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Inviato: 01 ott 2008, 15:42
da gserpentino
Piu' volte abbiamo discusso dal punto di vista teorico su questo amplificatore.
Lo abbiamo criticato sotto alcuni aspetti e ne abbiamo elogiato altri.
Alla fine mi sono deciso a costruirlo.

Ecco la foto della costruzione su basetta millelfori

Immagine

Ho provato pero' a fare una modifica.
Rispetto all'originale ho tolto la R18 e ho aggiunto due resistenze da 0,22 ohm sui source dei mosfet finali per avere un po' piu' di stabilizzazione.

Ecco il circuito che ho assemblato

Immagine

Ho provato a polarizzarlo a 100 mA e il circuito rimane stabile.
Ho attaccato un piccolo altoparlante e suona.
Ho fatto delle misure con l'oscilloscopio e non ha alcun ringing su onda quadra con carico puramente resistivo da 8 ohm.

Visto cosi sembra un gioiellino.

Ho provato anche a polarizzare i finali con 0,5 A di corrente e anche li per circa 15 minuti non ho avuto sentore di deriva termica ma mi riservo di fare delle prove per un tempo piu' lungo.

Insomma, il circuito reale si comporta esattamente come da simulazione fatta con LTSPICE.

Offset in uscita 13 mV.

Non mi resta che assemblare l'altro canale, fargli una alimentatore e poi sentire come suona ma qui i tempi saranno piu' lunghi.

gabriele.

Inviato: 01 ott 2008, 18:08
da hobbit
Faccio i complimenti a Gabriele, perché c'eravamo sentiti in PM per realizzarlo contemporaneamente, ma la sua velocità di lavoro è fantastica, io ho ancora i componenti ammucchiati sopra il tavolo.

Posta un po' di foto dell'oscilloscopio e qualche misura!!!
Ciao

_________
Francesco

Inviato: 09 ott 2008, 21:04
da gserpentino
Ho montato anche l'altro canale.

All'oscilloscopio stesso identico comportamento del primo amplificatore.

Adesso tocca alla parte di alimentazione che devo dire risulta essere abbastanza semplice.

Dopo di che assemblo il tutto sempre e solo in cabinet di legno (come per gli altri) e poi postero' alcune foto delle misure.


gabriele

Inviato: 17 ott 2008, 22:07
da gserpentino
Ho montato anche l'alimentatore come da specifiche del sito.

Ecco la pagina

In uscita con 150 mA ottengo (con carico resistivo quindi con 36 V in uscita e resistenza da 220 ohm) un ripple di 0,2V.

In realta' ho utilizzato un cond da 8200 uF perche' non ho trovato quelli da 4700 uF.

Non capisco inoltre a cosa serve la resistenza R1 e il led D2 sul ramo positivo dell'alimentatore.

Solo per segnalare l'accensione dell'amplificatore?

gabriele

Inviato: 17 ott 2008, 23:12
da same
Non capisco inoltre a cosa serve la resistenza R1 e il led D2 sul ramo positivo dell'alimentatore.

Solo per segnalare l'accensione dell'amplificatore?

gabriele


Originariamente inviato da gserpentino - 17/10/2008 :  17:07:56
direi di si

giorgio

Inviato: 20 ott 2008, 16:13
da gserpentino
Ecco una foto dell'insieme...

Immagine

L'alimentazione esce con 36V anziche 33V .
Meglio cosi, avro qualche watt in piu' in uscita....

L'ho fatto andare per un po' e ho notato che la corrente inizialmente sale a 170 mA e dopo un po' di tempo si attesta a 150mA.

gabriele

Inviato: 20 ott 2008, 16:51
da hobbit
Complimenti fai delle realizzazioni veramente notevoli. Hai messo dei dissipatori da classe A (che temperatura hai?) anziché da AB, io volevo provare a tenerli un po' più piccoli, costano meno!
Ciao

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 20 ott 2008, 17:07
da gserpentino
No , dai , non mi sembra tanto grande.
L'ho preso alla RS components alla cifra di 8 eur l'uno.

Le caratteristiche sono :

Resistenza termica R 1.1 °C/W
Lunghezza 100mm
Larghezza 150mm
Altezza 25mm

gabriele

Inviato: 20 ott 2008, 23:10
da Giaime
Hai provato a fare un test termico "serio", oltre a quello "a riposo"? Parlo di misurare la corrente a riposo prima e dopo uno stress di una decina di minuti alla massima dissipazione (ossia al 40% della potenza nominale) per i mosfet d'uscita.

Certo, i dissipatori generosi possono essere un palliativo, ma come ho già spiegato innumerevoli volte per quanto riguarda quel circuito, non c'è niente che garantisca la stabilità termica dello stadio d'uscita.

Ribadisco, è un progetto sbagliato, nato per i mosfet laterali e grossolanamente adattato agli IRF (verticali).

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 21 ott 2008, 04:13
da gserpentino
No, non ho ancora avuto tempo di farlo, ma li ho costruiti apposta per verificare quello che tu dici.

Appena possibile vi faro' sapere.

gabriele

Inviato: 22 ott 2008, 14:56
da gserpentino
Ho trovato il tempo per fare una prova.
Come carico ho utilizzato due resistenze in parallelo da 10 ohm montate su dissipatore.

Quindio carico resistivo da 5 ohm.

Corrente di polarizzazione 0,15 A.

Segnale di ingresso sinusoidale sia a 1K Hz sia a 50 Hz.

Amperometro in serie al ramo positivo di alimentazione.

Voltometro in parallelo al carico di uscita.

Con segnale all'ingresso, il voltometro segnava 10V quindi 2 A di corrente e 20 Watt in uscita.

Non ho capito perche l'amperometro sul ramo positivo di alimentazione segnava 1A.

Il dissipatore dei mosfet era bello calduccio ma non ho misurato la temperatura, sta di fatto che non si riusciva a tenerci sopra la mano.

Nel momento in cui toglievo il segnale in ingresso, l'amperometro segnava 0,25 A.

Dopo 5 sec dallo spegnimento del segnale la corrente di polarizzazione tornava a 0,18 A.

Dopo circa 20 sec la corrente di bias tornava a 0,15 A.

Detto questo possiamo dire che l'ampli e' stabile?

