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Inviato: 01 apr 2008, 20:49
da audiofanatic
Ma il vostro contatore Enel fischia, anzi, zufola?
a casa mia per fortuna è piazzato in cantina, ma nella casa di campagna e in quella al mare

è all'interno dei locali, e lo sento fischiettare, come se passasse un segnale alternato variabile ad altissima frequenza, potrebbe essere il sistema di comunicazione a onde convogliate, ma mi pare di frequenza troppo bassa, seppur altissima, direi tra 10 e 15 KHz, dato che sopra i 16 so di non avere quella sensibilità...
Filippo
Inviato: 02 apr 2008, 01:20
da UnixMan
Ma il vostro contatore Enel fischia, anzi, zufola?
a casa mia per fortuna è piazzato in cantina, ma nella casa di campagna e in quella al mare

è all'interno dei locali, e lo sento fischiettare, come se passasse un segnale alternato variabile ad altissima frequenza, potrebbe essere il sistema di comunicazione a onde convogliate, ma mi pare di frequenza troppo bassa, seppur altissima, direi tra 10 e 15 KHz, dato che sopra i 16 so di non avere quella sensibilità...
Originally posted by audiofanatic - 01/04/2008 : 15:49:49
mmmh... mah, probabilmente quello che senti sono prodotti di intermodulazione... dubito che il "sistema" impianto elettrico nel suo complesso sia particolarmente lineare...
Ciao,
Paolo.
Inviato: 02 apr 2008, 02:28
da dueeffe
Come avevo avuto modo di scrivere in altro 3D tempo fa, il contatore ENEL usa un echelon neuron ed un PLT-22.
Perciò 110-140 kHz...
http://www.echelon.com/support/document ... /50090.pdf
salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 02 apr 2008, 04:05
da audiofanatic
Ma il vostro contatore Enel fischia, anzi, zufola?
a casa mia per fortuna è piazzato in cantina, ma nella casa di campagna e in quella al mare

è all'interno dei locali, e lo sento fischiettare, come se passasse un segnale alternato variabile ad altissima frequenza, potrebbe essere il sistema di comunicazione a onde convogliate, ma mi pare di frequenza troppo bassa, seppur altissima, direi tra 10 e 15 KHz, dato che sopra i 16 so di non avere quella sensibilità...
Originally posted by audiofanatic - 01/04/2008 : 15:49:49
mmmh... mah, probabilmente quello che senti sono prodotti di intermodulazione... dubito che il "sistema" impianto elettrico nel suo complesso sia particolarmente lineare...
Ciao,
Paolo.
Originariamente inviato da UnixMan - 01/04/2008 : 20:20:24
ok, ma i vecchi contatori non lo facevano... comunque più che un fischiettio sembra un segnale morse ad altissima frequenza, è irregolare e non ciclico, somiglia a una telescrivente, una stampante a aghi, una cosa così, ma velocissima e a frequenza elevata... BOH
Filippo
Inviato: 02 apr 2008, 04:16
da audiofanatic
Come avevo avuto modo di scrivere in altro 3D tempo fa, il contatore ENEL usa un echelon neuron ed un PLT-22.
Perciò 110-140 kHz...
http://www.echelon.com/support/document ... /50090.pdf
salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Originariamente inviato da dueeffe - 01/04/2008 : 21:28:18
inquietante, speriamo che non inviti C-3PO, Terminator e Gort per qualche festino
Filippo
Inviato: 02 apr 2008, 20:13
da dueeffe
Si tratta di un sistema LonWork, contro il quale ho spesso "puntato il dito" nei miei interventi "da forum".
Come puoi immaginare, le mie parole sono risultate per lo più inascoltate, perchè gli audiofili sono troppo presi a testare fusibili e decantare le lodi di cordoni di alimentazione "audiophile".
Vedono e dissertano animatamente delle "solite pagliuzze" e si interessano solo a quelle, ma non vogliono vedere "la trave".
E di travi, purtroppo, vce ne sono tante in giro...ove la recente introduzione del LonWork è una di queste.
Solita storia, insomma...
Chissà perchè, si parla sempre di mirabolanti miglioramenti di fusibili "col verso" (che io ho soprannominato "fusibili col fesso", ma il nome si presta anche a qualcosa di meglio..) ma nessuno che ha parlato di peggioramenti al cambio del contatore.
Evidentemente queste fini orecchie "da pipistrello" sono estremamente "direzionali", nel senso che si dirigono in modo "acritico" solamente verso ciò che gli viene propinato di volta in volta dal mercato...
