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Inviato: 03 ago 2006, 16:45
da gserpentino
Ciao a tutti,
vi scrivo per avere un parere su questa idea che mi sarebbe venuta.
Su CHF numero 87 si parla di un kit con la 1625 della ikarus audio.

Al momento ho a disposizione un TA con uscita 280 V (che raddrizzati a vuoto arrivano a 400 v) e con 200 mA di corrente.

2 TU da 100 mA e 10 W di uscita e con 5000 ohm di impedenza.
Erano stati fatti per il finale musicale megahertz.

Siccome mi avanzano vorrei provare a mettere in piedi un finalino con le 807 e con questi componenti basandomi sullo schema di CHF che pero' utilizza le 1625.

Le 1625 mi pare si differenziano dalle 807 solo per la tensione filamento che nel caso delle 1625 e 12 V mentre per le 807 e' 6,3 V per cui il mio TA potrebbe andare bene.

Cosa ne dite, parto?

gabriele

Inviato: 03 ago 2006, 17:13
da Giaime
Mmm... non sono al 100% equivalenti, la 1625 ha 30W di dissipazione anodica massima mentre la 807 solo 25W.

C'è da dire che probabilmente va benissimo lo stesso, sia perchè la 807 è un tubo robustissimo (per gli ICAS ratings va per 30W) sia perchè probabilmente si tratta solo di aggiustare un po' una res di catodo. Niente di che :)

Immagino tu non possa postare lo schema di CHF per ragioni di copyright, ma almeno ci dici un po' com'è fatto?

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 03 ago 2006, 17:15
da vexator
Gabriele,

perchè non pubblichi uno schema su cui discutere? (ovviamente nel rispetto dei copyright vari - fai un abbozzo tu ;) )


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER

Inviato: 03 ago 2006, 17:21
da gluca
Ma con 280V all'uscita del TA ... come fai ad arrivare a 400V con i tubi??

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 03 ago 2006, 17:50
da Giaime
Infatti non ce la fanno, 280*rad(2) = 395, e questo senza contare le perdite...

Io per il mio EL36PP che ha 300V di anodica userò di fatti un TA con 280VAC di avvolgimento ;) e rettifico a stato solido!

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 03 ago 2006, 18:34
da gserpentino
Appena possibile posto lo schema.
Ce l'ho a casa e al momento mi tocca lavorare.
Vado a memoria....sullo schema di CHF la 1625 la fanno lavorare con circa 325 V di anodica.....ma ripeto sto andando a memoria e non vorrei dire scemate....
Questa sera controllo e domani vi posto lo schemettino....

Piuttosto come va la 807 ?

Inviato: 03 ago 2006, 18:46
da audiofanatic
Appena possibile posto lo schema.
Ce l'ho a casa e al momento mi tocca lavorare.
Vado a memoria....sullo schema di CHF la 1625 la fanno lavorare con circa 325 V di anodica.....ma ripeto sto andando a memoria e non vorrei dire scemate....
Questa sera controllo e domani vi posto lo schemettino....

Piuttosto come va la 807 ?




Originariamente inviato da gserpentino - 03/08/2006 : 13:34:06
la 807 l'ho usata a pentodo, con Vb di 500 e passa V e g2 a 250V, direi che non va malaccio, anche se ho usato un TU da 4,5K, un po' bassino (in effetti mi arrangio con l'uscita a bassa impedenza per tirare su il rapporto di trasformazione). IMHO quei tubi a triodo devono essere usati con carichi alti, da 6 a 8 K, inoltre la corrente a riposo è abbastanza alta, non so se i tuoi TA sono dimensionati alla bisogna

Filippo

Inviato: 03 ago 2006, 19:14
da gserpentino
Sto guardando il datasheet della 807.
Se collegata a triodo mi sembra lavori con tensioni piu' basse...
sui 300V.... e ben sotto i 100 mA di corrente....spannometricamente....

Acc...non riesco a postare le curve....

Inviato: 03 ago 2006, 19:50
da Davide
Sto guardando il datasheet della 807.
Se collegata a triodo mi sembra lavori con tensioni piu' basse...
sui 300V.... e ben sotto i 100 mA di corrente....spannometricamente....

Acc...non riesco a postare le curve....




Originally posted by gserpentino - 03/08/2006 :  14:14:31
Data sheet RCA: connessa a triodo Va max. 400V, Dissipazione max. 30W per uso non continuo.

Tirala al limite, più la tiri meglio suona. E' robustissima.

Ciao.

Davide

Inviato: 03 ago 2006, 19:57
da gserpentino
il problema e' che l'alimentatore che ho adesso ,che in origine era stato fatto per il musicale megahertz quindi EL34 / KT88 esce dopo
il raddrizzamento e a vuoto con 400V.

Con le KT88 si scende a circa 330 V.

E' troppo bassa questa tensione sotto carico per le 807 ammesso
che rimanga la stessa tensione?

