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Inviato: 21 giu 2006, 16:11
da gserpentino
Ciao Gabriele,
no Piergiorgio voleva dire che è un punto di lavoro orribile per una ECC82 quello che hai citato. Molto meglio quello della ECC83.
La corrente è troppo poca (ci vogliono almeno 5-6mA) e Vak per una ECC82 è meglio che non sia mai sotto i 140-150V.
Probabilmente è come dice il nostro Piergiorgio, la resistenza anodica e quella di catodo sono pensate per le ECC83. Tiro ad indovinare... Ra = 100k e Rk = 2.5k?
Piu' mi addentro e meno capisco....
Lo schema originale di NE prevede Ra=47K, Rk=1,5K.
Tensione anodica di 80 V
Ho verificato personalmente sull'ampli che con la ecc82 salendo con la tensione (sono arrivato al massimo a 92 V) aumenta anche il ronzio.
I valori che ho ottenuto che i due modelli di valvole sono stati ottenuti senza cambiare alcun componente se non le valvole stesse.
(piccola parentesi... con 0.6mA e 175Vak non hai -1V Vgk. Ciò mi porta a concludere che hai anche delle ECC83 alla fine della loro vita operativa...)
Cioe vuoi dire che verificando sul grafico della ecc83 non ottieni i valori indicati giusto?
Se si , sono d'accordo con te e questa sera vado da Novarria a comperare due ecc83 nuove.
ciao
gabriele
Inviato: 21 giu 2006, 16:46
da Giaime
Ciao Gabriele,
ad occhio e croce, 47k, 1k5, 1.4mA e 80V sono valori sballatissimi SIA per una ECC83 che per una ECC82.
E... si, ho visto sui grafici della ECC83. Con 0.6mA e 175Vak dovresti avere tra 1.5 e 2V sul catodo.
Se vuoi (e se permettono i vari ECC82-lovers) ti posso suggerire qualche valore di B+, Ra e Rk che metterebbero a posto le cose con le ECC83.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 21 giu 2006, 16:50
da gserpentino
grazie Giaime,
come primo passo credo sia necessario prendere due ecc83 nuove.
Consigli sulla marca?
Pensavo a delle sovtek...
gabriele
Inviato: 21 giu 2006, 16:51
da Giaime
Si guarda le 12AX7LPS vanno molto bene a mio parere, ancora meglio sono le JJ/Tesla ECC803S:
http://www.tubestore.com/teslaecc803s.html
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 21 giu 2006, 16:55
da gserpentino
Vado personalmente da Novarria.
Ecco l'elenco delle valvole...12ax7....
http://www.elettronicanovarria.it/pg003.html
Evitando quelle cinesi senza marca e le EH che non so perche' ma non mi convincono, rimangono le svotek e le svetlana...
Cosa mi consigliate?
Inviato: 21 giu 2006, 16:57
da Giaime
Le EH non vanno male... ma se le Sovtek che ha lui sono del tipo LPS, prendi quelle.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 22 giu 2006, 15:05
da gserpentino
Riprendo il discorso del ronzio.
Da Novarria ho preso due 12ax7 sovtek nuove. Le 12axtWB perche' le LPS non le aveva.
Ho chiesto la differenza tra WB e LPS e mi ha risposto , bho , io ordino le 12ax7 e basta.
Comunque, ho installato le due nuove valvoline e ronzano meno delle 12au7.
Ma un pochino ronzano anche queste.
Il problema e' che ronza solo un canale e se inverto le valvole si inverte anche il ronzio.
Stessa cosa se monto le 12au7, ronza solo un canale, se inverto le valvole si inverte anche il ronzio.
Non ronzano le vecchie 12ax7 che pero' mi sembrano un po' scariche.
Con le nuove 12ax7 ho provato sia ad aumentare che a diminuire la tensione mantenendo pero' fisse resistenza di carico e restistenza catodica.
Risultato, piu' si sale con la tensione e piu' ronza, sempre la solita , la stronza.....
E quando spengo, nella csssa dove si sente il ronzio si sente un TAC che nell'altra cassa non si sente.
Altra considerazione, a regime hanno due tensioni anodiche differenti, per esempio su una ho misurato 217V sull'altra 210V.
Se le inverto si invertono anche le differenze di tensione.