Del resto, linee elettriche dedicate e dirette, non fanno che avvicinare l'impianto hi-fi alla sorgente di disturbo (PLT-22 del contatore)...ma c'è sempre chi continua a decantare i miglioramenti apportati da tali linee direttissime...
Per quel che mi riguarda, in passato ho discusso con Piergiorgio la possibilità di "diffondere" un filtro, che porterebbe un aumento abbastanza importante del risultato audio dell'impianto.
Ho dato una vista in rete ai filtri notch esistenti in commercio e ho concluso che servono a poco, perchè sono pensati per frequenze decisamente più alte, ed hanno effetto molto "blando" in quel "range".
Perciò bisogna farselo ad hoc.
Vedremo...
Anche perchè poi gli audiofili lasceranno i cavi di alimentazione per dedicarsi al nuovo "trend", cercando il filtro più "audiophile", quello in seta blu naturale con schermo in mithril...
salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 02 apr 2008, 23:36
da Giaime
Facci sapere per questo filtro, sono interessato
Ciao!
Giaime Ugliano
Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
Inviato: 03 apr 2008, 00:34
da pserci
Nessuno che riesce a pubblicare uno spettro della tensione di rete fino, diciamo, almeno ai 200 KHz?
Sarebbe più esplicativo di tante congetture.
Ciao
Paolo .serci
Cordiali saluti
Paolo Serci
Inviato: 03 apr 2008, 01:05
da dueeffe
Queste mica sono congetture...
Che l'ENEL abbia adottato ufficialmente il LonWorks del "grande fratello" echelon è ufficiale.
http://www.echelon.com/company/press/2000/enel.htm
Che nel nuovo contatore vi sia il chip neuron ed il PLT-22 pure.
I datasheet sono noti...
Se dichiarano di "lavorare" a 110 - 140kHz, è logico aspettarsi di ritrovarseli...
In definitiva, più che pubblicare uno spettro, bisognerebbe prendere coscienza di ciò.
Hai un trasmettitore nel contatore che è talmente "pregnante" che riesce ad inviare dati sino alla centrale di elaborazione ENEL, così non c'è più bisogno di un oepratore che venga a leggere i consumi, ma è anche possibile conoscere le tue aitudini e i carichi che "usi".
Se "vedono" un carico di 60W resistivo, sanno che hai accesso una lampadina...così per il resto...
Conoscono il carico in modo istantaneo insomma...quindi (per astrazione ideale) anche se sei a casa e cosa fai...
è il progresso!
Puoi vederla in 2 modi:
Primo modo:
Ti "aiutano". Studiano le tue abitudini per darti un servizio migliore.
Secondo modo:
ti "spiano". Ed immettono "disturbi" nella tua "preziosa" rete.
tempo fa avevo trovato un bel file dove la stessa echelon spiegava l'efficienza del sistema.
E mi ricordo che il sistema era mooolto "pregnante".
Dopo cena, se lo ritrovo, ve lo "posto"
Saluti,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 03 apr 2008, 01:34
da dueeffe
Eccone uno:
http://www.echelon.com/solutions/overview/default.htm
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 03 apr 2008, 13:13
da MBaudino
Non del tutto OT.
In questi giorni ho giocato un poco con la 15000 e la 22000V. Troppi pochi casi per avere valenza statistica, ma la 15000 è un 'tensione' quasi perfetta. Solo un poco di 5° armonica, terza trascurabile, tracce delle armoniche superiori. Sarà anche un caso, ma tutti i cavi a 15-22KV erano rigorosamente schermati (ci camminavo sopra) con schermi a terra.
Passata la cabina media--> bassa esplode la terza armonica e tutto il resto; di tutto e di piu'.
Nel corso del mese avrò modo di approfondire, spero anche il tempo. Telelettura dei contatori a parte, sembrerebbe però che il deterioramento qualitativo dello spettro avvenga non poi così lontano dall' utilizzo finale; di solito si legge ''cosa vuoi che siano pochi metri di cavo rispetto alle centinaia di Km di distanza dal luogo di produzione...''. Ora, sulla base di queste poche prove non mi sembra che cioò sia proprio vero.
Mauro
Inviato: 03 apr 2008, 17:15
da pserci
Beh mi sembra ragionevole pensare che quando la MT viene trasformata dalla catena di trasformatori necessaria a farla diventare monofase 230V (o 220), la forma d'onda subisca pesanti distorsioni...