Ribadisco che, rispetto allo schema originale, ho tolto la resistenza in uscita da 0,22 ohm e ho messo una resistenza da 0,22 ohm sui source dei due mosfet.

gabriele

Inviato: 22 ott 2008, 15:25
da hobbit
Non ho capito perche l'amperometro sul ramo positivo di alimentazione segnava 1A
Perché per metà viene dal ramo positivo e metà dal ramo negativo. Ogni ramo è interdetto per una semionda. Le due semi onde composte ti danno l'onda finale. Comunque sia, il tester ti da un integrazione di una semionda.
Detto questo possiamo dire che l'ampli e' stabile?
Dopo quanto tempo la corrente di polarizzazione diventa 0.25A?
Quale temperatura assumono i dissipatori? (c'è pericolo per i mosfet?)
L'unico modo per saperlo è vedere se la corrente di polarizzazione tende a crescere all'infinito oppure si ferma.
Dovresti provare a fare questa misura dopo 1min, dopo 2min, dopo 5min, dopo 10min, ... e vedere se 0.25A è il valore massimo che raggiunge o avviene una deriva termica, ovviamente tenendo sottocontrollo la temperatura.
Queste cose le dico a logica, chi è esperto avendoci già combattuto, parli....

Un modo per stabilizzare con sicurezza il tutto potrebbero essere delle termoresistenze da mettere in serie al trimmer e poggiare sul dissipatore, io ne ho alcune, ma non ricordo il valore.

Ciao

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 22 ott 2008, 19:05
da gserpentino
Il problema e' come distinguere la corrente di bias da quella di segnale.
L'amperometro in serie alla alimentazione mi segnala 1A fisso con segnale attivo.
Questa corrente rilevata sul ramo positivo, non aumentava neanche dopo 15 minuti.
Per cui presumo che anche quella di bias fosse rimasta fissa.

Al momento ho dovuto rismontare tutto per tenere fisso anche il fattore WAF.... ma appena i due ampli saranno nel cabinet rifaccio delle verifiche, intanto attendo consigli.


ciao
gabriele

Inviato: 23 ott 2008, 00:22
da Giaime
Il problema e' come distinguere la corrente di bias da quella di segnale.
L'amperometro in serie alla alimentazione mi segnala 1A fisso con segnale attivo.
Questa corrente rilevata sul ramo positivo, non aumentava neanche dopo 15 minuti.
Per cui presumo che anche quella di bias fosse rimasta fissa.

Originariamente inviato da gserpentino - 22/10/2008 :  14:05:33
Non devi distinguerle, ti basta spegnere il segnale e misurare la corrente di bias ad ampli caldo. Dopo una mezz'ora di stress termico (40% della potenza nominale) dell'amplificatore inserito nel suo contenitore (sennò è troppo facile e irrealistico, all'aria libera!), disattivi il segnale e misuri la corrente di polarizzazione, e come dice Francesco facendo più misure a differenti intervalli di tempo cercare di capire se c'è o meno un fenomeno di deriva termica.

Non sto dicendo che se non c'è devi misurarlo in qualche modo, potrebbe anche non esserci, se hai beccato una felice combinazione tra resistenze di source, dimensione del dissipatore e vicinanza degli altri componenti al dissipatore... però il circuito per sua natura ammette una deriva termica, bisogna indagare per verificare che questo non avvenga.

Comunque, 2 resistenze e un bjt ti eviterebbero tutti i problemi, come già suggerito nei passati topic su questo circuito :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 23 ott 2008, 02:40
da gserpentino
ok, ci risentiremo a cabinet costruito.

ciao
gabriele

Inviato: 04 nov 2008, 18:06
da gserpentino
La costruzione del cabinet prosegue....
In uscita ho messo due condensatori in configurazione back to back da 10.000 microF.
Sulle alette aggiungero' un bel termostato NC che sia apre a 70 gradi.

Credo che in una settimana l'avro terminato....

..e poi si passa alla sessione di ascolto...yuhuuuuuu non vedo l'ora..

Gabriele

Inviato: 10 nov 2008, 20:31
da gserpentino
Eccolo qua....

Davanti....

Immagine

Dietro...

Immagine

...e dentro...

Immagine


Quanto al suono, che dire, secondo me suona bene ma a questo punto le sfumature fra i tre ampli che ho costruito (SE con KT88 , Hiraga classe A e Red classe B) sono vearmente esigue.

Forse ha sempre qualcosina in piu' il SE valvolare ma e' proprio una raffinatezza.

Comunque devo dire che per aver utilizzato gli IRF530 (1 euro l'uno) e per aver messo dei condensatori in uscita (al posto del circuito di protezione casse) suona alla stragrande.

Mi viene il dubbio di essere SORDO.... :)

Ovviamente scalda poschissimo e risulta essere anche bello stabile.

Faro' misure piu' accurate ma la corrente di riposo mi sembra bella ferma a 150 mA.

E suona anche forte, probabilmente si arriva intorno ai 60 W come ridere con i 35 V di alimentazione e con 0,7 V in ingresso.

EDIT : Dimenticavo di dire che e' silenziosissimo, neanche il mio vecchio electrocompaniet era cosi silenzioso.
C'e' anche da dire che la corrente di riposo e piu' bassa.

gabriele

Inviato: 10 nov 2008, 22:24
da gluca
OK. Bello. OK. Ma perchè quei fori sulla piastra superiore?

** if god seems far away guess who moved (unknown) **

Inviato: 10 nov 2008, 22:55
da gserpentino
Per far circolare un po' di aria.

gabriele

Inviato: 10 nov 2008, 22:57
da Luc1gnol0
Ma perchè quei fori sulla piastra superiore?
Originally posted by gluca - 10/11/2008 :  16:24:21
Per le valvole, no? :D

Quelli in fila da tre senza resto mi paiono ben allineati sopra i dissipatori dei finali, gli altri due spaiati ma tra loro allineati sembrano leggermente disassati rispetto agli altri piccoli dissipatori sulla PCB... mumble...

OH! (© by gluca) Gabriele, ma sbagliano i miei occhi, oppure il contenitore non è schermato (sort of "pecora" chassis)?

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 10 nov 2008, 23:08
da gserpentino
I sei fori superiori, allineati, sono sopra i dissipatori in corrispondenza dei fori fratelli che sono sulla piastra inferiore.

I due solitari, superiori, sono sopre le PCB in corrispondenza dei fratelli nella piastra inferiore.

Li ho fatti per far circolare anche un po' di arietta nella zona PCB.

Gli unici pseudo schermi sono le due piastre inferiore e superiore di alluminio.

Poi ci sono i dissipatori che dividono le due PCB dal trasformatore.

Tutte le parti laterali sono solo in legno.

gabriele

Inviato: 10 nov 2008, 23:25
da ValerioV
Complimenti gserpentino il cabinet è molto bello, ben realizzato e ordinato... :)
Anche lo schema elettrico mi sembra molto buono..
alimentazioni ben disaccoppiate e resistenze di source che limitano le derive.

Magari, come dice Giaime sarebbe da provare un confronto "sonoro"
con una coppia di finali 2SK1058/2SJ162 :D

Io porverei a disegnare un PCB classico...