Inviato: 03 ago 2006, 19:59
da Giaime
Non è troppo bassa tutto sommato. (nota: la tensione di 400V che leggi si chiama "a vuoto", quella che leggi mettendo le KT88 si chiama "sotto carico". E' bene riferirsi sempre alla tensione sotto carico...)

Io la 807 l'ho ascoltata (tra gli altri "modi") così:

http://www.tubeaudio.8m.com/807/807.html

e secondo me è davvero ottima inserita in quel circuito.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 03 ago 2006, 20:39
da gserpentino
Il mio TA esce con 280 a vuoto con il primario collegato sul 230.

Se pero' utilizzo il primario con il 210 (cioe il primario ha tre ingressi 210 , 220 , 230) ottengo circa 320 sul secondario.

Mi aumenterebbero penso anche le tensioni dei filamenti ma con una resistenza opportuna dovrebbero tornare a posto.

Che ne dite?

Inviato: 03 ago 2006, 20:46
da audiofanatic
Il mio TA esce con 280 a vuoto con il primario collegato sul 230.

Se pero' utilizzo il primario con il 210 (cioe il primario ha tre ingressi 210 , 220 , 230) ottengo circa 320 sul secondario.

Mi aumenterebbero penso anche le tensioni dei filamenti ma con una resistenza opportuna dovrebbero tornare a posto.

Che ne dite?



Originariamente inviato da gserpentino - 03/08/2006 : 15:39:08

a triodo l'anodica tipicamente non può superare la tensione di Vg2, e questo è il limite di tensione cui devi attenerti, credo che 300 o 350 siano il limite massimo, ma non so se poi bisogna calcolarci anche la modulazione, in tal caso meglio stare un po' sotto

Filippo

Inviato: 03 ago 2006, 21:08
da gluca
Io infatti la uso sui 350V e 30mA (ma non in uno stadio finale)

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 03 ago 2006, 21:22
da Davide

a triodo l'anodica tipicamente non può superare la tensione di Vg2, e questo è il limite di tensione cui devi attenerti, credo che 300 o 350 siano il limite massimo, ma non so se poi bisogna calcolarci anche la modulazione, in tal caso meglio stare un po' sotto

Filippo


Originally posted by audiofanatic - 03/08/2006 :  15:46:32
Non è cosi, almeno non per tutti i tubi, per la 807 e la EL34 ad esempio a triodo sono ammesse tensioni più alte della Vg2max a pentodo/tetrodo. Se si considerasse pure la modulazione poi.... dovreste lavorare a 180V!!.......

Ma c'è scritto nei data sheet!!

Ciao

Davide

Inviato: 04 ago 2006, 02:50
da d_oris
Io la uso a triodo 325V 50mA (18W di dissipazione) su 5k
A 25W di dissipazione si potrebbero tirare 75mA, ma non ho provato.
con il trasf che hai non dovresti avere problemi: ponte di diodi, clc con il primo condensatore 15-22uF e arrivi a 350V. polarizzazione automatica (dipende dal punto di lavoro, conta 25V) e dovresti poter ascoltare qualcosa di buono.

Inviato: 04 ago 2006, 14:57
da gserpentino
Ecco lo schema che ho disegnato ieri sera verso le 24.00 a mano..
Abbiate pazienza data la tarda ora... :)


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Non ho messo lo schema dell'alimentazione perche quello pubblicato utilizza diodi a vuoto.
Io invecie usero un ponte di diodi a stato solido per cui ho deciso di postare solo lo schema della sezione amplificatrice.

Avete info circa la 6ak5?

gabriele

Inviato: 04 ago 2006, 17:01
da gserpentino
Ho provato a fare un po' di conti e le cose sono due.

Ho non ho capito proprio nulla fino ad adesso (cosa molto probabile)oppure i 5 W che dichiarano all'uscita non sono veri.

Dichiarano che la griglia di ingresso e a -25 V rispetto al catodo.
La resistenza catodica e' 680 ohm.

Dovrebbe circolare 0,036 A di corrente.

Facendo un po' di conticini con le formule prese da qui

http://www.audiocostruzioni.com/a_d/ele ... alcolo.htm

non mi pare proprio che si arrivi a 5 W.

Considerando come prova mia il punto di lavoro 300 V e 0,06 A di corrente ho ottenuto:
1,96 W in uscita con una distorsione di seconda armonica di 3,5 %

Tanto piu' che in un documento della STC del 1954 che ho trovato in rete danno come esempio di applicazione i seguenti valori:

V anodica : 250V
V di griglia : -20 V
Corrente anodica : 40 mA

Danno come Potenza di uscita 1,3 W con distorsione armonica totale 4,5%


cosa ne dite?

gabriele

Inviato: 04 ago 2006, 17:41
da Giaime
TubeCAD dice che ci sono 38mA, per una potenza d'uscita di 2W al 7% di seconda armonica. Questo col modello della 807.

(che schifo 8) )

Un punto più "serio" sarebbe 430V 60mA per 3.5W al 6%.

