Ti capisco, lo ero anche io quando la mia RIAA non andava. Un fatto è ( per me)certo: la RIAA non fa prigionierigluca ha scritto:lasciatemi stare che sono depresso...

Bisogna che i suoi componenti siano realmente precisi, nonchè impedenze di ingresso e di uscita , resistenze e capacità "nascoste" varie ben definite, almeno per le RIAA RC.
Sono riuscito a risolvere solo quando mi sono dotato di strumentazione di misura precisa e di studio preciso del circuito e dei componenti attivi.
120H sono tanti, sei sicuro che l'induttanza sia realmente precisa? Alla corrente a cui la fai lavorare?
Purtroppo basta poco e si incasina tutto, la regolazione di una RIAA "all in one" è stata paragonata all'interazione che c'è fra un branco di scimmie e una banana!
Devi avere dei punti fissi e da lì proseguire; lo so è banale, ma se vuoi venirne fuori bisogna misurare esattamente i componenti che metterai come fissi e poi rifarsi i conti e variare quelli variabili "accordingly". Sempre che le impedenze di entrata e di uscita siano note e certe.
E' un "lavorare cinese", ma ripaga.
Ciao, Trini
P.S. Piuttosto che passare al digitale, mi metto a collezionare farfalle.