Inviato: 11 nov 2008, 02:15
da hobbit
Complimenti anche da parte mia.
Le misure sulle temperature a regime in caso di segnali alti a cabinet chiuso come sono andate?
Hai messo il condensatore di uscita? Era uno dei grandi vantaggi di quel circuito. Hai dato un'occhiata ai transienti?

Ciao

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 11 nov 2008, 04:40
da gserpentino
Ciao Francesco,
l'ho ascoltato per 5 ore di fila e il dissipatore e' diventato solo leggermente tiepidino.
Ascoltandolo bene devo dire che mi soddisfa molto.
Forse piu' dell'hiraga e siamo a livello del valvolare.
Proprio un bell'amplificatore.
Si , ho usato i condensatori di uscita e devo dire che mi sembra proprio che non cambi pressoche nulla all'orecchio.

Quindi, visto la semplicita', meglio i condensatori che un circuito di protezione.

Li ho montati in configurazione back to back.

ciao
Gabriele

Inviato: 11 nov 2008, 22:46
da hobbit
Ascoltandolo bene devo dire che mi soddisfa molto.
Forse piu' dell'hiraga e siamo a livello del valvolare.
Proprio un bell'amplificatore.
In questi giorni è uscito l'annuncio del bottom audio, organizzati per portarli......
Ciao!

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 15 nov 2008, 00:00
da ValerioV
anch'io ho molti 2sk1058 e IRF530 di recupero da vecchi pcb 8)
qualcuno è anche "tostato" al punto giusto, e forse è ancora dentro i valori di tolleranza... :)
OK, provo a disegnare il PCB... :D

.

Inviato: 16 nov 2008, 22:59
da ValerioV
Cosa c'e' di meglio da fare il Sabato sera, se non passarlo a disegnare pcb x amplificatori ? :grin:
Okkio che quasi sicuramente' potrebbero contenere errori... :oops:

Suggerimenti ? consigli ?

PCB V1.0

Immagine

PCB V1.1 (mosfet spostati dopo le resistenze da 5W)

Immagine

Inviato: 16 nov 2008, 23:04
da ValerioV
(I valori dei compinenti sono quelli del proggetto di gserpentino :) )

Sul PCB non mi piace la massa, dovrei riportarla sulla parte anteriore,
per impedite possibili effetti delle cadute di alimentazione sulle piste,
Forse manca anche lo spazio per i dissipatori dei BD139/140 :(

Inviato: 16 nov 2008, 23:32
da Giaime
Qualche dritta sulla pcb:

- accorciala pure, e sposta il faston d'uscita nella zona dove si congiungono le R da 0.22ohm.

- ci vorrebbero degli elettrolitici da almeno 1000uF tra le alimentazioni e massa, nelle vicinanze dei mosfet di potenza. Aggiungerei anche un condensatore plastico o ceramico da 100nF-1uF tra +Vcc e -Vcc sempre nella stessa zona.

- il faston della massa di potenza lo collegherei vicino ai mosfet, e separerei la massa di potenza (quella con i ritorni dei condensatori elettrolitici per i finali) da quella di segnale (ritorni di quelli da 470uF, collettore Q6, ingressi, etc etc) con una resistenza da 10ohm.

- avvicinerei un po' di più le R da 220ohm ai gate dei mosfet, per evitare oscillazioni.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 16 nov 2008, 23:37
da gserpentino
Grande ValerioV,
io ho assemblato il tutto su millefori.
Se puo' essere utile posso postare il circuito che mi sono disegnato su carta, prima di mettere mano al saldatore.

Due piccoli dissipatorini sui BD ci vogliono.
I due transistor di ingresso del differenziale li metteri vicini vicini ma proprio attaccati dalla parte piatta in modo da minimizzare il piu' possibile l'offset di uscita.

Ps : sto' alzando pian pianino la corrente di polarizzazione per arrivare a 5 Watt in classe A.

Al momento, all'accensione la corrente e' di circa 600 mA poi con il passare del tempo, quando il dissipatore va in temperatura e a coperchio chiuso, scenda fino a 350 mA.
Vorrei arrivare ad avere una corrente stabile di 500 mA.

Vediamo ....

Sono cursioso di sentire se si sente differenza.

gabriele

Inviato: 17 nov 2008, 05:40
da ValerioV
Grazie per i consigli :D

di IRF(9)530 e 2SK/SJ dovrei averne molti... :)

ecco il nuovo PCB V1.3 8)
(dovrei ricontrollarlo e accomodare le distanze dei pin dei condensatori.)
forse ci starebbe bene un trimmer x la corrente di riposo,
e i diodi di protezione del gate... :)

V 1.3
Immagine

Inviato: 17 nov 2008, 16:09
da gserpentino
Sullo schema non si vede ma il trimme c'e'.
Multigiri verticale da 500 ohm.

gabriele

Inviato: 17 nov 2008, 17:38
da audiofanatic
Grazie per i consigli :D

di IRF(9)530 e 2SK/SJ dovrei averne molti... :)

ecco il nuovo PCB V1.3 8)
(dovrei ricontrollarlo e accomodare le distanze dei pin dei condensatori.)
forse ci starebbe bene un trimmer x la corrente di riposo,
e i diodi di protezione del gate... :)

V 1.3
Immagine


Originariamente inviato da ValerioV - 16/11/2008 :  23:40:51
come ti hanno già consigliato, meglio girare le piste di Q6 e Q7 per mettere a contatto le facce piatte

guarda se va bene cosìImmagine

Filippo

Inviato: 17 nov 2008, 21:16
da gserpentino
Ho provato ad alzare la corrente di polarizzazione a 0,5 A in modo da arrivare a 5 watt in classe A.

Al momento ho il problema inverso di quello che ci siamo detti fino ad ora.

I due dissipatori sono all'interno del cabinet con dei fori sotto e sopra per areazione.

Con coperchio chiuso, piu' si scalda il dissipatore e piu' la corrente di polarizzazione diminuisce.

Non ho fatto verifiche elettriche per mancanza di tempo ma potrebbe essere il vas con la sua sorgente di corrente che scaldandosi fanno scendere la corrente di polarizzazione.

La simulazione fatta con LTSPICE conferma la cosa.


Immagine

In blu (si vede poco) la corrente di polarizzazione dei finali e in verde la differenza di potenziale tra i gate dei mosfet.

Quindi per farlo funzionare con una polarizzazione piu' alta il dissipatore deve essere posizionato all'esterno in modo da non influenzare il VAS e la sua sorgente di corrente oppure provare il Vbe multiplier anziche' il semplice trimmer.

gabriele

Inviato: 17 nov 2008, 21:30
da plovati
Ma non dovrebbe avere il problema contrario, cioè di deriva termica positiva, almeno se ricordo le obiezioni iniziali al circuito 'su carta' ?