Secondo il mio parere, questi tubi suonano meglio con i carichi alti.
Con 8k, 500V di B+ e 50mA, ci sono 4.5W al 7%.

Personalmente però con i tubi della serie delle 6L6 mi sono sempre trovato meglio a pentodo con retroazione catodica oppure anodo finale - catodo pilota. Ovviamente, regolando in tensione le griglie schermo.



Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 04 ago 2006, 18:50
da gserpentino
TubeCAD dice che ci sono 38mA, per una potenza d'uscita di 2W al 7% di seconda armonica. Questo col modello della 807.

(che schifo 8) )
Questo con il punto di lavoro dello schema che ti ho indicato?

E se provi (quando hai tempo) con
300 V e 0,06 A e -22,5 di catodo?
Giusto per verificare come ho fatto i conti.

Inviato: 04 ago 2006, 18:59
da Giaime
Si, col punto di lavoro dello schema, regolando la corrente nella 807 in modo che la resistenza di catodo sia giusto giusto 680ohm.

TubeCAD dice che a 60mA hai -18.5V, non -22.5 che avresti per 40mA.

Comunque, 300V di alimentazione (quindi 270V circa tra anodo e catodo) e 60mA su 5k fai 1.25W al 4%. Ancora peggio insomma :x

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 04 ago 2006, 19:09
da gserpentino
Consultando il datasheet della 807 mi sembra di capire che il max plate voltage in collegamento a triodo sia 400 V

Seguendo le curve sul datasheet con 300V e 60 mA di corrente
con il collegamento a triodo ottengo 22,5.....bho...

gabriele

Inviato: 04 ago 2006, 19:18
da Giaime
Gabriele,

lo schema che hai postato è a polarizzazione tramite resistenza di catodo. Quindi, quando tu hai detto 300V, io ho inteso 300V di alimentazione. CHE NON SONO la tensione che la valvola vede tra anodo e catodo, perchè a quella di alimentazione va sottratta la perdita DC del TU (possiamo anche trascurarla) e la caduta sulla R di catodo.

Per cui quei 300V in realtà sono circa 275-280V, ed è questa la tensione che devi cercare sulle curve anodiche! Di fatto le curve anodiche plottano la corrente in funzione della tensione Vak, tensione anodo-catodo, NON la tensione di "alimentazione", poichè giustamente chi compila i datasheet non può sapere se stiamo usando polarizzazione fissa o automatica, oppure stiamo facendo un finale in classe C RF, oppure l'uscita verticale di un televisore.

(non trascuriamo che il modello che Broskie ha di 807 potrebbe essere misurato su una vera 807 e non corrispondente al 100% alle curve del datasheet)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 04 ago 2006, 19:45
da gserpentino
Scusami Giaime, mi sono spiegato male.
So che nei datasheet la tensione e' riferita a Vak.
Il TA dello schema esce con 340 V che poi raddrizzati arriveranno a circa 400 V o anche di piu'.

I 320 V sull'anodica dello schema sono quelli reali sotto carico o almeno io li interpreto cosi visto che il TU esce con 330V.
Quindi nei datasheet io ho guardato l'intersezione di 320 V e -25 V di griglia ingresso.

Ottenendo cosi circa 50 mA di corrente.

gabriele

Inviato: 04 ago 2006, 19:51
da Giaime
Con 340V di TA arrivi a 400-420V sotto carico.

Certo, i 330V dello schema tuo sono la tensione di alimentazione sotto carico (che non è la tensione Vak!!!).

Per ottenere la tensione Vak devi prendere quella di alimentazione e sottrarre la caduta sulla resistenza di catodo.

Loro dicono che ci sono 22.5V sulla R di catodo? Bene, quindi 330 - 22.5 = 307.5, che probabilmente diventeranno 300 contando le perdite del TU.

Avevi detto bene tu quando chiedevi 300V e 60mA, poichè tu ti riferifi giustamente alla tensione Vak, io pensavo invece alla tensione di alimentazione.

Basta capirsi :) in ogni caso io cercherei di stare altino come tensione anodica, e per non superare i limiti della tensione di schermo, ci sarebbero numerosi trucchetti, come per esempio scalare la tensione di g2 rispetto a quella anodica con una serie di zener bypassadi da un condensatore.

Adesso a memoria il link con lo schemino non ce l'ho... pazienta 10 minuti!

Edit: ecco http://www.t-linespeakers.org/tubes/triode-trick.html

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 04 ago 2006, 20:19
da gserpentino
Ok ho capito tutto.
Avevo cannato considerando i 320 come Vak.

Tieni presente che il TA che ho a disposizione esce con 280V.....

questo schema era una idea per l'utilizzo dei TA TU e indittanza che ho a disposizione e per non utilizzare le solite EL34 / KT88.

Inviato: 04 ago 2006, 22:28
da traferro
Salve a tutti!
Per chi mi conosce, e per chi non mi conosce.....