Inoltre proprio in fase di distribuzione si formano tutta una serie di disturbi a causa dei vari carichi collegati nella migliore delle ipotesi in "daisy chain" per ogni linea di distribuzione. Ne immagino qualcuno...
Ascensori (spunti di partenza/frenata del motore)
Alimentatori switching non correttamente filtrati
Reattori lampade neon
Forni elettrici
Pompe
C'è un mio amico che abita in una zona rurale che ha una tensione di 210 Volt che in alcune parti della giornata arriva anche a toccare i 180 volt con frequenti micro interruzioni che causano rumori impulsivi al suo impianto (si vedono le luci ammiccare in quel momento). E' stato costretto ad impiegare uno stabilizzatore, perchè ENEL non gli riconosceva il problema.
Ciao
PS
Cordiali saluti
Paolo Serci
Inviato: 03 apr 2008, 17:55
da plovati
E' stato costretto ad impiegare uno stabilizzatore, perchè ENEL non gli riconosceva il problema.
Originally posted by pserci - 03/04/2008 : 12:15:58
Deve farlo. C'è una carta dei servizi che obbliga il gestore ad assicurare un determinato livello di qualità della fornitura di energia. Basta monitorare per qualche giorno la linea con un registratore certificato (di cui gli elettricisti sono in genere forniti) e scrivere all'ENEL e al Garante della Concorrenza e del Mercato allegando documentazione relativa.
_________
Piergiorgio
Inviato: 03 apr 2008, 18:35
da mauropenasa
Nessuno che riesce a pubblicare uno spettro della tensione di rete fino, diciamo, almeno ai 200 KHz?
Sarebbe più esplicativo di tante congetture.
Ciao
Paolo .serci
Cordiali saluti
Paolo Serci
Originally posted by pserci - 02/04/2008 : 19:34:24
http://www.psaudio.com/articles/power_conditioners.asp
Da noi in generale non siamo molto lontani da questa condizione....
Fatto salvo i 140Khz del tanto amato "echelon"....
Va detto che quelle portanti sono regolate per legge e nel sunto armonico generale, posto che la fondamentale a 50Hz ha quasi 300Vpp, avrebbero ben misera ampiezza.
Per legge poi i sistemi di comunicazione ad onde convogliate devono essere muniti di filtri notch che riducano la presenza di portanti negli ambienti estranei alla rete installata, per cui i contatori dovrebbero avere un filtro sulla linea che va all' utilizzatore.
In generale un segnale con portante a quelle frequenze decade velocemente in ambienti casalinghi, ed i trafo (di alimentazione) normali sono già un elemento di filtratura efficiente.
Per esempio un segnale di 5vpp a 100Khz difficilmente ha ampiezze superiori a pochi mV a valle di un trafo di rete 1:1. Per avere un elevato trasferimento serve una capacità parassita estremamente elevata, dell' ordine di diverse centinaia di pF, o un trafo ottimizzato per alta frequenza....
La rete di distribuzione usa di certo segnali di ampiezza più elevata, ma non è chiaro ne scontato che in casa persistano elementi di disturbo di entità sufficiente da rappresentare un problema concreto.
Va ricordato che gli stessi alimentatori capacitivi sono in grado da soli di sviluppare un disturbo indotto sulla rete mediamente più rilevante di qualsiasi segnale ad onda convogliata, peraltro in range 100hz-50Khz......
(per non parlare dei normali elettrodomestici....)
ciao
Mauro
Inviato: 03 apr 2008, 18:50
da pserci
E' stato costretto ad impiegare uno stabilizzatore, perchè ENEL non gli riconosceva il problema.
Originally posted by pserci - 03/04/2008 : 12:15:58
Deve farlo....
_________
Piergiorgio
Originally posted by plovati - 03/04/2008 : 12:55:10
In un mondo ideale, piergiorgio! L'ho aiutato a scrivere la lettera allegando come evidenza la stampa di un log che ho creato utilizzando un multimetro con interfaccia seriale che evidenziava diverse "cadute di tensione" più o meno ripide e lunghe....sono venuti un giorno hanno misurato con il tester e hanno sentenziato....la tensione si trova entro i limiti operativi del +/- 10%...."a signò...qui lo dico e qui lo nego...lei è l'ultimo della catena di questa linea.....che vvo ffa?"
Se non vuoi passare il tuo tempo libero e il tuo denaro in contenziosi lunghissimi....spendi un centinaio di euro di stabilizzatore e risolvi!!