_________
Piergiorgio

Inviato: 17 nov 2008, 22:18
da gserpentino
ehm ....effettivamente .... si.... :oops:
Cosi si era detto.....

Inviato: 18 nov 2008, 01:26
da Giaime
Probabilmente c'è un'altra interazione che capovolge la stabilità termica (interazione che con un sistema a feedback termico, come sottolineavo c'era bisogno, sarebbe stata molto ridimensionata). Sospetto il CCS del VAS e le resistenze di source dei mosfet, magari puoi fare la prova cortocircuitando queste ultime e osservando (nell'amplificatore reale, non in SPICE) se c'è deriva termica positiva o rimane negativa.

Ciao!
Giaime Ugliano

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Bruno Putzeys

Inviato: 18 nov 2008, 02:34
da hobbit
C'è da notare che nello schema originale le resistenze di source dei mosfet finali non ci sono, perciò potresti cortocircuitarle come suggerisce Giaime ed inserire una resistenza in serie all'uscita in maniera da ripristinare lo schema iniziale e vedere come si comporta.

Potresti allegare zippato il circuito spice che sono curioso?

Ciao!

_________
Francesco

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(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 18 nov 2008, 16:09
da gserpentino
Beh, ho inviato una mail al progettitsta del sito red circuit...
Per il momento me lo godo cosi' come e' con corrente di polarizzazione di circa 200 mA.
Cosi non ha problemi ne di deriva termica positiva ne negativa.

Devo provare a togliere il cond di uscita...

Ecco il file zip del circuito..



Immagine Attachment: red.zip ( 1023bytes )

ciao
gabriele

Inviato: 18 nov 2008, 22:40
da Giaime
Beh, ho inviato una mail al progettitsta del sito red circuit...

Originariamente inviato da gserpentino - 18/11/2008 :  10:09:52
Da uno che toglie i 2SK1058 e ci ficca gli IRF530 non ti aspettare una grande risposta.

Ciao!
Giaime Ugliano

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Bruno Putzeys

Inviato: 19 nov 2008, 01:23
da ValerioV
dico la mia, :)
le resistenze di source dovrebbero stabilizzare, in tutti i sensi,
anche nel verso della diminuzione di corrente.
Proverei a misurare la caduta su R11 (schema originale)
Oppure a raffreddare "qualcosa" con lo spray congelante.. 8)

piu' la tensione su R11 e' alta, piu' scorre corrente nei finali,
Probabilmente, alzando il valore di R11 si aumenta la tensione,
ma si diminuisce la dissipazione nei BD139/140 che raffreddandosi,
diminuiscono la corrente.. imho.
il CCS superiore risente delle Vbe di Q5 e Q6 (sch orig.)
e quindi della dissipazione termica.

bye :)

Inviato: 19 nov 2008, 20:14
da gserpentino
La corrente nei finali diminuisce quando il coperchio e' chiuso e quindi l'interno dell'ampli rimane bello caldo. (ricordo che il dissipatore e' interno all'ampli).
Basta un attimo che si apre il coperchio e la corrente nei finali incomincia a salire.

I dissipatori dei due BD con coperchio chiuso sono piu' caldi rispetto a quando il coperchio non c'e'.
Per cui mi verrebbe da dire il contrario.

La simulazione fatta con LTSPICE dice che nei due BD, con l'aumento di temperatura, la corrente diminuisce...

gabriele

Inviato: 19 nov 2008, 21:46
da hobbit
Per cominciare a capire potresti misurare qualche tensione a coperchio aperto e a coperchio chiuso. Ad esempio ai capi di R5 e R11. Per iniziare....
Ciao,

_________
Francesco

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(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 20 nov 2008, 02:42
da ValerioV
come ti hanno già consigliato, meglio girare le piste di Q6 e Q7 per mettere a contatto le facce piatte

guarda se va bene cosìImmagine

Filippo


Originally posted by audiofanatic - 17/11/2008 :  11:38:58
Ok approvato :)
Dunque, il pcb dovrebbe misurare circa 15cm sul lato piu' lungo,
(il disegno puo' essere ridimensionato, con uno dei tanti programmi, x stampa)
il negativo x la fotoincisione lo allego quando + o - ho ricontrollato tutto... :)
Ecco i nuovi PCB...

V1.4
Immagine

V1.5
Immagine

Quando avro' piu tempo libero, provero' anche qualche simulazione.. :)
Mi piacerebbe provare anche un CCS con i led,
magari solo sul differenziale d'ingresso...

bye :)

Inviato: 20 nov 2008, 03:00
da sinuko
I dissipatori dei due BD con coperchio chiuso sono piu' caldi rispetto a quando il coperchio non c'e'.
Per cui mi verrebbe da dire il contrario.
tieni conto che con coperchio aperto i due dissipatori lavorano "molto meglio " e puà essere che anche se la potenza da dissipare sia maggiore la temperatura sia minore.
Ciao Paolo

Inviato: 20 nov 2008, 03:14
da ValerioV
il datasheet dell' IRF530N indica un raddoppio della RdsOn ogni 100"C
come ha detto gserpentino forse si potrebbe provare con un Vbe multiplier,
oppure un diodo zener o dei led, in questo caso la tensione dovrebbe rimanere
abbastanza indipendente dalla corrente.. :)

in effetti, la versione da 60W include queste varianti,
oltre ad un certo "ribaltamento" del circuito... :grin:
RED 60W

bye :)

Inviato: 20 nov 2008, 03:52
da Giaime
il datasheet dell' IRF530N indica un raddoppio della RdsOn ogni 100"C
La Rds(on) non c'entra niente per le applicazioni lineari, entra in gioco quando il mosfet è portato a lavorare con Vgs molto maggiori di Vt (applicazioni switching). Per il fenomeno che interessa a noi, dovremmo guardare (se ci fossero) dei grafici della tensione di soglia in funzione della temperatura, non li mettono perchè il valore esatto della tensione di soglia nelle applicazioni a commutazione (ossia quelle naturali per questi mosfet) non è importante.
in effetti, la versione da 60W include queste varianti,
oltre ad un certo "ribaltamento" del circuito... :grin:
RED 60W

Originariamente inviato da ValerioV - 19/11/2008 :  21:14:10
La chiave lì, infatti, è il diodo al silicio in serie a R10, perchè la tensione ai suoi capi è fortemente dipendente dalla temperatura: è una versione semplificata di un Vbe multiplier.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 20 nov 2008, 06:26
da ValerioV
La Rds(on) non c'entra niente per le applicazioni lineari, entra in gioco quando il mosfet è portato a lavorare con Vgs molto maggiori di Vt (applicazioni switching). Per il fenomeno che interessa a noi, dovremmo guardare (se ci fossero) dei grafici della tensione di soglia in funzione della temperatura, non li mettono perchè il valore esatto della tensione di soglia nelle applicazioni a commutazione (ossia quelle naturali per questi mosfet) non è importante.