Cerco di dare il mio piccolo conributo. a Questa discussione...

io ho esperienza di un SE con 1625, e vi posso assicurare che è un ottima valvola! Con i punti di lavoro di cui vi ha parlato D_oris. ho avuto molte belle ore di buona musica. Il problema della griglia schermo, ritengo non sia un problema. nel senso che su datasheet che ho trovato io ho trovato tensioni di 400 e anche 500 volt per quella valvola.
Personalente con una semplice configurazione a triodo e una resistenza di shunt di 100 ohm! e intorno hai 320 di anodica (350 di b+ circa) con un a tensione di griglia di intorno ai 24 25 volt, 5k di carico, non ho mai avuto problemi. le valvole erano le mitiche KEN-RAD o le RCA della modica cifra di 5 neuri l'una, e ribadisco nessunisssimo problema. l'amopli ha funzionato per sei mesi e poi l' ho smontato per passare ad altro!

Tra l'altro a distanza di qualche mese ho rifatto lo stesso progetto utilizzando la 5881 sovtek con piccoli adattamenti sul punto di lavoro e tensione anodica. e ache questa si è difesa!

ritenfo che la 807 (1625) sia una ottima valvola finale, resistente e bellissima (diventa blu) CHF se nè accorto molto tardi,.....
Quindi vai pure ! senza problemi!
Se vi interessa io ho analizzato diversi punti di lavoro nell' intorno di quello già citato, alla ricerca dell'ottimo.
grazie e ciao a tutti?

Inviato: 04 ago 2006, 23:26
da Giaime
Ok ho capito tutto.
Avevo cannato considerando i 320 come Vak.

Tieni presente che il TA che ho a disposizione esce con 280V.....

questo schema era una idea per l'utilizzo dei TA TU e indittanza che ho a disposizione e per non utilizzare le solite EL34 / KT88.


Originally posted by gserpentino - 04/08/2006 : 15:19:26
Guarda, con il carico che serve a te, e sperando in un TA con perdite basse (fai un favore: misurami la resistenza in continua del primario e del secondario del TA), circa 340V sono a portata di mano se rettifichi a stato solido.

Secondo me però fare un progetto del genere (che ha buone possibilità) e tarpargli le ali con un TA dalla tensione insufficiente è sprecare soldi.

340V non bastano, per le 807 è bene stare almeno sui 400V, dove i 4W sono a portata di mano. E facendo le cose come si deve (450V), pure i 5W sono possibili.

Altrimenti, per sfruttare il TA che già hai, all'inizio del thread ti avevo dato un'idea testata e bensuonante, ma non so se ti reputi "mentalmente preparato" a lasciare gli accoglienti lidi del triodo e passare alle irte scogliere del tetrodo... 8)

http://www.tubeaudio.8m.com/807/807.html

Avessi un buon affidabile modello di spice delle 807 lo butterei io giù qualcosa: quel circuito è comunque perfettibile.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 05 ago 2006, 03:58
da gserpentino
Grazie a tutti per le risposte.
Provero a partire, appena trovo tempo e voglia con il punti di lavoro
che mi avete indicato.

cioe a triodo con 325V e 50mA (18W di dissipazione) su 5k

Adesso pero' mi dovreste aiutare per la sezione driver.
Sullo schema utilizzano la 6ak5 pentodo molto ma molto sconosciuto a me e con poca documentazione in rete.

Vorrei utilizzare altro, magari 12au7 oppure 6922 oppure 6sn7.
Cosa mi consigliate e come fare a scegliere la valvola giusta per la 807?


gabriele

Inviato: 05 ago 2006, 04:46
da Giaime
Ti basteranno una ventina di volt picco per pilotare la 807 a triodo. Mio suggerimento... SRPP di 6SN7.

E butta via le 12AU7 :)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 05 ago 2006, 07:22
da d_oris
la 6ak5 è un pentodino su zoccolo septal.
il suo utilizzo in letteratura (vado a memoria) è quello di valvola bassa in un srpp asimmetrico di un supertriode giapponese.
malignamente potrei dirti che l'hanno inserito in quel progetto perchè ne hanno uno stock e vogliono vendere il kit :-)

le valvole che ha segnalato vanno bene se vuoi farci un finale.
come integrato devi ricorrere a qualcosa di più spinto o, al max usare la 6922 a cascode ma potrebbe essere rognosa la taratura la griglia alta.

viste le piccole pretese della 807 in termine di tensione e corrente di griglia (se rimani in polarizz automatica) si può pensare ad un integrato di 2 stadi con una prima valvola ad alto guadagno e alta transconduttanza.

io uso in ingresso una ec88 accoppiata LC alla 807.
il punto di lavoro è -2.4v di griglia (puoi usare una polarizzazione fissa a batterie!), 150V di anodo e 4-5mA. l'induttanza di carico deve essere almeno 60H.
questa soluzione, tra l'altro, ti permette di limitare la resistenza di griglia a 50K usando un condens di accoppiamento da 1uF.

