e meno reperibile?), ma perché non provare ad usare uno dei detergenti da clean room specifici per PVC?
.. gli hai provati e hai esperienze in proposito?.
li ho usati parecchie volte per lavoro... (per l'appunto in camera pulita). Ce ne sono di vari tipi per i diversi materiali da pulire, tra cui anche uno specifico per PVC e affini.
(sempre tra i materiali da clean room, suggerirei anche gli appositi panni in "tessuto-non-tessuto", molto assorbenti e che ovviamente non lasciano pelucchi o polveri).
Per gli LP non li ho mai provati, ma dovrebbero essere la soluzione ideale. L'unico problema è il costo e soprattutto la reperibilità. Dubito che ci sia qualche fornitore che vende anche a privati.
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 19:34
da UnixMan
marziom ha scritto:allora teoricamente si... fai qualche esempio cosi vediamo costi e reperibilità.
a memoria non ricordo davvero, non mi sono occupato di ordini e non è che abbia fatto molto caso a marchi e produttori.

Casomai appena posso ci guardo.
BTW, è questo genere di roba:
http://www.google.com/search?q=clean+room+detergent
Re: Il fascino irresistibile dell'analogico.
Inviato: 16 gen 2011, 23:37
da nullo
Io non so cosa vi spinga a cercare il diverso quando quello che si ha sotto mano va benissimo, anzi va oltre la bisogna, infatti ne basta pochissimo e diluito; questo fu il commento di Baudino al'epoca:
Il tensioattivo è uno dei piu' comuni; il piu' famoso è il Lauriletere etossilato ecc. , ma di solito per usi comuni si usa una famiglia piu' amia di acidi grassi come partenza della sintesi. Puro è un solido, meno se ne mette meglio è. Si sciacqua bene, in acqua fa molta schiuma ( che diminuisce fino ad annullarsi in presenza di solventi, tipo i glicoli eteri). Non evapora per nulla
I glicolieteri sono bellissimi solventi polari, molto solubili in acqua, con evaporazione da media a lenta. Oggi si usano solo piu' i derivati del glicole proprilenico, perchè meno tossici. Rispetto all' isopropilico sono molto piu' attivi su plastiche delicate, tipo polistirolo: secondo me sgrassano fin troppo per l' applicazione specifica, li usavo nei prodotti per pulire superfici metalliche molto sporche di grasso (tipo forni, macchinari ecc.) Evapora tutto, piu' o meno velocemente
Il profumo non ha alcun effetto.
Dovrebbero esserci anche tracce di sequestranti e antisedimentanti, probabilmente non riportati in etichettatura perchè al di sotto della soglia minima che rende obbligatoria la dichiarazione in etichetta.
Il vantaggio del glicoletere rispetto all' alcol in una macchina lavatrice è che evapora meno ( se ne perde meno con il tempo, ne va meno in ambiente, è molto molto meno infiammabile -cosa importantissima questa)
Importanti sono il risciacquo e l'aspirazione, quelli sì che contano.