La chiave lì, infatti, è il diodo al silicio in serie a R10, perchè la tensione ai suoi capi è fortemente dipendente dalla temperatura: è una versione semplificata di un Vbe multiplier.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys



Originally posted by Giaime - 19/11/2008 :  21:52:48
Ciao Giaime :)

Nel caso descritto da gserpentino sembra il contrario,
in pratica se c'e' accoppiamento termico del vbe multiplier si peggiora ancor di piu'
la tendenza a diminuire la corrente a caldo.

Ma un CCS che varia cosi tanto la sua corrente con la temperatura, che CCS e' ? :D

bye

Inviato: 20 nov 2008, 15:10
da Giaime
Nel caso descritto da gserpentino sembra il contrario,
in pratica se c'e' accoppiamento termico del vbe multiplier si peggiora ancor di piu'
la tendenza a diminuire la corrente a caldo.

Originariamente inviato da ValerioV - 20/11/2008 :  00:26:02
Certo, il sistema è sovracompensato: di solito la Vbe di un bjt cala di 2mV/°C, mentre la tensione di soglia dei mosfet diminuisce di un fattore minore (poi ad altissime correnti avviene invece il contrario, tensione di soglia "equivalente" è superiore alle alte temperature).

E' per questo che non è univoca la soluzione del problema dei finali lineari a mosfet (ed è per questo che secondo me per l'audio lineare vanno usati i bjt), si potrebbero provare tante strade:

- vbe multiplier senza contatto termico diretto ma solo ambientale, con diodo di feedback in base come fa Pass sull'A40;

- un sistema con un NTC: se ne possono provare di più tipi fino a trovare il compromesso migliore;

- un sistema attivo a feedback per mantenere costante la corrente a riposo: v. il libro di D. Self dove c'è più di un circuito adatto;

- usare uno stadio d'uscita CFP (se si riesce a tenerlo stabile), molto più facile da stabilizzare termicamente;

- usare un mosfet come elemento di sensing, implementando un "vgs multiplier" anzichè vbe :) come fa Pass nell'A75;

- arrendersi e mettere questi benedetti mosfet laterali senza alcuna resistenza di source.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 20 nov 2008, 17:25
da gserpentino
E fare un CCS / VAS a valvole....???

A questo punto si potrebbe fare tutta la parte dei piccoli segnali a valvole e solo la parte di output a mosfet...

Come sta facendo hobbit nel suo thread .

gabriele

Inviato: 20 nov 2008, 21:17
da hobbit
Beh è un progetto completamente diverso quello che proponi. Ti faccio notare che RED è tutto accoppiato in continua. Con le valvole hai tensioni più alte, non hai la complementarità dei dispositivi e hai guadagni minori.
Progetti ibridi comunque ce ne sono ma non hanno niente a che spartire con RED.
Qualche spunto trovato al volo da tubecad:
http://www.tubecad.com/2007/01/blog0094.htm
http://www.tubecad.com/2004/blog0001.htm

Ciao

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 21 nov 2008, 00:23
da Giaime
E fare un CCS / VAS a valvole....???

Originariamente inviato da gserpentino - 20/11/2008 :  11:25:55
Non hai mica risolto il problema della stabilità termica, in quel modo, ti rimane il problema identico.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 21 nov 2008, 04:25
da gserpentino
Comunque e' proprio quella configurazione del CCS che ha un coefficente termico negativo.

Stessa cosa vale per il CCS del differenziale di ingresso.

gabriele

Inviato: 21 nov 2008, 05:05
da hobbit
Comunque e' proprio quella configurazione del CCS che ha un coefficente termico negativo.

Stessa cosa vale per il CCS del differenziale di ingresso.

gabriele




Originally posted by gserpentino - 20/11/2008 :  22:25:56
Qual è la velocità del feedback termico? Dipenderà molto dalla collocazione reale nel case. Che lo abbiano previsto quando hanno progettato questo amplificatore?
Mi chiedo questo perché sia qui nel passato recente che su diyaudio le critiche che vengono mosse a questo amplificatore sono teoriche e non leggo di reali rotture avvenute! (ho fatto una ricerca con google sul sito e non ho trovato eventi negativi)
Ciao,

_________
Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 21 nov 2008, 05:15
da gserpentino
Direi veloce.
Con una corrente di polarizzazione di 180 mA a case chiuso, tempo 5-10 sec e aprendo il coperchio sale a 210 mA.
Se lo richiudo tempo 15 sec e torna a scendere.

gabriele

Inviato: 24 nov 2008, 01:36
da gserpentino
Senza coperchio, quindi con una buona areaizone dei finali, l'ampli è stabile anche con una corrente di polarizzazione di 0,5A che corrisponde ad avere 4 watt in classe A di picco su 4 ohm.

Cosi come da me costruito e senza coperchio, con una t-amb di 21 gradi i dissipatori raggiungono la temperatura di 50 gradi.

gabriele

Inviato: 27 nov 2008, 17:27
da gserpentino
Ulteriore verifica.

Al momento con una t-amb di 22 gradi,
i dissipatori raggiungono la temperatura di 50 gradi.
Il punto diove e fissato il termostato e' a 40 Gradi.
La vite che tiene il mosfet attaccato al dissipatore e' a 60 gradi.

Quindi tra il termostato e il mosfet si perdono 20 gradi.

Mi sembra tanto oppure e' normale?

Il mosfet a 60 gradi e' un po' altina come temperatura oppure puo' reggere?

D'estate quando la t-amb sara piu' alta potra' arrivare a 70/75 gradi, decisamente alto oppure no?

gabriele

Inviato: 27 nov 2008, 17:47
da hobbit
Velocemente: sul datasheet: temperatura di funzionamento da -55°C a +175°C. Poi bisogna vedere le condizioni operative....

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 27 nov 2008, 17:59
da plovati
Velocemente: sul datasheet: temperatura di funzionamento da -55°C a +175°C. Poi bisogna vedere le condizioni operative....

Originally posted by hobbit - 27/11/2008 :  11:47:20
Francesco, i 175°C sono di giunzione, cioè del silicio, non ambiente.
Per vedere a quanto arriva la giunzione si deve sommare alla temperatura del dissipatore una temperatura data da Pdissipata*Rtermica.

Una nota per il titolare del thread: non ti andrebbe di riassumere e sistematizzare un poco i vari interventi, redigendo un PDF su questo progetto, per rendere più facile la consultazione e l'eventuale replica?


_________
Piergiorgio

Inviato: 27 nov 2008, 22:05
da hobbit
Beh è chiaro che sono di giunzione, intendevo quello, che dovrebbe essere alla stessa temperatura circa della lamina metallica che va al dissipatore, o no?!