Ora non ricordo se quella che ronza e' quella a tensione anodica piu' alta o piu' bassa.
avrei voluto fare la stessa prova cone le 12au7 e con le vecchie 12ax7 per verificare come erano le tensioni ma era tardi e sono andato a nanna.
Magari ci provo questa sera.
Qualche idea?
gabriele
Inviato: 22 giu 2006, 15:26
da gserpentino
Dimenticavo....vi metto anche una fotina del mio piccolo....

Inviato: 22 giu 2006, 16:18
da Giaime
Bello! Bel lavoro, complimenti!
C2 e C3 che vedo nello schema di NE ci sono nel tuo?
Fai una prova: scollega C4 e osserva se il ronzio sparisce o diminuisce. Poi fai la stessa prova con C5, facci sapere.
Sarebbe molto comodo inoltre se ci dessi la lista dei componenti che hai usato (i valori), perchè nello schema non ci sono, grazie.
L'obiettivo comunque è far funzionare le ECC82: lo schema è nato per loro, i valori dei componenti che hai associati ad una ECC83 probabilmente stanno producendo una distorsione paurosa.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 22 giu 2006, 16:40
da gserpentino
Giaime,
ho fatto questo ampli per fare un po' di prove...
Per cui C2 e C3 che sono da 22mF l'uno l'ho sostituiti con un cond da 100 mF. In casa avevo solo quello....
Inoltre il c5 che da schema e da 0,1 mF l'ho sostituito con una da 0,47 mF...

vale lo stesso discorso fatto sopra....
Effettivamente

stavo guardando sul datasheet della ecc83 che con i componenti attuali danno una distorsione del 9% circa...ops...
Lista componenti...
1) R7 33k come da schema.....
2) Dopo R7 ho aggiunto un R da 27K e il cond da 100mF che sostituisce c2 e c3 l'ho collegato fra R7 e questa resistenza aggiunta.
Ho messo questa resistenza altrimenti la ecc82 ronzava tantissimo, per abbassare la tensione.
3) R2 e R7 47K come da schema.
4) R4 e R5 1,5K come da schema.
5) non c'e' R6 perche' ho tolto la controreazione.
6) R8 e R9 470K
7) R1 pot logaritmico da 100K.
Ok , ho fatto un bel risotto...ma misto divertendo come un matto...
Appena possibile butto su carta lo schema e lo posto.
gabriele
Inviato: 22 giu 2006, 17:42
da Giaime
Si è proprio un bel casino. Hai messo centomila partitori RC per abbattere l'anodica allo stadio driver, pessima idea.
Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).
L'unica cosa che serve che tu mi dica con precisione è la tensione dell'alimentatore sotto carico.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
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Inviato: 22 giu 2006, 17:51
da titano
Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).
Ahahahahha...mica comincerai a fare come i calciatori che parlano di sé stessi in terza persona???
Marco
Inviato: 22 giu 2006, 18:02
da Giaime
Perdonate il disegno con paint.
Ps spero che la polarizzazione della KT88 (R10) sia a posto, dovresti essere sui 220ohm.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 22 giu 2006, 18:04
da Giaime
Suggerimento di Giaime: ripartiamo dallo schema, rimettiamo a posto i valori di questi componenti e facciamo un riferimento a 30-50V per i filamenti (sospetto che a questo punto sia questa la causa).
Ahahahahha...mica comincerai a fare come i calciatori che parlano di sé stessi in terza persona???
Marco
Originally posted by titano - 22/06/2006 : 12:51:16
Sono 2 pagine di topic che non ho ancora detto a Gabriele di buttare via le ECC82 e sostituirle con qualcosa di più performante, mi trattengo con difficoltà, quindi cerca di capire il mio sdoppiamento di personalità
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 22 giu 2006, 18:16
da titano
Se hai un pre da utilizzare probabilmente l'idea di usare una configurazione con catodo comune+follower potrebbe essere migliore, come dice Giaime.
Per evitare di abbassare troppo l'anodica e risparmiarti un paio di celle rc verso il front end, si potrebbe pensare ad usare il trucchetto proposto non ricordo dove da Broskie, che consiste nel caricare sia il catodo comune che il follower con la stessa resistenza di carico, accoppiati in continua. Avendo lo stesso carico (e facendo terminare la resistenza catodica del follower sul catodo del primo stadio invece che a massa) hai qualche simpatico vantaggio, tipo:
-i due triodi lavorano con le correnti Ac in controfase, in pratica l'assorbimento totale di corrente resta costante.