Cordiali saluti
Paolo Serci
Inviato: 03 apr 2008, 20:19
da dueeffe
Nessuno che riesce a pubblicare uno spettro della tensione di rete fino, diciamo, almeno ai 200 KHz?
Sarebbe più esplicativo di tante congetture.
Ciao
Paolo .serci
Cordiali saluti
Paolo Serci
Originally posted by pserci - 02/04/2008 : 19:34:24
http://www.psaudio.com/articles/power_conditioners.asp
Da noi in generale non siamo molto lontani da questa condizione....
Fatto salvo i 140Khz del tanto amato "echelon"....
Va detto che quelle portanti sono regolate per legge e nel sunto armonico generale, posto che la fondamentale a 50Hz ha quasi 300Vpp, avrebbero ben misera ampiezza.
Per legge poi i sistemi di comunicazione ad onde convogliate devono essere muniti di filtri notch che riducano la presenza di portanti negli ambienti estranei alla rete installata, per cui i contatori dovrebbero avere un filtro sulla linea che va all' utilizzatore.
In generale un segnale con portante a quelle frequenze decade velocemente in ambienti casalinghi,
ciao
Mauro
Originally posted by mauropenasa - 03/04/2008 : 13:35:57
Uhm...no.
Non è loro intenzione filtrare la rete dal lato utilizzatore.
Semplicemente perchè hanno in progetto, peril futuro, di fornire servizi tamite la linea elettrica.
Dal controllo intelligente degli elettrodomestici, alla fornitura di connessione internet ecc. ecc.
Figurati se la filtrano!
Per chi la filtrerebbero, per gli audiofili?
Queste paranoie, in ambiente domestico, sono solamente degli audifili.
Figurati se l'utenza normale si preoccupa dell'inquinamento del PLT-22 quando usa il ferro da stiro o il forno a microonde...
saluti,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 03 apr 2008, 21:08
da luckya
Figurati se la filtrano!
Per chi la filtrerebbero, per gli audiofili?
Queste paranoie, in ambiente domestico, sono solamente degli audifili.
Mi ricordi un mio amico che nel 1990 mise un lettore CD portatile in macchina in quanto, a suo dire, gli dava fastidio il fruscio delle cassette.
Peccato che la sua auto era un 126bis.
Qualcuno è mai stato in un 126bis con il motore acceso?

Inviato: 03 apr 2008, 21:43
da MBaudino
Beh mi sembra ragionevole pensare che quando la MT viene trasformata dalla catena di trasformatori necessaria a farla diventare monofase 230V (o 220), la forma d'onda subisca pesanti distorsioni...
Originally posted by pserci - 03/04/2008 : 12:15:58
Mica tanto ragionevole. La 130.000 di norma è passata almeno per un trasformatore e la 15.000 per almeno due (ma presumo tre).
Tra l' altro questa mattina osservavo sia sul campo della 130.000 che della 15.000 un bel picchetto a 37,5 KHz (lontano da monitor ed elettroniche). Non è detto che derivi dalla AT o MT, potrebbe anche essere una trasmissione ELF.
Mauro
Inviato: 03 apr 2008, 22:22
da audiofanatic
Figurati se la filtrano!
Per chi la filtrerebbero, per gli audiofili?
Queste paranoie, in ambiente domestico, sono solamente degli audifili.
Mi ricordi un mio amico che nel 1990 mise un lettore CD portatile in macchina in quanto, a suo dire, gli dava fastidio il fruscio delle cassette.
Peccato che la sua auto era un 126bis.
Qualcuno è mai stato in un 126bis con il motore acceso?
Originariamente inviato da luckya - 03/04/2008 : 16:08:12
io, me ne imprestarono una una ventina d'anni fa, ricordo ancora un pazzo che osò sfidarmi lungo il viale Monza a Milano con una Alfa Duetto

, picchiavo dentro le marce senza frizione e senza togliere il gas, arrivai primo a Sesto S.Giovanni dopo la classica folle gimkana che solo chi conosce a menadito quel viale può comprendere ; ) ...eh, cosa non si faceva da giovani e prima della patente a punti
Filippo
PS patentato da 23 anni e MAI un incidente

>>>>toccatina scaramantica

Inviato: 03 apr 2008, 22:24
da audiofanatic
Beh mi sembra ragionevole pensare che quando la MT viene trasformata dalla catena di trasformatori necessaria a farla diventare monofase 230V (o 220), la forma d'onda subisca pesanti distorsioni...
Originally posted by pserci - 03/04/2008 : 12:15:58
Mica tanto ragionevole. La 130.000 di norma è passata almeno per un trasformatore e la 15.000 per almeno due (ma presumo tre).