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 27 nov 2008, 23:26
da gserpentino
Quindi....

35V * 0,5 A = 17.5 W

17.5W * 1.1 °C/W = 19.25 W

Il dissipatore e' a 50 gradi a questo aggiungo 19.25 e ottengo che la giunzione e' a circa 70 gradi.

Cosa faccio?
Lascio questa corrente o conviene stare piu' bassi?

gabriele

Inviato: 27 nov 2008, 23:55
da Giaime
Beh è chiaro che sono di giunzione, intendevo quello, che dovrebbe essere alla stessa temperatura circa della lamina metallica che va al dissipatore, o no?!

Originariamente inviato da hobbit - 27/11/2008 :  16:05:37
No :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 28 nov 2008, 05:52
da gserpentino
Quindi che dite 0.5 A oppure 0.15 A?
Troppo caldi a 0.5 A?

gabriele

Inviato: 28 nov 2008, 16:09
da plovati
Quindi che dite 0.5 A oppure 0.15 A?
Troppo caldi a 0.5 A?

gabriele


Originally posted by gserpentino - 27/11/2008 :  23:52:06
Immagine

_________
Piergiorgio

Inviato: 28 nov 2008, 18:27
da gserpentino
Cosa vuoi dirmiiiiiii... non capisco......
Che forse forse è meglio stare bassi con la corrente??

Aiutoooooo......

gabriele

Inviato: 28 nov 2008, 23:29
da hobbit
Beh è chiaro che sono di giunzione, intendevo quello, che dovrebbe essere alla stessa temperatura circa della lamina metallica che va al dissipatore, o no?!

Originariamente inviato da hobbit - 27/11/2008 :  16:05:37
No :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys





Originally posted by Giaime - 27/11/2008 :  17:55:11
Ok, ho toppato! Quanto è in genere la differenza tra la giunzione e la lamina metallica? Ad ex. se il dissipatore nei pressi del transistor sta sui 50°C a quanto mi devo aspettare che stia la giunzione?

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 29 nov 2008, 00:22
da ValerioV
Un esempio di calcolo stava sul book PHILIPS Amplificatori di BF e HiFi... 8)
se non ricordo male era una somma di tre' resistenze termiche,
Rth-j-c + Rth-c-h + Rth-h-a = Rth
dal chip al case, dal case al dissy, dal dissy all' ambiente.
Poi, la Resistenza totale si moltiplica x la potenza dissipata dal transistor e
si somma alla temperatura ambiente per ottenere la reale temperatura del Chip.
Mi sembra che NE ha pubblicato anche delle tabelle, ma non ricordo il numero.. :oops:

Inviato: 29 nov 2008, 00:27
da ValerioV
Cosa vuoi dirmiiiiiii... non capisco......
Che forse forse è meglio stare bassi con la corrente??

Aiutoooooo......

gabriele


Originally posted by gserpentino - 28/11/2008 : 12:27:58
direi di non superare i 60/70" al dissipatore, circa come la CPU del PC imho

bye :)

Inviato: 05 dic 2008, 22:06
da gserpentino
Ciao a tutti.
Finalmente l'ampli RED da 25 watt ha trovato pace..... :)
Lavora con circa 200 mA di polarizzazione e i dissipatori, con coperchio chiuso raggiungono una temperatura di circa 40 gradi.

Alla fine ho lasciato installato nell'impianto principale questo ampli.
In cantina giaciono il valvolare con la KT88 e l'Hiraga in classe A.

Questo ampli, secondo me suona proprio bene.

Lo consiglio vivamente.

Gabriele

Inviato: 26 gen 2009, 17:24
da gserpentino
Eccomi qua di ritorno dopo un po' di pausa.
Sono stato da un amico "musicofilo.." e/o "audiofilo....o no bho, lui ama definirsi solo musicofilo..", insomma uno che "ci ha orecchio...".
Abbiamo passato un bel pomeriggio ad ascoltare musica, la sua, perche' il mio software e veramente ridicolo/ristretto in confronto al suo, e a fare due chiacchiere.
Finale Spectral (non so che modello) casse Magneplanar (non so che modello) 3,9 ohm carico puramente resistivo.

Bello, mi e' piaciuto, bel suono e molto ben controllato.

A meta pomeriggio abbiamo sostituito lo Spectral (da 8000 eur) con il mio ampli autocostruito di cui abbiamo parlato in questo thread.
Il ragazzo non si e' comportato affatto male.
Molto stabile, ha scaldato poco e ha retto molto bene il confronto, questo anche a detta di questo mio amico.

A mostrato segni di affaticamento solo quando e' stato messo alle corde da un brano su cd con bassi poderosi (suonava una grancassa) e volume piuttosto sostenuto.

Questo mio amico stosteneva che eravamo intorno ai 94 dB nel
punto di ascolto.

Ha perso il controllo sul basso che e' diventato piuttosto gommoso e rimbombante mentre lo Spectral mostrava un evidente autocontrollo.

Ma la parte media e alta a dato del filo da torcere allo Spectral.

Beh, stiamo parlando di 100 Euro contro 8000 ...Davide conto Golia...

Si accettano suggerimenti per migliorare il controllo dei bassi su carichi da 4 ohm ???

ciao
Gabriele

Inviato: 26 gen 2009, 21:33
da Giaime
Classe A più spinta, meno impedenza d'uscita, entrambe cose che il tuo circuito non riescono a fare.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 26 gen 2009, 22:19
da gserpentino
1) Non e' un mio circuito, mi sono limitato alla costruzione.
2) Cosi come e' arriva tranquillo a 5 watt in classe A, non sono andato oltre perche' scalda come una stufa e i dissipatori interni e cosi dimensionati non vanno bene.
3) Si potrebbe parallelare i mosfet in uscita e verificare poi sul campo se il vas regge il carica e scarica....

Ma la classe A favorisce il controllo dei bassi?
Perche'?

gabriele

Inviato: 26 gen 2009, 23:44
da Giaime
1) Non e' un mio circuito, mi sono limitato alla costruzione.

Originariamente inviato da gserpentino - 26/01/2009 : 16:19:58
Non è neanche un "suo" circuito, visto che l'ha copiato a pecorone da chissà dove, visto che ha messo i mos verticali al posto dei laterali.
2) Cosi come e' arriva tranquillo a 5 watt in classe A, non sono andato oltre perche' scalda come una stufa e i dissipatori interni e cosi dimensionati non vanno bene.

Originariamente inviato da gserpentino - 26/01/2009 : 16:19:58
Appunto, senza compensazione termica non mi fiderei di andare oltre con la corrente a riposo!
3) Si potrebbe parallelare i mosfet in uscita e verificare poi sul campo se il vas regge il carica e scarica....

