mau749 ha scritto:Scusami se non sono stato molto preciso nel suggerimento ma davo per scontato che anche per te NFB significasse Negative Feed Back!
Ciao
Scusa tu SMAU749 ma ammetto che qualche sigla del gergo ancora mi manca, comunque conto di migliorare rapidamente.......
Ho accorciato tutti i collegamenti e ora credo di essere quasi al massimo, un leggerissimo humm c'è ancora ma con calma, magari dopo una bella misura, vedo di togliere anche quello.
In compenso, della serie non ci facciamo mancare niente (per fare esperienza) e non c'è limite al peggio, dopo aver ridotto i cavi, ho rialimentato e c'è stato il botto.......!!!!!!

Con tanto di fumata abbondante........

E' ESPLOSO il primo condensatore dell'anodica, quello subito a valle del ponte, un condensatore da 100 microF 450V. L'impressione è stata notevole anche perchè temevo che fosse bruciato qualche trasformatore. Poi invece ho visto il condensatore visibilmente rotto e mi sono semitranquillizzato. Ho fatto un rapido controllo alla parte alimentazione e ho trovato tutti gli altri componenti a posto. Rovistando nel cassetto delle meraviglie ho recuperato un elettrolitico acquistato di recente da 100 microF 350V, l'ho montato al posto di quello saltato e ora mi stò godendo un pò di musica e di pace.....
Ipotizzo che il guasto sia dovuto al fatto che il condensatore si fosse danneggiato quando andò in corto un diodo del ponte e mi si bruciò il TA. Poi l'ho anche misurato sia come capacità (metodo balistico con ICE 680R) che come ESR (kit di Nuova Elettronica) ed è risultato tutto in ordine, invece evidentemente si era danneggiato fisicamente, ha retto per un po e poi ha sparato! Per informazione si tratta di un condensatore Rubycon (?) a montaggio orizzontale.
Approfitto dell'occasione (se non si ripete lo preferisco....) per chiedere una cosa: l'uscita anodica del TA fornisce 250V ca, quando era montato il vecchio elettrolitico da 100 microF 450V, misurando la tensione ai suoi capi (appena a valle del ponte e a monte dell'induttanza) trovavo circa 360V, dopo aver montato il nuovo condensatore da 100 microF 350V mi sono dunque posto il problema che la tensione ai suoi capi fosse eccessiva ed invece misurandola ho trovato 310V....... il lieve calo è dovuto alla diversa tensione di lavoro, giusto? Quindi va bene anche così, vero? Mi consigliate di rimontare comunque un condensatore con 450V di lavoro o posso lasciare tranquillamente questo perdendo magari leggermente in potenza massima?
Grazie.