Tra l' altro questa mattina osservavo sia sul campo della 130.000 che della 15.000 un bel picchetto a 37,5 KHz (lontano da monitor ed elettroniche). Non è detto che derivi dalla AT o MT, potrebbe anche essere una trasmissione ELF.
Mauro
Originariamente inviato da MBaudino - 03/04/2008 : 16:43:19
e dopo questo c'è ancora chi consiglia i TI??
Filippo
Inviato: 04 apr 2008, 02:22
da dueeffe
Figurati se la filtrano!
Per chi la filtrerebbero, per gli audiofili?
Queste paranoie, in ambiente domestico, sono solamente degli audifili.
Mi ricordi un mio amico che nel 1990 mise un lettore CD portatile in macchina in quanto, a suo dire, gli dava fastidio il fruscio delle cassette.
Peccato che la sua auto era un 126bis.
Qualcuno è mai stato in un 126bis con il motore acceso?
Originally posted by luckya - 03/04/2008 : 16:08:12
Devi considerare che in Italia ne hanno installati 27 milioni di PLT-22 + neuron...mica uno solo...
Quanti ce ne sono in un condominio?
Quanti in una via? Quanti in un quartiere?
Il prossimo passo (a breve termine) sarà quello di implementare gli altri dispositivi specifici echelon in molti elettrodomestici.
Così dialogheranno tra loro, col contatore, e con i centri dati ENEL.
Ti ottimizzano i consumi in modo "intelligente", risparmiano sul personale per le letture ecc. ecc.
Che vuoi di più?
Secondo me urge un filtro.
Sono oggetti molto vicini ai nostri apparati, ed ognuno di essi lavora a 7V p-p...
1, 2, 10 o magari 50 di questi "arnesi" nelle vicinanze li consideri trascurabili?
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 04 apr 2008, 17:10
da luckya
Mi ricordi un mio amico che nel 1990 mise un lettore CD portatile in macchina in quanto, a suo dire, gli dava fastidio il fruscio delle cassette.
Peccato che la sua auto era un 126bis.
Qualcuno è mai stato in un 126bis con il motore acceso?
Originally posted by luckya - 03/04/2008 : 16:08:12
Devi considerare che in Italia ne hanno installati 27 milioni di PLT-22 + neuron...mica uno solo...
Quanti ce ne sono in un condominio?
Quanti in una via? Quanti in un quartiere?
Pushpull? No, tnx!
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Originally posted by dueeffe - 03/04/2008 : 21:22:01
Non contestavo il fatto che questi aggeggi siano degli sgraditi ficcanaso e nemmeno che non generino disturbi.
Avevo quotato la parte della "paranoia" audiofila di cui porto rispetto.
Nel caso in oggetto mi infastidì molto che quel mio (ex) amico spese molti soldi (da neo patentati quella roba era per noi costosa) per "eliminare il fruscio" dentro ad un'auto più rumorosa di un autobus.
Tra l'altro, e scusate l'OT, noi amici meno abbienti ottenemmo anche una piccola rivincita.
Il lettore Cd in oggetto (un philips portatile) venne collegato ad un amplificatore da auto e venne alimentato da un circuito stabilizatore ad LM 317 con il piedino regolatore a massa (per fargli dare 3V) a sua volta collegato alla batteria dell'auto.
Tale configurazione fece in modo che nelle casse si sentissero anche i rumori del motore del CD e dei circuiti digitali (ah, le masse!) tanto che, per non fare brutta figura, il mio ex amico fu costretto ad alimentare il lettore CD da una piccola batteria al piombo esterna (allora avere una capacità "sufficente" con le NiCd costava più delle piccole batterie al piombo usate nei circuiti "tampone" degli allarmi casalinghi).
Per non sentire il fruscio delle cassette audio, il tizio fu costretto a portarsi appresso un lettore cd grosso come un libro, evitare le buche (allora i buffer nei lettori Cd portatili era praticamente fantascienza), accollarsi una batteria al piombo, oltre che avere sparsi per l'auto diversi cavi.
Per tornare IT.
Credo che non sia stupido né filtrare quei disturbi e nemmeno preoccuparsi dei contatori spioni.
