Re: Costruzione Insulto Finale
Inviato: 11 ott 2010, 22:03
Ciao Luca,Luc1gnol0 ha scritto:giancarlopell ha scritto:Si tratta solo di una precisazione, non di una polemica!
A parte che forse il conto potrebbe essere pure "migliore" {anche perché, per quel che mi ricordo, f3=1/{2*pi*Rs*Cin}, con Cin= Cgk + Cga*{1+A}), secondo me basta evitare gli excusatio non petita e ci si intende anche meglio (della serie: "A me il conto viene così: è sbagliato?").
Detto questo, che ha poca sostanza, a me che sono un po' duro di comprendonio (bella forza: leggo solo quello che scrivi, senza prendermi la briga di rifare i calcoli), spiegheresti perché ricorrere al partitore (che se magari ti funziona decentemente in DC, in AC filosoficamente non mi piace per niente, almeno d'acchito)? E per "aggiustare" una differenza di quanti V, poi?
ti faccio presente che la formula da te indicata per il calcolo della frequenza di taglio è uguale alla mia!
Per quanto riguarda invece la formula per il calcolo della "Miller Capacitance", l'ho presa dalla pagina web
http://www.freewebs.com/valvewizard/gridstopper.html.
Veniamo ora alla questione più importante e cioè il motivo per cui ho inserito il partitore.
In questa seconda versione dello schema ho deciso di alimentare la Cathodyna a 260 Volt invece di 276 Volt ma sempre con un carico complessivo di 200 KOhm; ho costruito quindi la relativa retta di carico, che intercetta tutte le curve relative alle tensioni di griglia da Vg = 0 Volt a Vg = -3 Volt e quindi ho deciso prudenzialmente di mettermi esattamente al centro di questi due estremi (Vg = -1,5 Volt).
Quindi:
- Tensione di alimentazione = 260 Volt
Tensione di polarizzazione della griglia = -1,5 Volt
Tensione anodica = 158 Volt
Corrente anodica = 0,51 mAmpere
Resistenza anodica = 100 KOhm
Tensione sulla res. anodica = 51 Volt
Resistenza catodica = 100 KOhm
Tensione sulla res. catodica = 51 Volt
E qui nasce il problema!
Avendo deciso di impostare per il I stadio (amplificatore di tensione) una tensione di griglia più alta (-1 Volt) rispetto alla prima versione dello schema ( -0,76 Volt), ho costruito la relativa retta di carico che mi ha dato i seguenti risultati:
- Tensione di alimentazione = 260 Volt
Tensione di polarizzazione della griglia = -1 Volt
Tensione anodica = 92,6 Volt
Corrente anodica = 0,354 mAmpere
Resistenza anodica = 470 KOhm
Tensione sulla res. anodica = 166,4 Volt
Resistenza catodica = 2800 Ohm (2700 + 100)
Tensione sulla res. catodica = 1 Volt
L'unica soluzione che ho trovato per risolvere il problema è stata quindi quella di far ricorso ad un partitore, onde ottenere sulla griglia di V2a la tensione necessaria.
Impostando i calcoli dell'amplificatore di tensione per una Vg di -0,5 Volt i conti tornerebbero perfettamente ma questa soluzione non è accetabile, perchè ci ritroveremmo con una tensione di polarizzazione della griglia di V1a ancor più bassa del caso precedente.
Sono a questo punto giunto alla conclusione che con questi triodi non sia possibile realizzare un accoppiamento in CC ottimale tra primo e secondo stadio e che quindi la soluzione migliore sia quella dell'accoppiamento in CA.
Ciao a tutti.