alternative valide (e sperimentate) potrebbero essere la e180f a triodo e la e810f a triodo.
a parità di tensione puoi scendere con gli Henry dell'induttanza e aumentare con la corrente.
sono tutte valvole che ha qualsiasi riparatore tv. le trovi mullard o telefunken a 5 eur l'una... :-)

Inviato: 05 ago 2006, 14:50
da traferro
ho dato un occhiata ai punti di lavoro che ho testato, cosiglierei lo stesso approccio, provane diversi, e scegli il tuo migliore. Io ho fatto una classificazione in base a dissipazione, potenza erogata, e THD, nelle varie armoniche. Però non sono d'accordo con Glaime, sui datasheet in mio possesso nella configurazione a triodo la 807 non deve superare i 400 volt. Poi si può provare di tutto.
Sul Driver devi fare unpo di tentativi, magari seguendo le linee del vecchio Doris. Io Avevo implementato uno stadio con un pentodo, uno schema classicissimo Da Audion, (con 300B :-) che utilizzava una EF86. Due valvoline massima semplicità e molta soddisfazione!!! ore di ascolto!
Buon divertimento

Inviato: 05 ago 2006, 16:03
da Giaime
Però non sono d'accordo con Glaime, sui datasheet in mio possesso nella configurazione a triodo la 807 non deve superare i 400 volt.

Originally posted by traferro - 05/08/2006 : 09:50:09
Giaime, grazie. Il limite vale a causa della griglia schermo: oltretutto, fino a 450-475V non si hanno problemi. Oltre i 475V (come Broskie sottolinea) conviene usare metodi di riduzione della tensione di schermo mantenendo alta quella anodica.

cfr link che ho già postato.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 05 ago 2006, 18:36
da traferro
ops, chiedo scusa ho letto male(giaime),

io non ho mai superato i 400 volt! quindi ti ringrazio per il consiglio.

Personalmente ritengo che srpp di 6sn7 sia un ottimo driver.!

Anche se ora sto utilizzando il semplice SE con carico induttivo!

Inviato: 05 ago 2006, 21:00
da d_oris
riguardo alla massima dissipazione vorrei proporvi qualche riflessione.

non siamo in un'epoca in cui le valvole hanno un prezzo proibitivo (almeno non tutte :-) ).
siamo sicuri che abbia senso tirare il collo a questi componenti?
ragioniamo sempre e solo sulla corrente di riposo senza considerare la modulazione data dal segnale (differenza non trascurabile in un triodo/pentodo di uscita).

altra cosa:
perchè continuare a ragionare linearmente sui watt quando sappiamo bene che la percezione è 'schiacciata' logaritmicamente?
10log(3.5 W)=5.44 dBW
10log(5 W)=6.98 dBW
siamo sicuri di guadagnarci così tanto?

potrebbe essere molto più interessante (e forse anche economico) aumentare di 3dB la sensibilità dei diffusori :-)

Inviato: 05 ago 2006, 23:56
da Giaime
Assolutamente d'accordo.

Comunque, tanto per far vedere che faccio pure io qualcosa 8)

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Facilmente adattabile pure alle 807 e simili. 450V di anodica e 300-350V di alimentazione schermi (regolata!!! sennò fa schifo). Diciamo che i 10W di spice sono ottimistici, penso che 7-8W al 2% siano a portata di mano.

Il DF fa schifetto, è circa 2.8, ma si può sempre aumentare l'nfb in caso di woofer "incontrollabili". Adesso è circa 12dB.

Al posto della 6SL7 (unico triodo ad alto mu di cui ho un buon modello di spice) si potrebbe usare una più facilmente reperibile ECC803S JJ/Tesla (ottimo tubo), oppure un qualsiasi pentodo di piccolo segnale, anche televisivo, EF*** per intenderci (in tal caso meglio togliere il CCS anodico).

(per chi vuole le cose ancora più complicate, http://www.dissident-audio.com/SE_6L6/DA35P.gif)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 06 ago 2006, 16:04
da traferro
Concordo con D_ris, circa la dissipazione.
Mi sembra sopravvalutata come problematica. Le 1625 costano 5 neuri l' una!

se ti durano un po di meno con 10 euri sei a punto e a capo!

Per non parlare del fatto gia ampiamente discusso in questo forum che il problema dei Watt di uscita... Merita un approccio un po piu critico. Evitando di impelagarsi in soluzioni piu compesse del problema da cui sono scaturite!
Leggi 3db in piu di altoparlante !!!!

Belli gli schemi postati, anche se preferisco configurazioni a pseudotriodo piu tradizionali.
Tral' altro quello che utilizza lo stadio 6sl7 è molto simile al driver che ho usato io nel progetto di cui sopra!!!!!

Inviato: 09 ago 2006, 19:18
da gserpentino
Stavo provando a disegnare uno schema SRPP di 6922 da utilizzare come driver per le 807 in un ampli integrato.