Preoccuparsene "troppo", però, mi fa comunque venire in mente quel 126 bis

e i bei tempi incui bastava il "preamplificatore per superbassi" di NE per essere felici
Scusate ancora l'OT
Inviato: 04 apr 2008, 18:34
da dueeffe
Preoccuparsene "troppo", però, mi fa comunque venire in mente quel 126 bis

e i bei tempi incui bastava il "preamplificatore per superbassi" di NE per essere felici
Scusate ancora l'OT
Originally posted by luckya - 04/04/2008 : 12:10:38
Erano appunto considerazioni sulle priorità!
Prima bisogna pensare ad avere gli apparecchi hi-fi "giusti"...
...invece, pensa tu, c'è chi va dietro ai fusibili, quando ci sono diecimila altre cose più importanti, tra cui, appunto, il LonWorks.
Questo era il sunto del discorso.
L'audiofilo sente quello che vuol sentire. Anzi...quello che il mercato vuole fargli sentire.
Se non conosce l'esistenza di una problematica (anche molto seria ed evidente), semplicemente non la sente!
Tutti a descrivere mirabolanti miglioramenti da fusibili speciali, ma nessuno che ha avvertito peggioramenti da "contatore nuovo" o da un "gsm acceso".
Però ho letto in giro che qualcuno addirittura sente differenze eclatanti sulla resa del sistema addirittura scollegando la scart del televisore spento che è nell'altra stanza...
Io sono convinto che se gli sostituisci un cavo di alimentazione senza che se ne accorgano, non sarà notato nessuno cambiamento.
Mentre se gli dici che hai aggiunto ai contatti del cavo un liquido miracoloso(senza aggiungerlo, naturalmente) sarebbero capaci di descriverti i realitivi sconvolgimenti del fronte sonoro.
salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 04 apr 2008, 18:43
da Olimpia
Chissà perchè, si parla sempre di mirabolanti miglioramenti di fusibili "col verso" (che io ho soprannominato "fusibili col fesso", ma il nome si presta anche a qualcosa di meglio..) ma nessuno che ha parlato di peggioramenti al cambio del contatore.
salutoni,
Fabio.
Da qualche mese mi hanno sostituito il vecchio contatore con uno nuovo (AEM Milano).
L'impianto si è messo a ronzare ed il suono è peggiorato in modo sensibile!
RIVOGLIO IL VECCHIO CONTATORE!!!
Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Inviato: 04 apr 2008, 21:22
da plovati
Da provare:
_________
Piergiorgio
Inviato: 04 apr 2008, 22:00
da luckya
L'audiofilo sente quello che vuol sentire. Anzi...quello che il mercato vuole fargli sentire.
Se non conosce l'esistenza di una problematica (anche molto seria ed evidente), semplicemente non la sente!
Ti quoto in pieno.
Non sono audiofilo, anzi ho anche delle orecchie abbastanza low-end

, per questo mi lascio condizionare da qualsiasi cosa nasconda un miglioramento segreto.
Nella mia nuova casa ho sistemato il mio impiantino (ancora provvisorio) per bene.
Le prese di alimentazione le ho collegate ad una ciabatta con interruttore, filtro e protezione di sicurezza.
Acceso l'interruttore e verificato che tutto funzionasse, ho iniziato a sentire un fischio vicino la ciabatta.
Stavo già cercando nella memoria delle probabili pagine internet in cui venivano spiegate minuziosamente le possibili autooscillazioni che si possono innescare collegando queste ciabatte ad alimentatori di apparati audio, sia a trasformatore che switching.
Arriva la mia ragazza, allunga una mano, sfila il caricabatterie Nokia che stava mezzo metro più in la e, improvvisamente, il fischio scompare.
Lei mi guarda con aria di sufficenza e dice: "vedi tesò, io essere bionda non ingegnere. Prova a staccare quella ciabatta.
Caricabatterie inserito = fischio, caricabatterie tolto = niente fischio"
Giuro che non mi ero mai accorto che il mio caricabatterie emettesse un fischio.
In uno dei prossimi WE metterò insieme il TNT-TripleT, da inserire al posto di un normale cavo bipolare che uso adesso.
Sono sicuro che ci sarà "qualcosa" in più nel suono dei miei diffusori e che, dopo una settimana, sarò convinto che con il TNT-UBYTE-2 avrei avuto risultati migliori.
Per fortuna che sono tirch...mi piace giocare con il rame e rimango con ansie da poche decine di euro ; )
Inviato: 04 apr 2008, 22:00
da audiofanatic
Da provare:
_________
Piergiorgio
Originariamente inviato da plovati - 04/04/2008 : 16:22:22
prova a metterlo in cascata a un lc passabasso centrato a 200KHz circa
Filippo