-la connessione catodica fatta in questo modo impedisce il feedback degenerativo sulla resistenza di polarizzazione del primo stadio, quindi hai guadagno molto vicino al mu del tubo, senza bisogno di condensatori di bypass
-il lavoro in controfase delle due metà abbassa e non di poco la distorsione in uscita. Questo potrebbe essere anche uno svantaggio, la mancata linearità del driver potrebbe lavorare a favore della cancellazione armonica col finale.
A questo punto però io proverei con una ecc88....se la cosa non è un problema insormontabile.
Marco
PS x Giaime...ti vedo con le pustole da allergia mentre parli delle ecc82 hihihihi...dai dai resisti

Inviato: 22 giu 2006, 18:19
da plovati
Sono 2 pagine di topic che non ho ancora detto a Gabriele di buttare via le ECC82 e sostituirle con qualcosa di più performante, mi trattengo con difficoltà, quindi cerca di capire il mio sdoppiamento di personalità
Originariamente inviato da Giaime - 22/06/2006 : 13:04:06
Sfogati qui:
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=1051
_________
Piergiorgio
Inviato: 22 giu 2006, 18:31
da MBaudino
gabriele
Se vuoi ti presto due ECC82 NOS sane; provi e poi me le rispedisci
Mauro
Inviato: 22 giu 2006, 19:07
da Giaime
caricare sia il catodo comune che il follower con la stessa resistenza di carico, accoppiati in continua.
Originally posted by titano - 22/06/2006 : 13:16:07
Ottima idea Marco. Non mi era venuto in mente, senza dubbio è il modo migliore visto che la B+ disponibile mi pare abbastanza.
Concordo con te che una ECC88 sarebbe una scelta migliore (in tal caso però dobbiamo abbatterla, la B+).
Ma già che usiamo due triodi, perchè non SRPP?
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 22 giu 2006, 19:24
da gserpentino
Capisco l'odio per le ecc82 ma al momento non sono cosi' raffinato da distinguere la differenza tra una ecc82 e qualche cosa d'altro.
Il suggerimento per un'altra valvola e bene accetto.
Quello che mi interessa al momento e rimuovere il ronzio...
Ok , provero' le modifiche, non so se ho in casa i vari pezzi.
Pero' mi pare di avere capito che tutte queste modifiche sono per
la polarizzazione della valvola.
Per farla lavorare nelle condizioni ottimali.
Dovrebbero servire anche per il ronzio oppure per questo problema
devo riferire i filamenti come hai detto tu?
Come faccio a riferire i filamenti a 30-50 V?
La polarizzazione della kt88 e a 220 ohm
Inviato: 22 giu 2006, 19:37
da Giaime
Capisco l'odio per le ecc82 ma al momento non sono cosi' raffinato da distinguere la differenza tra una ecc82 e qualche cosa d'altro.
Originally posted by gserpentino - 22/06/2006 : 14:24:16
Gabriele, stavo scherzando. Se vuoi mantenere il progetto originale va benissimo la ECC82, volevo solo sottolineare che IO non avrei fatto così. Ma come sai, a dire "io non avrei fatto così" non si va da nessuna parte... ci si chiude nelle proprie idee.
Dovrebbero servire anche per il ronzio oppure per questo problema
devo riferire i filamenti come hai detto tu?
Come faccio a riferire i filamenti a 30-50 V?
Originally posted by gserpentino - 22/06/2006 : 14:24:16
Il miglioramento della polarizzazione non credo faccia granchè per il ronzio. Potrebbe fare molto la suddetta storia del riferimento dei filamenti: attualmente, com'è collegato l'avvolgimento 6.3V del TA? Scommetto che dal TA escono 2 fili e le valvole sono tutte in parallelo, e in nessun punto il circuito dei filamenti è messo a massa.
Uno schema aiuterebbe, comunque...
In ogni caso per riferire i filamenti ad un potenziale positivo: perdonami ancora una volta per il ridicolo disegno con paint, spero sia chiaro.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
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