Mi sono accorto alla fine che mi manca un secondario per i filamenti.
Il mio TA ha 3 secondari da 6,3 V da 2,5 A l'uno con presa centrale.
Due sarebbero per le 807.
Ne avanzarebbe 1 per le due 6922.
Ma con un unico secondario come faccio a riferire il filamento della valvola alta ad un potenziale piu alto?
Non credo si possa.

Dovrei utilizzare 1 secondario unico per le 807, che consuma 0,9 A l'una
e gli altri due per le 6922 in SRPP.

Cosa ne dite?

Altrimenti in alternativa utilizzo sempre le 6922 con una mezza sezione per amplificare (uscita anodica) e l'altra mezza sezione per abbassare l'impedenza (uscita catodica).

gabriele

Inviato: 09 ago 2006, 20:27
da Giaime
Dovrei utilizzare 1 secondario unico per le 807, che consuma 0,9 A l'una
e gli altri due per le 6922 in SRPP.

Cosa ne dite?

Originally posted by gserpentino - 09/08/2006 : 14:18:12
Puoi fare tranquillamente così, 1.8A su un secondario da 2.5A nominali sono di tutto riposo.

Comunque mia opinione: meglio l'SRPP che il catodo comune + inseguitore catodico.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Inviato: 09 ago 2006, 20:53
da gserpentino
Ecco le bozze di alimentatore e stadio SRPP.

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dimenticavo di dire che il TA regge 200 mA per l'alta tensione e 2,5A per ogni secondario filamenti.

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Nello stadio SRPP ho previsto circa 5 mA di corrente circolante.

Sotto con le critiche... ;)
Ho cannato qualche cosa?

gabriele

Inviato: 09 ago 2006, 22:49
da Giaime
Riguardo l'SRPP: porta la corrente a 10-11mA, così fai uscire le 6922 dalle zone "curve" delle loro caratteristiche. In pratica la R da 16k la fai diventare 8k, e le due R catodiche da 600 a 270ohm.

Io incrementerei poi i grid stoppers (220ohm nel tuo schema) a 1k, la 6922 sa essere disgraziata. Ah, e il mega condensatore elettrolitico da 100uF nello schema del SRPP è meglio che venga bypassato almeno da 1uF in polipropilene.

L'alimentatore mi pare vada bene (però vorrei simularlo col PSU designer), c'è un solo errore, manca il bypass alla resistenza da 64k nel partitore, usa un condensatore plastico qualsiasi, da 0.001uF a 1uF vanno più o meno tutti bene. Converrebbe poi, per mantenere bassa la dissipazione di quelle resistenze, che tu moltiplicassi i due valori per 10, ossia usi una R da 1Meg e l'altra da 680k.



Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 09 ago 2006, 23:05
da gserpentino
Riguardo l'SRPP: porta la corrente a 10-11mA, così fai uscire le 6922 dalle zone "curve" delle loro caratteristiche. In pratica la R da 16k la fai diventare 8k, e le due R catodiche da 600 a 270ohm.
Lo supponevo mi avresti detto cosi.... ;)
Io incrementerei poi i grid stoppers (220ohm nel tuo schema) a 1k, la 6922 sa essere disgraziata. Ah, e il mega condensatore elettrolitico da 100uF nello schema del SRPP è meglio che venga bypassato almeno da 1uF in polipropilene.
Quindi il cond in polipropilene messo in parallelo a quello elettrolitico.Perche' questo?
Conviene anche portare a massa la griglia di ingresso della 6922 tramite resistenza?
L'alimentatore mi pare vada bene (però vorrei simularlo col PSU designer), c'è un solo errore, manca il bypass alla resistenza da 64k nel partitore, usa un condensatore plastico qualsiasi, da 0.001uF a 1uF vanno più o meno tutti bene. Converrebbe poi, per mantenere bassa la dissipazione di quelle resistenze, che tu moltiplicassi i due valori per 10, ossia usi una R da 1Meg e l'altra da 680k.
Ok per le resistenze.
Ok per il cond di bypass nel partitore ma a cosa serve?

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org



Originally posted by Giaime - 09/08/2006 :  17:49:33
Saluti anche a te e grazie mille per i consigli.

gabriele

Inviato: 09 ago 2006, 23:22
da Giaime
Dunque dunque Gabriele, mi fa piacere che sollevi queste questioni, poichè è più bello cercare di capire prima di fare, che prendere le cose dette sui forum come oro colato, e farle, senza porsi magari il problema.

Allora: per la corrente c'è poco da fare, guarda le curve anodiche e giudica da te :D

Il C di polipropilene che bypassa l'elettrolitico è lì perchè certi elettrolitici non hanno grandi prestazioni alle altissime frequenze (diciamoci la verità però, siamo già fuori dalla banda audio) poichè, per la loro costruzione, è come se avessero in serie un'induttanza di parecchi nano henry. Poi ci sono quelli iper-performanti, ma è meglio prevenire. Il condensatore plastico non soffre di questi problemi e bypassa l'elettrolitico alle frequenze alle quali quest'ultimo diventa meno efficace.