Originariamente inviato da gserpentino - 26/01/2009 : 16:19:58
Non avrebbe influenza sui risultati che vuoi raggiungere, avresti un carico più pesante sul VAS e di contro una migliore distribuzione delle temperature tra le diverse coppie di dispositivi d'uscita.
Ma la classe A favorisce il controllo dei bassi?
Perche'?

Originariamente inviato da gserpentino - 26/01/2009 : 16:19:58
Guarda, dipende da cosa intendi. Tu stai descrivendo una sensazione d'ascolto e stiamo cercando di trarre delle considerazioni tecniche, una sorta di "spiegazione". Quello che hai toccato con mano (o "orecchio") può essere:

1) limite della tensione d'uscita: dipenderebbe idealmente dall'alimentazione (non la tensione a vuoto, ma quella sotto carico...), in realtà in questo circuito la tensione d'uscita massima è inferiore alle tensioni di alimentazione poichè senza un'alimentazione separata a tensione più alta per il VAS/pilota, alla tensione d'uscita bisogna sottrarre tutta la Vgs dei mosfet... da 33V passi facilmente a 27-28V.

2) limite della corrente d'uscita: in questo circuito non c'è nessun vincolo che mantenga il funzionamento in classe A su tutti i carichi (anche perchè in quel caso avresti 5W di potenza d'uscita e basta :) ), quindi quando la corrente d'uscita supera istantaneamente i 400mA (2xIq), uno dei mos si spegne, l'impedenza d'uscita dell'amplificatore aumenta, etc etc... finchè non si sbatte contro il limite dovuto al crollo della tensione di alimentazione (troppa corrente dalla psu) -> questo è il fenomeno più probabile che ti succeda poichè parliamo di carichi bassi.

3) impedenza d'uscita dell'amplificatore: dipende da R18, dai cavi di potenza, ma anche da quella intrinseca dell'amplificatore, che può non essere bassa visto il limitato guadagno d'anello. Di solito però un'impedenza d'uscita troppo alta non è un problema per le Magneplanar...

Ti ho dato qualche spunto, prova ad approfondire :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 27 gen 2009, 17:22
da gserpentino
Dunque, l'ampli non lavora in classe A.
Quello che ho costruito io la R18 non ce l'ha.
Avevo aggiunto due res da 0,22 ohm sui source dei mosfet per aumentare la stabilita'.

Facendo delle simulazioni, con 4 Ampere picco-picco di corrente sul carico da 4 ohm, ottengo una tensione sul carico di circa 16 V picco-picco.
Corretto?

Quindi la potenza sara' di 64 Watt picco-picco.

Ma la potenza RMS dovrebbe essere

16/2 = 8 *0,707 = 5,6 Volt RMS.
5,6 V / 4 ohm = 1,4 A RMS

Quindi 5,6 V RMS * 1,4 A RMS = 7,8 Watt RMS di potenza.

Quindi in realta la potenza RMS non e' cosi alta.

Se il mio calcolo e' giusto allora incomincio ad intuire il perche' del problema dei bassi.

Ma la domanda e' : Il calcolo/ragionamento fatto e' giusto?

gabriele

Inviato: 27 gen 2009, 17:32
da Giaime
Non ho capito da dove prendi i tuoi dati di partenza, ovvero i 4App.

In ogni caso negli amplificatori a stato solido, se l'alimentazione è sufficientemente dimensionata anche per i carichi da 4ohm, il limite che ti detta la massima potenza d'uscita è la tensione di alimentazione (sotto carico).
In realtà come ho detto prima a questa bisogna sottrarre, in modo simmetrico per entrambi le alimentazioni, la Vgs(on) dei mosfet, diciamo circa 3V, si ottiene penso sui 27-28V (sto prendendo per buona la tensione di alimentazione nello schema originale, cioè 33V, se la tua è diversa i numeri saranno diversi).

A questo punto tu puoi applicare sul tuo carico fino a 28Vp, ossia 56Vpp.
La tensione RMS applicata sarà 19.8V, che su un carico da 4ohm equivale a 98W.

Il fatto è che probabilmente non hai dimensionato l'alimentazione per sopportare questa potenza su 4ohm: servono 2.5Arms da ciascuna alimentazione (5Arms totali, ma il conto è per un singolo canale!), bisogna vedere quanto vale la tensione di alimentazione quando la corrente richiesta è di questa entità (probabilmente crolla, e la tensione massima che riesci ad applicare al carico di 4ohm sarà molto minore di 28Vp...).

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 27 gen 2009, 17:55
da gserpentino
OK, capito alla perfezione.

ciao

Inviato: 24 mag 2009, 02:55
da hobbit
Ho fatto un po' di ricerche in internet leggendomi un po' di forum in strane lingue (grazie al traduttore) e ho scoperto che tecnici di tutto il mondo criticano questo circuito e che però chi la costruito (sempre in internet si trovano alcune testimonianze) ne è molto soddisfatto (sonicamente) oltre al fatto che non gli si squagliano i mosfet!
Sembra che Q5/Q6 compensino con un feedback termico il coefficente termico tipico di questi mosfet.
Duramente le mie navigazioni ho trovato questa:

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... 0331429883

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 24 mag 2009, 04:43
da Giaime
Sembra che Q5/Q6 compensino con un feedback termico il coefficente termico tipico di questi mosfet.

Originally posted by hobbit - 23/05/2009 :  21:55:35
Se il mio meccanico mi dice "sembra che quel dado sia lì per evitare di farti andare addosso ad un platano" non gliela porto più la macchina! :D

Qualcuno ha mai fatto dei test sotto sforzo, approfonditi, per verificare questo "sembra"? Perchè ho paura che per forti sbalzi termici dei finali questo equilibrio salti...

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 24 mag 2009, 05:23
da hobbit
Eh ma quello del meccanico è un lavoro, per me questo è un hobby! :D
E poi se vado a sbattere ci rimetto la pelle, qui al massimo un woofer! ; )

Avrei delle curiosità:

A parte i possibili problemi di stabilità termica lo schema non mi sembra malaccio.
Variazioni possibili sul tema potrebbero essere varie tipo:
- mettere un moltiplicatore per stabilizzare il tutto
- mettere i laterali
- mettere i bjt con moltiplicatore e piloti o dei darlington
- lasciare la classe AB
- mettere una classe A

Quali di queste variazioni ritieni positive da implementare su uno schema del genere che del resto è analogo (anche se non identico) quelli proposti a più puntate da Marzullo su CHF con il finale in classe A a bjt e per l'MPC.