La griglia della 6922 bassa si, va portata a massa tramite resistenza da mettere PRIMA del grid stopper. 220k possono andare bene, tieni conto che meno è meglio è dal punto di vista del rumore: però bisogna vedere quant'è l'impedenza d'uscita dello stadio precendente. Mi pare che tu debba usare un lettore CD, di solito hanno meno di 1k di Zout, quindi 100k mi pare ragionevole come valore.

Il bypass nel partitore poi, serve a mettere a massa i disturbi di commutazione dei diodi nell'avvolgimento di alta tensione, che vengono accoppiati all'avvolgimento filamenti per mezzo delle capacità parassite che si instaurano tra i vari avvolgimenti del TA. Basta che provi: è una delle poche certezze nell'alta fedeltà valvolare, senza il condensatore c'è più rumore. Che tu lo senta, o meno, perchè troppo debole la differenza, è un altro discorso :) .

Buon lavoro!!

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 10 ago 2006, 01:41
da gserpentino
Non mi e' chiarissimo il discorso del grid stopper e della resistenza che porta a massa la valvola driver di ingresso.

Guardando vari schemi ogni tanto il grid stopper c'e' ogni tanto no.
Non c'e' quando c'e' un potenziometro, in questo caso e' il pot che fa da grid stopper?

Per esempio nell'HI FUN c'e' il grid stopper ma non c'e' la resistenza di fuga.C'e' pero il potenziometro che va a massa prima del grid stopper.

Stesso discorso per la resistenza che porta a massa la griglia della valvola di ingresso, ogni tanto c'e' ogni tanto no, bho.

Ma queste due scelte da cosa dipendono, da una prova pratica?

Se a monte di tutto c'e' un potenziometro come nel mio caso come ci si deve comportare?

Per esempio nell'integrato che ho costruito poco fa su base nuova elettronica, nella valvola di ingresso, una 12au7, non c'e' ne grid stopper ne la griglia di ingresso e fugata a massa e funziona benissimo.

Poche idee ma confuse... :D

gabriele

Inviato: 10 ago 2006, 04:47
da Giaime
Ciao Gabriele,

dunque prima di tutto, il potenziometro NON può funzionare da grid stopper. Questo perchè se metti il volume al massimo, è palese che non c'è resistenza in serie alla griglia...

Il grid stopper va messo sempre, punto. Ti direi di ometterlo se tu avessi la strumentazione per verificare che non c'è oscillazione: dal momento che non puoi verificarlo, metti il grid stopper. Semplice no? :)

La resistenza di fuga a massa anche quella andrebbe SEMPRE messa, perchè con l'usura il wiper del potenziometro può, per un istante, perdere il contatto con l'elemento resistivo: in tal caso il tuo amplificatore avrebbe un'impedenza d'ingresso infinita, e capterebbe la sua stessa uscita, entrando in oscillazione. Con una resistenza di fuga (se il tuo pot è da 100k, come resistenza va bene 470k per non influenzare troppo il funzionamento del pot) questo non può accadere.

Sono semplici misure di sicurezza dettate dalla pratica.

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 10 ago 2006, 15:00
da gserpentino
Giaime , mi hai dato dei valori un po differenti...
La griglia della 6922 bassa si, va portata a massa tramite resistenza da mettere PRIMA del grid stopper. 220k possono andare bene, tieni conto che meno è meglio è dal punto di vista del rumore: però bisogna vedere quant'è l'impedenza d'uscita dello stadio precendente. Mi pare che tu debba usare un lettore CD, di solito hanno meno di 1k di Zout, quindi 100k mi pare ragionevole come valore.
La resistenza di fuga a massa anche quella andrebbe SEMPRE messa, perchè con l'usura il wiper del potenziometro può, per un istante, perdere il contatto con l'elemento resistivo: in tal caso il tuo amplificatore avrebbe un'impedenza d'ingresso infinita, e capterebbe la sua stessa uscita, entrando in oscillazione. Con una resistenza di fuga (se il tuo pot è da 100k, come resistenza va bene 470k per non influenzare troppo il funzionamento del pot) questo non può accadere.

Che faccio?
Che valore metto? ;)

gabriele

Inviato: 10 ago 2006, 16:19
da Giaime
Prima pensavo che lo pilotassi con un pre, col suo controllo di volume: in tal caso, io metterei 100k.

Poi ho capito che tu il potenziometro vuoi metterlo all'ingresso di questo SRPP di 6922: allora se userai un potenziometro da 100k, metti pure 470k come resistenza di fuga, o anche 1Meg.

Perdona il self-misunderstanding 8)

Saluti termoionici


Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 11 ago 2006, 03:26
da gserpentino
Nella mia brevissima esperienza di autocostruttore ho costruito un pre con un SRPP di 6SN7 (forse ve lo ricorderete il TOPIC)

http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=293

e un integrato Single Ended basato sullo schema di NE un po modificato.

http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=1041

Cosa accomuna un pre e un integrato...??
Visto cosi nulla se non fosse che entrambi con le loro rispettive valvole Gold Pin hanno un rumore di fondo piuttosto alto.

Il pre con le 6SN7 ronza un pochino e l'integrato basato su NE ronza un pochino con le 12au7 Gold Pin (con le 12au7 normali no).

Entrambi all'ingresso non hanno ne grid stopper ne resistenza di fuga verso massa sulla griglia.

Puo dipendere da questo fatto il rumore di fondo un po altino?
Puo' essere che le serie Gold Pin siano piu "aristocratiche" delle rispettive valvole normali e richiedano quindi sia grid stopper che resistenza di fuga?

gabriele

Inviato: 11 ago 2006, 21:57
da vexator
il rumore di fondo, ovvero ronzio, nel progetto di NE è una caratteristica del progetto stesso :D .
La serie Gold Pins è una serie particolarmente selezionata della EH, quindi dovrebbe suonare meglio e non ronzare di più 8) 8) .
Purtroppo il ronzio nelle elettroniche valvolari è spesso presente, è difficile da eliminare... meglio prevenire che curare ;) ;) quello che voglio dire che un buon progetto e un buon cablaggio non porta ad un ronzio, ma se si effettua un cablaggio male, puoi sbatterci quanto vuoi difficilmente eliminerai il ronzio definitivamente.


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER

Inviato: 09 ott 2006, 15:49
da gserpentino
Tornando al progetto con le 1625 comparso su CHF volevo chiedere la seguente cosa.

Ikarus Audio utilizza una 6AK5 come drive per la 1625.
Se non ho sbagliato i conti questo pentodo dovrebbe avere un MU molto basso, circa 1,5 , anche se dipende molto dal punto di lavoro ma credo comunque che non si discosti molto da 1,5.

Ho in casa 4 6SK7 della marconi ancora sigillate nella loro scatolina originale.

Anche queste sono dei pentodi ed anno un MU molto simile alla 6AK5, quindi dovrebbe poter andare bene per questo circuito.

Ho sempre visto circuiti che utilizzano come dei driver dei triodi con almeno 20 come mu.

Come mai Ikarus audio utilizza un pentodo con un mu cosi basso?

Come e cosa cambia il mu passando da un triodo ad un pentodo?

gabriele

Inviato: 09 ott 2006, 15:58
da plovati
http://www.kbapps.com/audio/tubemanual/110.html

Il mu a triodo di questa valvola è 40

a Pentodo ha Ri=500Kohm, Gm= 9mA/V.
mu= Ra*Gm

_________
Piergiorgio

Inviato: 09 ott 2006, 16:39
da gserpentino
OK , prima ho cannato i conti.

Parlo della 6AK5
A triodo ha mu = 40.
infatti 3600 ohm * 0,011 = 39,6
Ma se leggo la colonna pentodo mi da
500000 ohm * 0,009 = 4500.

Per la 6SK7 ho solo i valori a pentodo

800000 * 0.002 = 1600

quindi significa che la 6SK7 ha mu = 16?

gabriele

Inviato: 09 ott 2006, 17:00
da gserpentino
Perche su internet definiscono la 6SK7 a mu variabile?

Questo e' un esempio di quello che ho trovato:

"The gain of amplifier stages using these "variable mu" tubes, such as the 6K7, 6SK7, and 6BA6, can be varied electrically by changing the bias on the signal grids. Because the gain of a single stage can not be reduced to zero, gain control signals are generally applied to all the RF and IF amplifier stages and sometimes to the mixer(s). "

Insomma la 6SK7 che razza di mu ha? :(

gabriele

Inviato: 10 ott 2006, 17:01
da gserpentino
Qualcuno mi puo' chiarire il discorso pentodo?
Se faccio i conti come se fosse un triodo mi risultano del valori di amplificazione elevati.
Sbaglio io qualche cosa?
C'e' qualche cosa che mi sfugge?

Inviato: 10 ott 2006, 19:13
da gserpentino
Plovatiiiiiiiiiiii,,,Giamimeeeeeeeee.....dove sieteeeeeeeee...
e anche tutti gli altriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....


ciao :)

Inviato: 10 ott 2006, 22:50
da gserpentino
Yuuuuhuuuuu......c'e' nessunoooooo :)

Qualcuno mi spega le caratteristiche del pentodo...?
Quale e' il fattore di amplificazione a pentodo?

Inviato: 10 ott 2006, 23:00
da plovati
Per la 6SK7 ho solo i valori a pentodo
800000 * 0.002 = 1600
significa che la 6SK7 ha mu = 1600

Il mu di un pentodo è alto, da 200-300 in su. L'interposizione di una seconda griglia tra anodo e catodo ha proprio l'effetto di innalzare la Rint.
Il guadagno reale sarà minore perchè in uscita avrai una resistenza di carico composta dal parallelo di Rint, Ranodica, Rstadio successivo.
Guarda in biblioteca, ci sono diversi nuovi testi in italiano.

_________
Piergiorgio