POST EDIT:
La mia domanda deriva dal fatto che il circuito è semplice da capire anche da un profano come me, è economico da implementare, non dipende da componenti miracolosi.
Nonostante tutto ciò (leggendo sul web) chi ha provato questo circuito ne è rimasto soddisfatto e apparentemente fedele, anche chi ha sentito i classe A di Marzullo mi sembra che sia restato decisamente soddisfatto.
In pratica mi sembra una buona topologia per farci delle riflessioni a stato solido con alto nfb di cui spesso si lamenta la mancanza su afdt!

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 25 mag 2009, 15:26
da gserpentino
Io, come ben sapete l'ho costruito.
L'ho fatto suonare con delle Magneplanar, che a detta del proprietraio, sono un carico difficile per una buona oretta a volume piuttosto elevato.
Il proprietario delle Maggy di soluto utilizza uno Spectral.

Il red ha retto botta senza problema e senza alcun surriscaldamento.

Appena spento ho verificato immediatamente il dissipatore ed era a temperatura molto ma molto umana.

Gabriele

Inviato: 27 mag 2009, 16:49
da Giaime
Come suonava con le Maggies? :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 27 mag 2009, 17:06
da gserpentino
Eccomi qua di ritorno dopo un po' di pausa.
Sono stato da un amico "musicofilo.." e/o "audiofilo....o no bho, lui ama definirsi solo musicofilo..", insomma uno che "ci ha orecchio...".
Abbiamo passato un bel pomeriggio ad ascoltare musica, la sua, perche' il mio software e veramente ridicolo/ristretto in confronto al suo, e a fare due chiacchiere.
Finale Spectral (non so che modello) casse Magneplanar (non so che modello) 3,9 ohm carico puramente resistivo.

Bello, mi e' piaciuto, bel suono e molto ben controllato.

A meta pomeriggio abbiamo sostituito lo Spectral (da 8000 eur) con il mio ampli autocostruito di cui abbiamo parlato in questo thread.
Il ragazzo non si e' comportato affatto male.
Molto stabile, ha scaldato poco e ha retto molto bene il confronto, questo anche a detta di questo mio amico.

A mostrato segni di affaticamento solo quando e' stato messo alle corde da un brano su cd con bassi poderosi (suonava una grancassa) e volume piuttosto sostenuto.

Questo mio amico stosteneva che eravamo intorno ai 94 dB nel
punto di ascolto.

Ha perso il controllo sul basso che e' diventato piuttosto gommoso e rimbombante mentre lo Spectral mostrava un evidente autocontrollo.

Ma la parte media e alta a dato del filo da torcere allo Spectral.

Beh, stiamo parlando di 100 Euro contro 8000 ...Davide conto Golia...

Si accettano suggerimenti per migliorare il controllo dei bassi su carichi da 4 ohm ???

ciao
Gabriele


Originally posted by gserpentino - 26/01/2009 :  11:24:23

Avevio gia' postato alcune impressioni...ricordi...
Se non fosse per la perdita di controllo dei bassi in situazione estrema siamo li'........testa a testa...

Inviato: 27 mag 2009, 19:02
da hobbit
Per la questione 4 ohm puoi provare a sostituire la coppia mosfet finale con i fratelli maggiori come ti ha suggerito lo stesso autore.
A me ad esempio quelli che vendono il kit hanno scritto:
Hello Francesco,

thank you for your email.
kit available, slight track error on board can easily be modified. Cut 3mm track between between bias pot pins.Circuit board FREE [no cost]
25W and 45W available at $28 Australian per channel + $12 post.
45W = same amplifier with larger Mosfets for 4 ohm use.
Please purchase power supply and main heatsink locally to save money.

Best Regards,
David

lede@bigpond.net.au

www.ledeaudio.com
Il costo su millefori è sotto la 10ina di euro.

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 27 mag 2009, 20:04
da gserpentino
Beh, Francesco, rifare tutto il circuito sulla millefori e' una bella faticaccia.
Idem per smontare le millefori gia' fatte e sostituire i MOSFET.

Dovendo proprio tornare a saldare su millefori preferirei sperimentare il PLH di PASS con due IRFP240 in parallelo....

Al momento poi sto facendo un 300b in SE.....poi bastaaaaaa.....

Non so piu' dove mettere gli ampli...

Qualcuno vuole un Hiraga rivisitato?
Qualcuno vuole un RED....?

gabriele

Inviato: 27 mag 2009, 23:48
da hobbit
Al momento poi sto facendo un 300b in SE.....poi bastaaaaaa.....
Non ci credo! :D
Qualcuno vuole un Hiraga rivisitato?
Qualcuno vuole un RED....?
Hai detto che tiene testa a uno Spectral da 8000 euro e lo vendi?! Vuol dire che hai deciso di puntare sulle valvolette. Estetica, musica?

Ho il lab. pieno di cose che non utilizzo, vendo, non compro! Ti servono un paio di TUU immacolati per il 300b?

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 28 mag 2009, 02:48
da Giaime
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... did=144840

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 28 mag 2009, 12:43
da hobbit
E' un altro amplificatore, comunque mi sembra che dicano anche scemenze del tipo che sul sito c'è scritto che r14 e r15 sono 33 ohm mentre c'è scritto 0.33 ohm .....
Perché citi questo thread?

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)

Inviato: 28 mag 2009, 14:58
da gserpentino
Al momento poi sto facendo un 300b in SE.....poi bastaaaaaa.....
Non ci credo! :D
Qualcuno vuole un Hiraga rivisitato?
Qualcuno vuole un RED....?
Hai detto che tiene testa a uno Spectral da 8000 euro e lo vendi?! Vuol dire che hai deciso di puntare sulle valvolette. Estetica, musica?

Ho il lab. pieno di cose che non utilizzo, vendo, non compro! Ti servono un paio di TUU immacolati per il 300b?

Ciao,

Francesco

Se la merita! E come! Molti tra i vivi meritano la morte. E alcuni che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
(J.R.R. Tolkien)




Originally posted by hobbit - 27/05/2009 :  18:48:30
Grazie dell'offerta dei TUU ma al momento sono a posto.
E' lo Spectral che tiene testa all'ampli che ho costruito... :D

Scherzo....

Non ho deciso nulla, piu' costruisco e meno capisco...
Ogni ampli ha i sui pro e i suoi contro....non sono in grado di dire se siano meglio le valvole, i bjt, i mosfet, bho...
Ogni tanto cambio ampli e ogniuno di essi ha le proprie caratteristiche e le proprie sfumature.

La cosa bella che hanno tutti gli ampli costruiti e' che sono silenziosissimi.
Piu' silenziosi dell'electrocompaniet ECI3 che avevo tempo fa'.

gabriele

Inviato: 29 mag 2009, 02:01
da Giaime
Perché citi questo thread?

Originally posted by hobbit - 28/05/2009 :  07:43:55
E' un altro ampli a mosfet con lo stesso problema tecnico, proveniente (ma guarda un po') dallo stesso affidabilissimo sito... tutto qui :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys